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Omlouváme se.
3 ERRORI da POVERI - Eleganza Classica
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- čas přidán 15. 08. 2024
- Seconda puntata dedicata ai più frequenti errori commessi dai novizi dell'eleganza maschile: 3 da errori da "povery". Il titolo è volutamente provocatorio, perché parliamo degli errori commessi da chi cerca di risparmiare anche laddove ci sono alternative più valide ma altrettanto economiche.
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Sto per ritirare dalla sarta la giacca di oltre 45anni fa che babbo comprò a Londra. Una Burberry che aveva solo il colletto usurato ma che ho voluto fare rigirare. Un capo classico
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Caro Douglas, da uomo non particolarmente addentro nè tantomeno incline al mondo dell'eleganza, mi devo complimentare con Lei per il Suo buon gusto e per lo spirito di apprezzamento che ha nell'esprimere i concetti inerenti il sapersi vestire bene. Sa trasmettere il valore del bello, il Suo stile, la linearità delle Sue spiegazioni, mi permetta di dirglielo da professionista della chiarezza esplicativa, è notevole. I miei più sinceri complimenti 😊.
Purtroppo mi rammarico molto nel sentire che italiani "novizi" e perciò probabilmente giovani, commettano gli stessi incubi, pardon, errori, nel vestire come nei paesi anglofoni dove il 98% fa spavento a vedere come vanno vestiti in giro, ma non parlo dei disgraziati che si vestono palesemente male, parlo di quelli altolocati che pensano di vestirsi bene e, oddio mio, sarebbe meglio essere ciechi! Mi sembra gli Italiani stiano peggiorando molto in tutto e per tutto in quanto la nuova società italiana sta prendendo a modello quella americana, se non inglese, che è fra le più marce probabilmente a livello globale, che tristezza! Meno male che ci sono canali come questo, forza e coraggio Douglas, sei tutti noi!
Ecco. Quello che ha detto è verissimo. Il problema è non tanto l’America, ma il problema è che - è folle- i cari giovani NON VOGLIONO saperne di noi e quindi NULLA vanno ad ascoltare e se ne fanno un bel vanto di andar dietro SOLO a loro stessi e ad altro. Io sono disperata perché non è solo per il vestire, i capelli e il resto di esteriore, ma è un fatto anche di tutto il resto. Ormai si è vista una rottura molto consistente che ne fa cosa? Degli esseri posso dirlo, per il mio punto di vista orrendi che ne hanno di tatuaggi spettacolari, di orecchini che sono ridicoli e folli e di anelli orrendi e anche a volte macabri e con capelli che neanche si possono descrivere e pure un abbigliamento che ne fa solo un male mai visto. Altro che le Meraviglie che descrive e insegna con grande gusto e competenza il nostro caro Duglass. Io sono felicissima di queste chicchette di bellezze che MAI dovrebbero tramontare.👌👍🏻👩🦳
@@alicebertorelle6486 non è bello ciò che è bello è bello ciò che piace. vi sono giovani che seguono i dettami dell'eleganza classica e seguono le regole citate, altri che seguono altre mode, perchè di mode si tratta. tali errori descritti sono errori se si vuol seguire tale determinato canone di abbigliamento pedissequamente e si vuole "appartenere" alla "categoria" eleganza classica. Al contempo esistono centinaia se non migliaia di stili d'abbigliamento che possono o non possono piacere e che anche loro hanno regole più o meno ferree.
oltre a questo, ogni moda ha anche un suo contesto sociale e culturale, vedere una persona "elegante" in un circolo del golf è normale ed apprezzato, vedere la stessa persona vestita nella stessa maniera ad un festiva di musica elettronica sarebbe ridicolo rispetto alle persone presenti, come ambo le parti sarebbero ridicole in ulteriori contesti.
So che è difficile non giudicare gli altri secondo i propri standard ma quello che va bene per te ed è bello per te non è detto che vada bene per me o sia bello per me.
ci siamo americanizzati perchè ormai siamo una colonia americana, comunque vorrei segnalare che spesso nei negozi di abbigliamento quando provo una giacca, un vestito classico o spezzato capita che il commesso/a dica la tipica frase "va bene con tutto anche con le scarpe da ginnastica sotto", ma anche no! però se uno non lo sa esce dal negozio convinto di poter girare con una giacca, cravatta ed un paio di scarpe da tennis sotto. Inoltre molti si meravigliano se dico che sotto la camicia almeno di inverno metto una canotta V che oltre al freddo è anche igienica perchè evita al colletto di sporcarsi molto durante la giornata...
Buongiorno,
indicazioni interessanti, specialmente la scelta dei tessuti.
