io iniziai a studiare aikido a Firenze col Maestro Marri di aikido insieme, praticavo e di tanti in tanto lo pratico ancora il takemusu di Corallini, sinceramente, dopo aver pratitcato a lungo in kihon, trovai in un dojo aikikai una ventata d'aria nuova e me ne innamorai, ho girato e giro molto per conoscere sempre stili di maestri diversi..
1) Il grandissimo Maestro che è stato, e personalmente è ancora, Fausto De Compadri, come sa chi lo seguiva o perlomeno frequentava i seminar Fijlkam all'epoca della sua direzione tecnica, diceva sempre che l'armonia universale si trova sulla vetta: ognuno intraprende la strada che più gli aggrada, ma l'obbiettivo è sempre quello. Se ne deduce, anche senza scomodare la memoria di De Compadri, che l'aikido è unico, non ci sono maestri o stili migliori, solo diversi modi di raggiungere la vetta.
2) Personalmente prediligo il Takemusu Aiki, ma mi incanto di fronte all'eleganza di qualunque aikidoka, sia egli un kyu alle prime armi o uno shodan, sia egli Hombustyle o Iwamastyle. Quindi, vogliamoci bene, mettiamo da parte il nostro ego, visto che la miglior vittoria è quella su noi stessi, sul nostro ego, appunto, e pratichiamo insieme. Peace & Love & Aikido! :)
va bene aiki 1988, hai ragione tu. Continua a seguire il Maestro che credi possa meglio illuminare la tua via. Poi magari vedi se trovi tanti ex-allievi che seguivano Corallini che ora seguono Fujimoto. Di allievi che praticavano Aikido HombuStyle e ora seguono Corallini invece ce ne sono proprio tanti... Fatti le domande e datti le risposte.
Ho conosciuto (e frequentato alcune lezioni) dei maestri che mi citi: per quello che riguarda il TaiJutsu possono piacere o no...ma non tutte le tecniche sono efficaci. La differenza fondamentale (anche se per te è difficile capirlo forse...) e che questi Maestri hanno sempre utilizzato gli stessi uke (basta vedere qualsiasi video su youtube per verificarlo), Saito Padre, Corallini e Saito figlio cambiano sempre uke... poi ognuno ne trae le conclusioni che vuole.
Per poi non parlare di quando tentano di insegnare Aikiken o AikiJo senza avere nemmeno idea di che importanza aveva il Bukiwaza per O Sensei. Anche qui basta cercare foto e video del fondatore (e di Saito) e su 100 foto (o 100 minuti di video) la proporzione è sempre 33%Taijutsu 33%Aikiken 33%AikiJo.... sarà un caso mio caro esperto??
Con tutto il rispetto per Corallini e chi lo segue, però per essere precisi, è corretto dire che l'aikido tradizionale (Dentoo) che si continua a fare ancora oggi ad iwama è insegnato da Hitoira Saito ed è rappresentato dallo shin shin aiki shurenkai in italia e nel mondo. Corallini non c'entra con questa scuola. é noto che ha imparato da saito padre ma adesso non è più collegato con il dojo e la scuola di Iwama. Ribadisco che è una precisazione non un giudizio o altro.
Il M° Corallini, come moltissimi altri allievi del M° Morihiro Saito, sono collegati da sempre e tuttora al dojo di Iwama. Piuttosto è Hitohira Saito Sensei che dal 2004 ha interrotto i legami con l'Ibaraki dojo di Iwama e insegna nel suo dojo. Hitohira Saito Sensei stesso può confermare questa affermazione. Cerchiamo di portare rispetto verso queste figure attraverso la fedeltà ai fatti e di essere precisi: tra chi legge ci sono persone che vivono queste cose direttamente tutti i giorni e non per sentito dire. Poi ci si spazientisce.
io iniziai a studiare aikido a Firenze col Maestro Marri di aikido insieme, praticavo e di tanti in tanto lo pratico ancora il takemusu di Corallini, sinceramente, dopo aver pratitcato a lungo in kihon, trovai in un dojo aikikai una ventata d'aria nuova e me ne innamorai, ho girato e giro molto per conoscere sempre stili di maestri diversi..
