Le padelle in alluminio fanno male o sono sicure?

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  • čas přidán 11. 05. 2019
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    E’ vero che le padelle in alluminio sono cancerogene, tossiche e dannose per la nostra salute?
    Che differenza c’è tra le padelle in alluminio e alluminio anodizzato?
    E' convinzione comune che usare padelle di Alluminio faccia venire il morbo di Alzheimer, ma sarà vero?
    Io sono Alfredo Guerra, sono un chimico e ti aiuterò a comprendere perché le padelle in alluminio non sono pericolose per la nostra salute e quale è il materiale migliore per conservare i cibi.
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Komentáře • 78

  • @RenatoParker
    @RenatoParker Před 5 lety +14

    Sono arrivato su questo video grazie a Dario Bressanini
    Devo farle i complimenti per la chiarezza delle spiegazioni del video
    Sono questi i video che dovrebbero essere indicizzate da CZcams non quelle bufale dal click facile!
    Grazie mille ❤️

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety

      Grazie a te per il feedback e per esserti iscritto.

    • @MaoGuitar77
      @MaoGuitar77 Před 5 lety +1

      Il Buon Dario come al solito ha convinto anche me.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety

      Grazie mille per l'iscrizione.

    • @reborn.491
      @reborn.491 Před 4 lety

      you tube è intrattenimento e libertà sempre rispettando codici, etiche e leggi,Se tu cerchi l informazione scientifica stai sbagliando strada,forse se provi a leggere testi universitari o libri di autori accreditati la tua scelta sara molto più coerente con quello che scrivi,

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety

      🙂 Grazie per il tuo commento.
      CZcams è uno strumento. Può essere utilizzato in tanti modi,tra cui l'intrattenimento.
      Certamente un corso di laurea, come quello che ho conseguito io, ti aiuta e ti da gli strumenti e le informazioni necessarie.
      Ci sono persone che hanno seguito altri percorsi nella loro vita e il mio impegno è di fornire queste informazioni, dimostrate e non inventate, a chi non le sa e non ha il tempo di studiare libri universitari.
      Spero che questo lavoro, come quello di altri divulgatori scientifici, sia comunque apprezzato. 😉
      Ciao

  • @patriciademol2299
    @patriciademol2299 Před 4 lety

    Ciao Alfredo. Mi chiedo se è possibile fare la stagionatura o imbrunitura di una padella di alluminio così come si fa per rendere antiaderente le padelle di ferro e di acciaio? Grazie!

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety +1

      Ciao Patricia, grazie per l'interessante domanda. La brunitura è un processo di trattamento dei metalli come ferro che ha lo scopo di proteggerlo dalla corrosione e conferirgli una colorazione superficiale. Nelle nostre case si usa fare sulle padelle in ferro un trattamento per proteggerle dalla corrosione riscaldando un velo d'olio che forma uno strato protettivo e leggermente antiaderente. Non è una vera e propria brunitura ma un trattamento temporaneo. In ogni caso questo trattamento non è necessario per l'alluminio. Le padelle in alluminio senza rivestimento antiaderente vengono tutte trattate con un processo di protezione dalla corrosione che prende il nome di anodizzazione. Le padelle in alluminio anodizzato sono già resistenti alla corrosione e hanno una, seppur debole, antiaderenza. Io quando acquisto una nuova padella seguo sempre le indicazioni descritte dal produttore che è il modo migliore per farle durare nel tempo.
      Se ti interessa, puoi iscriverti al gruppo WhatsApp di Chimica Quotidiana, mandandomi un messaggio al 3489007007, dove si possono approfondire vari argomenti, tra i quali questo.
      A presto!

