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Ti scopro a caso dopo aver iniziato a leggere Lovecraft e aver avuto la voglia di approfondire. Sei davvero un ragazzo brillante in tutti gli aspetti. Adoro il fatto che riesca ad approfondire qualsiasi argomento con collegamenti davvero interessanti e mettendo a confronto letterati e filosofi. Per favore, non abbandonare mai questa tua voglia e passione di trasmettere le tue idee e studi. Mi fai venire voglia di vivere❤
Le prime due opere di Lovecraft che lessi furono "Lo strano caso di Charles Dexter Ward" e "Alle montagne della follia". Libretti separati, a mille lire l'uno, pubblicati da Urania, 26 anni fa. Un paio di anni dopo comprai i 4 volumi della (allora) edizione completa della Mondadori. Questo video l'ho visto tardi, ma mi ha inondato di ricordi bellissimi (o orribili e folli, se vogliamo restare sul tema).
Ho adorato questo video! Spesso, mentre lavoro, la tua voce accompagna i miei disegni 💜 Grazie infinite per tutti i contenuti meravigliosi che porti su questa piattaforma 🐺
Grazie dell'immenso contributo. Tra l'altro sono vittima, dai primi anni duemila, del Richiamo di Windows quasi ogni giorno. Non so quanto potrò sottrarmi ancora...
Complimenti Rick! Ti seguo da qualche mesetto e quest'ultima monografia è stata superlativa! Nel finale mi sono venuti i brividi. Grazie per tutto quello che fai!
Molto bene Rick, titolo davvero appropriato e ottime riflessioni. Il solitario di Providence è stato un titano della letteratura, il Prometeo dell'orrore.
Io son partito a leggere lovecraft tramite gli adattamenti di Gou Tanabe, veramente magnifici, da lì poi ho comprato i romanzi e mi son mangiato tutto!
Rick, un riferimento videoludico molto interessante che si potrebbe attribuire a Lovecraft è Layers Of Fears secondo me, dove in sostanza l'orrore è ciò che ti porti dentro e che inizia ad assumere un senso solo quando inizia a prendere un nome, un nome che comunque decidi di dare tu. Un nome dunque un senso agli eventi. E infatti i molteplici finali con cui tu puoi concludere il gioco dipendono dal senso che tu hai dato a quel nome.
Nel 2012 mi accinsi a scrivere un romanzo sulla nave dove avevo servito da marinaio di leva in Marina Militare, la nave scuola Palinuro. Memore dei racconti su un fantasma che domiciliasse nelle calette della nave, pensai a raccontarne una storia fantasy. Fu così che per caso scoprì il Necronomicon attribuito a Loverkraft. Fu una scoperta rivelatrice che ispirò la storia del mio romanzo Palinuro Nave D'Ombra. Il Ciclo di Cthulhu e i personaggi del Necromicon fecero da sfondo alla mia storia. Il libro ha avuto delle ottime recensioni, e tra quelli che ho scritto è quello che mi ha dato più soddisfazioni, come l'invito a presentarlo alla Festa della Marineria a La Spezia nel 2013. Bravo Rick per questa monografia!
Tanti complimenti per l'interessante analisi: ricca, puntuale e approfondita. Mi permetto solo alcune considerazioni circa le terminologie in ambito storico artistico. Non definirei Van Gogh impressionista, la sua infatti è una manipolazione del reale in chiave pre-espressionista (non a caso Albert Aurier nel 1891 parla di 'espressione' in Vincent, una ventina di anni prima che si coniasse il termine Espressionismo). Così come il viandante sul mare di nebbia è invece un'opera pienamente romantica. Mi trovo invece d'accordo nell'inquadrare Munch nell'ambiente espressionista, dato che spesso viene letto in chiare limitatamente simbolista. Ovviamente il mio intervento non vuole togliere nulla alla qualità del video e, anzi, mi sono permesso di scriverlo proprio per offrire un piccolo contributo al dibattito.
Relativamente alla tua riflessione sul male e sulla sua inevitabilità... è vero quello che sostieni tu e cioè in che in tempo di pace/tranquillità e ricchezza e ozio si tende a razionalizzare il male e a vederlo come frutto di ignoranza, quando invece esiste anche il male inevitabile come dracula. Ma secondo me questo male inevitabile è poco. In una società sana che pone i valori umani al centro e non la performance e le merci (e già qui se ne potrebbe discutere a lungo) la maggior parte della gente che fa del male lo fa perché spinta da cause esterne: condizioni economiche sfavorevoli, condizioni sociali deprimenti, o ad esempio emozioni forti che ti accecano e fanno prevalere la tua parte istintiva (nel caso dei delitti passionali), o perché comandati da altri. Questi casi ci saranno sempre è inevitabile si. Ma le persone di cui bisogna preoccuparsi sono quelle che fanno il male per il piacere di farlo. E queste fortunatamente sono poche. Cioè le persone psicopatiche che pianificano gli omicidi e ne traggono soddisfazione (e quindi non uccidono per una motivazione esterna ma perché spinti dal loro desiderio di appagamento) sono poche. In una società sana i mali del primo tipo, dovuti a cause esterne, si possono minimizzare. Poi è chiaro che non siamo perfetti, suamo umani, quindi gli eccessi ci saranno sempre, però si possono gestire. I mali da temere, inevitabili, imperituri, sono pochi. E quelli vanno arginati appena ci si accorge che ci sono. Quindi per concludere, alla tua opinione che "non tutti i mali sono frutto dell'ignoranza" ti dico che si è effettivamente vero, ma per fortuna i mali imperituri sono pochi.