Mia madre ha avuto una sartoria per 30 anni a Milano , e l’acquisto dei tessuti era una parte fondamentale , il mitico Galtrucco. Quando indossavo camicie fatte su misura spesso le ragazze cercavano l’etichetta invece di sentire e capire il tessuto…
M
Aggiungerei anche la possibilità del noleggio. Se dovesse soprattutto capitare tra "capo collo" una cerimonia inaspettata. Spesso, un abito per una cerimonia, tanto più oggi che le occasioni sono esigue, si rischia di usarlo una o due volte. Il noleggio in questo caso è un'ottima opzione secondo me.
Vorrei aggiungere una serie di considerazioni: un capo in polimeri sintetici inquina tantissimo sia nel processo di produzione, sia nei lavaggi e sia nello smaltimento. Un'altra considerazione, quando acquistate un capo la prima cosa da guardare è la composizione (anche chiamata etichetta lavaggio), per capire di che materiale è composto. Un altro consiglio personale è guardare in che nazione è stato confezionato, poiché le normative europee limitano molto l'uso di sostanze allergiche (ad esempio nella fodera) . Mi permetto di aggiungere un ulteriore modo di risparmiare mantenendo un budget accessibile a quasi tutti: lo spaccio aziendale, potrete trovare sicuramente occasioni di prestigio di ottima fattura con qualche piccolo difetto (spesso invisibile) anche a metà prezzo. Una critica a Douglas gliela muovo e mi perdonerà 🤗 una correzione di una giacca non costa meno di 150 euro se si vuole un lavoro "fatto bene" fermo restando che finché un capospalla non si apre non si può sapere come è fatto. Un saluto a tutti e mi raccomando... Prima di tutto il portamento poi il portafoglio, perché se non si è eleganti dentro difficilmente lo sarete fuori.
Lavoro in un negozio d'abbigliamento che tratta abiti da uomo, ed a meno che tu non voglia scucire pezzo pezzo la giacca e ricucirla di nuovo, 150 euro mi sembrano un po' eccessivi
@@francescoaiello6305lavoro in una sartoria professionale e per stringere una giacca su spalle e di conseguenza modificare i giri occorrono almeno 4 ore. Ovviamente modificare i giri manica è normale conseguenza dover modificare la lunghezza della manica e probabilmente rifare lo spacchetto. Se poi si deve stringere anche il dietro occorrono altre 2 ore. Vorrei ricordarti che quando si modifica un capospalla si agisce sia sul tessuto che sulla fodera. Non so quanto valga un'ora del tuo lavoro, ma nella mia azienda il cliente paga 30/35 euro l'ora
@@FrancescoSabaPro Non mi è mai capitato di dover stringere le spalle di una giacca. In questo caso vale quello che ho scritto prima, ovvero che mi sembra esagerato che occorrano non meno di 150 euro per una sola correzione ad una giacca, salvo nei casi di aggiusti complicati e dispendiosi come quelli che hai descritto.
E non lo dico per demonizzare il lavoro di sarto, che anzi è un'arte rara da trovare ai giorni nostri, ma solo perché nel mio lavoro il massimo che facciamo ad una giacca è di accorciare la lunghezza delle maniche e in rarissimi casi le allunghiamo per quanto possibile, quindi per la mia esperienza 150 euro è una cifra quasi impossibile da vedere.
@@francescoaiello6305 allora sono perfettamente d'accordo con te. Ho mosso una critica guardando il video dove mentre Douglas parla di piccole modifiche, viene visualizzato un tizio con una giacca larga il doppio di lui e mi ha condizionato sul tipo di modifica da fare.
Buongiorno Signor Mortimer
Nella mia vita ho notato spesso che la vera eleganza, che sia classica o del tutto informale è sopratutto una questione di gusto e di cultura, e quella non si può insegnare !
Comunque le faccio i miei più vivi complimenti per il suo lavoro.
Ho apprezzato davvero l’immagine che ritrae il negozio “Hunky Dory vintage” di Londra. Si trova nel quartiere di Brick-Lane, a pochi passi dalla via dove si tiene il celebre mercatino dell’usato la domenica. Ricordo che proprio in quel negozio acquistai delle bretelle molto pregevoli che ancora indosso.
Vesto poche volte elegante, ma anche quando vesto casual, "hippie" o "gipsy" le fibre sintetiche sono il male in terra.
Sono fastidiose ed hanno l'incredibile potere di risultare fredde d'inverno e torride d'estate; insomma da evitare come la peste.
Anche per la moda femminile... con alcuni capi sembra d'indossare sempre il costume da bagno.
approvo alla grande sul vintage e il seconda mano! Ho trovato abiti sartoriali anni 50/60 che sono capolavori. consiglio anche di andare alla ricerca dei vecchi negozi, quelli che non si sono piegati alla moda delle grandi catene di abbigliamento. Nella ma città se ne trova uno che è una vera miniera di tesori per chiunque ne capisca di moda e sartorialità. Ha una marea di abiti a partire da gli anni 60 . ho trovato capi splendidi realizzati con tessuti e sartorialità adesso introvabili che ho pagato meno di 50 EURO
Buonasera. Dove si trova questo negozio? Grazie mille!
