Il campione che racconta il campione | INTERVISTA esclusiva
Vložit
- čas přidán 2. 08. 2024
- ⬇️⬇️⬇️
Il nostro nuovo sito web: www.tempiomassimo.it
📚Descrizione Video:
📚Questo video è basato su un intervista esclusiva al Maestro Rosario Capuana. Il campione mondiale ed ex allenatore della squadra italiana, ci ha rilasciato una gradevole intervista all'intero del nostro dojo. Sulla base del video precedente "Chi fece tremare la JKA" ( • Chi fece tremare la JK... , ripercorreremo i momenti salienti della finale mondiale degli anni '70 direttamente dal protagonista. Buona visione!
👉Queste riprese sono state effettuate con l'ausilio dello stabilizzatore professionale DJI om5
Se vuoi skippare😉
0:00:00 | Intro
0:00:32 | Inizio intervista
0:01:18 | La famosa telefonato al campionato Europeo
0:05:17 | I famosi 17 minuti interminabili
0:10:19 | Rosario Capuana descrive Bruno De Michelis
0:17:15 | Com'era il karate negli anni '60 (spiegato dal M° Capuana)
0:21:45 | Parliamo del grande Maestro Hiroshi Shirai
0:24:10 | Cosa ne pensa il M° Capuana del Karate moderno; attuale
🔥 Gli altri video sui KATA (Playlist)
• Kata
😏 Ti ricordo di ISCRIVERTI al mio canale ed attivare la campanellina 🔔 per rimanere sempre aggiornato.
Instagram: / iltempiomassimo
Facebook: / iltempio.massimo
Email per informazioni | massimokarate@hotmail.com
Email business | massimoserrao@outlook.it
Email generale | serraokarate@gmail.com
Sito web | www.tempiomassimo.it
💻 (Questo video è stato editato con Wondershare Filmora Professional e 🎬 registrto con Samsung s10 lite)
📢 CONTATTI : 348 2854822 | dojo "ɪʟ ᴛᴇᴍᴘɪᴏ ᴍᴀꜱꜱɪᴍᴏ ᴋᴀʀᴀᴛᴇ"; via sotto i poggi 6 , MS | ITALIA
🎵 Le MUSICHE in questo video sono senza Copiright.
Il campione che racconta il campione | INTERVISTA esclusiva
#karate #kumitekarate #intervistekarate #campionidikarate #karatechampionship #raosariocapuana #hiroshishirai #karatetradizionale #fikta - Sport
👉 Visitate il nostro nuovo sito: www.tempiomassimo.it
Rosario, caro amico ,compagno di tante esperienze ,uniche ed irripetibili nella pratica del karate ,che abbiamo vissuto assieme per un paio di decenni. Ho ascoltato con attenzione la tua intervista e voglio ringraziarti per le gentili parole che hai pronunciato parlando di me. Ho un ricordo vivissimo di te . Un ricordo basato sulla stima,il rispetto,l'amicizia , la sincerità e l'onestà intellettuale che ti hanno contraddistinto. Non ci siamo parlati tanto ,verbalmente. Ci siamo detti molto di più attraverso le centinaia e centinaia di ore passate assieme negli allenamenti. Nei combattimenti(tanti) fatti sia come compagni di squadra ,che come avversari. Ti rinnovo la mia stima,la mia amicizia e il rispetto che nutro per te.
Tu sei stato diplomatico parlando dei giapponesi.
Il tuo incontro fu una vergogna. Avevi impallinato Tanaka almeno un paio di volte. Un furto. Avevi vinto. Punto e basta.
Il mio fu una truffa. Non è mai stato fatto.
In poche parole fu l'ennesimo esempio di questo esasperato atteggiamento filo nipponico, che alla fine ha fatto perdere loro la dignità.
I primi a dimostrare un atteggiamento mentale ristretto ed egoistico sono stati proprio i grandi maestri della JKA. Praticamente tutti,o quasi,si sono costruiti il loro piccolo o grande orticello personale. Costruendosi le loro organizzazioni più o meno internazionali. Dando l'esempio ad altri nel fare lo stesso ,Italia in primis.