  • @lorenzobattaglia5927
    @lorenzobattaglia5927 Před 5 lety +3

    Nel caso si parlasse di cibi cotti su carta d'alluminio in forno? (es. pesce al cartoccio, etc.)
    Le alte temperature a cui sono sottoposti cibo E Alluminio quanto influenzano la "contaminazione"?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety +1

      Ciao Lorenzo, grazie per l'interessante domanda. Sempre l'Istituto Federale Tedesco, in un articolo risponde alla tua domanda. In effetti la possibilità che l'alluminio passi dal foglio al cibo non è da escludere. La quantità dipende molto da tanti fattori come salinità ed acidità del cibo che è stato avvolto e allo stato attuale non si è in grado di fare delle stime. Sarebbe preferibile non utilizzarlo, ma se proprio sentiamo il bisogno di un pesce al cartoccio, evitiamo di salarlo o di aggiunger succo di limone o pomodori prima di avvolgerlo nel foglio di alluminio perché, come detto nel video, questi aumentano la quantità di alluminio che passa nel cibo.
      www.bfr.bund.de/en/faqs_about_aluminium_in_food_and_products_intended_for_consumers-191148.html

    • @tizianocolombero2657
      @tizianocolombero2657 Před 4 lety +2

      Io faccio così: metto il foglio d'alluminio sul tavolo, poi sopra un foglio di carta da forno, poi sopra il pesce e me lo condisco come voglio. Quindi chiudo con accuratezza la carta forno attorno al pesce condito, poi chiudo l'alluminio a mio di caramella e via in forno o padella. Alluminio non ti temo.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety +1

      Bravo, ottimo approccio!

  • @gallocaso
    @gallocaso Před 3 lety +1

    Ciao, una domanda, ma desidererei risposte con fonti.
    Alcuni forni per pizze sono di alluminio, in parte o totalmente.
    Alcune pizze vengono cotte ad oltre 500° (misurati sulla pietra che cuoce la pizza, ma presumibilmente nei paraggi delle resistenze che lavorano dagli 750° agli oltre 800° C ci saranno molti più gradi Centigradi.
    Penso possa essere un problema?
    Ci potrebbero essere rilasci di fumi o simili nocivi?
    Grazie mille anticipatamente, Giuseppe 😉

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 3 lety

      Ciao Giuseppe, credo tu ti riferisca a piccoli forni domestici per pizze con il fondo in materiale refrattario e il cielo in alluminio, vero?
      Se è così, ho fatto una ricerca per trovare informazioni ed approfondimenti.
      Fondamentalmente questi forni hanno la struttura descritta sopra. In questo caso la temperatura che raggiunge l'alluminio (o una sua lega perché non si riesce a capire bene) non è tale da potersi fondere o rilasciare materiale pericoloso.
      La parte a contatto con la resistenza o il gas è in materiale refrattario fatto per raggiungere alte temperature e mantenerle costanti nel tempo.
      Spero di avere risposto alla tua domanda. 😊

    • @gallocaso
      @gallocaso Před 3 lety

      @@ChimicaQuotidiana grazie 1.000 per il tempo dedicatomi.
      Ma in realtà non mi serve sapere se le temperature che lambiscono l'alluminio sono alte, perché lo sono di certo.
      Se la refrattaria poggia su un piatto d'alluminio, che a sua volta và a scaldarsi sul gas o su una resistenza, và da se che se la pietra è a 500° ed oltre il suo supporto e ciò che la riscalda è oltre di un bel po'.
      Inoltre se la cupola interna è d'alluminio, e un termostato rileva la temperatura dell'aria a 500° e più, va da sé che le resistenze e i pezzi di cupola prossimi alle stesse sono a più di 500° centigradi.
      Quindi la domanda precisa è:
      A 500° ed oltre, l'alluminio potrebbe rilasciare qualsiasi cosa (fumi, molecole, particelle ecc) dannosa per l'uomo che contaminerebbe gli alimenti anche se in minima parte?
      Grazie ancora, e scusa se non sono stato chiaro la prima volta.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 3 lety +1

