Perdonami se anch'io dico la mia qui. Durante l'ultimo Cammino di Santiago (ne ho fatti "n"), nel tratto da Ventosa a Najera si sono aperte le cateratte del cielo. Trovo riparo sotto un improbabile gazebo e sono li a piangermi addosso dicendomi che avrei fatto meglio a portare le altre scarpe, quelle con i tacchetti ad "aderenza migliorata", che mi avrebbero aiutato, con i lacci a "torsione differenziata", che mi avrebbero favorito, e cosi' via, quando dallo sterrato ti vedo arrivare una figura ondeggiante, ha un incredibile poncho viola e canta a squarciagola "Ultreya Suseya". Quando mi arriva accanto ho un brivido, gli manca la gamba sinistra dal ginocchio in giu' e al piede destro porta uno scarponcino ortopedico. Ha le stampelle e gronda letteralmente acqua. Ma non vedro' mai piu' altrove il sorriso aperto e contagioso che mi regala fermandosi. Viene da Taiwan e mi offre un biscotto immangiabile che sgranocchiamo insieme. Ed io capisco che in quel momento, in mezzo al nulla, ho incontrato una stella! Ci ho camminato assieme per giorni, anche se il mio viaggio si e' allungato di una settimana. Quello e' il camminatore che vorrei essere: capace di stupirmi ad ogni passo, capace di meravigliarmi e di sognare a oltranza, capace di cantare storpiandola una canzone che non conosco mentre arranco sotto l'acqua, capace di sorridere e mangiare un biscotto assieme a un altro disperato che tende alla stessa meta! No, non si lascia un compagno. L'aver rispettato il tuo programma non ha reso il tuo cammino migliore e nemmeno ha favorito lui. Questo e' almeno il mio pensiero. Si sta diffondendo qui un gruppetto di camminatori attenti alle performances, gente da decine di chilometri al giorno, "macchine da trekking". No! Io voglio essere soprattutto un viaggiatore, un testimone di emozioni. Che siano le mie o quelle della gente che incontro. Congratulazioni ancora per gli splendidi contenuti che proponi. Ti seguo con affetto e attenzione!
Assolutamente condivisibile, soprattutto in quelle condizioni è un atteggiamento che fa la differenza anche perché un crollo fisico dopo tutti quei giorni e quelle ore di cammino continue non è per nulla improbabile e avere la pox di gestire un eventuale momento di crisi con un compagno fidato potrebbe risultare una grandissima fortuna
Il modo in cui editi, le musiche che utilizzi, il tuo esporre liberamente pensieri, dubbi e riflessioni...stai toccando le corde giuste di chi ti segue. C'è un empatia forte in te e ce la stai trasmettendo, stiamo viaggiando con te Naso. Ricordati che nello zaino ci siamo anche noi XD
Mi è successa più o meno la stessa cosa la settimana scorsa, quando insieme ad un amico sono salito sul Ghiacciaio di Fellaria. Senza il suo aiuto non ce l'avrei mai fatta e sarei sicuramente tornato indietro. Grazie alla sua epserienza mi sono spinto oltre i miei limiti e ho affrontato un muro di paure e grazie a lui ho potuto vivere una delle esperienze più forti e più intense della mia vita. Condividete le vostre esperienze, fatelo sempre perchè sono sicuro che qualcuno ne farà tesoro. Alla domanda, che camminatore vorresti essere e come dev'essere un vero camminatore, posso risponderti solo in un modo: Il vero camminatore è colui che mette un passo davanti all'altro.
Tu non hai idea di quante volte mi dico "The Walking Nose" sarebbe andato avanti! O The Walking Nose non sarebbe così lento! Ernesto comunque è anche il mio eroe… tutti noi pensiamo di fermarci in ogni ambito della nostra vita. La cosa più bella è quando trovi all'improvviso qualcuno che ti sorrise, qualcuno che ti accompagna per un tratto del tuo cammino… qualsiasi sia il tuo cammino! Grazie per le tue parole e per le tue riflessioni!
Posso dirti che davvero provo tanto amore verso di te? Oggi in una giornata andata veramente male per vari motivi tu mi hai strappato un sorriso e mi hai mostrato luoghi che probabilmente non vedrò mai.. Continua cosi❤️
Ciao Alessandro,ho cominciato x caso a guardare i tuoi video ,poi mi sono imbattuto in questa serie di video sul Kungslede lappone e...li ho visti tutti di un fiato! Posti stupendi ( beh tu eri li) altre atmosfere e rapporti fra le persone in cammino che rendono bene l'idea del viaggio ,prima dentro a noi stessi e poi a contatto dell'ambiente circostante,mi sei piaciuto molto e continuerò a seguire i tuoi video. Un saluto,Leonardo dal Veneto!
Ciao Alessandro, continua così e non mollare ogni volta che pubblichi un video con tutto la family siamo a guardarti e in un certo qual modo anche un po a farti compagnia! Un abbraccio!
Alessandro, il tuo cuore è direttamente proporzionale alla tua anima ed alla tua mentalità di camminatore. Aiutare Ernesto è stata una cosa grande ed ammirevole. Ma quant'è bello il rumore dei passi sulla neve ghiacciata??? Sempre complimenti.
dove l'avrebbe aiutato? Anche chi prende a calci in faccia il prossimo, tradisce o abbandona nel momento del bisogno da questo punto di vista lo aiuta a diventare più forte. Io preferirei camminare da sola e gustarmi il percorso, superare i miei limiti se e quando io ne ho voglia, fermarmi quando mi pare che star dietro a un egocentrico. Se non sono in grado di andare da sola parto in gruppo. Questi video mi ricordano che a 21 anni (molto tempo fa, quando i viaggi si facevano con la carta geografica e si chiamava casa con i gettoni) feci da sola un giro nel Nord Europa
Il giorno in cui ho girato questo video ho deciso di camminare al suo ritmo. Organizzare il viaggio in barca e non arrivare a Jackvik per i cavoli miei per poter stare con lui dato che era molto stanco e con poche energie. Se il giorno prima ho deciso di andare spedito sapendo che la sua volontà era quella di andare più lento quel giorno ho assecondato quello che il cammino mi ha detto, cioè di stare con lui e di di accompagnarlo alla meta ;)
Ciao Ale! Grazie infinite per le emozioni che mi dai con i tuoi video. Veramente, veramente belli. Ti invidio un bel po' per il tuo coraggio e la tua tenacia. Grazie di tutto. E alla prossima!
Grande ale! Ormai i tuoi video sono diventati come una serie TV per me e mia moglie. Non vediamo l'ora che esca quello nuovo per poterti seguire nei tuoi cammini. Grazie per portarci con te nei tuoi percorsi, per farci vedere posti meravigliosi e per essere genuinamente te stesso, con le tue riflessioni, le tue paure, i momenti di sconforto o di sclero e il sorriso luminoso di chi ha camminato tanto, non solo fisicamente, e alla fine di ogni giornata sa di essere cambiato in qualcosa. È cmq tecnicamente i tuoi video per qualità, montaggio, inquadrature stanno diventando sempre migliori. Complimenti e buona strada!