Questi sono fatti,non opinioni.Io guardo ciò che le persone fanno non quello che dicono.
Conoscevano le tecniche di karate. Ma come leaders, managers,educatori,dirigenti, moltissimi sono ancora dei principianti.
Saluti a mr. Serrao e a tutti coloro che seguono il canale.
P.S. sono stato al Milan dal 1987 al 2009. Poi 3 anni al Chelsea e poi 3anni in Canada conl'hockey su ghiaccio. Sempre come psicologo dello sport, la mia attuale professione.
Saluti
Bruno Demichelis
grazie Maestro per il commento....avete fatto storia....
O
@@IlTempioMassimoKARATE la lo
Uomini che hanno fatto la storia del karate italiano! Rispetto x voi! Oss
Grande Rosario come non ricordare il tuo mitico maegeri.... Quel karate era un karate esiziale che oggi non esiste più ma quel karate, duro, efficace e anche pericoloso ha forgiato i caratteri di chi praticava i cui risultati si sono poi riflessi nella vita di ognuno in senso positivo, tranne qualche rara eccezione. Ma i sta. Io ero cintura nera agonista allora e conosco bene sulla mia pelle quello che Rosario ricorda. Osu Rosario resterai un "Grande" karate ka e un Grande uomo. Grazie per quelloche ci hai trasmesso
💪👍🙏
Onore al maestro Capuana!Sempre ottime iniziative, bravo Massimo Sensei
Davvero un grande, leggenda vivente!
Comunque è bello vedere una persona con una carriera ed un percorso del genere essere così umile,direi che spesso è proprio il contrario👍
grande capuana , me li ricordo glli anni settanta
Che atleta, umile e consapevole. Una bella e significativa testimonianza!
Grazie maestro Massimo!
Bellissima intervista. Profondo affetto per il Maestro Capuana che fu uno dei primi a darmi fiducia, facendomi esordire in nazionale juniores (1985). Ricordo gli allenamenti estenuanti e la grande carica che ti faceva salire in gara, spingendoti a dare sempre il massimo. Grande Maestro❤️
Quel karate, definito Do, era ancora Arte Marziale, adesso è più sport, non in tutti gli stili, ma quasi, a mio parere, la scissione dal kata al kumite, il poco addestramento e leggero, ha portato al declino, è quasi sparito l uso del makiwara, che dava radicamento e colpi molto forti e pesanti, c'è pochissimo condizionamento, per indurire spirito e corpo, non disdegno tutto il karate sportivo, ci sono bravi atleti, ma le parate, sono un vecchio ricordo, cosa che per la strada, possono fare la differenza, un colpo deve finire il combattimento, se voluto, mirare solo al punto è poca cosa, per un artista Marziale. Oss, un nostalgico🙏💖👊🥰Un profondo inchino al Maestro Capuana, con grande rispetto, e grazie a Massimo, per le belle informazioni. 🙏💖🌄
Formidabile Capuana! Ammazza che pezzo grosso hai portato nel canale 😁
A fine anni 70 ho avuto occasione di partecipare ai corsi di dinamica mentale tenuti dal Maestro De Michelis ,che fra l'altro è stato anche mio insegnante di karate a Venezia. E stata un'esperienza estremamente interessante e che ancora oggi ricordo con piacere...
bellissima intervista davvero!!
Tanti bei ricordi con quel gruppo di grandi campioni.
bellissimo video ! grande !
Grazie 👍💪
Grande grandissimo MASSIMO
Bellissima intervista, complimenti, ti seguo con interesse stai facendo un lavoro davvero utile e unico nel suo genere .