Un quarto errore in cui non cadere MAI e' trascurare le scarpe, che devono essere, come disegno e materiali, di qualità altissima, anche se chi le indossa veste jeans e/o chinos 365 gg all'anno.
LA SCARPA FA LA DIFFERENZA!
...E l'orologio...
@@serwolf2443 e l’alito
@@andreapiras ...E non dirlo a me che qui cominciano le serate autunnali bagna caoda...Ma almeno siamo tutti coinvolti...😁😁😁
@@serwolf2443 l'orologio fa parte degli accessori, quindi il punto 2
- _"Maestà, i poveri non hanno soldi per vestire classico"._
- _"Che vestano redneck"._
Spettacolo ahahah
E ballino old pop in a oak
Si può vestirsi bene senza spendere molto , bisogna avere gusto , e fisico , sapersi comportare bene , niente parolacce , e uno va a mille
@@giorgiomagri1848 Giusto quattro requisiti che hanno tutti🤣
Date una medaglia al valore a questo galantuomo.
Sono le classiche cose semplici che quando dobbiamo vestirci in fretta e furia per compleanni o matrimoni non ci ricordiamo mai. Il look andrebbe verificato almeno il giorno prima.
purtroppo sempre più di frequente anche capi abbastanza costosi vengono realizzati (almeno in parte) utilizzando fibre sintetiche, spesso poliestere
Infatti…fatevi fregare ma … ELEGANTEMENTE
Vivendo in Italia, nel nuovo millennio ovviamente, siamo costretti a sopportare orrori visivi continui! Acqua in casa, camice aperte fino l'ombelico, 50/60enni vestiti come ragazzini...insomma chi più ne ha più ne metta!! Come sempre bellissimo video!
Di male in peggio purtroppo siamo costretti a vedere i pantaloni da acqua in casa li odio
Non sono d'accordo con l'età , un sessantenne se veste bene , fa la fricca allo sbarbatello di 30 anche vestendo sportivo . Anche x l'acqua in casa se portati bene stanno bene , certo se sei 165 per 80 chili !!!!....e cammini con le braccia aperte , nemmeno unarmani ti salverebbe .Senza parlare delle tre pieghe sui pantaloni 🤦
@@giorgiomagri1848 e che ho detto io , che ci sono 60 enni che sanno il fatto ma in ogni senso però
Non prendiamo come esempio vacchi assolutamente,lui si che è quel tipo di persona
@@giorgiomagri1848 il punto è proprio questo...Uomini che sono convinti di vestire bene mentre sono solo ridicoli.
Poveri... che brutta gente, eh ? Chiamarli "gente di cattivo gusto" ? Molti ricchi hanno un gusto molto discutibile.
Mi piace ascoltare. Più ascolto però e più mi convinco che vivere in abbigliamento sportivo sia una goduria. Nel bodybuilding di un certo livello ballano 20 kg tra Bulk e cut. Bisognerebbe avere abiti e camicie, SARTORIALI, diverse per ogni mese dell’anno. Inoltre la sudorazione di una persona muscolosa sopra i 100kg è tragica. Penso che in Scozia potrei star bene in abito, ma alle latitudini del meridione ormai abbiamo 2/3 mesi di fresco. 🤣🤣💪💪
Sacrificare l'estetica alla praticità è legittimo. Basta sia consapevole e un body builder lo fa già sul suo corpo
@@CICORIA977 bella riflessione, c'è impegno e cura in entrambi i casi.
Il sintetico no. Da amante dell’eleganza e soprattutto da produttore di maglieria di alta classe, non posso sopportare le fibre sintetiche. Peraltro non tutti lo sanno ma spesso i colori contengono nichel specie se arrivano dalla Cina.
Perfetto
Confermo sulla questione del Vintage ho scoperto da poco il mondo del Vintage e me ne sono innamorato su Vinted poi si fanno davvero degli affari molto vantaggiosi se uno ha voglia e pazienza di cercare 😊😊😊
Penso che l'errore più grande siano le scarpe non lucidate o addirittura sporche. Grazie per tutti i consigli.
Il miltare insegna!
...e quelle senza lacci?
Buonasera Douglas,
Complimenti per i video che ambisco molto durante la mia settimana.
Il canale è veramente utile e mi intrattiene dal primo all'ultimo minuto.
Veramente complimenti 👍🏻
C'è anche da dire che, oltre a dover evitare i tessuti sintetici (non troppo complicato, basta leggere l'etichetta), bisognerebbe capire anche la qualità della fibra naturale che stiamo acquistando. In altre parole esistono diversi livelli di qualità per la lana, il lino, il cotone... Ed è il motivo per cui una cravatta pura seta può costare 15€ ed un'altra 180€...