Deciso, ormai sei il mio videografo (bella parola, eh) preferito! Coi tuoi film sei anche riuscito a farmi tornare a camminare in montagna dopo dieci anni ;-)
Ale,credo che hai fatto “ bene” a non aspettarlo perché tu hai deciso di essere un certo tipo di camminatore.Questo modo di essere l’hai ereditato da esperienze precedenti! ma tu e Ernesto create una “magia” quando vi ritrovate. Insieme,riuscite a trasmettere ancora più forza, più empatia e brio. Mi piacerebbe vedervi in un percorso insieme.Magari gli Scotland's Great Trails! :) . Grazie come sempre nel riuscirmi a portare altrove. Buone cose Ale!
Quando iniziai la mia carriera da guida non fui spinto dal potenziale guadagno che avrei potuto trarre facendo quello che mi piace, ovvero camminare, vivere la natura in tutta la sua essenza. La più grande motivazione per me è stata mettere a disposizione la mia esperienza per consentire a chi da solo non riesce a trovare lo stimolo o la fiducia, di iniziare in modo consapevole il proprio percorso di crescita come camminatore. Il massimo della soddisfazione è per me vedere persone che hanno cominciato con me, con facili e brevi percorsi, ed oggi affrontano in autonomia itinerari escursionistici impegnativi, non spinti solo dal fascino della vetta, ma soprattutto dal godimento del percorso per arrivarci. Cammina più lentamente Alessandro ;)
Ci sono dei camminatori "contemplativi": che mentre camminano si fermano ad ammirare la bellezza dei luoghi e non importa se la strada fatta non è tanta o lo zaino è pesante. Ci sono dei camminatori "in compagnia": che ricercano nel camminare l'esperienza dello stare insieme; "le difficoltà uniscono". Sono anche quelli che amano andare in gruppo e preferiscono i momenti di "comunione": le soste dove tutti si tira il fiato o il campo la sera. Ci sono dei camminatori "con una meta": quelli che camminano con un obbiettivo da raggiungere; che sia il fine tappa, la vetta, la vista panoramica e spingono per arrivarci nei tempi stabiliti. Ci sono dei camminatori "collezionisti": hanno una lista di esperienze da spuntare; vogliono provare tutto, vedere tutto, assaggiare tutto ed il selfie testimonia che quella cosa è stata fatta. Ci sono poi dei camminatori che hanno il semplice bisogno "di andare": di fare i 40 km quel giorno, di camminare per il gusto di camminare.. Credo tu propenda verso quest' ultimo tipo: :)
Innanzitutto ti ammiro e grazie di questi video. Ti seguo da un po' di tempo e aspetto sempre con ansia i tuoi video. Io ho sempre camminato in montagna da me in Lombardia, spesso anche in solitaria nonostante questa cosa non piacesse molto ai miei genitori. Non sono mai stato continuativo per diversi motivi personali o forse perché a volte sono pigro. Ora vivo in Toscana nel fiorentino e ho pure qui a due passi le montagne. Vorrei andare ma il tempo è poco visto che lavoro e di avventurarmi da solo ora come ora non mi va. Sono anche fuori forma. Ma vorrei riprendere a camminare. Potrei iscrivermi al CAI o trovare altra gente. Mi piacerebbe essere un camminatore che si gode la Natura e scopre scorci che altrimenti non vedrebbe.
Secondo me hai fatto bene a raggiungere il tuo obiettivo di quel giorno..... tanto poi ci ha pensato il destino a farti ritrovate Ernesto. Tu devi fare il tuo cammino e non devi sentirti in colpa X le tue scelte. Comunque ad inizio video il paesaggio è lunare..... favoloso.... grazie Ale
Secondo il mio parere personale di treker ogni persona deve camminare senza emulare nessuno, x che sennò c'è il rischio che si perda il piacere di farlo e potrebbe essere una semi auto tortura
Volevo solo dirti che ho sempre apprezzato i tuoi video ma che questi in Lapponia li sto trovando più maturi. Quindi grazie, anche perché mi hai fatto tornare la voglia di camminare. Un abbraccio e se sarai a Lucca magari ci saluteremo di persona.
Il camninatore che vorrei essere è quello che non teme di muoversi da solo in lande così desolate. Tu ci riesci, e per quanto mi riguarda sei un eroe... Sono certo che anche Ernesto la pensi così. Rispetto, stima e tanta sana invidia!!
super:-) sia l apertura del video"io ho fatto la pipi li" e sia il freddo che devi aver provato sulla barca ,Super Ernesto, sa che più avanti ci sei tu , quindi sei come la "stella polare" , come penso che sia stato "Marco" per te, (al massimo ti avrà un pò maledetto, ma magari stava bene anche da solo a riflettere passo dopo passo) detto ciò : "super video, Super guance rosse dall'arietta e wow wow come sempre" !
ciao Naso, ogni giorno ti apprezzo di più, sei veramente una roccia Per la nostra gioia mi sa che dovrai ripetere il viaggio in un altra stagione dove incontrerai situazioni meno da Rambo
6:15 mi è venuto da dire "metti il piede sul sasso bianco" ed un attimo dopo ho realizzato che parlavo ad un video. Grazie per le emozioni che mi/ci fai vivere👣👃
Sinceramente non capisco questa corsa agli ostacoli invece di godersi ciò che si fa per amore... porsi dei dei limiti per dire ho superato TOT kilometri... per chi e per cosa??!! Tu sei già un grande camminatore che bisogno hai di arrivare a chissà quale mete... io quando riesco ad andare a camminare non penso a quanti kilometri faccio ma mi godo tutto quello che c'è intorno a me col cuore e con l'anima...ogni tanto mi fermo e respiro e ammiro le bellezze intorno a me...non faccio gare per nessuna cosa al mondo perché mi toglierebbe il gusto di fare ciò che faccio e di godermi senza pensieri ciò che mi circonda..sarebbe come provarli di un elemento importantissimo. In zone come quelle è meglio essere in due che da soli e giacché era destino che incontrassi Ernesto prosegui con lui e scambiatevi le esperienze e fatene tesoro...il vero spirito del camminatore è gioire del proprio cammino....Bel video... 👍🏻👏
Ciao! vorrei rispondere alla tua osservazione perché mi ha davvero incuriosita :) La domanda di Alessandro è dettata proprio dalla curiosità di capire che tipo di camminatori siamo noi. Lui è così: cerca di arrivare ad una meta, di superare quell'ostacolo, di completare i 40 chilometri che si è prefissato il giorno prima. E' giusto, è sbagliato? Chi può dirlo. Chiedersi che camminatori siamo equivale un po' a chiedersi che esseri umani siamo; è una grande metafora della nostra vita. Mettere un piede davanti all'altro, non importa se per pochi metri o decine di chilometri. L'importante è farlo. A volte è bello fermarsi ad ammirare il panorama godendosi la compagnia ma in altri casi credo sia legittimo non permettere a niente ( paesaggi, laghi, mari, monti, emozioni, pensieri, dolori) e a nessuno di fermare il nostro passo. Da soli o in compagnia potrebbe non fare la differenza, soprattutto se si è camminatori esperti.
