Israele: una start up nation 🦧
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- čas přidán 9. 09. 2024
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Professore, io la adoro !
Ho 66 anni e da quando ho scoperto il suo canale non mi perdo un video.
Curiosa di capire le cose la seguo assiduamente.
Il suo spiegare è superlativo e mi fa capire molte cose.
Difficile trovare su youtube un canale che la possa eguagliare in qualità e correttezza.
La ringrazio infinitamente, sono molto felice perché lei sta' riducendo in modo significativo la mia "ignoranza" e le sono infinitamente grata.
L'abbraccio.
Con grande stima..
Sottoscrivo a pieno
Interessante. E il fatto che il professore consigli un libro di Claudio Vercelli dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che è una persona intellettualmente onesta.
Si in questo caso è pregevole nella disanima . Non lo è stato con la morte di Berlusconi e nel vilipendio banale alla Boccassimi per intenderci del Cavaliere . Imprenditore numero uno in Italia , e meritevole di rispetto . Notizia di questi giorni che Bill Gates se la faceva con le stagiste , come Clinton eccetera … nulla di strano o più grave di quegli altri democratici americani o francesi o tedeschi che siano …Il tarlo di Berlusconi lo ha afflitto come un rosso qualunque . Qui invece si riscatta lo apprezzo .
@@nicolobagnasco6781 Però Gates non aveva amicizie mafiose, non aveva fondato il suo impero con miliardi non suoi, non aveva un boss mafioso come stalliere che scioglieva i cadaveri nell'acido e non era iscritto a una associazione massonica per controllare il paese in modo occulto e illegale che aveva anche finanziato una strage con 85 morti e 200 feriti.
A proposito di onestà intellettuale
Ho letto molti degli interessanti commenti sotto a questo video. La questione ha raggiunto livelli ormai da cancrena. Vorrei aggiungere un pezzo d'informazione che probabilmente è sconosciuta a molti e che forse può dare uno spunto di riflessione. In Egitto esiste un accordo commerciale con gli USA per l'esportazione di capi d'abbigliamento verso quest'ultimo paese. In virtù di questo accordo, l'Egitto è tenuto a includere accessori quali ad es. cerniere e bottoni di provenienza israeliana altrimenti l'esportazione non può avvenire (e gli USA sono un grosso mercato).
Orrore😢
Potrebbe essere interessante anche un video-dialogo tra Barbasophia e il prof. Vercelli.
A ottobre riprendo le dirette
*Viva il popolo israeliano*
Grazie professore ❤
Arrivati al punto di non ritorno, credo . Se fosse così, Inevitabilmente, ci si dovrà schierare
Io da tempo mi sono schierata....
@@mariagraziabelotti8902 Penso si riferisse a un conflitto mondiale o a un conflitto tipo quello del '67 ma dei giorni nostri.
Se la tua risposta è quella che penso, e sono opinioni legittime, ricordiamoci anche cosa è l'Iran e come tratta il suo popolo, tra i vari diritti violati e le uccisioni sommarie per la questione del velo, le milizie religiose e le armi alla Russia per uccidere civili innocenti.
E con questo non voglio certo difendere Netanyahu, ma le cose a volte sono molto più complesse di un nero e bianco.
@@mariagraziabelotti8902 tutti abbiamo un'opinione,spero. Ci si dovrà schierare soprattutto come nazione se il conflitto si allargherà a livello globale. Speriamo di no ma sono pessimista
Non e' che abbiamo tante opzioni, ci faranno combattere la loro sporca guerra.