Ma un Lovecraft o per citare un autore contemporaneo vivente come Thomas Ligotti ( che di Lovecraft è un figlio ideale), se avessero conosciuto le teorie di Emanuele Severino, come si sarebbero posti? Ma una live che contrappone nichilismo e eternalismo? Chiaramente da non coinvolgere Michele Boldrin, economista stimabilissimo, ma quando parla di Severino cento essenti muoiono senza più essere eterni.
Ci sono tre film di john carpenter che sono chiaramente ispirati a materiali di lovecraft. Due li ho visti a suo tempo al cinema e mi piacquero molto, io ve li consiglio anche se hanno quasi 30 anni.
scopri lovecraft anni fà e me nè innamorai a tempo zero tanto da raccogliere qualunque cosa del maestro comprese le novelle di gou tanabe ed una riproduzione artistica fatta a mano del necronomicon. tra i miei racconti preferiti c e "La ricerca di Iranon" poetico e scioccante... insieme alla mia collezione del solitario ho messo le opere di Poe perchè credo che ne era un ispiratore
Bella live su un autore che adoro, lessi tutti i racconti ormai 30 anni fa, ora mi accingevo a rileggerli (ho dovuto ricomperare una raccolta unica perché avevo prestato tutti i racconti in maniera sconsiderata, ad un amico, che non me li ha più resi: infatti non è più mio amico...). Una volta tanti anni fa vidi in libreria un libro intitolato "Necronomicon": per poco mi venne un colpo....Comunque, se posso, aggiungerei un libro, intitolato " Teoria dell'orrore - Tutti gli scritti critici, di H.P. Lovecraft, edizione Bietti. Come dice l'ultima di copertina, "è la più completa raccolta ad oggi esistente a livello mondiale degli scritti di teorico e storico del fantastico, di Lovecraft. Sono 570 pagine.
Ho una domanda per Rick, ti seguo sempre quando vado a lavoro e ascolto un sacco di youtuber divulgativi nella giornata. Sarà stato il morboso attaccamento al PC da giovane ma faccio molto fatica a leggere, in compenso mi sono ascoltato su Audible tutte le opere che erano presenti su Lovecraft. Però più mi obbligo a leggere meno riesco a "curare" il mio disturbo dell'attenzione, è un male non leggere ma documentarsi in altro modo? Come posso migliorare la situazione?
Non sei solo. Una volta leggevo (anche se lentamente) ora faccio grandissima difficoltà, persino con i fumetti. Anch'io ho sentito un po' di Lovecraft su Audible, ma vorrei trovare l'estro per leggermelo tutto (e mi piacerebbe iniziare anche il Signore degli anelli). Se qualcuno darà un contributo, seguo!
Bisogna avere voglia in primis, io pure ho fatto tanta fatica ma ho sbattuto la testa tantissime volte fino a che non ho trovato la via d'uscita. Da piccolino feci fatica a leggere metà de: Il mondo di Oz, arrivato però agli ultimi capitoli lo lessi praticamente tutto d'un fiato, trovando piacere e divertimento nella lettura. Potevo prendere un altro libro e leggerlo... E invece niente, mi bloccai. Poi alle superiori scoprì la biblioteca di scuola e presi un libro di Carofiglio, molto adulto e serio: Il passato è una terra straniera. Paradossalmente lo lessi appassionandomi parecchio, ma, ancora una volta, non continuai. Venne la pandemia e mi decisi a leggere completamente Harry Potter (ci provai svariate volte ma mi annoiavo presto) e finì per leggere 5 libri uno dopo l'altro. Ancora una volta, non continuai. Finché l'anno scorso uscì Dune, il film, mi piacque un botto e l'ho rivisto un casino di volte finché non lessi il libro. Tutti a dire che è lento, pesante, lungo. Lo lessi in 10 giorni. 400 pagine circa. Stavolta però ho continuato... Ho preso la scia e adesso sto leggendo svariati libri. Un consiglio: leggere più libri insieme aiuta. Intanto capisci i generi che vuoi e con quale vuoi cominciare. Horror? Avventura? Fantascienza? Fantasy? Dopodiché prendi un libro più "pesante" ed uno più leggero, divertente... Poi alterna le letture. Almeno due, ma possono essere anche tre/quattro, dipende da te. Così non ci si blocca mai. Vai di lettura veloce e leggera, poi subito dopo quella più "pesante", così ti sembrerà più scorrevole e piacevole. E poi, soprattutto all'inizio: divertiti. Cerca di trovare libri che possano stuzzicarti un minimo, se ti piace un gioco, in film, scrivi: "Books similar to..." E vai su reddit. Scrivi consigli, fatti liste e poi scegli. Non prendere un libro a caso nella speranza di leggerlo un giorno. Fai delle scelte sicure, precise e su generi o storie su cui puoi puntare tantissimo.