@@GiuliettaLove25 ok certo giusto ma anche io (a parte il camminare logicamente) quando mi prefiggo una meta ce la metto tutta soprattutto nel mio campo...ma ragiono e ho la consapevolezza di fermarmi quando devo fermarmi perché è vero che voglio raggiungere un obbiettivo ma è anche vero che non importa se ci metto più tempo ma è il raggiungimento dell'obiettivo che è importante...a cosa serve se mi sfianco??!! Logicamente è il mio punto di vista a partire da me stessa ..il tempo e l'esperienza insegnano tanto...e ci sta che una persona abbia voglia di fare da sola ma è pur vero che dipende dai luoghi e dalle situazioni...e comunque anche lui ha detto che a volte ama stare da solo ma che ci sono altri momenti in cui gli fa piacere la compagnia.. è logico che in quelle situazioni il morale diventa un po' ballerino ma è normale perché la fatica ti mette sotto stress.. io non riuscirei mai a fare quello che fa lui tanto meno da sola... mi piace camminare ma non ne faccio uno stile di vita.. questo non significa che non capisco o non apprezzo ciò che fa e i suoi bellissimi video... anzi è molto bravo... ciò che dico è solo di fare solo ciò che sente e non sforzare il suo cammino...tutto qui.
@@arcan5397 sicuramente non riprende tutto ma penso che se si scoppia 40 kilometri al giorno credo che cammini a stecca...si ogni tanto si fermerà per le sue esigenze e per il drone ma credimi 40 kilometri sono tanti in un giorno solo e non credo che stia molto fermo...per carità sicuramente è una passione e la comprendo ma in ogni passione deve esserci un limite...è bellissimo camminare in mezzo alla natura senza pensare a niente se non a camminare e a guardare ciò che abbiamo intorno e lontano dalla vita quotidiana... purtroppo anche volendo chi se lo può permettere??!!..purtroppo bisogna lavorare e viaggiare è un sogno..
Lasciare o meno un compagno trovato sul percorso? La scelta non può che essere individuale ovviamente ma se sei sul Cammino di Santiago con una alta densità di camminatori è un conto, se sei sul Kungsladen dove puoi contare le persone sul percorso, la cosa assume o dovrebbe assumere un aspetto molto diverso....e comunque in due la fatica si sente meno e gli stimoli sono maggiori, la tendenza a non mollare si fa più forte.....buon cammino👍👍👍
Mamma mia che esagerazione! Camminare è un piacere, una cosa che si fa nel tempo libero e non deve essere una sfida o una gara. Che ognuno faccia quello che gli pare!
il vero camminatore condivide il suo viaggio, da ogni esperienza si può trarre un insegnamento! Segui il tuo istinto e la tua sensibilità sono questi che ti rendono speciale.
Grazie Alessandro. Rispondo alla tua domanda "La Camminatrice che vorrei essere?" ebbene si vorrei non avere le paure che mi frenano dal camminare al buio e camminare con la paura dei cani . Buon Cammino!
Che bellezza anche in questo video...che posti magnifici! Ernesto potrà raccontare di avere conosciuto un pazzo italiano che camminava con i piedi nudi nelle acque gelide!
quella musica...quel clima...quel paesaggio...sembrate i primi esploratori di un mondo alieno!Sempre il top i tuoi video!Più o meno quanto manca al tuo traguardo?
Come ogni volta video sempre più belli, intensi e appassionanti. Questo non si discute, complimenti. (Il mio canale preferito oltre ad Omero, certo diversi ma entrambi che rispecchiano il camminatore che vorrei essere) ti volevo fare una domanda o se vuoi una proposta, (con questo non voglio far passare il video in secondo piano) cioè: riusciresti un giorno a fare una bella recensione del materiale tecnico? Ad esempio come ti sei trovato con il Garmin, L'impermeabile, tenda e zaino! Non quelle recensioni dove si fa vedere l'oggetto, ma un racconto delle tue moltissime esperienze. Cosa cambieresti, e cosa no. Una discussione più che altro. Dato che vedo che tratti l'argomento in maniera seria e oggettiva. (Non vai dietro ai marchi o alle mode) Ancora grazie per i video.
Io mi reputo un camminatore dal passo medio, adoro fermarmi di tanto in tanto a godermi i paesaggi e scattare qualche foto, non voglio avere un passo troppo veloce perche non voglio perdermi l'opportunità di godermi i momenti in cui sono all'aperto solo perche devo fare tanti chilometri. Io sono cosi, poi ognuno è libero di camminare come meglio crede. Ps: complimenti per i bei video
Il camminatore che vorrei essere? Ti rispondo come il camminatore/corridore che sono, molto semplice. Divertimento e Libertà sono le mie regole, alcuni percorsi li corro, altri li cammino, alcune volte mi fermo, tutto mi viene automatico semplicemente ricerco in me il meccanismo che mi regala la sensazione di benessere più profonda. I miei viaggi li affronto così Poi se trovo compagnia normalmente mi adeguo al loro passo durante la giornata, però mi son creato la possibilità di avere tutto il tempo del mondo durante i miei viaggi questo è fondamentale per non avere il tempo contato e fare tutto troppo in fretta
Buongiorno Alessandro. Bel video, come al solito. Alla domanda che camminatore vorrei essere ti rispondo subito: il camminatore che sono. Quello che conosce i propri limiti, che ragiona con la propria testa, quello che non vuole arrivare primo a tutti i costi o percorrere più chilometri degli altri, quello che assapora, km dopo km, il viaggio che sta facendo. Mi riconosco molto in Ernesto. Mi permetto di darti un consiglio: non pensare per gli altri, gli altri, in questo caso Ernesto, sa benissimo cosa deve fare, sa benissimo quali sono i suoi limiti. L'ho già scritto ma lo ripeto: non stai facendo una gara. A Gekvick o come cavolo si chiama, Ernesto ci arriva senza il tuo aiuto. Coltiva, se ti interessa, la sua amicizia. Questo è importante. :-)
Non esiste il bene assoluto e il male assoluto. Ogni nostra azione porta sia del bene che del male. Perciò alla fine le scelte sono sempre personali, in base a ciò che riteniamo più opportuno fare in quel momento.
