Video del Signor Canevese , postato in una pagina di facebook . Merita divulgazione maggior. L'ho copiato qui . QUESTE belle cose devono avere la divulgazione maggiore -
Grazie. Vivo a Mestre, profuga, dal 1950. Nulla ne sapevo e questa carrellata di notizie mi è stata utile. Ora Mestre sta morendo svenduta a stranieri che ne hanno cambiato il volto. Povera Mestre, meritava miglior fortuna.
Negli anni 50 abitavo in Via del Prato, divenuta poi Via Silvio Camuffo. Passavano treni a vapore e treni merci vera gioia per noi ragazzini. Ricordo il cavalcavia del Terraglio, il gorgo dei sette negai, i campi di pannocchie che arrostivamo sul fuoco e le relative fughe inseguiti dai contadini. Lo stagno dietro la caserma Mater e tanto, tanto altro ancora. L'istituto Berna di via Manin e l'omonimo cafe. Le elementari Edmondo De Amicis dove insegnava il maestro Gino Zennaro, stupenda persona. Sono profondamente comosso. Grazie per questo ricordo bellissimo. Jacopo Rossetto.
@@sixsoxsex1 cosa intendi per degrado? Io ho vissuto a Mestre 37 anni e vivo a Roma da 15. Mai stata degradata Mestre. Il degrado l'hanno portato gli extracomunitari
@@massimoragazzo3651 in effetti ce brutta gente . Spaccio immondizia... prostitute . Per il 99,9 % stranieri . Ma non si può dire niente altrimenti passi per razzista .
Video bellissimo nelle spiegazioni ma molto triste...conosco Mestre, ci vado spesso e non mi piace, ho sempre pensato che fosse un'anonima periferia....a parte piazza ferretto...era invece molto bella, che peccato!!!
Da molti anni non andavo a Mestre. Recentemente vi sono stato alcuni giorni e ho trovato il centro della città molto bello, con tanti bei negozi, un'ampia zona pedonale molto fruibile: mio è piaciuta ! Complimenti per il video nel quale ho trovato vecchie immagini a me un tempo note (sono vecchio !)
Un colpo al cuore, vedere come hanno ridotto Mestre: avrebbe davvero potuto essere una cittadina molto bella, e per quanto oggi si stia provando a recuperarne alcuni tratti nulla riuscirà mai più a riportarla al suo fascino originario. Impressionante su tutto la trasformazione di Corso del Popolo, da campagna degli anni '40 a bosco di cemento nel giro di pochissimi anni. Ma come hanno potuto?
Richiesta di case .. benessere . Mestre è un grande dormitorio . Da 5 ,6 anni a questa parte hanno iniziato a dargli un po di personalità a questa città. Citta confinante con un porto .. una delle zone industriali più grande d Europa. E coperta da una delle città più belle del mondo . Era ovvio che andasse in secondo piano .ma adesso sta piacevolmente cambiando.
Manca nei ricordi di MESTRE LA TORETTA ANTICO CASTELLO . MEDIOEVALE . DI VIA TORRE BELFREDO. DISTRUTTO NEL 1952. ERA IN OTTIME CONDIZIONI!!! PURE IL PONTE LEVATOIO. E pure VILLA SORANZO, STUPENDA VILLA BAROCCO. STILE. ALTRE COSE RACCONTERÒ, IO VI ABITAVO!!
in italia non c'e' altra citta' che abbia subito le devastazioni di mestre in epoca industriale. E ora, dopo pochissimi anni di "sviluppo", che rimane ? avrebbe potuto essere una seconda Venezia e godere per secoli di cultura, bellezza e anche turismo (ma auspicabile solo se non ai livelli barbari di venezia)
Video molto bello! Peccato che non ci siano stati accenni alla chiesa di San Rocco di via Manin, di cui una famosa pala di santa Caterina è conservata a Londra, in una collezione privata. Inoltre, sempre in via Manin, c'era l'istituto Berna (ora in via Bissuola), noto per altro per il suo importante ruolo sociale. Nel secolo scorso infatti, vi trovavano rifugio ed accoglienza tutti i bimbi orfani di Mestre. Tutte queste informazioni le ho ricevute da mia madre 85enne, mestrina doc. Il cui padre, Angelo Girotto, è stato uno dei fondatori della centrale di sterilizzazione del latte che, prima della seconda guerra mondiale, aveva sede proprio in via Manin.
Grazie. Vivo a Mestre, profuga, dal 1950. Nulla ne sapevo e questa carrellata di notizie mi è stata utile. Ora Mestre sta morendo svenduta a stranieri che ne hanno cambiato il volto. Povera Mestre, meritava miglior fortuna.
Interessante rivisitazione di Mestre di cui ho colto l'opportunita' di rinnovare i miei ricordi di novantaduenne. Grazie. Giancarlo Cartago
Negli anni 50 abitavo in Via del Prato, divenuta poi Via Silvio Camuffo.
Passavano treni a vapore e treni merci vera gioia per noi ragazzini.
Ricordo il cavalcavia del Terraglio, il gorgo dei sette negai, i campi di pannocchie che arrostivamo sul fuoco e le relative fughe inseguiti dai contadini. Lo stagno dietro la caserma Mater e tanto, tanto altro ancora.
