"Storia di Giulio e di tutti gli altri nostri figli", il crack e il dolore
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- čas přidán 9. 11. 2022
- STORIA DI GIULIO. Un giovanissimo morto per colpa della sua dipendenza da una droga terribile: il CRACK.
Dai segnali al tragico epilogo di un ragazzo "di un'intelligenza preziosa" come la definisce chi lo conosceva. Un artista, un figlio che aveva tutta la vita davanti, annientata, invece, da una sostanza pericolosa e infida che come la marijuana si fuma e che procura danni neurologici irreversibili.
"Chiunque potrebbe essere un dipendente da Crack. Io, mio padre, mia madre, mia sorella o mio fratello, o mio figlio" dice una delle operatrici di SOS BALLARO'.
Il CRACK E' UN'EMERGENZA che non fa selezioni tra classi sociali o famiglie... un'emergenza di tutti. Perché dalla marijuana al crack è un attimo.
Io ho basato (crack) almeno quattro volte a settimana per 17 e 10 mesi da febbraio 2003 a dicembre 2020 in più avevo un principio di alcolismo,fumavo un pacchetto e mezzo al giorno di Chesterfield e giocavo alle macchinette tutte le volte che ero fatto ....mi si sarebbe potuto portare anche sulla luna a tentare di disintossicarmi ,ma una volta uscito avrei riniziato all istante, infatti non l ho mai fatto......il 3dicembre 2020 dopo essermi scolato in tre fiati una bottiglia di vino rosso in quanto avevo finito la coca da fumare vado in bagno per vomitare e uscendo mi sono intravisto nello specchio (evitavo sempre di farlo da fatto)al che torno indietro a guardare bene e ho visto un cadavere e mi sono detto"Stefano ho smetti da solo o ti fai aiutare da qualcuno"....non più toccato un goccio di alcool, non ho più messo un euro alle slot e soprattutto non ho più toccato quel veleno di droga ,e per niente intendo niente,e non "quella volta ogni tanto"le sigarette sono andato avanti ancora 10 mesi poi ho smesso pure quelle e adesso sono due anni che nn fumo. E tutto da solo e senza farmaci di alcun tipo ....il punto è questo,dipende solo da noi stessi e un padre può disperarsi,obbligare a smettere o semplicemente tentare ad aiutare suo figlio a smettere,ma se non è convinto è impossibile che smetta se invece parte da lui la volontà è la cosa più semplice del mondo smettere.....l ho fatto per 18 anni ricordo
un caro abbraccio Stefano e grazie per quello che hai scritto. E' questo il vero "grande passo": volerlo. Se non vuoi essere aiutato nessuno può farlo. Deve partire da dentro
Il sogno della mia vita e che anche mio fratello prende coraggio,e smetta di usarli.😢
@@fatimaezzahraachaq2126 non serve coraggio,ma amore per sé stessi.......ti posso solo dire di non rovinarti te la vita per quello che fa' tuo fratello perché tanto non risolvi niente ......ogni tanto tento di ricordare cosa mi spingeva ossessionata mente ad andare a prenderla,ma non riesco a darmi una risposta
@@stefano4201 l’abitudine
@@Aaron-yd5vc di cosa??
❤❤un abbraccio a questo grande papà coraggioso tristezza infinita oltre a rovinarsi chi si droga rovina pure chi gli è a suo fianco un grande dolore per tutti
Un abbraccio a questo padre che si spende per la comunità per non rendere vano tutto il dolore che ha attraversato la sua famiglia
Notare la sofferenza negli occhi di questo padre mi fa piangere il cuore .😢mi dispiace tantissimo per quello che sta passando..❤
Ve lo dovevi fare notare tu ..
Che risposte sono!?! È impara a scrivere
Questo padre è un signor padre …. Se non ce l’ha fatta lui a salvarlo nessun altro avrebbe potuto farlo .
Papà di Giulio io ho 39 anni una figli di 13 e mi faccio di cocaina in vena da 20 anni e bevo metadone da 25… mi spiace per la tua perdita non hai sbagliato in nulla non ti sentire in colpa anche io dipingo stessa storia di tuo figlio son ancora qui ora sto smettendo per la patente ogni due anni ho i controlli ho scoperto di aver di nuovo L epatite c avevo fatto interferone 20 anni fa ero guarita ma ora son in guai seri di salute e per mia figlia ho deciso di smettere ❤
Il senso di mettere al mondo una figlia e darle una madre tossicodipendente lo sai solo tu.
💗💗💗💗💗
Ci vuole tanta forza di volontà..
Non bisogna credere che smettere da solo è impossibile....è facilissimo e bellissimo smettere se veramente lo vuoi ,ti si spalanca la Vita.....io l ho fatto per 18 anni e ho smesso in una sera
😢Mi dispiace io sono fortunato c'è l'ho fatto 23 anni che sono rinato 😞💔🙏❤️
❤❤
Mi dispiace molto per suo figlio...
E una brutta piaga....😢
un padre, una famiglia devastata.
Mi dispiace ma una qualche responsabilità questo signore ce l' ha io so da sempre chi frequenta mio figlio vanno fermati prima se le droghe pesanti entrano in fretta dentro di noi, i genitori devono arrivare prima quando il signore si è reso conto in che razza di giro era entrato il figlio...era troppo tardi
Purtroppo i genitori possono essere estremamente presenti senza però rendersi conto di nulla. Anche le migliori famiglie possono essere vittime di questo schifo
Io stessa situazione con mio nipote : non so più cosa fare
Che tristezza mamma mia non mollare mai un abbraccio
@@cristianrizza8183 grazie mille tengo duro finché riesco ..20 anni 🫣
@@sissialert7429 queste storie mi distruggono il cuore davvero una tristezza infinita ti auguro di risolvere tutti devono guarire da sta merda
l crack non ha limiti.
Infatti come dice il signore continuare a condannare ragazzini per due canne porta a questo bravi complimenti continuate a mettere sullo stesso piano canne e droghe bravi o se fumo una canna portami dagli eroinomani...siete la cultura dell' ignoranza cara italia
È proprio così...mi dispiace per questo padre che in cuor suo ha creduto di fare tutto il possibile, ma a parer mio ha fatto tutto quello che non si dovrebbe fare per aiutare un figlio in quelle condizioni
la "canna" E' DROGA ed inoltre la vende lo stesso che vende crack e merda simile. E siccome la "coca base" (o quel che alla fine c'è dentro quella merda) è più remunerativa ti convinceranno a sostituire la marijuana con quella. "Tanto la fumi uguale"...
Ma a Partinico non esistono comunita terapeutiche a Caltanissetta esiste Casa rosetta .
Mi ci voleva a me un padre cosi
Anche io ho vissuto per tantissimi anni questo inferno ho fatto anche la comunità ma nulla ce lho fatta da solo perché mi facevo schifo ora non faccio piu nulla se non in qualche caso sporadico ho un figlio piccolino bellissimo e non mi frega piu nulla fi quella merda ma comunque bisogna tenere la guardia alta perché basta un niente per finirci dentro un abbraccio a questo padre che sta soffrendo e la sua testimonianza tocca veramente il profondo del ❤ mi dispiace tantissimo per la perdita di suo figlio per questa merda di droga