Oss
Riccardo
grazie di cuore
Per molti anni i giapponesi, sopratutto in JKA, al di là del valore tecnico e dello spirito che dimostravano, hanno sempre o quasi sempre piegato il regolamento a proprio favore. Tuttavia nel tempo, gli europei, italiani su tutti hanno consolidato e migliorato i propri risultati proprio a partire dai nazionali della FESIKA. Da rilevare come il Karate di allora fosse meno raffinato ma molto, molto più efficiente ed efficace.
Eccellente! Oss!
Ringrazio Massimo per la condivisione e il Maestro Capuana per il contributo che credo farà meglio capire a chi si avvicina, per la prima volta, al Karate-Do come va interpretato il primo periodo dal 1965 ai primi anni '80 del Karate Italiano.
Grandi lottatori e grandi conoscitori del Valore aggiunto che hanno rappresentato il M° Hiroshi Shirai e il M° Taiji Kase in questo lasso di tempo.
Grazie per aver acceso ancora una volta i nostri percorsi.
La storia e la Tradizione continuano.
Oss
grazie per il commento...al prossimo video
What'up- like it! total stunning masterpiece-
Bel video complimenti .
Grazie, se non lo sei già, iscriviti al mio canale💪
@@IlTempioMassimoKARATE Già iscritto on grande piacere ed onore
Bellissima intervista!! 🥋
Grazie mille 👊, se non lo sei già, iscriviti al mio canale😉
@@IlTempioMassimoKARATE fatto! La seguo già da un po'. Nonostante io pratichi uno stile diverso che è lo shito. Mi trovo in accordo con lei su tanti punti di vista. Continui così! OSS
grazie mi fa piacere....
Grande Sensey sempre bello ascoltare la storia del nostro Karate e il mio Sensey Shirai oss.. ps stesso corso del mercoledì sera fatto con Sensey Naito.. anni 90 Agonistica antica dura ma molto efficace
Bellissima intervista sia come conduzione che profondità dell'esperienza trasmesse dal M° Capuana. All'inizio degli anni 80, invitato dal M° Shirai, partecipai a qualche allenamento alle 7 del mattino in via Tolstoj (Fujiyama) e alle 12 in via Piacenza (Rensukan) a Milano. All'epoca ero studente universitario e quando alle 9 prendevo l'autobus, dopo l allenamento, per andare all'università, mi sembrava di volare, tanta era la carica che quelle lezioni ti davano. Vedevo le persone intorno a me muoversi lentamente mentre io, reduce da quegli allenamenti mattutini, andavo a 100 all'ora. Una volta entrando in via Piacenza incrociai il M°Scutaro che con il karategi indosso andava di corsa in un bar a prendere del ghiaccio....
Unica nota che non capisco nell'intervista è perché ogni tanto il M° Capuana pronunciava la parola Kàrate (tipica pronuncia del karate moderno) e non KARATÈ (tradizionale). Si, sono un nostalgico....
grazie per il contributo
Capuana Sensei
Un grande karateka grande allenatore e maestro, ma soprattutto un grande uomo.
Corretto e schietto.
Tutti lo ricordiamo con stima e ammirazione
Oss
Che nostalgia....Ero pischello,,,
Connfermo che pure io ho iniziato nel 1972 col metodo di Maestro MIURA ma nel 1975 col metodo del Maestro SHIRAI io da ragazzino che stava diventando ragazzo subivo colpi ai testicoli e alla pancia in modo violento e non normale al punto che chiesi a mio papa' cosa fare e mio papa' mi disse di parlarne col Maestro e la risposta del Maestro fu' di recarmi a Biella dal Maestro MARANGONI e comprarmi il paratesticoli e cosi' feci e da quel momento li' ritornai alla pratica ma cio' non toglie che io personalemte mai e mai e poi mai avrei tirato un calcio in posti strategici sia a un maschio che a una femmina ..............poi smisi il Karate e a naja capii di essere forte perche' mi resi conto di essere una persona diversa dalle altre se mi trasformavo perciio' ero in grado di reagire con qualsiasi al di l'a' dell' eta e dell' altezza pecio' il Karate mi e' servito molto specialmente in una caserma operativa con persone pronte ad andare in Libano e il bello della storia che l' ho fatto a 25 chilometri da casa ma ho visto cose che non avrei mai immaginato di vederre e conservo del mio passato un bel ricordo e il KARATE e' lo sport piu' bello che esista .......bella intervista ........bravi a tutti e due .