consiglio di recuperare le stupende trasposizioni manga di gou tanabe, artisticamente impeccabili ed interessanti per fruire quei fantastici racconti apprezzando gli strumenti differenti che i due media ti mettono a disposizione
PAPIRO IN ARRIVO (ma spero lo leggerai per dirmi cosa ne pensi). Comincio col dirti che il tuo contributo su Lovecraft mi è piaciuto tantissimo. Devi essere un "Lovecraftiano convinto" almeno tanto quanto lo sono io :) Scherzi a parte... Di film che presentano atmosfere e rimandi alla letteratura Lovecraftiana, ce ne sono una tonnellata e mi permetto di citarne alcuni, spiegandone il motivo. A parte ovviamente "Il colore venuto dallo Spazio" che seppur ambientato ai giorni nostri, è molto fedele al racconto e presenta dei chiarissimi rimandi ad altre pubblicazioni di Lovecraft (la ragazzina si chiama Lavinia, come la figlia dello stregone di "L'Orrore di Dunwich; la creatura deforme nel solaio è un chiarissimo rimando sempre a quel racconto anche per come è rappresentata, la parte verso la fine in cui si sentono le voci dallo stereo è la stessa cosa che succede in "Colui che sussurrava nelle tenebre" quando nella grotta registrano le voci aliene...) e che ha una delle colonne sonore più belle in assoluto della storia del cinema horror... "Dagon" di Stuart Gordon, buon film ispirato a "La maschera di Innsmouth" e "Il richiamo di Cthulhu" "RE-Animator 1 e 2" anche se citato poco e a tratti fin troppo ironico "Alien" concettualmente riprende l'esplorazione dell'ignoto, cosa molto presente nei racconti di Lovecraft. Gli astronauti che camminano nell'astronave e trovano lo space jockey e poi le uova aliene è una sequenza chiaramente Lovecraftiana. "Alien VS Predator" ambientato in Antartide, viene trovata una piramide sotterranea in cui sono presenti simboli che narrano la storia della Terra e del contatto tra Uomo e Alieni, un culto antichissimo e creature che si risvegliano... assomiglia molto a "Le Montagne della Follia"... Poi chiaramente la parte action con armi e cose varie, trascendono l'ispirazione, ma lo stampo Lovecraftiano si sente tutto. "Il mistero di Sleepy Hollow" è una storia abbastanza Lovecraftiana concettualmente anche se lontana da orrori cosmici. "Cabal" di Clive Barker dove ci sono i mostri della città di Midian, ritenuta da tutti semplicemente un cimitero e invece è una vera comunità di mostruosi reietti che la società ha rifiutato e che sono diventati un gruppo numeroso a causa della loro diversità che li ha spinti a rifugiarsi tra i propri simili, vivendo nelle tenebre e trascendendo la morte (molto simile a "L'estraneo", forse uno dei 4-5 racconti più belli di Lovecraft). Ce ne sarebbero altri... "Suspiria" per certi versi, "Phenomena" per altri ancora... Lovecraft ha ispirato una quantità tale di registi, scrittori e sviluppatori che la sua impronta, per quanto minima, si sente in moltissime opere altrui. Anche "Intervista col Vampiro" di Anne Rice che riprende il concetto di uomo che abbraccia le tenebre e che si rende conto di quanto la sua immortalità gli costi. Un immortale che si sente progressivamente sempre più fuori luogo in un mondo mortale è lo stesso tema affrontato in "L'Estraneo"...
Ottima monografia su Lovecraft, come tutte le altre che proponi, ma su Van Gogh hai toppato, dato che è il padre dell'espressionismo. Proprio perchè le sue opere furono le prime ad esprimere la realtà come riflesso del proprio occhio interiore non vennero mai comprese dai suoi contemporanei impressionisti.
FUORI CONTESTO ALZO LA MANO per chi invece é stato invece "traumatizzato" da quel Nicolas Cage ! Ho guardato quel film NON sapendo che fosse tratto da Lovecraft e ne assumo ogni responsabilità.. MA ! Forse proprio grazie a questa mia ignoranza mi sono ritrovato a vedere un film davvero davvero trash XD. Sarebbe interessante effettuare un rewatch ora e cambiare di parere al riguardo solamente perché adesso so da cosa é stato tratto quel film. Ma spero di no ! Se scoprissi che la cacca che ho appena calpestato fosse stata defecata da un unicorno, non penso possa sollevarmi dal fatto di aver appena pestato una mērd. O si? Con amore, grande live come sempre grazie di tutto.
diciamo che lo ha detto perchè non li conosce tutti e giustamente per il pod ha scelto il più rappresenativo a livello mainstrem, re-animator per me il top, ma ci sono cosine indie in B?N e solo inglese molto carine o altri film non male. ill colore era una buona idea ma dovevano essere più attinenti al film e al tempo in cui scritto il racconto, che di per se meraviglioso
se mi posso permettere di offrirmi volontario ancora una volta, sono un professionista che di lavoro (oltre che come divertimento qua su youtube) fa anche di leggere dei libri. Non t'offendere Rick, ma davvero, povero HP 😅
@@AnnaArmellino lo ha letto al di sotto di quelle che sarebbero le sue reali capacità, credo. Non è una lettura alla quale darei un buon voto, anche se certamente ho sentito di peggio, anche fra gente che fa il mio lavoro. Poi oh, io mi offro gratuitamente perché sono beceramente interessato alla visibilità, ma sono tantissimi gli ottimi lettori che potrei consigliare in alternativa a me che lavorerebbero quasi solo per la gloria.