A volte secondo me l’etichetta è solo tanto per , ci siamo già capiti
@@matteoconti6891 Eh... È un discorso davvero lungo: qualità, prima mano, lavorazione, filiera... È chiaro che seguendo tutti i crismi, determinati settori dell'abbigliamento non starebbero in piedi...
@@Rikimaru00 non sono assolutamente d’accordo, e solo una moda l’ elasticizzato ,ovvio costa meno quindi meno costo di produzione però a rivenderlo costa comunque tanto e nn dira un cazzo rispetto a quelli che erano i tessuto tempo fa
In merito al costo di un capo aggiungerei una considerazione, il "costo per usura". Vero che un capo sintetico ha un costo inizialmente basso, ma poi quanto ci dura? Quante volte lo indosseremo prima che si consumi? Un capo sartoriale, su misura o un pronto moda di riconosciuta qualità ha certamente un costo molto più alto, ma lo sfrutteremo di più, "invecchierà" in modo elegante e il "costo per usura" sarà nel tempo decisamente più basso di un capo sintetico pagato poco. Non è un caso che nel vintage si trovino più spesso capi realizzati con tessuti naturali.
A volte chi più spende meno spende
Quanto costa un vestito sartoriale in media .
@@sofoclispetrosjulyan1397 dipende dalla fama del sarto, dal tessuto e da tanti altri fattori. Come diceva Douglas in un video in genere tra i 1500 e i 2500 euro.
@@thomasgregorini4081 grazie della risposta
@@thomasgregorini4081 da noi il massimo 1800 il 3 pezzi in Tasmania 4 stagioni
Il mitico "risvoltino" che va tanto di moda oggi e il commento annesso dell'acqua in casa fanno proprio al caso da quel che si vede oggi in giro! 🤣 Anch'io sono toscano ma non vado in giro col risvoltino...non mi è mai piaciuto. Un altro forse punto da aggiungere sono le scarpe. Se non si abbinano quelle giuste di rischia di mandare all'aria tutto il resto. Grazie come sempre di questi preziosi consigli. Un saluto a presto!
Infatti in Toscana nessuno va in giro, ma tutti vanno a giro
Ciao Douglas. Cosa ne pensi degli abiti Angelico?
Non credo sarò mai elegante, sono in mutande seduto per terra in casa,la mia calzatura preferita per l'estate è il sandalo e finché non sarà davvero abbastanza freddo utilizzerò imiei "3 pezzi" preferiti:Bermuda comode, t-shirt tinta unita e mutande.
Per motivi che non mi so spiegare youtube mi ha proposto un tuo video, che ho guardato. Poi ne ho seguiti altri, sapendo che, fondamentalmente, più sembro uno scappato di casa e più Contento sono. Ma mi stai simpatico, noto la tecnica nel linguaggio corporeo, sopratutto nel modo in cui domini i movimenti delle mani, l'impostazione di voce e lo sguardo.
Bravo!
Mercato dell’usato e vintage sono due cose diverse comunque…
compro praticamente solo da vinted le mie giacche. Se si è fortunati e pazienti si possono trovare dei veri affari come giacche fatte a mano ecc, soprattutto se piace uno stile un po' più retrò.
ad Halloween fai un video con la tutona dell'adidas
Negli scorsi giorni mi è arrivato un tre pezzi di corneliani pagato 100 euro, sorprendentemente perfetto come misure (credevo di doverlo mandare dal sarto, ma sarebbe stata comunque una cifra esigua). Squattrinato, ma con stile 😎
Il mio smoking l'ho pagato una cifra davvero ridicola di seconda mano, non mi sarei comprato neanche una giacca di poliestere da oviesse... Non lo cercavo, l'ho visto e ho aspettato addirittura che si dimezzasse il prezzo!! La giacca con cui mi sono sposato ho voluto che fosse vintage, un doppiopetto anni '50 Blu fatto da un sarto del paese, era parte dell'abito da sposo di mio nonno, mi sono fatto fare un paio di pantaloni e due camice. I gemelli e l'orologio da taschino di un prozio defunto che aveva davvero un guardaroba ragguardevole ma che è stato lasciato alle tarme! Insomma, si può davvero spendere poco e vestire bene!
Sposarsi con l'abito da sposo del nonno è commuovente!
un abito su misura è come un gioiello per una donna è per sempre..questa è l'ispirazione che mi viene guardando come era vestito l'attore Patrick McNee
p.s.
una volta vestivo classico ora sono un barbone..