Per me il camminatore è chi attraverso lo scorrere infinito dei propri passi, riesce a vedere nitidamente dentro se stesso. Camminare è metafora della vita, ma il tuo cammino devi farlo da solo. Camminare è l'unico mezzo che ti permette di andare dove altrimenti non potresti. Per tutto ciò, ma soprattutto perché amo la solitudine, sono sempre stato un camminatore solitario
Se ti senti responsabile di quelli con cui cammini e ti piace spronarli a dare di piú resta a 50/100 mt avanti o cmq il giusto per mantenere contatto visivo, non tutti si sentono responsabili e senza giudicare ne l'uno ne l'altro caso, se Ernesto si fosse fatto male ti saresti sentito in colpa? Lo zaino quando lo togli non pesa piú ma i sensi di colpa te li porti sempre dietro 😉 cmq fai dei video strabelli, complimenti!!!
Non è facile rispondere alla tua domanda, ognuno ha i propri ritmi e obiettivi, io ad esempio preferisco percorrere meno km ma godermi ogni passo, fermarmi a contemplare un panorama spettacolare quando mi va oppure accellerare il passo e macinare più km possibile. Per questo io, in genere, preferisco camminare solo. Forse in una situazione d'emergenza, se vedessi qualcuno in difficoltà, lo affiancherei, certamente non lo abbandonerei, ma sono certo che non lo faresti neppure tu :)
Non esistono scarponi impermeabili: prima o poi tutti fanno passare acqua; se poi li "allaghi" con quel freddo sei fregato. Gli unici veramente impermeabili sono gli stivaloni in gomma.. ma camminarci dentro per giorni a quel ritmo diventa improponbile. "Camminare" è anche "sopportare" (..non "patire") ;)
Nel gennaio 1943 molti giovani intrapresero un lungo trek in Ucraina spingendosi oltre il proprio limite e lasciando indietro chi non ce la faceva, ma non la ritennero un'esperienza da emulare.
Gia dopo 30 secondi di video ho i brividi...super super. Poi con la neve per me è il top. Giusto per sapere le temperature minime che hai riscontrato? Per rispondere alla tua domanda sul essere camminatori...per me vuol dire essere libero e autonomo. Raggiungere quel obbiettivo per me è una cosa che mi metterà in pace con me stesso...so che può sembrare mieloso... però è così.
La neve ed il freddo portano silenzio e pace,per questo mi piace. Se fosse per me ci porterei anche i bronzi di Riace. Che rime ragazzi le medaglie si rompano con le tenaglie. ❄😁
Il camminatore che vorrei essere? Non ha paura a camminare da solo, lascia uscire e poi doma i propri demoni interiori: quando ritorna, ha un vero sorriso stampato in volto. Ma non si nega, anzi, adora la compagnia: sa che la vera felicità è quella condivisa (semicit.). Naso ma ho una domanda impellentissima: dove ti informi sui tuoi trekking? Ad ogni video ti sento dire "dovrei arrivare in tal posto", "prendere tal barca con tot euro" ... e poi le previsioni si dimostrano sempre affidabili. P.S.: A proposito di sorrisi, quello di Ernesto è davvero contagioso! Siete fortunati ad esservi incontrati!
E bravo Ernesto! Si, ci vuole decisamente un pizzico di eroismo per imbarcarsi in imprese del genere. Però sono curioso di sapere come hai passato la notte nel bivacco hobbit caro Alessandro 😄 e com'è stato svegliarsi con la neve...?
La cosa incredibile la stai facendo te, arrivando a ragionare in questo modo su Ernesto....perchè camminare è e sará sempre importante per te, ma nn deve superare quello che ti puó trasmettere il rapporto con una persona ;-)
![Supermercato Svedese in Mezzo al Nulla - [Kungsleden - Lapponia] #11](http://i.ytimg.com/vi/7MR1XfVV6Go/mqdefault.jpg)
![Supermercato Svedese in Mezzo al Nulla - [Kungsleden - Lapponia] #11](/img/tr.png)
Perdonami se anch'io dico la mia qui. Durante l'ultimo Cammino di Santiago (ne ho fatti "n"), nel tratto da Ventosa a Najera si sono aperte le cateratte del cielo. Trovo riparo sotto un improbabile gazebo e sono li a piangermi addosso dicendomi che avrei fatto meglio a portare le altre scarpe, quelle con i tacchetti ad "aderenza migliorata", che mi avrebbero aiutato, con i lacci a "torsione differenziata", che mi avrebbero favorito, e cosi' via, quando dallo sterrato ti vedo arrivare una figura ondeggiante, ha un incredibile poncho viola e canta a squarciagola "Ultreya Suseya". Quando mi arriva accanto ho un brivido, gli manca la gamba sinistra dal ginocchio in giu' e al piede destro porta uno scarponcino ortopedico. Ha le stampelle e gronda letteralmente acqua. Ma non vedro' mai piu' altrove il sorriso aperto e contagioso che mi regala fermandosi. Viene da Taiwan e mi offre un biscotto immangiabile che sgranocchiamo insieme. Ed io capisco che in quel momento, in mezzo al nulla, ho incontrato una stella! Ci ho camminato assieme per giorni, anche se il mio viaggio si e' allungato di una settimana.
Quello e' il camminatore che vorrei essere: capace di stupirmi ad ogni passo, capace di meravigliarmi e di sognare a oltranza, capace di cantare storpiandola una canzone che non conosco mentre arranco sotto l'acqua, capace di sorridere e mangiare un biscotto assieme a un altro disperato che tende alla stessa meta!
No, non si lascia un compagno. L'aver rispettato il tuo programma non ha reso il tuo cammino migliore e nemmeno ha favorito lui.
Questo e' almeno il mio pensiero. Si sta diffondendo qui un gruppetto di camminatori attenti alle performances, gente da decine di chilometri al giorno, "macchine da trekking". No! Io voglio essere soprattutto un viaggiatore, un testimone di emozioni. Che siano le mie o quelle della gente che incontro.
Congratulazioni ancora per gli splendidi contenuti che proponi. Ti seguo con affetto e attenzione!
Il camminatore più lento non può scegliere di andare più veloce, ma quello che cammina veloce può scegliere di andare più piano.
Assolutamente condivisibile, soprattutto in quelle condizioni è un atteggiamento che fa la differenza anche perché un crollo fisico dopo tutti quei giorni e quelle ore di cammino continue non è per nulla improbabile e avere la pox di gestire un eventuale momento di crisi con un compagno fidato potrebbe risultare una grandissima fortuna
Il modo in cui editi, le musiche che utilizzi, il tuo esporre liberamente pensieri, dubbi e riflessioni...stai toccando le corde giuste di chi ti segue. C'è un empatia forte in te e ce la stai trasmettendo, stiamo viaggiando con te Naso. Ricordati che nello zaino ci siamo anche noi XD
🙌Amén
Parole azzeccate... È anche il mio pensiero
Ti adoroooo Naso🥰🥰😍😍😍
Zaino ultralight con 67mila persone ahahah
Mi è successa più o meno la stessa cosa la settimana scorsa, quando insieme ad un amico sono salito sul Ghiacciaio di Fellaria. Senza il suo aiuto non ce l'avrei mai fatta e sarei sicuramente tornato indietro. Grazie alla sua epserienza mi sono spinto oltre i miei limiti e ho affrontato un muro di paure e grazie a lui ho potuto vivere una delle esperienze più forti e più intense della mia vita.