@@AnnaArmellino non lo ha letto male ma ha usato, anche per le parti dei racconti, una lettura pura, che è perfetta per i saggi. Se ascolti le letture del Fantastomondico ti ritrovi catapultata nella storia
1.34.00 il fatto che Lovecraft ci prepara a immaginare l'orrore mi pare solo una brutta consolazione (sempre che di consolazione si possa parlare). Per vivere mi pare più utile coltivare le illusioni, come consiglia il Leopardi. Più ci si rende conto dell'orrore ineliminabile che pervade il mondo, più ci si convince che l'esistenza dell'uomo è senza senso e senza significato. Secondo me il procedimento di Lovecraft serve a eludere il nichilismo, non a contrastarlo (la qual cosa mi pare irrisoria). Cionondimeno considero Lovecraft uno scrittore molto istruttivo, interessante e sotto certi aspetti affascinante. Rovesciando una delle più belle (ma anche ingannevoli, ambigue o sibilline) massime che Shakespeare mette in bocca a un suo personaggio (non c'è niente nella sua opera che riflette precisamente il suo pensiero personale) io dico che la realtà può superare qualunque orrenda immaginazione, perché per quanto suggestiva, l'immaginazione rimane sempre tale, e non sarà mai come toccare con mano la realtà. Anzi, sotto questo aspetto Lovecraft assolve pressappoco la stessa funzione del Leopardi, perché gli orrori da lui immaginati e meticolosamente descritti ci distraggono e distanziano dall'orrore vero e reale. Capisco che per la fretta ho dovuto esprimermi in modo un po' impreciso, se non vago, per cui non incoraggio un contraddittorio argomentato a quello che voglio sostenere.
no beh Nyarlatotep é il concetto stesso di malvagità è l'unica entità a cui Lovecraft abbia dato una caratterizzazione ed é assolutamente malvagia, ho visto che quando hai fatto il suo nome hai titubato un attimo, Yog Sothoth può non essere malvagio, Shub Nigurath può non essere malvagia, Cthulhu, Rahn Tegoth, i vari mostri minori, gli elder things, i mi-go, i deep ones, possono non essere malvagi, ma il buon vecchio Nyarly lui si. secondo me é la personificazione della malvagità dell'universo
. Secondo me ha ragione Rick, perché dice che è nella sua natura - mentre gli umani possono scegliere quando essere buoni e quando cattivi (a meno che non la si pensi diversamente, abbracciando il determinismo). Certo siamo in un terreno malsicuro, se si pensa che secondo Schopenhauer la libertà è un mistero...
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Prima volta che ho letto Lovecraft: in ospedale per un ricovero, di notte mentre non riuscivo a prendere sonno, ed era pure halloween.
Meglio di un film in 4D!
Poteva andare peggio, poteva piovere
Le storie e le filosofie sono la morte dell' Innocenza.
Ti scopro a caso dopo aver iniziato a leggere Lovecraft e aver avuto la voglia di approfondire. Sei davvero un ragazzo brillante in tutti gli aspetti. Adoro il fatto che riesca ad approfondire qualsiasi argomento con collegamenti davvero interessanti e mettendo a confronto letterati e filosofi. Per favore, non abbandonare mai questa tua voglia e passione di trasmettere le tue idee e studi. Mi fai venire voglia di vivere❤
Il tuo canale mi sta facendo appassionare alla filosofia e mi dà molti spunti di riflessione che altrimenti avrei ignorato, grazie.
Le prime due opere di Lovecraft che lessi furono "Lo strano caso di Charles Dexter Ward" e "Alle montagne della follia". Libretti separati, a mille lire l'uno, pubblicati da Urania, 26 anni fa. Un paio di anni dopo comprai i 4 volumi della (allora) edizione completa della Mondadori. Questo video l'ho visto tardi, ma mi ha inondato di ricordi bellissimi (o orribili e folli, se vogliamo restare sul tema).
Ho adorato questo video! Spesso, mentre lavoro, la tua voce accompagna i miei disegni 💜 Grazie infinite per tutti i contenuti meravigliosi che porti su questa piattaforma 🐺
Grazie dell'immenso contributo. Tra l'altro sono vittima, dai primi anni duemila, del Richiamo di Windows quasi ogni giorno. Non so quanto potrò sottrarmi ancora...
Prima monografica su un autore che già ho letto (completo), sarà un’esperienza interessante
hai letto ogni suo libro? quanti sono?
@@taylor3008 un bel po’. Non è qualcosa che ti consiglio comunque, per lo meno non nel breve termine. Leggi i cicli è un racconto breve ogni tanto
Che bravo che sei.
@@jmvh8736 ma che vuoi? Ahahah
Ottima live, ed il ragionamento finale sull’analisi della natura del male in Lovecraft è … sublime, grazie
Complimenti Rick! Ti seguo da qualche mesetto e quest'ultima monografia è stata superlativa! Nel finale mi sono venuti i brividi. Grazie per tutto quello che fai!
Bellissima monografica...L'ultimo capitolo è qualcosa di meraviglioso❤
Molto bene Rick, titolo davvero appropriato e ottime riflessioni. Il solitario di Providence è stato un titano della letteratura, il Prometeo dell'orrore.
Io son partito a leggere lovecraft tramite gli adattamenti di Gou Tanabe, veramente magnifici, da lì poi ho comprato i romanzi e mi son mangiato tutto!