      L'alluminio o sue leghe metalliche non rilasciano sostanze tossiche o nocive perché non ne contengono.
      I metalli come l'alluminio, raggiunta la temperatura di fusione, fondono ma non si liberano particelle di alluminio per la natura stessa del metallo.
      Per farti un esempio, l'acqua pura è solida sotto gli 0°C. Al di sopra è un liquido. Sulla superficie dell'acqua liquida, alcune molecole di acqua si staccano da essa e evaporano.
      Questo non succede con l'alluminio perché, a differenza dell'acqua, ha una struttura diversa che non consente l'evaporazione a meno di raggiungere temperature davvero elevate che non si riscontrano nella situazione di utilizzo menzionata.
      😉

  • @luciocirelli2494
    @luciocirelli2494 Před rokem

    Un altro utente lo ha già chiesto senza aver avuto una risposta, quindi lo richiedo, da quanto dice il produttore l'alluminio agli ioni di argento o GHA è molto più sicuro del normale alluminio,cosa può dire a riguardo?

  • @robertozampella1499
    @robertozampella1499 Před 4 lety

    Complimenti per il video e grazie delle informazioni.
    Avrei delle domande: per cuocere una salsa di pomodoro, come in un ragù, dovremmo quindi evitare assolutamente le casseruole in alluminio? Lo chiedo perché vari esperti dicono sempre cose diverse.
    Invece quelle in acciaio inox? Qualcuno dice che possono migrare nichel e cromo.
    Le padelle in ferro se messe a contatto con pomodoro per tempi lunghi di cottura, perdono lo strato creato con l'imbrunimento. In quel caso c'è rischio per la salute?
    Grazie mille dell'attenzione

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety +1

      😉 quante domande interessanti!
      Sarebbe consigliabile usare pentole in acciaio o ceramica per la stabilità dei materiali.
      La cottura in padelle di ferro non determina particolari problemi di rilascio.

    • @robertozampella1499
      @robertozampella1499 Před 4 lety

      @@ChimicaQuotidiana grazie mille 😊

  • @tommasobego4816
    @tommasobego4816 Před 4 lety

    Io ho uno spremiagrumi in alluminio molto vecchio (anni '60, '70), e da quello che ho capito sarebbe "pericoloso" spremere i limoni con quello, sbaglio?
    Comunque il succo del limone non rimane a contatto molto tempo con la superficie dello spremiagrumi, che comunque ho notato essere perfettamente lucido nella parte interna, cioè in quella dove il succo va a contatto con l'alluminio, e fortemente ossidata all'esterno.
    Aspetto una sua risposta, così da potermi chiarire le idee.
    Grazie e arrivederci.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety

      Di solito i tempi di permanenza sono bassi per uno spremiagrumi.
      Il rilascio é sì funzione dell'acidità ma anche del tempo di contatto dell'acido sull'alluminio e della temperatura.
      La superficie dello spremiagrumi é opacizzata?
      Presenta delle macchie scure?
      Essendo un prodotto di qualche decina di anni fa, non mi farei molti problemi a sostituirlo. 😉

    • @tommasobego4816
      @tommasobego4816 Před 4 lety

      @@ChimicaQuotidiana Nella parte dove il limone va a contatto con l'alluminio è lucida, ma all'esterno è molto ossidata.
      Comunque si, i tempi di permanenza del succo sulla superficie sono bassi (forse neanche 30 secondi).
      Comunque ho provato di tutto per togliere l'ossido esterno, ma non viene.
      L'ho fatto bollire con succo di limone e bicarbonato, l'ho lavato con la spugna abrasiva ma niente.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety

      Ti suggerisco comunque di sostituirlo

    • @tommasobego4816
      @tommasobego4816 Před 4 lety +1

      @@ChimicaQuotidiana La ringrazio per il consiglio.
      Arrivederci.