L'istituto Berna di via Manin e l'omonimo cafe.
Le elementari Edmondo De Amicis dove insegnava il maestro Gino Zennaro, stupenda persona.
Sono profondamente comosso. Grazie per questo ricordo bellissimo.
Jacopo Rossetto.
Grazie. sono in mestrino che vive all estero da anni ma tu mi scalding il cuore
Mestre ora non è brutta. È molto migliorata. Peccato che non ci siano più ... italiani...
In quante altre città hai vissuto? Mai visto tanto degrado come a Mestre
@@sixsoxsex1 cosa intendi per degrado? Io ho vissuto a Mestre 37 anni e vivo a Roma da 15. Mai stata degradata Mestre. Il degrado l'hanno portato gli extracomunitari
@@massimoragazzo3651 Appunto è piena di malavita e chi di dovere non fa niente. Ci ho vissuto 8 anni
@@sixsoxsex1 ora stanno facendo molto, ma sono intervenuti tardi
@@massimoragazzo3651 in effetti ce brutta gente . Spaccio immondizia... prostitute . Per il 99,9 % stranieri . Ma non si può dire niente altrimenti passi per razzista .
Video bellissimo nelle spiegazioni ma molto triste...conosco Mestre, ci vado spesso e non mi piace, ho sempre pensato che fosse un'anonima periferia....a parte piazza ferretto...era invece molto bella, che peccato!!!
Video molto interessante, narrazione coinvolgente, condita dalla "nostra" inconfondibile erre... Grazie
Video interessantissimo, grazie. Io abito a Venezia centro storico ma sono un frequentatore di Mestre e ne sono affezionato
grazie del suo lavoro
Da molti anni non andavo a Mestre. Recentemente vi sono stato alcuni giorni e ho trovato il centro della città molto bello, con tanti bei negozi, un'ampia zona pedonale molto fruibile: mio è piaciuta ! Complimenti per il video nel quale ho trovato vecchie immagini a me un tempo note (sono vecchio !)
Molto interessante. Grazie.
Un colpo al cuore, vedere come hanno ridotto Mestre: avrebbe davvero potuto essere una cittadina molto bella, e per quanto oggi si stia provando a recuperarne alcuni tratti nulla riuscirà mai più a riportarla al suo fascino originario. Impressionante su tutto la trasformazione di Corso del Popolo, da campagna degli anni '40 a bosco di cemento nel giro di pochissimi anni.
Ma come hanno potuto?
Richiesta di case .. benessere . Mestre è un grande dormitorio . Da 5 ,6 anni a questa parte hanno iniziato a dargli un po di personalità a questa città. Citta confinante con un porto .. una delle zone industriali più grande d Europa. E coperta da una delle città più belle del mondo . Era ovvio che andasse in secondo piano .ma adesso sta piacevolmente cambiando.
Mio zio da Venezia era andato a vivere poi a Mestre. Li si era comprato la casa che poi la moglie vendette. Zia lucia la carogna.
molto ben fatto!
Manca nei ricordi di
MESTRE LA TORETTA ANTICO CASTELLO . MEDIOEVALE . DI VIA TORRE BELFREDO. DISTRUTTO NEL 1952. ERA IN OTTIME CONDIZIONI!!! PURE IL PONTE LEVATOIO. E pure VILLA SORANZO, STUPENDA VILLA BAROCCO. STILE. ALTRE COSE RACCONTERÒ, IO VI ABITAVO!!
Video meraviglioso Giovanni, complimenti
Complimenti per la sua erudita spiegazione!
grazie
Non sono mai stata a Mestre,ma 2 zii sono nati lì.
Bellissimo
Molto interessante.
Serenissimo Veneto! Sempre WSM!
in italia non c'e' altra citta' che abbia subito le devastazioni di mestre in epoca industriale. E ora, dopo pochissimi anni di "sviluppo", che rimane ? avrebbe potuto essere una seconda Venezia e godere per secoli di cultura, bellezza e anche turismo (ma auspicabile solo se non ai livelli barbari di venezia)
bellissimo ricordo
Video molto bello! Peccato che non ci siano stati accenni alla chiesa di San Rocco di via Manin, di cui una famosa pala di santa Caterina è conservata a Londra, in una collezione privata. Inoltre, sempre in via Manin, c'era l'istituto Berna (ora in via Bissuola), noto per altro per il suo importante ruolo sociale. Nel secolo scorso infatti, vi trovavano rifugio ed accoglienza tutti i bimbi orfani di Mestre.
Tutte queste informazioni le ho ricevute da mia madre 85enne, mestrina doc. Il cui padre, Angelo Girotto, è stato uno dei fondatori della centrale di sterilizzazione del latte che, prima della seconda guerra mondiale, aveva sede proprio in via Manin.
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C'ESTT' UNE GÂRE D'ECHÂNGES
DE
VOIES
Tutto bello ma via piave elegante mi pare eccessivo. Diciamo che se fosse in Nigeria sarebbe una via elegante, ecco mettiamola cosi dai
Purtroppo è così ma è anche vero che noi italiani subiamo senza fare niente
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Conoscete delle persone che di cognome fanno scarpa.
2 bombe sulla stazione dei treni e si ripulisce al 70%