Chi cazzo è Gou Tanabe?
@@gabrielesolletico6542 un autore giapponese, famoso per le sue trasposizioni di lovecraft, veramente in gamba
Tanta roba! Quando la monografica su Poe?😶
È stato magnifico, sig. DuFer.
La ringrazio
Un video meraviglioso! grazie anche da una come me che conosce Lovecraft molto poco
Ciao Rick! Grazie per questa spiegazione, mi è venuta voglia di rileggere i libri. 🖤 grazie davvero!
Rick, un riferimento videoludico molto interessante che si potrebbe attribuire a Lovecraft è Layers Of Fears secondo me, dove in sostanza l'orrore è ciò che ti porti dentro e che inizia ad assumere un senso solo quando inizia a prendere un nome, un nome che comunque decidi di dare tu. Un nome dunque un senso agli eventi. E infatti i molteplici finali con cui tu puoi concludere il gioco dipendono dal senso che tu hai dato a quel nome.
zio, quando leggi Lovecraft sembri il doppiatore di Psycho Mantis in MGS1
Elenco dei nomi delle ''divinità'' cosmiche intorno a 1'20'' : ed é subito Red Ronnie ahahah
Non sono nomi di "divinità", a parte Yog-Sothot...
Nel 2012 mi accinsi a scrivere un romanzo sulla nave dove avevo servito da marinaio di leva in Marina Militare, la nave scuola Palinuro. Memore dei racconti su un fantasma che domiciliasse nelle calette della nave, pensai a raccontarne una storia fantasy. Fu così che per caso scoprì il Necronomicon attribuito a Loverkraft. Fu una scoperta rivelatrice che ispirò la storia del mio romanzo Palinuro Nave D'Ombra. Il Ciclo di Cthulhu e i personaggi del Necromicon fecero da sfondo alla mia storia. Il libro ha avuto delle ottime recensioni, e tra quelli che ho scritto è quello che mi ha dato più soddisfazioni, come l'invito a presentarlo alla Festa della Marineria a La Spezia nel 2013. Bravo Rick per questa monografia!
Che bello adoro Lovecraft, grazie Rick🎊
Che meraviglia!! Graziee Rick! :)
Molto interessante, dopo qualche anno dalla precedente ci voleva! Saluti
Tanti complimenti per l'interessante analisi: ricca, puntuale e approfondita. Mi permetto solo alcune considerazioni circa le terminologie in ambito storico artistico. Non definirei Van Gogh impressionista, la sua infatti è una manipolazione del reale in chiave pre-espressionista (non a caso Albert Aurier nel 1891 parla di 'espressione' in Vincent, una ventina di anni prima che si coniasse il termine Espressionismo). Così come il viandante sul mare di nebbia è invece un'opera pienamente romantica. Mi trovo invece d'accordo nell'inquadrare Munch nell'ambiente espressionista, dato che spesso viene letto in chiare limitatamente simbolista. Ovviamente il mio intervento non vuole togliere nulla alla qualità del video e, anzi, mi sono permesso di scriverlo proprio per offrire un piccolo contributo al dibattito.
Potentissimo Lovecraft, quanti racconti suoi ho letto o ascoltato...
Relativamente alla tua riflessione sul male e sulla sua inevitabilità... è vero quello che sostieni tu e cioè in che in tempo di pace/tranquillità e ricchezza e ozio si tende a razionalizzare il male e a vederlo come frutto di ignoranza, quando invece esiste anche il male inevitabile come dracula. Ma secondo me questo male inevitabile è poco. In una società sana che pone i valori umani al centro e non la performance e le merci (e già qui se ne potrebbe discutere a lungo) la maggior parte della gente che fa del male lo fa perché spinta da cause esterne: condizioni economiche sfavorevoli, condizioni sociali deprimenti, o ad esempio emozioni forti che ti accecano e fanno prevalere la tua parte istintiva (nel caso dei delitti passionali), o perché comandati da altri. Questi casi ci saranno sempre è inevitabile si. Ma le persone di cui bisogna preoccuparsi sono quelle che fanno il male per il piacere di farlo. E queste fortunatamente sono poche. Cioè le persone psicopatiche che pianificano gli omicidi e ne traggono soddisfazione (e quindi non uccidono per una motivazione esterna ma perché spinti dal loro desiderio di appagamento) sono poche.
In una società sana i mali del primo tipo, dovuti a cause esterne, si possono minimizzare. Poi è chiaro che non siamo perfetti, suamo umani, quindi gli eccessi ci saranno sempre, però si possono gestire.
I mali da temere, inevitabili, imperituri, sono pochi. E quelli vanno arginati appena ci si accorge che ci sono.
Quindi per concludere, alla tua opinione che "non tutti i mali sono frutto dell'ignoranza" ti dico che si è effettivamente vero, ma per fortuna i mali imperituri sono pochi.
Ma un Lovecraft o per citare un autore contemporaneo vivente come Thomas Ligotti ( che di Lovecraft è un figlio ideale), se avessero conosciuto le teorie di Emanuele Severino, come si sarebbero posti? Ma una live che contrappone nichilismo e eternalismo? Chiaramente da non coinvolgere Michele Boldrin, economista stimabilissimo, ma quando parla di Severino cento essenti muoiono senza più essere eterni.