  • @luke752010
    @luke752010 Před 5 lety

    Complimenti per l'ottimo video. Quindi se ho capito bene non è possibile utilizzare l'alluminio per contenitori dove si deve mescolare del cibo con forchette o cucchiai ?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety

      Grazie per i complimenti. Riguardo alla tua domanda, è preferibile evitare di usare oggetti che possano staccare parte dell'alluminio dal contenitore in modo da evitare di ingerirle.

  • @alberton9032
    @alberton9032 Před 2 lety

    pensi che le "pentole della salute" con trattamento gha agli ioni d'argento siano davvero sicure come dicono? E la vetroceramica invece (marca Visions)?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 2 lety +1

      Ciao, la vetroceramica (o volgarmente ceramica) è molto resistente all'abrasione ma è fragile per cui urti con materiali duri la possono danneggiare. Per il trattamento agli ioni di argento, ti faccio sapere

  • @ilokukis13
    @ilokukis13 Před 3 lety

    lo stesso discorso vale anche per le padelle di alluminio riciclato?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 3 lety +1

      Sì perché difatti l'alluminio riciclato è uguale a quello vergine. A differenza della plastica, i metalli come l'alluminio sono riciclabili all'infinito perché non perdono le loro caratteristiche

    • @ilokukis13
      @ilokukis13 Před 3 lety +1

      @@ChimicaQuotidiana grazie!!

  • @alberton9032
    @alberton9032 Před 2 lety

    i pelati nella latta hanno anche loro all'interno una pellicola che separa il cibo dall'alluminio?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 2 lety

      Sì esiste un rivestimento interno che ne impedisce il contatto diretto del pomodoro con l'alluminio

  • @jackihazard
    @jackihazard Před 4 lety

    Se la vaschetta di alluminio sta a contatto con cibi caldi che succede???

  • @zxcbfadbnatrn
    @zxcbfadbnatrn Před 5 lety

    E le borracce/termos in alluminio contaminano maggiormente licquidi e licquidi caldi?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety

      No, solo se i liquidi sono acidi, come la coca-cola, ad esempio.
      Gli acidi sono in grado di sciogliere l'alluminio in soluzione.
      Le lattine di bibite sono rivestite internamente di un materiale polimerico che impedisce il contatto del liquido con l'alluminio.

  • @NinoSpinner
    @NinoSpinner Před 2 lety +1

    E i piatti in alluminio della Cuki? Li avete provati? Rilasciano microparticelle già a passargli un tovagliolino...........ma nessuno ne parla

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 2 lety

      Ciao, sinceramente non ho mai provato questa tipologia di piatti.
      Forse le vaschette. Vale sempre il discorso legato a come si usano.

    • @NinoSpinner
      @NinoSpinner Před 2 lety

      @@ChimicaQuotidiana questi piatti basta strofinarli con un fazzolettino per vedere subito microparticelle grigie che rimangono attaccate sul tovagliolo
      Me ne sono accorto perché ho trovato un piatto di plastica che era poggiato sopra macchiato di grigio color alluminio appunto
      Da premettere ovviamente che i piatti sono nuovi

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 2 lety

      Mi puoi mettere un link dove poterli acquistare? Sono curioso di provarli

    • @NinoSpinner
      @NinoSpinner Před 2 lety

      @@ChimicaQuotidiana li danno nei supermercati per provarli sono della cuki

    • @NinoSpinner
      @NinoSpinner Před 2 lety

      Sono questi qui

  • @lucatripicchio2607
    @lucatripicchio2607 Před 2 lety

    Io nn sono un chimico ma un cuoco..ho sempre conservato gli alimenti acidi e salati nell' acciaio.cme da disposiz dall' hccp e x la conserv in vetro é vietato.nei ristoranti da tempo.x via del rilascio delle micro schegge nei cibi che conserv.tornando alle pentole.che mi dici del titanio?la padella in multistrato.acciaioalluminiotitanio.che ne dici?e alle in rameargento?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 2 lety