Condividete le vostre esperienze, fatelo sempre perchè sono sicuro che qualcuno ne farà tesoro.
Alla domanda, che camminatore vorresti essere e come dev'essere un vero camminatore, posso risponderti solo in un modo: Il vero camminatore è colui che mette un passo davanti all'altro.
Tu non hai idea di quante volte mi dico "The Walking Nose" sarebbe andato avanti! O The Walking Nose non sarebbe così lento! Ernesto comunque è anche il mio eroe… tutti noi pensiamo di fermarci in ogni ambito della nostra vita. La cosa più bella è quando trovi all'improvviso qualcuno che ti sorrise, qualcuno che ti accompagna per un tratto del tuo cammino… qualsiasi sia il tuo cammino! Grazie per le tue parole e per le tue riflessioni!
Posso dirti che davvero provo tanto amore verso di te?
Oggi in una giornata andata veramente male per vari motivi tu mi hai strappato un sorriso e mi hai mostrato luoghi che probabilmente non vedrò mai..
Continua cosi❤️
adoro guardare i tuoi video, trasmetti una calma e sicurezza incredibile, ti ammiro come viaggiatore e come persona, complimenti
Stai superando i tuoi limiti e le tue parole dimostrano che stai davveri maturando come camminatore e come uomo. Bravo Alessandro!
Uno dei pochi CZcamsr che meritano davvero le visualizzazioni e i like! Continua così naso 💯
Non riesco a smettere di guardarti.
anche stavolta mi sono commosso.... non mollare mai.
Ciao Alessandro,ho cominciato x caso a guardare i tuoi video ,poi mi sono imbattuto in questa serie di video sul Kungslede lappone e...li ho visti tutti di un fiato! Posti stupendi ( beh tu eri li) altre atmosfere e rapporti fra le persone in cammino che rendono bene l'idea del viaggio ,prima dentro a noi stessi e poi a contatto dell'ambiente circostante,mi sei piaciuto molto e continuerò a seguire i tuoi video.
Un saluto,Leonardo dal Veneto!
Bello adesso anche i miei figli ti guardano e aspettano i tuoi video. Grazie di averci portando con te in questo viaggio bellissimo
Ciao Alessandro, continua così e non mollare ogni volta che pubblichi un video con tutto la family siamo a guardarti e in un certo qual modo anche un po a farti compagnia! Un abbraccio!
seguo youtube in generale dal 2011 e penso che questa sia una delle serie più belle che io abbia mai visto.
Bellissima questa serie nordica. Grazie!
Ho dovuto fermarmi in una piazzola di sosta....non potevo assolutamente aspettare stasera😁😀😀
Sempre uno spettacolo, grazie Nose 👊
Complimenti..si vede nei tuoi occhi la passione che ci metti
Alessandro, il tuo cuore è direttamente proporzionale alla tua anima ed alla tua mentalità di camminatore.
Aiutare Ernesto è stata una cosa grande ed ammirevole.
Ma quant'è bello il rumore dei passi sulla neve ghiacciata???
Sempre complimenti.
Bellissime parole , condivido pienamente ❤️
dove l'avrebbe aiutato? Anche chi prende a calci in faccia il prossimo, tradisce o abbandona nel momento del bisogno da questo punto di vista lo aiuta a diventare più forte. Io preferirei camminare da sola e gustarmi il percorso, superare i miei limiti se e quando io ne ho voglia, fermarmi quando mi pare che star dietro a un egocentrico. Se non sono in grado di andare da sola parto in gruppo. Questi video mi ricordano che a 21 anni (molto tempo fa, quando i viaggi si facevano con la carta geografica e si chiamava casa con i gettoni) feci da sola un giro nel Nord Europa
Il giorno in cui ho girato questo video ho deciso di camminare al suo ritmo. Organizzare il viaggio in barca e non arrivare a Jackvik per i cavoli miei per poter stare con lui dato che era molto stanco e con poche energie. Se il giorno prima ho deciso di andare spedito sapendo che la sua volontà era quella di andare più lento quel giorno ho assecondato quello che il cammino mi ha detto, cioè di stare con lui e di di accompagnarlo alla meta ;)
Buona notte e grazie bellissimo video.
Ciao Ale! Grazie infinite per le emozioni che mi dai con i tuoi video. Veramente, veramente belli. Ti invidio un bel po' per il tuo coraggio e la tua tenacia. Grazie di tutto. E alla prossima!
Che paesaggio magnifico🤩
Bravoo, bellissimo 😃🔝💪👏👍
8:30 Grande Nose. Come sempre video emozionante.
I tuoi video sono sempre più belli! 👍
Grande ale! Ormai i tuoi video sono diventati come una serie TV per me e mia moglie. Non vediamo l'ora che esca quello nuovo per poterti seguire nei tuoi cammini. Grazie per portarci con te nei tuoi percorsi, per farci vedere posti meravigliosi e per essere genuinamente te stesso, con le tue riflessioni, le tue paure, i momenti di sconforto o di sclero e il sorriso luminoso di chi ha camminato tanto, non solo fisicamente, e alla fine di ogni giornata sa di essere cambiato in qualcosa.
È cmq tecnicamente i tuoi video per qualità, montaggio, inquadrature stanno diventando sempre migliori. Complimenti e buona strada!
Deciso, ormai sei il mio videografo (bella parola, eh) preferito!
Coi tuoi film sei anche riuscito a farmi tornare a camminare in montagna dopo dieci anni ;-)
Grande Alessandro!!! Avanti così
Ale,credo che hai fatto “ bene” a non aspettarlo perché tu hai deciso di essere un certo tipo di camminatore.Questo modo di essere l’hai ereditato da esperienze precedenti! ma tu e Ernesto create una “magia” quando vi ritrovate. Insieme,riuscite a trasmettere ancora più forza, più empatia e brio. Mi piacerebbe vedervi in un percorso insieme.Magari gli Scotland's Great Trails! :) . Grazie come sempre nel riuscirmi a portare altrove. Buone cose Ale!
Quando iniziai la mia carriera da guida non fui spinto dal potenziale guadagno che avrei potuto trarre facendo quello che mi piace, ovvero camminare, vivere la natura in tutta la sua essenza. La più grande motivazione per me è stata mettere a disposizione la mia esperienza per consentire a chi da solo non riesce a trovare lo stimolo o la fiducia, di iniziare in modo consapevole il proprio percorso di crescita come camminatore. Il massimo della soddisfazione è per me vedere persone che hanno cominciato con me, con facili e brevi percorsi, ed oggi affrontano in autonomia itinerari escursionistici impegnativi, non spinti solo dal fascino della vetta, ma soprattutto dal godimento del percorso per arrivarci. Cammina più lentamente Alessandro ;)
Ci sono dei camminatori "contemplativi": che mentre camminano si fermano ad ammirare la bellezza dei luoghi e non importa se la strada fatta non è tanta o lo zaino è pesante.