Sono d'accordissimo con questo video, con mio marito siamo andati qualche giorno fa ad acquistare due completi, siamo andati in 3 diversi negozi sartoriali industriali con vestiti dai 250 euro in su, che concordo che non siano il top ma cmq nemmeno il peggio, e di lana, cotone e lino non c'era nemmeno l'ombra tutti tessuti "ecologici". Nel negozio facevano anche le correzioni, c'era il sarto dentro che lo aggiustava eppure ripeto di tessuti naturali nemmeno l'ombra
Buonasera Douglas.
Spezzo una lancia a favore dell’usato soprattutto sugli accessori.
Su ebay ho fatto affari discreti su cravatte di famosi cravattifici. Controllando bene le foto si evitano fili tirati e macchie. Ci si ritrova una cravatta di assoluto pregio a 1/3 del suo prezzo iniziale.
Oggi si trovano spesso nei negozi abiti striminziti, con pantaloni con caviglia molto stretta. Un disastro per chi, come me, non ha un fisicaccio. Nel mio caso, per anni ho acquistato abiti decenti, con vestibilità corta, i quali hanno comunque avuto bisogno di lavori importanti di sartoria (rifare le maniche). Il maggiore problema è la scelta ridotta, come tessuti e colori. Alla fine mi sono stancato e ho deciso di andare da un sarto professionista. Costi elevati, ma ho molta più scelta.
Abito 100% lino comprato a 20€. Cravatta Silvio Fiorello 14. Church’s 50€. Camicia 100% cotone… 1€😂
Scarpe church's a 50 euro??
Mi scuso in anticipo per la domanda forse banale: poniamo che un soggetto abbia una fisicità “non standard”, ad esempio le spalle larghe, e non possa ricorrere al su misura. Dovrà scegliere il capo sulla base dell’ampiezza delle spalle e poi far stringere-accorciare dal sarto tutto il resto? È corretto?
Sì esatto, meglio acquistare un po’ più grande (e poi ridurre) che il contrario.
Vorrei sapere: ma cosa ne pensa dei fermacravatta, molto di voga negli USA?
Buon giorno. Come si può orientarsi con le misure dell'abito in drop? O almeno come conoscere le caratteristiche in misura drop ( 5 - 6 - 7)
Grazie Douglas per la tua divulgazione
Generalmente io vado in boutique, prendo il capo che voglio e loro automaticamente lo mandano dalla sarta per farlo aggiustare su misura. La lunghezza delle maniche e del pantalone in particolare, poi se voglio altre cose come iniziali etc etc me le mettono. Non costa molto, una trentina di euro in genere. Anche meno spesso. Mentre per i capi presi nella grande distribuzione li porto io dalla sarta per farli aggiustare. Ma se posso preferisco sempre la qualità alla quantità appunto. Meglio spendere qualcosina di più per un capo buono che dura anni e che può essere riparato, allargato, ristretto, che uno a poco prezzo con scarsi materiali che dopo un anno è da buttare, questo vale particolarmente per gli abiti e le scarpe ragazzi...
Io lavoro in un negozio di abbigliamento classico,un pura lana / fresco lana semi intelato lo vendiamo a partire da 239€, i sintetici tagliati bene costano 180€(escludo abiti da 80€ perché li oltre al sintetico sono tagliati da cani) quindi si confermo anche io che si può vestire tessuti classici anche senza spendere un capitale, e per il vintage su vinted effettivamente ci sono belle occasioni
Che negozio?
sarei curioso anch'io
Saranno anche tagliati bene a volte ma sono pure sempre sintetici alla fine fine i sintetici
Non dimentichiamoci delle giacche che lasciano scoperte le chiappe e i pantaloni inguinali con pancia sfoggio sblusata, ovviamente il tutto condito da papillon preannodato o in alternativa da cravattino 4 cm...
Acquistato un Corneliani usati..ed un Canali al prezzo ottimo. Grazie del consiglio👍
Cotone e lino d’accordo, ma per chi come me per scelta non usa prodotti di origine animale qualche sintetico per l’invernale non è una opzione. Esistono brand di buona qualità anche sul sintetico e con discreta manifattura.
Esatto su Vinted ho acquistato un abito in lana merino e una cravatta Versace. 20€ 😬
Cosa ne pensa della catena commerciale Dan John? Un sincero grazie per i consigli che ci dà sempre
Mi interessa la risposta io ho acquistato proprio da loro per una cerimonia e mi ha sistemato i pantaloni mia nonna anche perchè era obbligatorio, in quanto non avevano proprio l'orlo.