      Ciao Luca, complimenti per il lavoro e grazie per aver arricchito le nostre conoscenze. Grazie a te ho scoperto perché nelle cucine dei ristoranti non si conservano i cibi nel vetro 💪
      Venendo alla tua domanda, per il rame è necessario che sia rivestito, di solito il rivestimento è in stagno. Il rivestimento è indispensabile perché il rame non può essere a contatto con i cibi per la sua tossicità.
      Il rivestimento in stagno viene quasi sempre fatto a mano e va ripetuto periodicamente (sempre a mano) perché tende ad andare via con l'uso e a lasciare scoperto il rame.
      Il rivestimento in titanio è un buon rivestimento anche perché non pericoloso e non contiene sostanze nocive ma è molto costoso.

  • @user-pe8cw9yd3b
    @user-pe8cw9yd3b Před 6 měsíci

    Salve ho una domanda ho una padella in allumino quando lo lavata e a fine l'asciugo nello straccio rimane un alone grigio scuro è normale? Grazie

  • @andrea.14
    @andrea.14 Před rokem

    Ma esistono padelle in alluminio anodizzato?? Non ne ho mai viste

  • @Gelsyviolet
    @Gelsyviolet Před 4 lety

    Caffè con la moka?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety

      Tranquillo. Il caffè non contiene sostanze tali da far migrare l'alluminio nella bevanda. Un buon caffè nella moka è quanto ci vuole per iniziare bene la giornata! 😉

  • @mauriziobm5569
    @mauriziobm5569 Před 4 lety +2

    E la coca cola in lattina???

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety +1

      Le lattine sono rivestite da un sottile strato di plastica che protegge l'alluminio dall'attacco acido della Coca-Cola 🙂

  • @s.1b.204
    @s.1b.204 Před 5 lety +2

    La coca-cola è acida. Quindi non dovrei bere coca-cola in lattina??

    • @tfwmemedumpster
      @tfwmemedumpster Před 5 lety +4

      Le lattine usate per le bevande hanno all'interno un sottile strato di plastica che separa il liquido dall'alluminio, quindi non è diverso dal bere coca cola in bottiglia.
      Qui trovi un video [in inglese] in cui sciolgono la lattina in acido così puoi vedere il sottile strato di plastica che rimane.
      Ovviamente l'alluminio sta solo all'esterno della plastica.
      czcams.com/video/X1pB6O6AYMU/video.html

    • @s.1b.204
      @s.1b.204 Před 5 lety +1

      @@tfwmemedumpster non pensavo proprio che ci fosse della plastica nelle lattine

    • @tfwmemedumpster
      @tfwmemedumpster Před 5 lety +2

      @@s.1b.204 eh si, in realtà è plastica "placcata" se vogliamo, anche se lo strato in plastica è molto sottile. Comunque del tutto lecita la tua domanda 👍

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety +4

      Ciao, grazie per la domanda molto arguta. Come scritto da @teamfortresswiki, le lattine sono internamente rivestite di una pellicola di materiale inerte che lascia inalterate le caratteristiche organolettiche (il sapore) della bevanda. In fase di riciclo, questo materiale viene asportato, come anche la verniciatura esterna, e l'alluminio può essere riutilizzato.

    • @tfwmemedumpster
      @tfwmemedumpster Před 5 lety +3

      Bressanini alla riscossa, adesso l'esperimento c'è anche in italiano
      czcams.com/video/62JhiLTjVbQ/video.html

  • @massimo200x
    @massimo200x Před 3 lety +1

    czcams.com/video/cFUnvpoeom4/video.html scusa ma un report della TV svizzera italiana molto circostanziata consiglia altro.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 3 lety

      Ciao Massimo, grazie per la segnalazione ma non mi sembra di aver detto qualcosa in contraddizione con il video da te citato. 😊

  • @reborn.491
    @reborn.491 Před 4 lety

    se fosse velenoso l alluminio non sarebbe in commercio per usi alimentari,mi sembra talmente scontata questa cosa che mi viene da sorridere.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety

      È vero nella misura in cui si usa seguendo le istruzioni di uso.
      Un eccesso di assunzione di Alluminio può comportare problematiche al nostro organismo.
      Esiste un limite consigliato sull'assunzione di alluminio pari a 1 mg per chilo di persona.