@@Gezira Le guerre nascono anche grazie alla propaganda sui social, chi cerca di depistare l'opinione pubblica, che lo faccia in modo consapevole o meno
Caro prof. SAUDINO: qui si va ben oltre l'IPOCRISIA ! Sostengo che si debba parlare di MALVAGITA' e di altro che risulta essere ben peggiore della "semplice" ipocrisia. Dopo aver fatto le dovute prove di verifica, ho amaramente constatato che diversi canali YT Italiani e Americani, dove solitamente scrivo, NON accettano alcuni dei miei commenti denuncianti la strage da parte di Israele. Esempio:
censura aggressiva
Ma come siamo in DEMOCRAZIA
Nulla di nuovo, almeno per chi segue e/o si esprime su Israele e la Palestina; sono componenti della società israeliana notissimi. In fondo Israele, mutatis mutandis sulla religione principale, è un po' come fosse... una Svizzera, un Belgio, una Sud Corea. C'è maggioranza ebraica anziché calvinista, cristiana o buddista ma c'è comunque alta tecnologia, eterogeneità, dinamismo. Certo una grossa differenza è che Israele è super armato e addestrato ma è ovvio: metteteci Svizzera Belgio o Corea là, si iper militarizzerebbero pure loro, se volessero sopravvivere.
Chiunque può permettersi di attaccare quando vuole se spalleggiato dalle portaerei USA, altro che altamente tecnologizzati!!!
Solo gl' atri Paesi non possono , ma come dimostra Putin e se non stanno attendi anche il medio oriente sara' molto pericoloso , oggi
@@sergiogenovese7668 Hamas riceve finanziamenti da tutto il mondo islamico. Non solo dall'Iran.
Praticamente il 99% delle armi che utilizzano sono di fabbricazione americana.
@@valed6706 Non esiste il "mondo islamico", l'umma islamica è spaccata e il pan-islamismo è finito da tempo. Riceve finanziamenti dalle nazioni che sono nemiche di Israele per minare la sua potenza non per solidarietà religiosa (che non esiste ovviamente è pura propaganda)
@@sergiogenovese7668 arco e frecce? 😳 convinto tu👍🏻
Sono d’accordo….!!
Grazie
Bisogna leggere il libro di Francesca Albanese - J'accuse - edito da Fuoriscena. Albanese è Relatore Speciale delle Nazioni Unite per i Territori Occupati
Leggete il cavaliere nero e il cavaliere bianco.
e quindi? Che video senza senso e senza logica dall'inizio alla fine
Consiglio anche i libri "La pulizia etnica della Palestina" e "La prigione più grande del mondo" di Ilan Pappé, il più autorevole storico israeliano.
Illan Pappè non è considerato uno storico serio. Ha fatto una cosa molto grave ed è stato escluso dalle attività accademiche, infatti parla solo ai conventi pro Palestina. Cosa ha fatto? Ha inventato una citazione, quella di Ben Gurion su cui si basa il libro “La pulizia etnica della Palestina” cerca “Illan Pappè inventing Ben Gurion Quotes”
@@arkangelty9752 Oltre a Ilan Pappé, posso citare tanti altri storici israeliani: Benny Morris, Avi Shlaim, Tom Segev, Simha Flapan, Zeev Sternhell, Benjamin Beit-Hallami, Baruch Kimmerling, Yehoshua Porath, Avner Cohen, Uri Milstein, Norman Finkelstein, Idith Zertal, Uri Ram, Shlomo Sand, professore all'Università di Tel Aviv.
I loro studi, pubblicati a partire dagli anni ottanta del XX secolo, sono stati possibili per l'apertura degli archivi israeliani e britannici alla consultazione di documenti sugli eventi degli anni quaranta e, quindi, anche della Guerra d'indipendenza israeliana del 1947-49.
@@AlessandroFerrari-ix3ss se posso darti un consiglio, Amos Oz. Il suo libro “contro il fanatismo” mi è stato di fondamentale importanza per capire il conflitto
@@arkangelty9752 Lo comprerò. Grazie per il consiglio
Se il conflitto si dovesse allargare, sicuramente gli Stati Uniti non riuscirebbero a sostenere una guerra a lungo termine con una coalizione degli Stati islamici. Israele se esiste è solo grazie agli Stati Uniti. Un Paese che non è riuscito ad integrarsi nel contesto Medio orientale, con cui non ne spartisce né la cultura né la storia. Una piccola entità estranea, con una densità abitativa densissima, che si concentra soprattutto nel centro e per giunta in una pianura che dovrà combattere con Stati molto più estesi del suo, molto meno densamente abitati. È praticamente sull'orlo del collasso, ma l'odio della sua leadership è troppo profondo per poterlo vedere. Pensano solo a fare la guerra ma presto li sotterrerà.