Io ci compro ogni tanto. Devo dire che, purtroppo, i prodotti sono di qualità mediocre. Ho comprato giacche, pantaloni, e soprattutto camicie di puro cotone e di puro lino. Beh, oltre al fatto che in estate mi facciano sudare come fossero capi 100% poliestere, ho toccato una camicia di puro lino di un mio amico acquistata da un'altra parte e al tatto non c'erano paragoni. Inoltre, benché sponsorizzino tanto l'Italia, su ogni capo si può leggere "prodotto importato". Sicuramente l'etichetta non mente ma la lavorazione della materia prima è dozzinale
@@Cristian-hh6rz mi trovo molto in accordo con te soprattutto per la camicia in cotone che in estate fa sudare in maniera assurda... Mi chiedevo: esistono alternative a Dan John sempre su quei prezzi però?
@@francescoanichini8483 esistono catene simili ma la qualità è più o meno quella. Mi vengono in mente Kruder e Doppelganger, quest'ultimo specializzato in completi
@@Cristian-hh6rz quale consiglio mi daresti per cercare un qualcosa di maggiore qualità senza arrivare a prezzi esagerati?
Vedo spesso capi sartoriali indossati da chi, col proprio portamento, tipo andatura a cowboy oppure con piedi a papero, annulla qualsiasi qualità di base. Credo che alcuni riuscirebbero ad essere eleganti anche in calzoncini corti e ciabatte. Al cuore, Ramon, al cuore.
altro errore da poveracci, sfoggiare gadget costosi che si possono permettere solo con 2000 rate e poi non apprezzano o non conoscono...l'apparente è sempre un poveraccio
Caro Douglas, lei merita il titolo di Monsignore!
Allora, cito la grandissima città di Napoli, dove puoi avere un abito sartoriale con ottimi materiali senza svenarti. è ovvio che la qualità si paga, ma non così tanto. Per le cravatte Marinella offre una vastissima scelta per tutte le tasche, a patto di non incaponirsi a pagare una cravatta 5 €. Almeno 25 € e da Marinella hai un prodotto più che decente. Sempre odiate le fibre sintetiche, come sempre odiato il lino. Purtroppo il lino non lo sopporto. sono di statura piccola e il lino non aiuta.
Quale tipologia di canottiera è la più indicata da indossare sotto la giacca?
Canottiera credo proprio no. Da bandire... Sotto la camicia ci vuole una t-shirt abbastanza aderente, la funzione principale è evitare le chiazze di sudore, funzione che non può essere assolta dalla canotta. Inoltre la T-shirt se delle dimensioni giuste è molto meno visibile... Se non si indossa la cravatta (quindi con camicia sbottonata) occorre indossare una maglietta con scollo a V sufficientemente ampio..
Io vedo che moltissimi giovani vanno dietro a tatuaggi tutti e anche persone già adulte, capelli orribili nel taglio e persino pantaloni cascanti con mutanda al vento che fa coppia con orecchini appesi qua e là e via dicendo. Lei, se gentilmente venisse nella mia scuola secondaria, ne farebbe un bel fatto. Io non capisco cosa ne fanno.
Buongiorno, Lei è bravissimo. Le va di fare dei commenti/consigli/suggestioni riguarda questo mondo immenso delle donne e il loro approccio alla moda...magari con dei consigli. Sono sicura che Lei è in grado,più di quanto non lo siano le donne stesse...😂
navigavo in internet cercando cravatte e accessori sartoriali. Così dopo alcuni click entro nel sito Silvio Fiorello, e chi ti vedo? Douglas Mortimer in prima pagina. :D - AHAHAH quando si dicono le coincidenze
Buongiorno, scrivo qui perché non saprei dove farlo eventualmente… non vedo la possibilità di mandare un messaggio. Nel caso ci fosse, mi scuso ma non riesco a trovarlo. Comunque la mia domanda era, oltre i complimenti per il sito e gli argomenti trattati in gran stile, come mai una cravatta senza giacca non è vista di buon gusto? E poi chiedevo se c’è anche un argomento per quanto riguarda l’intimo maschile, tipo, canottiera o maglietta, slip o boxer …
Grazie
Le cravatte usate sono una scoperta! A porta portese a Roma ho trovato delle Ralph Lauren stupende a 1€!! Consiglio a tutti un giro nei mercatini per trovare cravatte vintage con disegni originali e materiali di altissima qualità!
Apprezzo sempre i tuoi video , contenuti, qualità e tono. Purtroppo, però, orientarsi su roba cheap o usata (senza sapere il proprietario, quindi il suo vissuto era sua energia) è un consiglio proprio da non dare, né a novizi né ad altre persone. La qualità, la personalità e l'eleganza non accettano compromessi ... peccato, ma questo consiglio non me lo aspettavo.
Complimenti per la rubrica molto interessante
Uno dei miei completi migliori l'ho comprato in un mercatino dell'usato, pagandolo 15 euro. Dopo anni è ancora ottimo e quando lo indosso la gente mi fa i complimenti e mi chiede se vado a un matrimonio
Fossi in te proverei ad analizzare la domanda che ti fanno.