Ci sono tre film di john carpenter che sono chiaramente ispirati a materiali di lovecraft.
Due li ho visti a suo tempo al cinema e mi piacquero molto, io ve li consiglio anche se hanno quasi 30 anni.
"Con 5 deboli sensi pretendiamo di comprendere un cosmo sconfinatamente complesso" ... è quel che ho sempre pensato!
= like subito 👍
La monografia di cui non sapevo di aver bisogno, daje rick
scopri lovecraft anni fà e me nè innamorai a tempo zero tanto da raccogliere qualunque cosa del maestro comprese le novelle di gou tanabe ed una riproduzione artistica fatta a mano del necronomicon. tra i miei racconti preferiti c e "La ricerca di Iranon" poetico e scioccante... insieme alla mia collezione del solitario ho messo le opere di Poe perchè credo che ne era un ispiratore
Avevo comprato il maxi libro con tutti i racconti tre giorni fa. Perfect timing
Per me la migliore edizione è quella con prefazioni e testi di Lippi (parere personale da estremo lettore di L.)
Primo. La monografia che tutti stavamo aspettando.
ti amo rick
Finalmente è arrivato il momento di Lovecraft!
E niente quando ascolti lovercraft letto è spiegato da Rick dufer alla mattina, è sempre una buona e blasfema mattina
Tempismo quanto mai azzeccato per parlare di orrori fuori scala
Ci sono dei libri dedicati esclusivamente agli aspetti filosofia di lovecraft ?
Bella live su un autore che adoro, lessi tutti i racconti ormai 30 anni fa, ora mi accingevo a rileggerli (ho dovuto ricomperare una raccolta unica perché avevo prestato tutti i racconti in maniera sconsiderata, ad un amico, che non me li ha più resi: infatti non è più mio amico...). Una volta tanti anni fa vidi in libreria un libro intitolato "Necronomicon": per poco mi venne un colpo....Comunque, se posso, aggiungerei un libro, intitolato " Teoria dell'orrore - Tutti gli scritti critici, di H.P. Lovecraft, edizione Bietti. Come dice l'ultima di copertina, "è la più completa raccolta ad oggi esistente a livello mondiale degli scritti di teorico e storico del fantastico, di Lovecraft. Sono 570 pagine.
Eccomi subito.
Ho una domanda per Rick, ti seguo sempre quando vado a lavoro e ascolto un sacco di youtuber divulgativi nella giornata. Sarà stato il morboso attaccamento al PC da giovane ma faccio molto fatica a leggere, in compenso mi sono ascoltato su Audible tutte le opere che erano presenti su Lovecraft.
Però più mi obbligo a leggere meno riesco a "curare" il mio disturbo dell'attenzione, è un male non leggere ma documentarsi in altro modo? Come posso migliorare la situazione?
Non sei solo. Una volta leggevo (anche se lentamente) ora faccio grandissima difficoltà, persino con i fumetti. Anch'io ho sentito un po' di Lovecraft su Audible, ma vorrei trovare l'estro per leggermelo tutto (e mi piacerebbe iniziare anche il Signore degli anelli). Se qualcuno darà un contributo, seguo!
Bisogna avere voglia in primis, io pure ho fatto tanta fatica ma ho sbattuto la testa tantissime volte fino a che non ho trovato la via d'uscita.
Da piccolino feci fatica a leggere metà de: Il mondo di Oz, arrivato però agli ultimi capitoli lo lessi praticamente tutto d'un fiato, trovando piacere e divertimento nella lettura. Potevo prendere un altro libro e leggerlo... E invece niente, mi bloccai. Poi alle superiori scoprì la biblioteca di scuola e presi un libro di Carofiglio, molto adulto e serio: Il passato è una terra straniera. Paradossalmente lo lessi appassionandomi parecchio, ma, ancora una volta, non continuai.
Venne la pandemia e mi decisi a leggere completamente Harry Potter (ci provai svariate volte ma mi annoiavo presto) e finì per leggere 5 libri uno dopo l'altro. Ancora una volta, non continuai.
Finché l'anno scorso uscì Dune, il film, mi piacque un botto e l'ho rivisto un casino di volte finché non lessi il libro. Tutti a dire che è lento, pesante, lungo. Lo lessi in 10 giorni. 400 pagine circa. Stavolta però ho continuato... Ho preso la scia e adesso sto leggendo svariati libri.
Un consiglio: leggere più libri insieme aiuta.
Intanto capisci i generi che vuoi e con quale vuoi cominciare. Horror? Avventura? Fantascienza? Fantasy? Dopodiché prendi un libro più "pesante" ed uno più leggero, divertente... Poi alterna le letture.
Almeno due, ma possono essere anche tre/quattro, dipende da te. Così non ci si blocca mai. Vai di lettura veloce e leggera, poi subito dopo quella più "pesante", così ti sembrerà più scorrevole e piacevole.
E poi, soprattutto all'inizio: divertiti. Cerca di trovare libri che possano stuzzicarti un minimo, se ti piace un gioco, in film, scrivi: "Books similar to..." E vai su reddit. Scrivi consigli, fatti liste e poi scegli.
Non prendere un libro a caso nella speranza di leggerlo un giorno. Fai delle scelte sicure, precise e su generi o storie su cui puoi puntare tantissimo.
consiglio di recuperare le stupende trasposizioni manga di gou tanabe, artisticamente impeccabili ed interessanti per fruire quei fantastici racconti apprezzando gli strumenti differenti che i due media ti mettono a disposizione
L'argomento è interessante, è consigliabile vedere il video prima di leggere Lovecraft senza rovinarsene l'esperienza?