Ci sono dei camminatori "in compagnia": che ricercano nel camminare l'esperienza dello stare insieme; "le difficoltà uniscono". Sono anche quelli che amano andare in gruppo e preferiscono i momenti di "comunione": le soste dove tutti si tira il fiato o il campo la sera.
Ci sono dei camminatori "con una meta": quelli che camminano con un obbiettivo da raggiungere; che sia il fine tappa, la vetta, la vista panoramica e spingono per arrivarci nei tempi stabiliti.
Ci sono dei camminatori "collezionisti": hanno una lista di esperienze da spuntare; vogliono provare tutto, vedere tutto, assaggiare tutto ed il selfie testimonia che quella cosa è stata fatta.
Ci sono poi dei camminatori che hanno il semplice bisogno "di andare": di fare i 40 km quel giorno, di camminare per il gusto di camminare..
Credo tu propenda verso quest' ultimo tipo: :)
Sicuramente faccio parte dei contemplativi, infatti adoro guardare questi video quando ci sono i paesaggi rallentati. Mi rilasso e respiro piano 😊
Poi c'è Walkingnose.... Un mischione di tutte ste cose, che le sa fare a modo suo
Sei un grande !
Innanzitutto ti ammiro e grazie di questi video. Ti seguo da un po' di tempo e aspetto sempre con ansia i tuoi video.
Io ho sempre camminato in montagna da me in Lombardia, spesso anche in solitaria nonostante questa cosa non piacesse molto ai miei genitori. Non sono mai stato continuativo per diversi motivi personali o forse perché a volte sono pigro.
Ora vivo in Toscana nel fiorentino e ho pure qui a due passi le montagne. Vorrei andare ma il tempo è poco visto che lavoro e di avventurarmi da solo ora come ora non mi va. Sono anche fuori forma. Ma vorrei riprendere a camminare. Potrei iscrivermi al CAI o trovare altra gente. Mi piacerebbe essere un camminatore che si gode la Natura e scopre scorci che altrimenti non vedrebbe.
Secondo me hai fatto bene a raggiungere il tuo obiettivo di quel giorno..... tanto poi ci ha pensato il destino a farti ritrovate Ernesto. Tu devi fare il tuo cammino e non devi sentirti in colpa X le tue scelte. Comunque ad inizio video il paesaggio è lunare..... favoloso.... grazie Ale
Secondo il mio parere personale di treker ogni persona deve camminare senza emulare nessuno, x che sennò c'è il rischio che si perda il piacere di farlo e potrebbe essere una semi auto tortura
Volevo solo dirti che ho sempre apprezzato i tuoi video ma che questi in Lapponia li sto trovando più maturi. Quindi grazie, anche perché mi hai fatto tornare la voglia di camminare.
Un abbraccio e se sarai a Lucca magari ci saluteremo di persona.
i tuoi video sono di una qualità pazzesca! e' come fossimo li con te a camminare al tuo fianco
Bel video e che panorama
Bella riflessione Alessandro, e bella domanda... ci rifletterò
Il camminatore che vorrei essere:
Vorrei solo esserlo, cioè avere il tempo x fare delle camminate, solo avere il tempo x poter camminare.
ora io ho il tempo ma mi manca il fisico per poterlo fare, quindi trova il tempo, non rimandare
Hai un grandissimo cuore fratello...
Il camninatore che vorrei essere è quello che non teme di muoversi da solo in lande così desolate. Tu ci riesci, e per quanto mi riguarda sei un eroe... Sono certo che anche Ernesto la pensi così. Rispetto, stima e tanta sana invidia!!
Mi rendo conto ogni volta di più che poter vedere queste perle senza pagare sia un privilegio non indifferente..🎩
Che ricchezza di video tu sei il vero camminatore
super:-) sia l apertura del video"io ho fatto la pipi li" e sia il freddo che devi aver provato sulla barca ,Super Ernesto, sa che più avanti ci sei tu , quindi sei come la "stella polare" , come penso che sia stato "Marco" per te, (al massimo ti avrà un pò maledetto, ma magari stava bene anche da solo a riflettere passo dopo passo) detto ciò : "super video, Super guance rosse dall'arietta e wow wow come sempre" !
Il camminatore che vorrei essere?? Colui che il lunedì, quando torna in ufficio post trekking, è in grado di deambulare in sostanziale autonomia....
ciao Naso, ogni giorno ti apprezzo di più, sei veramente una roccia
Per la nostra gioia mi sa che dovrai ripetere il viaggio in un altra stagione dove incontrerai situazioni meno da Rambo
6:15 mi è venuto da dire "metti il piede sul sasso bianco" ed un attimo dopo ho realizzato che parlavo ad un video.
Grazie per le emozioni che mi/ci fai vivere👣👃
Che cucciolo quando hai guardato il ponte!
Sinceramente non capisco questa corsa agli ostacoli invece di godersi ciò che si fa per amore... porsi dei dei limiti per dire ho superato TOT kilometri... per chi e per cosa??!! Tu sei già un grande camminatore che bisogno hai di arrivare a chissà quale mete... io quando riesco ad andare a camminare non penso a quanti kilometri faccio ma mi godo tutto quello che c'è intorno a me col cuore e con l'anima...ogni tanto mi fermo e respiro e ammiro le bellezze intorno a me...non faccio gare per nessuna cosa al mondo perché mi toglierebbe il gusto di fare ciò che faccio e di godermi senza pensieri ciò che mi circonda..sarebbe come provarli di un elemento importantissimo. In zone come quelle è meglio essere in due che da soli e giacché era destino che incontrassi Ernesto prosegui con lui e scambiatevi le esperienze e fatene tesoro...il vero spirito del camminatore è gioire del proprio cammino....Bel video... 👍🏻👏
UniversoArtemisia
Non penso riprendi tutto quello che fa...
Ciao! vorrei rispondere alla tua osservazione perché mi ha davvero incuriosita :)
La domanda di Alessandro è dettata proprio dalla curiosità di capire che tipo di camminatori siamo noi. Lui è così: cerca di arrivare ad una meta, di superare quell'ostacolo, di completare i 40 chilometri che si è prefissato il giorno prima. E' giusto, è sbagliato? Chi può dirlo. Chiedersi che camminatori siamo equivale un po' a chiedersi che esseri umani siamo; è una grande metafora della nostra vita. Mettere un piede davanti all'altro, non importa se per pochi metri o decine di chilometri. L'importante è farlo. A volte è bello fermarsi ad ammirare il panorama godendosi la compagnia ma in altri casi credo sia legittimo non permettere a niente ( paesaggi, laghi, mari, monti, emozioni, pensieri, dolori) e a nessuno di fermare il nostro passo. Da soli o in compagnia potrebbe non fare la differenza, soprattutto se si è camminatori esperti.
