Guerra di successione austriaca - Settecento Guerre e politica 5
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- čas přidán 12. 09. 2024
- I territori degli Asburgo d’Austria si ingrandiscono enormemente grazie alle conquiste balcanico-danubiane propiziate dal crollo dell’impero ottomano. In maniera repentina gli Asburgo si trovano padroni di un impero costituito da numerose nazionalità oppresse, con lingue, tradizioni, religioni, etnie molto diverse tra loro. Un impero che rompe l’equilibrio europeo e che fa gola a numerose potenze. Maria Teresa d’Austria in quanto donna non viene riconosciuta come sovrana, come non viene riconosciuto suo marito Francesco di Lorena come imperatore germanico. L’Austria si ritrova contro tutta Europa, tranne la Gran Bretagna che nelle guerre dell’equilibrio si schiera sempre con il più debole. Federico II di Prussia scatena la guerra (la terza guerra di successione in pochi decenni) occupando la ricca Slesia. Maria Teresa, contro ogni previsione, si salva perché gli ungheresi, che in precedenza si erano ribellati a Vienna e avevano ottenuto una certa autonomia, le restano fedeli. Tuttavia la Slesia resta alla Prussia, che diventa sempre più potente. La pace che conclude questa guerra è piuttosto complessa, e mostra come nella logica dell’equilibrio le nazionalità non venissero tenute in alcuna considerazione: alcuni sovrani vengono spostati da una parte all’altra dell’Europa, e messi a capo di principati che nulla c’entrano con le loro dinastie.
0:58. Gli Asburgo d’Austria, i loro titoli, i loro possedimenti. Diverse nazionalità, lingue, religioni.
11:36. Rivolta ungherese.
18:46. Morte di Carlo VI. Problemi successione. Maria Teresa non viene accettata.
22:47. Guerra di successione austriaca. L’attacco di Federico II.
29:16. Trattati di pace.
33:41. Anticipazione della lezione successiva.
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📸 Maria Teresa d'Austria, Martin van Meytens, 1759, Accademia di belle arti di Vienna
#asburgo #successioneaustriaca #settecento
grazie mille maestro!! molto interessante!!! 😜😍😚😚
Grazie a lei!
Un altro ciclo di lezioni straordinarie. Ma chi studia veramente queste cose a scuola? Chi conosce davvero queste lotte di successione? Il suo lavoro è veramente prezioso.
La ringrazio. Le garantisco che, per quanto sembri strano, i miei studenti le conoscono.
Tra qualche giorno si comincia con la seconda parte della storia delle civiltà asiatiche. Che in effetti non si studiano.
Più chiaro di così non si può. Complimenti professore.
Grazie mille!
Grazie, simpaticissimo ed esaustivo
grazie a lei!
pero' la guerra di successione e' quella con la Baviera , ed era per il trono imperiale . ed e' per questo che quello di Federico di Prussia e' stato un attacco a tradimento , mentre c'era gia' la guerra in corso .
Sì. Ma le guerre boeme rappresentano l'inizio della guerra di successione austriaca. Non ricordo se ho detto qualcosa di diverso.
@@TolandusRedivivus. È una guerra separata . Non fa parte della guerra di successione austriaca .. è la prima guerra di slesia . E il paradosso è che Federico diceva di essere un protettore della casa di Asburgo e dell'impero e diceva di avere occupato la parte settentrionale della Slesia per impedire che la prendesse un regno fuori dell'impero come la Polonia del Re sassone suo rivale . Se la Sassonia e la Polonia avessero confinato o si fossero avvicinarti il bilanciamento si sarebbe ribaltato .
@@simonebaruzzi156 i re sassoni non erano minimamente in grado di conquistare la Slesia (che pure in passato era appartenuta alla Polonia) né altri territori, con i problemi che avevano con svedesi, moscoviti e tatari. Il re della Lituania-Polonia era eletto dal seim dominato dalla szlachta, che gli aveva tolto ogni potere. Inoltre la Lituania-Polonia era già uno Stato fantoccio della Russia. La szlachta distolse la POlonia dalla riconquista dei territori occidentali e baltici, perché gli interessi dei nobili erano diretti esclusivamente nelle terre rutene (ucraina e Bielorussia) dove avevano le loro fattorie e i loro redditi.
Si sa che Federico II era spregiudicato e bugiardo.
Le guerre slesiane vengono considerate all'interno della guerra di successione austriaca, come nel caso della rivolta boema che fu alla base della Guerra dei Trent'anni.
Non si trattò solo di una guerra per la successione imperiale, ma anche per la successione al ducato d'Austria e agli altri territori degli Asburgo (che erano separati tra loro , non esistendo ancora un impero austriaco). Le potenze volevano spartirseli.
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@@morghy797 ?