"Pease che non è riuscito ad integrarsi nel contesto medio orientale, con cui non ne spartisce né la cultura né la storia".
Wow, questa è una selle affermazioni più assurde che io abbia mai letto.
Se Israele non ha nulla a che fare con la zona, come mai ogni scavo archeologico rivela artefatti in ebraico 🤔
Come mai per 2000 anni gli ebrei sono stati discriminati perché non appartenenti al gruppo etnico dominante degli stati dove vivevano?
Come mai anche dopo essersi convertiti alla religione dominante hanno subito discriminazione? Mai sentito parlare della "limpieza de sangre"?
@@houseofsofia6650 Certo, scavi risalenti a 2000 anni fa. Come dire che gli antichi egizi condividano la storia con il mondo islamico.
@@houseofsofia6650 praticamente impossibile discutere con youtube che cancella i commenti. Ma in sostanza la storia di cui parli tu non ha nulla a che vedere con la storia attuale. Gli imperi antichi non esistono più. Non esistono più gli antichi egizi e i romani o gli etruschi. Israele è completamente estraneo alla storia attuale.
@@houseofsofia6650 forse perchè la storia antica è completamente diversa dalla storia attuale? Uno dei motivi principali per cui non si risolve questa guerra è proprio quello. Sono rimasti con la mentalità di duemila anni fa , peccato che siamo nel 2024.
@@valed6706
Ho fatto una domanda ben precisa:
Se gli ebrei sono completamente estranei al medio oriente e non hanno nulla a che fare, perché scavi archeologici rivelano artefatti in ebraico?
È una domanda semplice.
Salve professore! La seguo molto per le lezioni di filosofia, soprattutto sul grande Nietzsche ed altri filosofi. Ma si sbaglia nel dire che l'Iran sia militarmente inferiore. Tecnologicamente si ha ragione ma militarmente i persiani? Hanno 3 eserciti e milioni di uomini. Guardi la guerra Iran- Iraq così potrebbe essere più chiaro il concetto.
Dimenticavo di scrivere i tre eserciti numerosi poi. Basiji, Pasdaran, Arthesh.
Israele ha la bomba nucleare, l'Iran ancora no
Nel frattempo a capo di hamas, viene nominato il macellaio del 7 ottobre... Tanto x ribadire chi comanda il governo palestinese ecc ecc
Quello che ho imparato da questo video: quando ti danno i soldi, prenditeli
Quello che ho imparato da questo commento:
ERRATA CORRIGE: mi SCUSO TANTISSIMO con il prof. ORSINI per aver pensato che egli censurasse il mio commento col quale io "condanno" il presidente Israeliano; difatti, avendo tolto l'aggettivo "fucking" dal testo, sono riuscito a postarlo. Stessa cosa per LA7, e quindi mi SCUSO vivamente per aver PENSATO MALE anche di loro. Per questo, valutando la facilità con cui (a volte) si può sbagliare nei giudizi, è mia premura FARE ATTENZIONE nonché richiedere SCUSA alla persona e alla piattaforma suddette.
Postato quattro anni fa su La 7.
