Capanna Eugenio Sella 3029m Ghiacciaio di Roffel Macugnaga Valle Anzasca (VCO) 23 Agosto 2022

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 26. 08. 2022
  • Macugnaga, Valle Anzasca (VCO). Si parte dl piazzale della seggiovia del Belvedere, nella frazione Pecetto, fino ad arrivare al bivio per l'Alpe Burki; qui si prende a destra superando il torrente Anza, percorrendo il sentiero naturalistico. Si passa prima la cascata Wasserfall, e poi il torrente Roffel su di un ponticello. Fino all'alpe Roffelstafel il sentiero siglato B38 è buono, poi si perde nell'erba alta e i segnali da localizzare. Da quest'anno non è più possibile guadagnare tempo, accorciando il percorso con la seggiovia, in quanto è proibito attraversare il ghiacciaio del Belvedere non sicuro. La Est del Rosa riempie sempre lo sguardo, e salendo sotto il Gran Filar, in direzione della Cima Jazzi ci si allontana sempre più dalla morena del ghiacciaio. Percorso solitario nella montagna più vera, sempre in salita con una bella ripidezza. Le punte e i ghiacciai del Monte Rosa sono sempre uno spettacolo, e la giornata è da favola. Nelle due volte precedenti ho sempre trovato il nebbione in questa zona, anche con la parete Est al sole, probabilmente la vicinanza della parete himalayana influisce sul clima. Arrivato ai 2750m ho una sorpresa, il nevaio da valanga, che si attraversava gli anni scorsi, si è asciugato lasciando detriti franosi, rocce instabili su una discreta pendenza. Perdo 20/30 minuti, come mi dirà poi Pietro, a cercare una linea di salita tra i sassi e il brecciolino franoso, portandomi sopra le rocce del costone, e traversando più in alto. Adesso mancano solo 15 minuti alla Capanna, un nido d'aquile sul costone roccioso del Nuovo Weissthor a 3029m. Il bivacco fa parte della storia alpina, costruito nel 1891 è stato più volte distrutto e ricostruito; per anni in stato di abbandono è stato ristrutturato dal CAI di Macugnaga nel 2020. Intanto sono stato raggiunto da Pietro, impegnato anche lui in questa bella escursione; si va insieme ad ammirare il ghiacciaio di Roffel, risalendo le rocce oltre il rifugio, per una decina di metri. Il ghiacciaio di Roffel Occidentale è ben visibile già dal basso e dal Belvedere; in basso si scorge lontano e piccolissimo il lago delle Locce, meta frequentatissima dagli escursionisti. Alle 14.30 lasciamo il bivacco; anche il ritorno richiede quattro ore, tra lo scendere dal tratto franoso, l' individuare bene la traccia, e lo stare attenti a dove mettere i piedi nell'erba alta sono più di 1700 metri in discesa. Ringrazio Pietro della bella compagnia di giornata, il meteo ottimo ci ha regalato un' escursione da ricordare. Macugnaga, 23 Agosto 2022.

Komentáře • 20

  • @bettygnavi4653
    @bettygnavi4653 Před rokem

    Grande Fabio per il dislivello e il non facile percorso.
    Che desolazione la mancanza dei ghiacciai.
    Ciao alla prossima.

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před rokem +1

      Ciao Betty, è stata una bella giornata tra queste splendide montagne; purtroppo la mancanza dello scorso inverno ha accelerato lo scioglimento dei ghiacciai. La Est del Rosa rimane comunque uno dei grandi spettacoli delle alpi.Grazie, ciao.

  • @billybear7276
    @billybear7276 Před 9 měsíci

    Bellissimo e utile video per quella che è ritenuta una delle più belle escursioni da Macugnaga. Purtroppo non sono mai riuscito a farla e oggi che la morena del ghiacciaio del Belvedere su quel lato non è più attraversabile, è ancor più impensabile.
    Peccato, spero nella prossima vita..

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před 9 měsíci +1

      Grazie, la posizione del bivacco è veramente splendida e, offre una prospettiva diversa sulla parete est del Monte Rosa e sul ghiacciaio del Belvedere. Oltre i duemila metri il sentiero è poco praticato, e spesso le tracce non sono visibili; nelle due precedenti volte in cui c'ero stato, bisognava poi superare il grande nevaio finale, ora ci sono sassi e sfasciumi non troppo stabili. Il ghiacciaio di Roffel è ben visibile da Macugnaga, in alto sulla destra, e poco sotto è posizionata la Capanna Sella, un rifugio storico che è stato da qualche anno recuperato. Un saluto, ciao.

  • @mattiabertero
    @mattiabertero Před rokem

    Ciao Fabio.
    Un classico sentiero "spaccagambe" come li chiamo io, dritto per dritto senza sosta.
    Ce ne sono diversi anche qui tra le mie montagna, fai una fatica boia ma la soddisfazione a fine salita è più grande.
    Posto bellissimo!
    Di recente mi è capitato di non trovare più un nevaio storico: 12 giorni fa salivo al Becco Alto d'Ischiator e sotto la vetta c'è una conca dove ricordavo un nevaio presente anche in piena estate da passare con un traverso su neve sovrastante il grosso del nevaio.
    Quest'anno ho trovato solo pietre e ghiaia... segnale terribile.
    Bravo per il dislivello dritto non indifferente👍
    Un caro saluto.