PAPIRO IN ARRIVO (ma spero lo leggerai per dirmi cosa ne pensi).
Comincio col dirti che il tuo contributo su Lovecraft mi è piaciuto tantissimo. Devi essere un "Lovecraftiano convinto" almeno tanto quanto lo sono io :)
Scherzi a parte...
Di film che presentano atmosfere e rimandi alla letteratura Lovecraftiana, ce ne sono una tonnellata e mi permetto di citarne alcuni, spiegandone il motivo. A parte ovviamente "Il colore venuto dallo Spazio" che seppur ambientato ai giorni nostri, è molto fedele al racconto e presenta dei chiarissimi rimandi ad altre pubblicazioni di Lovecraft (la ragazzina si chiama Lavinia, come la figlia dello stregone di "L'Orrore di Dunwich; la creatura deforme nel solaio è un chiarissimo rimando sempre a quel racconto anche per come è rappresentata, la parte verso la fine in cui si sentono le voci dallo stereo è la stessa cosa che succede in "Colui che sussurrava nelle tenebre" quando nella grotta registrano le voci aliene...) e che ha una delle colonne sonore più belle in assoluto della storia del cinema horror...
"Dagon" di Stuart Gordon, buon film ispirato a "La maschera di Innsmouth" e "Il richiamo di Cthulhu"
"RE-Animator 1 e 2" anche se citato poco e a tratti fin troppo ironico
"Alien" concettualmente riprende l'esplorazione dell'ignoto, cosa molto presente nei racconti di Lovecraft. Gli astronauti che camminano nell'astronave e trovano lo space jockey e poi le uova aliene è una sequenza chiaramente Lovecraftiana.
"Alien VS Predator" ambientato in Antartide, viene trovata una piramide sotterranea in cui sono presenti simboli che narrano la storia della Terra e del contatto tra Uomo e Alieni, un culto antichissimo e creature che si risvegliano... assomiglia molto a "Le Montagne della Follia"... Poi chiaramente la parte action con armi e cose varie, trascendono l'ispirazione, ma lo stampo Lovecraftiano si sente tutto.
"Il mistero di Sleepy Hollow" è una storia abbastanza Lovecraftiana concettualmente anche se lontana da orrori cosmici.
"Cabal" di Clive Barker dove ci sono i mostri della città di Midian, ritenuta da tutti semplicemente un cimitero e invece è una vera comunità di mostruosi reietti che la società ha rifiutato e che sono diventati un gruppo numeroso a causa della loro diversità che li ha spinti a rifugiarsi tra i propri simili, vivendo nelle tenebre e trascendendo la morte (molto simile a "L'estraneo", forse uno dei 4-5 racconti più belli di Lovecraft).
Ce ne sarebbero altri... "Suspiria" per certi versi, "Phenomena" per altri ancora... Lovecraft ha ispirato una quantità tale di registi, scrittori e sviluppatori che la sua impronta, per quanto minima, si sente in moltissime opere altrui.
Anche "Intervista col Vampiro" di Anne Rice che riprende il concetto di uomo che abbraccia le tenebre e che si rende conto di quanto la sua immortalità gli costi. Un immortale che si sente progressivamente sempre più fuori luogo in un mondo mortale è lo stesso tema affrontato in "L'Estraneo"...
Una bella monografia su Machiavelli e il Principe?
C’è qualche analogia tra questa visione del cosmo con le elucubrazioni di Red Ronnie?
..Non ..Ti Sei..mai intrigato tanto,dillo!🤭
Bellissima monografica
Interessante 👍
Ottima monografia su Lovecraft, come tutte le altre che proponi, ma su Van Gogh hai toppato, dato che è il padre dell'espressionismo. Proprio perchè le sue opere furono le prime ad esprimere la realtà come riflesso del proprio occhio interiore non vennero mai comprese dai suoi contemporanei impressionisti.
Rick, ma due chiacchere su Asimov?
Mentre ascoltavo stavo immaginando proprio il viandante sul mare di nebbia senza ricordare il nome dell'opera per poi essere citata subito dopo
Ti ho scoperto ora, super interessante! Che ne pensi del saggio di houllebecq su lovecraft?
Scusa, ho dato solo un mi piace a questo video, non trovavo il tasto dell’applauso.
FUORI CONTESTO
ALZO LA MANO per chi invece é stato invece "traumatizzato" da quel Nicolas Cage !
Ho guardato quel film NON sapendo che fosse tratto da Lovecraft e ne assumo ogni responsabilità.. MA ! Forse proprio grazie a questa mia ignoranza mi sono ritrovato a vedere un film davvero davvero trash XD.
Sarebbe interessante effettuare un rewatch ora e cambiare di parere al riguardo solamente perché adesso so da cosa é stato tratto quel film. Ma spero di no !
Se scoprissi che la cacca che ho appena calpestato fosse stata defecata da un unicorno, non penso possa sollevarmi dal fatto di aver appena pestato una mērd.
O si?