    • @reborn.491
      @reborn.491 Před 4 lety +1

      @@ChimicaQuotidiana non vorrei essermi spiegato male ,io sono abbastanza pratico e mi fido anche delle leggi e disposizioni in materia visto che noi vivendo in un contesto molto civile e regolamentato sono sicuro che le disposizioni in materia sono molto ferree,per questo ho detto se facesse male non lo venderebbero sicuramente per usi alimentari.diciamo che mi cerco di autosemplificare la vita anche se è vero come si comporta lei meglio essere sempre informati e coscienti.

    • @luciocirelli2494
      @luciocirelli2494 Před rokem

      @@reborn.491 Mi sembra a dir poco ingenuo come modo di pensare,tutti gli esseri umani,in quanto tali, violano la legge, indipendentemente dal ruolo che ricoprono,che siano politici, ricercatori,dottori,responsabili di case farmaceutiche tutti sono corruttibili e in questo caso ti consiglio la visione il film " Cattive Acque" basato su una storia vera,in modo che tu possa capire cosa c'è dietro la storia del rivestimento in teflon che ricopre gran parte delle pentole, anche di alluminio e del perché molti non si fidano ad usarlo.

    • @MORAMAX
      @MORAMAX Před rokem

      @@reborn.491 Contesto civile e regolamentato ...ma che stai dicendo 🤣.Sia per ignoranza che per interessi economici la legge ha consentito per decenni l'uso di sostanze tossiche e dopo le ha vietate .La storia è piena di sostanze che per decenni erano legali e poi sono state ritirate dal commercio . Nei primi del novecento erano in vendita alimenti radioattivi , l'amianto era perfettamente legale fino agli anni 80 .Il rivestimento antiaderente delle padelle si sa che fa male , la ditta che l'ha inventato preferisce da anni pagare i danni provocati dai suoi stabilimenti produttivi piuttosto che smetterlo di produrlo ... ma penso che prima o poi riusciranno a toglierlo dal commercio . Prendi un pezzo di carta d'alluminio da cucina e strofinalo su un foglio di carta ...e vedi che bell'alone nero ti lascio dopo un paio di strofinate ...usarlo a contatto con i cibi è a mio avviso pura follia ....l'alluminio è un metallo che facilmente migra verso le sostanze con cui entra a contatto . Diverso è il caso dell'alluminio che è stato anodizzato la sua superficie diviene dura , resistente all'usura e alla corrosione ...qui si dice che le padelle sono anodizzate ...puo essere ...ma in tal caso non andrebbero mai graffiate ,durante la pulizia visto che l'anodizzazione è un trattamento superficiale che interessa solo i primi 0,2...0,3 mm dello spessore...

  • @zxcbfadbnatrn
    @zxcbfadbnatrn Před 5 lety

    Mediante antitraspiranti si supera la dose giornaliera massima consentiita?

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety

      Ciao, attualmente le informazioni in possesso che si leggono nella letteratura scientifica non sono in grado di valutare il livello di rischio a cui si è esposti per un utilizzo regolare e prolungato di antiperspiranti nel corso dei decenni. Alcuni consigli sono:
      - Non usare antiperspiranti sulla pelle ancora bagnata o umida
      - Non usarli su ferite
      Queste situazioni aumentano l'assorbimento di Alluminio nell'organismo.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 5 lety

      mobil.bfr.bund.de/en/communication_and_public_relations/press_releases/2018/32/from_antiperspirants_containing_aluminium_to_zinc_salts_in_toothpaste__50_years_of_the_cosmetics_committee-207645.html

    • @Gelsyviolet
      @Gelsyviolet Před 4 lety

      @@ChimicaQuotidianaalcune marche di deodoranti hanno incominciato a mettere in commercio prodotti senza alluminio.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před 4 lety

      @@Gelsyviolet in realtà già da qualche anno. E' una soluzione possibile.