Il Maestro de Micheli ha lasciato un segno a Venezia, si andò al Milan di Sacchi.
Con affetto M. Capuana ... il tocco del baffo e stringersi il naso a mo di massaggio... lo ha sempre fatto...un saluto oss Maestro
Bravissimo il maestro,non ha vinto con Tanaka ma ha sempre dato il massimo
Oss,sensei Capuana,bellissima intervista.unica cosa che non mi quadra il primo Dan in un anno???comunque va bene cosi!!!!auguri👍
marrone
@@IlTempioMassimoKARATE ok anche marrone con tutto il rispetto.
si effettivamente un anno marrone oggi può suonare strano ma a qui tempi si allenavano tutti i giorni e quindi ci sta'.
Poi sicuramente il livello di Capuana era alto e la scuola era basata sulla meritrocazia....cose che oggi non si sa neanche più cos'è
@@IlTempioMassimoKARATE tutto ok,non volevo offendere nessuno.per mia esperienza dopo 40 anni ho voluto dire la mia.comunque bello quello che il tempio publica.continua cosi Oss👍👍
grazie a te figurati...w il karate
Nooooo !!!che file mi hai aperto !!! I corsi C.A.S.K. il sabato mattina al Palalido di Milano...🙏OSS .
C'era un corso per agonisti del mercoledì alla Yamato Damashii di Bergamo, sotto al cinema Astra in via S.Orsola, tenuto dal maestro Ennio Falsoni. Non so se è lo stesso di cui parla il maestro Capuana che ho conosciuto solo di fama. Io ci arrivai dopo, quando Falsoni stava uscendo dalla Fesika per fondare la sua Fiam c'era anche la Fik e la Fikteda...per me era un casino, avevo meno di venti anni e a me interessava solo imparare. Perciò ebbi le mie problematiche con Falsoni. Non so come stia oggi dopo l'ictus, mi piacerebbe poterlo salutare, gli auguro ogni bene.
Per correttezza storica Falso i, Parisi eOttaggiosi staccarono dal M. Shirai quando esisteva la AIK e non la Fesika che fu fondata al posto dell'Aia. Io c'ero
Mi scuso per gli errori di battitura
@@franco6672 grazie per ogni chiarimento. Prima di trovarmi in Fiam, non sapevo neanche in che federazione ero. Tra i 16 e i 19 anni, mi allenavo e basta. Ricordo solo che sentivo parlare bene di Fesika e dei suoi maestri. Ma non so inquadrare i tempi. Quindi ho fatto un po' di confusione storica.
Bella intervista, sempre interessante, però ho visto i video disponibili dei campionati del 1973-74, francamente non vedo nulla di eccezionale, anzi, un livello piuttosto deludente che stride i racconti di Capuana, come intervistatore hai fatto un ottimo lavoro.
grazie
Non mi stupisce la tua osservazione. Quel karate agonistico rispetto a quesllo sportivo di oggi era meno mobile ma molto molto piu efficace ed efficiente nella realtà. Il controllo era in secondo piano del tipo "se sei vivo allora ho controllato".... Si dice fossero state parole del M. Shirai ma forse è solo una leggenda metropolitana ma il concetto era questo. Oggi c'è spettacolo ieri c'era ki
Ciao! Domanda veloce.. per quanto riguarda la posizione da combattimento del karate shotokan (o in generale, del karate semi contact), quanto dovrebbero essere tenuti distanti i piedi l'un dall'altro?