Con amore,
grande live come sempre grazie di tutto.
diciamo che lo ha detto perchè non li conosce tutti e giustamente per il pod ha scelto il più rappresenativo a livello mainstrem, re-animator per me il top, ma ci sono cosine indie in B?N e solo inglese molto carine o altri film non male. ill colore era una buona idea ma dovevano essere più attinenti al film e al tempo in cui scritto il racconto, che di per se meraviglioso
se mi posso permettere di offrirmi volontario ancora una volta, sono un professionista che di lavoro (oltre che come divertimento qua su youtube) fa anche di leggere dei libri. Non t'offendere Rick, ma davvero, povero HP 😅
Lo ha letto male?
@@AnnaArmellino lo ha letto al di sotto di quelle che sarebbero le sue reali capacità, credo. Non è una lettura alla quale darei un buon voto, anche se certamente ho sentito di peggio, anche fra gente che fa il mio lavoro.
Poi oh, io mi offro gratuitamente perché sono beceramente interessato alla visibilità, ma sono tantissimi gli ottimi lettori che potrei consigliare in alternativa a me che lavorerebbero quasi solo per la gloria.
@@IlFantastomondico NO
@@AnnaArmellino non lo ha letto male ma ha usato, anche per le parti dei racconti, una lettura pura, che è perfetta per i saggi.
Se ascolti le letture del Fantastomondico ti ritrovi catapultata nella storia
FINALMENTE!!!!
Bella la lampada doppia dietro, che marchio è?
1.34.00 il fatto che Lovecraft ci prepara a immaginare l'orrore mi pare solo una brutta consolazione (sempre che di consolazione si possa parlare).
Per vivere mi pare più utile coltivare le illusioni, come consiglia il Leopardi.
Più ci si rende conto dell'orrore ineliminabile che pervade il mondo, più ci si convince che l'esistenza dell'uomo è senza senso e senza significato.
Secondo me il procedimento di Lovecraft serve a eludere il nichilismo, non a contrastarlo (la qual cosa mi pare irrisoria).
Cionondimeno considero Lovecraft uno scrittore molto istruttivo, interessante e sotto certi aspetti affascinante.
Rovesciando una delle più belle (ma anche ingannevoli, ambigue o sibilline) massime che Shakespeare mette in bocca a un suo personaggio (non c'è niente nella sua opera che riflette precisamente il suo pensiero personale) io dico che la realtà può superare qualunque orrenda immaginazione, perché per quanto suggestiva, l'immaginazione rimane sempre tale, e non sarà mai come toccare con mano la realtà. Anzi, sotto questo aspetto Lovecraft assolve pressappoco la stessa funzione del Leopardi, perché gli orrori da lui immaginati e meticolosamente descritti ci distraggono e distanziano dall'orrore vero e reale.
Capisco che per la fretta ho dovuto esprimermi in modo un po' impreciso, se non vago, per cui non incoraggio un contraddittorio argomentato a quello che voglio sostenere.
Everest Battuto !! (In aereo da : "Le Montagne della Follia").
Fabioo '961 02/06/2022 h. 05,27
Windows 95 può essere considerato un orrore lovecraftiano
Ma cosa c'è in alto a destra?
Rick come hai imparato ad interpretare così i testi? Mettendoci la giusta intenzione, le giuse pause, i giusti toni?
lo impari applicando una lettura attenta e dopo aver letto abbastanza diciamo, poi ovviamente ognuno ha il suo stile di narrare
@@nostradamus561 okay grazie mille
Forse in questo contesto sarebbe più corretto dire "in questo lasso di tempo noi siamo Sognati"... Più che "Coinvolti"❗
Appena acquistato l'Ebook Newton a 5 €...
✌️
Chi, come la sottoscritta, non ha nemmeno un po' di fantasia, qui vede la nebbia cosmica.
Mi hai convinto a leggere Lovecraft. Un solo dubbio: ma Van Gogh non rientra tra gli espressionisti?
No era un cane sciolto di qualche anno dopo
@@0MARKETY grazie
@@pcom90 figurati
Se gli e-book sono una figata perché non smetti di comportarti come un boomer e li fai anche tu???... comunque sia Ti Voglio Bene 😁
Suona male perché è “cosmicismo”, non “cosmismo”
no beh Nyarlatotep é il concetto stesso di malvagità è l'unica entità a cui Lovecraft abbia dato una caratterizzazione ed é assolutamente malvagia, ho visto che quando hai fatto il suo nome hai titubato un attimo, Yog Sothoth può non essere malvagio, Shub Nigurath può non essere malvagia, Cthulhu, Rahn Tegoth, i vari mostri minori, gli elder things, i mi-go, i deep ones, possono non essere malvagi, ma il buon vecchio Nyarly lui si. secondo me é la personificazione della malvagità dell'universo
.
Secondo me ha ragione Rick, perché dice che è nella sua natura - mentre gli umani possono scegliere quando essere buoni e quando cattivi (a meno che non la si pensi diversamente, abbracciando il determinismo). Certo siamo in un terreno malsicuro, se si pensa che secondo Schopenhauer la libertà è un mistero...
Un antidoto contro i paraculo. Per cui che ci fa qui Lovecraft?
IL MIO AUTORE PREFERITO! PIANGO! 😭
Perché il senso❔
Non basta l'intrattenimento... la... Distrazione❔
Chi ha bisogno di belle parole come il... Senso❓
Certo non Lovecraft...
no non bastano l'intrattenimento e la distrazione