  • @ippolitovincenzo
    @ippolitovincenzo Před rokem +2

    Gli istituti sono pagati dalle farmaceutiche.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před rokem

      Ciao Vincenzo, per il bene di tutti gli spettatori del canale, chiedo sempre la cortesia a chi scrive di suffragare le proprie affermazioni con dati oggettivi.
      Pertanto ti sarei grato di dare evidenza di quanto hai affermato citando le fonti dalle quali hai ricavato questa affermazione.
      Inoltre, quantunque fosse vero ma da dimostrare, questo non necessariamente implica un sordido complotto contro la nostra salute.
      Grazie e buona giornata 😊

    • @ippolitovincenzo
      @ippolitovincenzo Před rokem +1

      @@ChimicaQuotidiana E' sotto gli occhi di tutti quanto abbiano potere le case farmaceutiche soprattutto al giorno d'oggi con il COVID, e quanto queste agiscano anche sulla politica e sui politici. Non c'e' da dimostrare nulla basta essere un bambino di 10 anni e gia' lo capisci. E' vero non ho un caso specifico da sottoporti a dimostrazione.

    • @ChimicaQuotidiana
      @ChimicaQuotidiana  Před rokem

      Nessuna evidenza, nessuna realtà.
      Mi spiace ma in quanto uomo con una base culturale scientifica ho imparato che solo le evidenze confermano le teorie e questo concetto si può applicare a tutto.
      Anche a mia figlia di 10 anni sto insegnando questo metodo che, per l'appunto, si chiama metodo scientifico.

    • @ippolitovincenzo
      @ippolitovincenzo Před rokem +1

      @@ChimicaQuotidiana Probabilmente sto colpendo nel segno. E' evidente. Mi arrendo qua.

    • @luciocirelli2494
      @luciocirelli2494 Před rokem +1

      Concordo che per avvallare delle teorie occorrono delle evidenze scientifiche, ma la scienza non è ancora in grado di spiegare tutti i fenomeni che comprendono l'universo, per cui alcune realtà esistono indipendentemente dal fatto che possano essere spiegate.
      Detto questo concordo con Vincenzo gli istituti di ricerca sono finanziati in larga parte dalle case farmaceutiche e sono gli stessi ricercatori a dirlo
      link 1
      Il Nobel Schekman non è l’unico, ci sono conferme altrettanto autorevoli di editori capi di riviste internazionali al massimo livello: Horton, editore di Lancet, il quale ha scritto letteralmente che accade per almeno il 50% dei casi.
      “I dati pubblicati su grandi riviste poi utilizzati per registrare farmaci dei vari ministeri sono falsi”: ha usato questa parola alla lettera, almeno il 50% delle pubblicazioni su grandi riviste, di cui la metà sono proprietà di multinazionali del farmaco.
      La ricerca che può mettere in crisi il fatturato, creare dei problemi o presentare farmaci concorrenti non viene pubblicata.
      C’è inoltre la testimonianza della professoressa Angel, editore capo di una delle massime riviste come New England, che ha dato le dimissioni, è arrivata alla saturazione confermando e sottoscrivendo in pieno ciò che ha detto il professor Horton: “Ormai le grandi riviste internazionali pubblicano dati conformemente ai loro soli interessi”, per cui il conflitto d’interesse sta inquinando in maniera ormai inaccettabile la ricerca scientifica.
      link 2
      Le agenzie internazionali di controllo come l'EMA non sono da meno...
      link 3
      La percentuale di finanziamenti privati ad oggi è dell'86% come ammesso da loro stessi:
      link 4

  • @p.m.r.p.m.r.7279
    @p.m.r.p.m.r.7279 Před 10 měsíci

    L'alluminio e il più pericoloso! Non dare informazioni falsi!