@@emiliomazzarri6707 Scusa, tu sei presente quando me la fanno?
@@nicolanobili2113 Ovviamente no, ma prova a rileggere quello che ho scritto.
@@emiliomazzarri6707 Perdonami, ma davvero non capisco che cosa tu voglia dire. E sono persino un professionista del linguaggio, passo la vita cercando di capire quello che dice la gente, eppure non ti capisco
@@nicolanobili2113 Hai ragione, non sono stato chiaro. Provo a spiegarmi. Se qualcuno si rivolge a te chiedendoti se stai andando ad un matrimonio per come sei vestito forse, ma solo forse, potresti essere fuori contesto.
Tra gli errori da “poveracci” metterei la giacca dai tessuti e tagli molto classici (magari estrapolata dal completo “buono”) su pantalone sportivo.
se c'è una cosa che non riuscirò mai a comprare come usato sono proprio i vestiti (per quanto potranno essere lavati e rilavati) mi farebbe ribrezzo mettere quelli di altre persone🤷♂
Per la vestibilità fare riferimento al sarto di Benigni 🤣
Diciamo che molti capi usati si trovano praticamente nuovi,messi poche volte, e poi abbandonati per mere ragioni di capriccio,ma spesso non è così, ho visto giacche talmente usurate da entrare a pieno titolo negli,ormai,stracci.quindi è imperativo controllarne ogni parte,per non fare la figura,deleteria,di chi vuole ma non può .per finire,c'è una questione legata alla moda,che colpisce particolarmente i capi di marca,in alcuni casi dati via anche solo perché delle collezioni precedenti,il cui evolversi è perfettamente conosciuto in certi ambienti. Il rischio è di voler passare per chi non si è, non per troppo eleganti. Ci sono congreghe dove un Armani di 5 anni fa spicca come una banconota da tre dollari.
Non ho mai acquistato capi usati, ma colgo l’occasione per dire la mia al riguardo e allo stesso tempo dare un consiglio a chi di interesse: un abito blu navy monopetto, una camicia bianca, un paio di scarpe nere non sono mai fuori moda.
Anche perché qui si parla di eleganza classica.
Poi, una camicia Etro di collezioni vecchia la si nota subito, o quasi. Ma questa è un’altra storia, come direbbe qualcuno
@@fabriziocavallaro5187 in linea generale hai ragione,ma anche un abito classico vintage,per dire,degli anni 70,è diverso da uno classico anni 90, e via di seguito.oggi,se tu girassi con un gessato anni trenta a doppio petto ti chiederebbero se sei Al Capone...
Lasciamo perdere il gessato. Lo sconsiglio, a meno che uno non vada per i settanta ahaha
Questo è un altro discorso.
Un abito monopetto a due bottoni 100% lana è sempre uguale, a prescindere che sia degli anni 80/90 o più moderno. Ovviamente con alcune (poche) eccezIoni dai
Ps: lasciamo perdere gli abiti anni 70. Il tuo discorso iniziale e la mia prima risposta riguardavano una differenza stile di 10/20 anni
Pantaloni che sembrano che abbiano l' acqua in casa😂😂😂
Cravatta di seta il nodo viene perfetto!
Grazie alla campanella eccoci qua puntuali (oppure in anticipo?).
Chapeau Fabio! 🎩
Rivoglio i pantaloni con le pinces. Trovarli è quasi impossibile.
La soluzione è il su misura! 😉
Anni fa ho avuto la grande fortuna di trovare, al mercato, un abito fine serie nuovo in pura lana vergine Loro Piana a 105€ (era il 2006)
Invidio chi nella sua vita ha tempo, soldi e le giuste priorità per preoccuparsi di queste amenità...
Non deve sentirsi invidioso, nella vita ci sono priorità ben più importanti, come ad esempio la salute e la serenità. Ambisca prima di tutto a queste. Il bel vestire è un lusso e, come tale, non è (fortunatamente) indispensabile.
Ottimo accorgimenti per i neofiti! Ma non pensavo al sintetico su un abito per lo meno ! Non da la sensazione del sacchetto in plastica?
I grandi magazzini (e non solo) ne sono ricolmi 😅
@@DouglasMortimer74 orrore
Mortimer, sei di Pisa o di Livorno?