Chiedo perché dai video delle gare presenti online vedo che più o meno tutti gli atleti di questi stili, tendono a tenere posizioni molto ampie. E ciò è abbastanza strano, poiché il karate semi contact enfatizza la rapidità e l'agilità dei movimenti, e tenendo posizioni così larghe si fa fatica a muoversi agilmente sulle gambe
buongiorno..grazie per il commento..le posizioni in combattimento non hanno una misura standard....in genere bisognerebbe stare corti per essere veloci e rapidi negli attacchi..didolito il peso del corpo deve essere sul 50 per cento in entrambe le gambe...Saluti Massimo
Uhh Madonna santa gli allenamenti con shirai erano un massacro quante bestemmie e lui lo sapeva fino a quando ci disse una volta lo faccio per voi voglio che diventate meglio di me!
A MIO MODO DI VEDERE ..................un atleta che ha un anno di esperieza di karate che combatte con TANAKA che si allenava sicuramente da piu' tempo e rappresentava il Giappone non avrebbe dovuto mai succerdere questo incontro percio' SHIRAI secondo me ha preso una desicione dettata dall' orgoglio di non sfigurare pero' dal punto di vista MILITARE questo incontro dimostra che conta la forza di non voler perdere e essere ucciso ................ma il Karate va' studiato molto e bene e in un anno si inizia a capire se si vuole continuare o smettere ....................pero' riconosco nel Maestro CAPUANA un mito percio' vuol dire che LUI e' nato per essere stato cio' che puo' raccontare ma solo lui puo' permettersi di dire che in un anno si diventa cintura marrone e poi si va' a vincere un campionato di livello internazionale .
UN ANNO di Karate ? Marrone solo dopo un ANNO ? Non so' che dire perche' un anno e' un po' poco per diventare campione europeo comunque io stimo la gloria del Maestro CAPUANA ma un ANNO e' un po' strano .
Cintura marrone in un anno?Wtf
A quei tempi i gradi quindi le cinture erano bianca, marrone e nera. I kyu colorati vennero dopo. Quindi nulla di strano erano altri tempi e altri criteri ma come citato nel video se uno era forte poteva battere un campione europeo anche da cintura marrone. Capuana è stato ed è un mito del karate agonistico. E un buon Maestro oggi avrebbe ildovere eticido di spiegare ai propri allievi chi erano Capuana, De Micheli, Parisi, Falsoni e tanti altri di quell'epoca quando le botte erano botte vere. La Storia del karate italiano non può essere ignorata se si ama il karatedo
@@franco6672 io conosco De Michelis per "tradizione orale" perché vengo da allievi di De Michelis e da quella linea lì.
Poi sarebbe davvero interessante conoscere le loro storie.
Il karate è un'arte marziale, non uno sport per competere. Smettiamola di chiamare con lo stesso nome l'arte marziale pensata e sviluppata ad Okinawa nell'arco dei secoli, ricca di tecniche e contenuti (altrimenti non avrebbero senso i kata) e quello che diventerà in Giappone, trasformato in un mero sport per competere svuotato di tutti i suoi contenuti. Voluto da insulsi personaggi che hanno ricercato solo il guadagno e la fama per se stessi (vedi JKA, e suoi derivati). Rivendendo il karate come un "prodotto" creato da loro, convincendo milioni di persone, che non conoscevano affatto le arti marziali asiatiche, che quello era karate, un'arte marziale. Per anni, le persone sono state ingannate, e hanno creduto all'inganno, alla menzogna. Menzogna impacchettata e confezionata con cinture nere e diplomi. Chiamando campioni chi con l'arte marziale non c'entra niente. Parlando di preparazione atletica, e non di pratica marziale; di corpo atletico e non di corpo marziale. Confondendo ancora di più le menti già confuse e limitate della massa. Invece di intervistare i "campioni" perché non intervisti maestri, veri maestri. Che invece di parlare di quante gare hanno vinto ti parlano di come deve essere praticata un'arte marziale. Forse perché non sapresti cosa chiedere. Cambia registro e fai informazione, e non disinformazione. Punta all'anima dell'arte marziale e non al suo aspetto frivolo e inutile. Ciao.