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před rokem +1

      Ciao Mattia, la Capanna Eugenio Sella fa parte della storia dell'alpinismo, è stata più volte distrutta e poi ricostruita; qui arrivava la "traversata dei camosci!, un percorso spettacolare che partiva dal Passo del Monte Moro, e per ghiacciaio, creste e roccia attraversava il confine svizzero del vallese per rientrare poi in Italia. Come dici tu, la mancanza del vasto nevaio da valanga sul percorso per il bivacco non è un bel segnale, c'è sempre stato, e l'anno scorso lo ricordo ancora grande; la mancanza dello scorso inverno e il caldo di questa estate hanno cambiato le montagne, perfino i ghiacciai della Est del Monte Rosa sono ai minimi, e la morena del ghiacciaio del Belvedere si è notevolmente abbassata, tanto da proibirne l'attraversamento per arrivare ai bivacchi. Va beh, almeno è stata la prima volta con meteo fantastico, nelle altre due occasioni erano stati più il grigio e la nebbia a prevalere. Ciao Mattia.

  • @allaprossima1808
    @allaprossima1808 Před rokem

    Splendide immagini, grazie!
    Anch’io vorrei salire al Sella ma mi hanno detto che scarica troppo. Aspetto fine autunno,con temperature più basse.
    Peccato non si possa più attraversare la morena! L’anno scorso ero salita al bivacco Belloni facendo un bel giro ad anello…

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před rokem +1

      Grazie a te. E' stata una bella giornata, a pensarci dopo, non mi sarei dovuto sorprendere dell'assenza del nevaio sotto il rifugio in quest'anno così caldo, ma ero talmente abituato a vederlo, che stavo per preparare i ramponcini. Ho perso un 20/30 minuti a trovare una linea di salita sulla pietraia, e mi sono lasciato dietro qualche ometto come segnale. Il non poter attraversare la morena del Belvedere obbliga a dover fare un giro più lungo; mi piacerebbe ritornare al Marinelli, un posto per me unico, ma bisogna mettere in conto almeno un paio d'ore in più e ulteriore fatica...vedremo il prossimo anno. Un saluto, ciao.

  • @lorenzodibiasi5077
    @lorenzodibiasi5077 Před rokem

    Complimenti Fabio bel video.
    Quella zona la frequentiamo poco ma è fantastica davvero.
    Quando verremo in zona da te ci farai da guida☺️
    Ciao a presto 👋

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před rokem

      Grazie mille Lorenzo. Le valli dell'Ossola sono una meraviglia della natura, ognuna diversa e particolare, ma tutte da vedere. Ciao.

  • @TravelGudu
    @TravelGudu Před rokem +1

    Ottimo video. Ci mancavano; siamo stati in giro per un po' e non abbiamo avuto accesso al tubo. Pollice alto.

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před rokem

      Grazie mille. Sicuramente avrete visto bei posti, è stata una bella estate. Ciao.

  • @tizianosolbiati2338
    @tizianosolbiati2338 Před 6 měsíci

    Fatto la jazzi nel luglio 2020 il ghiacciao é irriconoscibile. Il sella era in rifacimento. Al Luino la neve era più alta del tetto del bivacco. 😮

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před 6 měsíci

      Anche qui il ghiacciaio è in forte regressione, già la scomparsa del grande nevaio, che porta al bivacco, mi aveva colpito. L'aspetto delle montagne è ormai in continuo mutamento. Un saluto, ciao.

  • @zakbignami
    @zakbignami Před rokem

    Buonasera. Arrivare al ghiacciaio provenendo da est è fattibile secondo lei? Parlo della cresta. Del percorso dal monte Moro che passa appena sotto Corno Rosso e alla cima di Roffel. Grazie!

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před rokem

      Buonasera, è la classica "Traversata dei camosci" dal passo del Moro, per lo stato e la difficoltà del percorso è meglio chiedere alle guide di Macugnaga, soprattutto adesso che l'ambiente d'alta montagna è in continuo cambiamento. Un saluto, e buona montagna.

  • @thescud89
    @thescud89 Před rokem

    Ciao volevo chiederti se l'attraversamento della pietraia poco prima di arrivare alla capanna richiede qualche attrezzatura particolare e se presenta qualche pericolo.. io qualche anno fa ero andato su ma mi ero fermato dopo l'ex nevaio per maltempo.. mi piacerebbe molto andarci anche perché dopo essere stato a Belloni e Marinelli mi manca solamente il Sella..
    Grazie e buona giornata
    Alessandro

    • @FabioResti
      @FabioResti  Před rokem

      Ciao Alessandro, il grande nevaio da attraversare, che ho visto per trent'anni , ha lasciato il posto a sassi e rocce instabili, che tendono a franare quando ci si mette il piede sopra; da dove parte l'attraversamento, si cammina in orizzontale fino alla metà circa, poi ci sono un paio di ometti nel punto dove iniziare a salire, quindi si valuta ad occhio, dove procedere in diagonale fino al culmine della parete rocciosa; ho lasciato qualche ometto anch'io, ma attenzione, il percorso è comunque in forte pendenza, le rocce sono mobili e qualche sasso ogni tanto rotola. Una volta raggiunta la sommità del costone, mancano dieci minuti su sentiero normale, per arrivare al bivacco. Ramponi nello zaino, in caso di neve. Un saluto, ciao.