1)
Il grandissimo Maestro che è stato, e personalmente è ancora, Fausto De Compadri, come sa chi lo seguiva o perlomeno frequentava i seminar Fijlkam all'epoca della sua direzione tecnica, diceva sempre che l'armonia universale si trova sulla vetta: ognuno intraprende la strada che più gli aggrada, ma l'obbiettivo è sempre quello. Se ne deduce, anche senza scomodare la memoria di De Compadri, che l'aikido è unico, non ci sono maestri o stili migliori, solo diversi modi di raggiungere la vetta.
Credo un vero servizio telegionalistico!
2)
Personalmente prediligo il Takemusu Aiki, ma mi incanto di fronte all'eleganza di qualunque aikidoka, sia egli un kyu alle prime armi o uno shodan, sia egli Hombustyle o Iwamastyle. Quindi, vogliamoci bene, mettiamo da parte il nostro ego, visto che la miglior vittoria è quella su noi stessi, sul nostro ego, appunto, e pratichiamo insieme.
Peace & Love & Aikido! :)
va bene aiki 1988, hai ragione tu. Continua a seguire il Maestro che credi possa meglio illuminare la tua via.
Poi magari vedi se trovi tanti ex-allievi che seguivano Corallini che ora seguono Fujimoto. Di allievi che praticavano Aikido HombuStyle e ora seguono Corallini invece ce ne sono proprio tanti...
Fatti le domande e datti le risposte.
Ho conosciuto (e frequentato alcune lezioni) dei maestri che mi citi: per quello che riguarda il TaiJutsu possono piacere o no...ma non tutte le tecniche sono efficaci. La differenza fondamentale (anche se per te è difficile capirlo forse...) e che questi Maestri hanno sempre utilizzato gli stessi uke (basta vedere qualsiasi video su youtube per verificarlo), Saito Padre, Corallini e Saito figlio cambiano sempre uke... poi ognuno ne trae le conclusioni che vuole.
@79Ercole non ci sono ne ponti ne barrikate,è ke ogniuno decide cosa vuole fare(questa storia va avanti da quando era vivo O'Sensei)
@79Ercole non sono un fan di dante...anzi ne ho molte da dirgli...di certo non riposerà in pace
Per poi non parlare di quando tentano di insegnare Aikiken o AikiJo senza avere nemmeno idea di che importanza aveva il Bukiwaza per O Sensei. Anche qui basta cercare foto e video del fondatore (e di Saito) e su 100 foto (o 100 minuti di video) la proporzione è sempre 33%Taijutsu 33%Aikiken 33%AikiJo.... sarà un caso mio caro esperto??
Con tutto il rispetto per Corallini e chi lo segue, però per essere precisi, è corretto dire che l'aikido tradizionale (Dentoo) che si continua a fare ancora oggi ad iwama è insegnato da Hitoira Saito ed è rappresentato dallo shin shin aiki shurenkai in italia e nel mondo. Corallini non c'entra con questa scuola. é noto che ha imparato da saito padre ma adesso non è più collegato con il dojo e la scuola di Iwama. Ribadisco che è una precisazione non un giudizio o altro.
Il M° Corallini, come moltissimi altri allievi del M° Morihiro Saito, sono collegati da sempre e tuttora al dojo di Iwama. Piuttosto è Hitohira Saito Sensei che dal 2004 ha interrotto i legami con l'Ibaraki dojo di Iwama e insegna nel suo dojo. Hitohira Saito Sensei stesso può confermare questa affermazione. Cerchiamo di portare rispetto verso queste figure attraverso la fedeltà ai fatti e di essere precisi: tra chi legge ci sono persone che vivono queste cose direttamente tutti i giorni e non per sentito dire. Poi ci si spazientisce.