Mi garbi un sacco!!!!! 👍👍👍
Io mi sono riempito l’armadio di abiti e giacche negli ultimi due anni (21 sommando entrambi) acquistandoli TUTTI al vintage/seconhand. Abiti da 1500 pagati 50\60€ pari al nuovo. Ammetto anche di aver avuto la fortuna di poter rovistare tra cose dei padri di alcuni amici e portare via gratis capotti di Burberry, cravatte di Hermes e altre “prelibatezze” a gratis. Detto questo lasciate stare le catene, imparate e conoscere e comprare come si deve. Vedrete che spenderete anche meno delle celeberrime catene poco fa citate
Cosa ne pensa di Gutteridge? Dal mio punto di vista offre abiti di qualità a prezzi accessibili
Purtroppo la qualità non eccelle e la manifattura è tutta delocalizzata nei soliti Paesi. Asserito ciò offre a un vasto pubblico la possibilità di vestire classico o quantomeno d’ispirazione classica, per chi cerca un compresso
È quello che volevo chiedere anche io.. Acquisto spesso nei loro punti vendita, i capi presentano, quasi sempre, tessuti completamente naturali e, talvolta, anche molto buoni come, ad esempio, il misto cashmere/lana dei cappotti..
Ovviamente il costo è contenuto soprattutto grazie alla manodopera delocalizzata ma capita spesso, comunque, che i tessuti siano italiani al 100%. Quindi, per chi non può spendere 800/900€ per un abito made to measure..Why not..
Anche a me capita di servirmi da loro, la qualità non è il massimo... Le camicie tutto sommato per quello che costano sono buone... Fanno comunque tutto all'estero, diciamo che se il budget è limitato può essere una scelta, ben consapevoli però che non sono capi destinati a durare a lungo
Comprendo l'utilizzo di " povery".. Anche vero però che un vero gentiluomo non esprime giudizi o almeno da' la giusta considerazione a ciò che merita e magari ignora ciò che non considera degno di nota. Essere gentiluomo non è mai stata una gara a chi è più snob
E poi c'è la napapjri
Che ti vende un giubbotto sintetico a 499 euro
In questo video porti una cravatta davvero splendida
Qua acquistiamo spesso da Boggi e lì il commesso vede le correzioni da far fare lì in sartoria.
Apprezzo il canale, la sapienza è l' ironia intelligente di Douglas ma ritengo che ognuno si possa vestire come gli pare e come lo fa sentire se stesso. Tutti questi parrucconi che commentano e rimpiangono i bei tempi andati fanno tanto ridere... Vuol dire che non hanno capito il senso di questo ottimo e intelligente canale...(Douglas sei troppo intelligente per questa gente ammuffita)
La trovo divertente e curioso...è interessante quello che dice.
Egregio Signore, grazie per la Sua benemerita attività, tesa a diffondere lo stile negli abiti e dintorni. Mi sento di farLe sommessamente notare che "vintage" è parola inglese e, come tale va pronunciata: grosso modo: "vinteg" (con la g molle; nel mentre "vintage" non è termine francese dunque NON si deve pronunciare "vintage"... Sarebbe bello estendere lo stile anche a linguaggio. I miei ossequi e ad maiora!
Deriva dal francese: it.m.wikipedia.org/wiki/Vintage
come riconoscere i vestiti e le cravatte in tessuti sintetici?
Guardando l’etichetta
1:56 😂😂😂
Hai l'acqua in casa per il pantalone troppo corto si dice anche da noi in Romagna ahahah
Mr. Mortimer ha già pubblicato un video sui cappotti?
Gentilmente porgo i miei ossequi.
A.
Ho capito che dovrò far sistemare dal sarto il mio completo
Nonno e papà si sono sempre vestiti dal sarto, era imprescindibile!
e bene si ,io vado da oltre 20 ani nei mercatini del usato , e o trovato abiti di nichia, alta sartoria ,accesori di qualità e oer di più unici , oggi o aquistato un baule dei altri tempi.sono felice che anche mio figlio a preso questa strada e si distingue indossando unicità e non la globalizzazione . basta solo toccare un tessuto e si capisce ,
E con quello che si risparmia si possono comprare dei libri
Dice Bernhard Roetzel, per fare un guardaroba da gentiluomo ci vogliono anni ...
@Fa Mi
Come se le ali spuntassero in base ai desideri!
Uno dei programmi più snob in cui mi sono imbattuta sul web.
purtroppo sembro un babbuino perchè tutti gli abiti eleganti mi vanno troppo grandi. Dovrei spendere 1000/4000€ per farmelo su misura, e lo userò si e no 1 volta l'anno
Buonasera, potrebbe fare un video sulle "migliori" catene di abiti già confezionati?
A dire il vero, non sono un gran cliente di codesti genere di catene e le poche volte che me ne sono servito non ne sono rimasto particolarmente soddisfatto (ma forse sono stato sfortunato io).
Mi accodo alla richiesta
I sintetici nemmeno nello streetwear!
Giusto!
Ciao poverY! 😂👐🏻🔝
Secondo lei, un muratore dovrebbe continuare a fare da sé e indossare il tipico copricapo di carta di giornale come una volta, o può mettere il pratico, ma triste cappelletto da due soldi come usa oggi?
I motivi per andare al TAR in verità sono molteplici.
Qualche consiglio per italiani all’estero?