@@GiuliettaLove25 ok certo giusto ma anche io (a parte il camminare logicamente) quando mi prefiggo una meta ce la metto tutta soprattutto nel mio campo...ma ragiono e ho la consapevolezza di fermarmi quando devo fermarmi perché è vero che voglio raggiungere un obbiettivo ma è anche vero che non importa se ci metto più tempo ma è il raggiungimento dell'obiettivo che è importante...a cosa serve se mi sfianco??!! Logicamente è il mio punto di vista a partire da me stessa ..il tempo e l'esperienza insegnano tanto...e ci sta che una persona abbia voglia di fare da sola ma è pur vero che dipende dai luoghi e dalle situazioni...e comunque anche lui ha detto che a volte ama stare da solo ma che ci sono altri momenti in cui gli fa piacere la compagnia.. è logico che in quelle situazioni il morale diventa un po' ballerino ma è normale perché la fatica ti mette sotto stress.. io non riuscirei mai a fare quello che fa lui tanto meno da sola... mi piace camminare ma non ne faccio uno stile di vita.. questo non significa che non capisco o non apprezzo ciò che fa e i suoi bellissimi video... anzi è molto bravo... ciò che dico è solo di fare solo ciò che sente e non sforzare il suo cammino...tutto qui.
@@arcan5397 sicuramente non riprende tutto ma penso che se si scoppia 40 kilometri al giorno credo che cammini a stecca...si ogni tanto si fermerà per le sue esigenze e per il drone ma credimi 40 kilometri sono tanti in un giorno solo e non credo che stia molto fermo...per carità sicuramente è una passione e la comprendo ma in ogni passione deve esserci un limite...è bellissimo camminare in mezzo alla natura senza pensare a niente se non a camminare e a guardare ciò che abbiamo intorno e lontano dalla vita quotidiana... purtroppo anche volendo chi se lo può permettere??!!..purtroppo bisogna lavorare e viaggiare è un sogno..
Lasciare o meno un compagno trovato sul percorso? La scelta non può che essere individuale ovviamente ma se sei sul Cammino di Santiago con una alta densità di camminatori è un conto, se sei sul Kungsladen dove puoi contare le persone sul percorso, la cosa assume o dovrebbe assumere un aspetto molto diverso....e comunque in due la fatica si sente meno e gli stimoli sono maggiori, la tendenza a non mollare si fa più forte.....buon cammino👍👍👍
Mamma mia che esagerazione! Camminare è un piacere, una cosa che si fa nel tempo libero e non deve essere una sfida o una gara. Che ognuno faccia quello che gli pare!
il vero camminatore condivide il suo viaggio, da ogni esperienza si può trarre un insegnamento! Segui il tuo istinto e la tua sensibilità sono questi che ti rendono speciale.
Grazie Alessandro. Rispondo alla tua domanda "La Camminatrice che vorrei essere?" ebbene si vorrei non avere le paure che mi frenano dal camminare al buio e camminare con la paura dei cani . Buon Cammino!
@@ferdinando2250 il guaio è che quando incontro dei cani mi pietrifico e non riesco a reagire 😨
@@ferdinando2250 grazie per l'incoraggiamento!
Che bellezza anche in questo video...che posti magnifici! Ernesto potrà raccontare di avere conosciuto un pazzo italiano che camminava con i piedi nudi nelle acque gelide!
bellissimo
quella musica...quel clima...quel paesaggio...sembrate i primi esploratori di un mondo alieno!Sempre il top i tuoi video!Più o meno quanto manca al tuo traguardo?
Che spettacolo il paesaggio.
Visto? Te l'avevo detto che Ernesto era uno tosto, ma non ha ancora camminato in mutande in Lapponia
Quando esci dalle tende mi fai sempre venire un freddo cane😆
Come ogni volta video sempre più belli, intensi e appassionanti. Questo non si discute, complimenti. (Il mio canale preferito oltre ad Omero, certo diversi ma entrambi che rispecchiano il camminatore che vorrei essere) ti volevo fare una domanda o se vuoi una proposta, (con questo non voglio far passare il video in secondo piano) cioè: riusciresti un giorno a fare una bella recensione del materiale tecnico? Ad esempio come ti sei trovato con il Garmin, L'impermeabile, tenda e zaino! Non quelle recensioni dove si fa vedere l'oggetto, ma un racconto delle tue moltissime esperienze. Cosa cambieresti, e cosa no. Una discussione più che altro. Dato che vedo che tratti l'argomento in maniera seria e oggettiva. (Non vai dietro ai marchi o alle mode) Ancora grazie per i video.
Grande Ernesto! ahahaha Vorrei essere un camminatore capace di godersi ogni passo nonostante la fatica la stanchezza la fame la pioggia :D
ma perché tutta sta fretta? devi concludere per forza entro un giorno?
Più giorni ci metti e stai in giro più costa
@@iw2jafudn445 eh va be quando farà i miliardi co youtube allora potrà andar con + calma e far piu video
Lo spero per lui, se riesce a vivere facendo ciò che più le piace è l’ideale.
@@iw2jafudn445 ö
Pienamente d'accordo. Purtroppo i "camminatori" rovinano il romanticismo dell'escursionismo.
Guardo i tuoi video e penso: chissà se Ernesto sà di essere diventato un piccolo eroe per tutti noi 😁
Ernesto ♥️
ho sentito freddo ai piedi vedendo ituoi nell acqua fredda ottimi ragionamenti fatti da buon camminatore ciao giovane buon cammino
Vidio bello ma un po corto ciao naso continua cosí n1 💪♥️
Io mi reputo un camminatore dal passo medio, adoro fermarmi di tanto in tanto a godermi i paesaggi e scattare qualche foto, non voglio avere un passo troppo veloce perche non voglio perdermi l'opportunità di godermi i momenti in cui sono all'aperto solo perche devo fare tanti chilometri.
Io sono cosi, poi ognuno è libero di camminare come meglio crede.
Ps: complimenti per i bei video
Il camminatore che vorrei essere?
Ti rispondo come il camminatore/corridore che sono, molto semplice.
Divertimento e Libertà sono le mie regole, alcuni percorsi li corro, altri li cammino, alcune volte mi fermo, tutto mi viene automatico semplicemente ricerco in me il meccanismo che mi regala la sensazione di benessere più profonda. I miei viaggi li affronto così
Poi se trovo compagnia normalmente mi adeguo al loro passo durante la giornata, però mi son creato la possibilità di avere tutto il tempo del mondo durante i miei viaggi questo è fondamentale per non avere il tempo contato e fare tutto troppo in fretta
Buongiorno Alessandro. Bel video, come al solito.
Alla domanda che camminatore vorrei essere ti rispondo subito: il camminatore che sono.
Quello che conosce i propri limiti, che ragiona con la propria testa, quello che non vuole arrivare primo a tutti i costi o percorrere più chilometri degli altri, quello che assapora, km dopo km, il viaggio che sta facendo.
Mi riconosco molto in Ernesto.
Mi permetto di darti un consiglio: non pensare per gli altri, gli altri, in questo caso Ernesto, sa benissimo cosa deve fare, sa benissimo quali sono i suoi limiti. L'ho già scritto ma lo ripeto: non stai facendo una gara.
A Gekvick o come cavolo si chiama, Ernesto ci arriva senza il tuo aiuto. Coltiva, se ti interessa, la sua amicizia. Questo è importante. :-)
Per essere un ragazzo così giovane devo dire che hai le palle. Io non sono un camminatore ma mi piace cmq ascoltarti e seguire il tuo viaggio
Non esiste il bene assoluto e il male assoluto. Ogni nostra azione porta sia del bene che del male. Perciò alla fine le scelte sono sempre personali, in base a ciò che riteniamo più opportuno fare in quel momento.
Fossi in Ernesto dopo aver visto questo video ti abbraccerei e ti direi:"GRACIAS AMIGO!"
pisciae
Il camminatore che vorrei essere, e in parte sono, è padrone del suo tempo e non deve dimostrare nulla a nessuno.
Per me il camminatore è chi attraverso lo scorrere infinito dei propri passi, riesce a vedere nitidamente dentro se stesso. Camminare è metafora della vita, ma il tuo cammino devi farlo da solo. Camminare è l'unico mezzo che ti permette di andare dove altrimenti non potresti. Per tutto ciò, ma soprattutto perché amo la solitudine, sono sempre stato un camminatore solitario
Se ti senti responsabile di quelli con cui cammini e ti piace spronarli a dare di piú resta a 50/100 mt avanti o cmq il giusto per mantenere contatto visivo, non tutti si sentono responsabili e senza giudicare ne l'uno ne l'altro caso, se Ernesto si fosse fatto male ti saresti sentito in colpa? Lo zaino quando lo togli non pesa piú ma i sensi di colpa te li porti sempre dietro 😉 cmq fai dei video strabelli, complimenti!!!
42mila iscritti? C'è uno zero in meno, minimo. 420mila dovrebbe essere la base!
Non è facile rispondere alla tua domanda, ognuno ha i propri ritmi e obiettivi, io ad esempio preferisco percorrere meno km ma godermi ogni passo, fermarmi a contemplare un panorama spettacolare quando mi va oppure accellerare il passo e macinare più km possibile. Per questo io, in genere, preferisco camminare solo. Forse in una situazione d'emergenza, se vedessi qualcuno in difficoltà, lo affiancherei, certamente non lo abbandonerei, ma sono certo che non lo faresti neppure tu :)
8:24... a 8:50 ci starebbe bene un product placement dell'amaro. Solo per strapparti un sorriso! Buon viaggio camminatore!
Quanto ci starebbe un supervlog "da Bagnacaval al Circolo Polare Artico e ritorno?" :D
In questo caso sarebbe piú simpatico camminare con scarponi impermeabili, quando entri in quelle pozze mi vengono i brividi 😨
Non esistono scarponi impermeabili: prima o poi tutti fanno passare acqua; se poi li "allaghi" con quel freddo sei fregato.
Gli unici veramente impermeabili sono gli stivaloni in gomma.. ma camminarci dentro per giorni a quel ritmo diventa improponbile.
"Camminare" è anche "sopportare" (..non "patire") ;)
@@francescobenedettini9293 Salomon Toundra Pro CSWP letteralmente ti dimentichi cosa siano acqua e freddo anche nelle peggiori condizioni 👍
ciao, veramente una bella storia...emozionante. Posso chiederti in che periodo sei andato?
Penso che te sei già il camminatori dei tuoi sogni
Per quale motivo non si dovrebbe campeggiare vicino al lago?
Perché l'umidità è molto maggiore e la temperatura più bassa che 20/30m più in alto
Nel gennaio 1943 molti giovani intrapresero un lungo trek in Ucraina spingendosi oltre il proprio limite e lasciando indietro chi non ce la faceva, ma non la ritennero un'esperienza da emulare.
Gia dopo 30 secondi di video ho i brividi...super super. Poi con la neve per me è il top.
Giusto per sapere le temperature minime che hai riscontrato?
Per rispondere alla tua domanda sul essere camminatori...per me vuol dire essere libero e autonomo. Raggiungere quel obbiettivo per me è una cosa che mi metterà in pace con me stesso...so che può sembrare mieloso... però è così.
Quella notte appena trascorsa dovrebbe essere stata quella più fredda. Attorno ai -5
Perché hai pisciato nel lago?
Fuori dal riparo, nel punto in cui ho mostrato :)
Perchè non ci si può fermare in prossimità di un lago ?
La neve ed il freddo portano silenzio e pace,per questo mi piace.
Se fosse per me ci porterei anche i bronzi di Riace.
Che rime ragazzi le medaglie si rompano con le tenaglie. ❄😁
Non so se stai migliorando di piu’ come camminatore o come regista.
Il camminatore che vorrei essere? Non ha paura a camminare da solo, lascia uscire e poi doma i propri demoni interiori: quando ritorna, ha un vero sorriso stampato in volto. Ma non si nega, anzi, adora la compagnia: sa che la vera felicità è quella condivisa (semicit.).
Naso ma ho una domanda impellentissima: dove ti informi sui tuoi trekking? Ad ogni video ti sento dire "dovrei arrivare in tal posto", "prendere tal barca con tot euro" ... e poi le previsioni si dimostrano sempre affidabili.
P.S.: A proposito di sorrisi, quello di Ernesto è davvero contagioso! Siete fortunati ad esservi incontrati!
Morale della favola: anche la spietatezza aiuta a crescere.... o meglio...a correre 😳
E bravo Ernesto! Si, ci vuole decisamente un pizzico di eroismo per imbarcarsi in imprese del genere. Però sono curioso di sapere come hai passato la notte nel bivacco hobbit caro Alessandro 😄 e com'è stato svegliarsi con la neve...?
La cosa incredibile la stai facendo te, arrivando a ragionare in questo modo su Ernesto....perchè camminare è e sará sempre importante per te, ma nn deve superare quello che ti puó trasmettere il rapporto con una persona ;-)
05:58 sembra un pò la scena di Into the wild !!!
A 6:00 mi è preso un colpo di panico!
Ma in mezzo alla neve come hai trovato il sentiero?
FORZA ERNESTO ✌✌✌MAI MOLARE
Minuto 5,59; l'espressione dice tutto!!! Miiii....nchia!!!!!
io prima pensavo stesse facendo un altra pipi... ma poi ho visto il torrente quindi "ah quando ero zoino saltavo i fossi per el longo"
😁😅😅😅