" Non c'è dubbio che la dichiarazione Balfour del 1917 che prometteva l' appoggio britannico alla causa sionista era dal punto di vista giuridico illegittima: sotto il profilo del diritto internazionale e degli stessi principi liberali dell'autodeterminazione dei popoli affermati dalle Potenze occidentali nella Grande Guerra,toccava agli Arabi palestinesi decidere del destino della Palestina dopo la fine della dominazione turca. D'altra parte il movimento sionista non era espressione di una ideologia coloniale; era una forza di rigenerazione nazionale non diversa dal nostro Risorgimento,alimentata soprattutto dall'antisemitismo che un secolo fa particolarmente imperava in buona parte d'Europa,e toccava perfino nazioni civilissime come Gran Bretagna e Francia. E non si può dare colpa ai sionisti se mentre fin dall'inizio essi furono tanto abili e tenaci da promuovere una immigrazione mirata, ad un tempo economica e politica, i latifondisti arabi furono tanto ottusi da vendere i loro vasti appezzamenti di terra, andandosi a giocare il ricavato ai Casinò. Ne è stata colpa dei sionisti se mentre essi trovavano come leader, giganti del calibro di Ben Gurion e di Golda Meir, i leader palestinesi combattevano tra di loro con lo stesso accanimento con cui combattevano i sionisti,senza avere una chiaro progetto della Palestina del futuro,e soprattutto contando troppo sulla solidarietà dei "fratelli Arabi"invece di fare da sè. Arrivate le cose al punto in cui erano arrivate, specialmente dopo la Shoah, nel 1948 il progetto sionista era ormai in stato troppo avanzato per poterlo bloccare,lo Stato nazionale ebraico era una realtà già viva e vitale a prescindere da ogni formalizzazione, e la decisione dell'Onu di riconoscere Israele, giusta ed inevitabile,anche se la ribellione dei palestinesi alla spartizione della Palestina,era di per sè certamente altrettanto giusta ed altrettanto inevitabile. Insomma,tutto quello che è accaduto dal 1948 fino al 1994,non poteva non accadere,al netto di ogni semplicistico giudizio di buoni e cattivi.E' dopo il 1994,dopo gli accordi di Oslo, che quello che è accaduto non si può giustificare e la Storia non perdonerà a Israeliani e Palestinesi di non aver saputo raggiungere il traguardo della pace a portata di mano, per egoismo di entrambi. Ma,al di fuori di ogni considerazione moralistica,va ribadito che anche negli ultimi decenni ad oggi, gli israeliani hanno saputo fare i loro interessi,ed i palestinesi no. Basti vedere lo stato penoso in cui si dibatte l'ANP, e il discredito sulle giuste ragioni dei Palestinesi provocato dai fanatici integralisti islamici di Hamas,a tutt'oggi i nemici numero 1 della causa palestinese."
Nel 1917 non esisteva l'autodeterminazione dei popoli, termini molto abusato anche oggi, i confini e i paesi li decidevano le guerre. Tutto è cambiato dopo la fine della WW1, almeno sulla carta, diciamo dal 1945 in poi
Commento eccellente sotto ogni punto di vista. Mi resta un dubbio sul fatto di considerare inevitabile la dichiarazione di guerra del 1948. Se i leader arabi si fossero dimostrati più lungimiranti, forse le cose sarebbero andate diversamente.
Ma parlare col senno di poi è facile, ne sono consapevole.
@@makc9734 Non esisteva nel modo pregnante stabilito successivamente, peraltro solo fino ad un certo punto, perchè la Carta ONU ad es. non riconosce alcun diritto alla secessione all'interno di uno Stato plurinazionale. Ma di fatto tale diritto, in senso generale, come principio di diritto di ogni popolo a sottrarsi a dominazioni straniere era stato affermato nel 800 e la stessa Unità d'Italia ne è stata espressione. E ribadisco: le Potenze occidentali Alleate nella prima guerra mondiale avevano ribadito questo principio in contrapposizione agli Imperi Centrali, anche a a mezzo dei famosi 14 Punti di Wilson.
E su questa base i Britannici avevano fatto precise promesse agli Arabi, ormai da secoli in netta maggioranza anche in Palestina, poi disattese. Le avevano fatte anche ai Sionisti, è vero, ma in questo caso, illegittimamente, visto che all'epoca si trattava di promettere una terra altrui ad un terzo soggetto. Lo Stato di Israele è diventato legittimo successivamente in forza di fatti che però non possono ridursi solo alla circostanza di aver vinto tutte le guerre dal 1948 al 1973: questo dato di fatto rappresenta solo un effetto, non una causa.
@@Falstaff1972 Ti ringrazio per il complimento che mi fa davvero piacere.
Purtroppo non sono d'accordo sulla guerra del 1948: premetto che quando ero ragazzo sposavo anch'io questa tua conclusione perchè all'epoca,per varie ragioni ero unilateralmente filo Israele. Poi ho visto le cose ANCHE dall'altro punto di vista ma SENZA ripetere l'errore opposto, e quindi senza diventare antisionista. E qui il punto è che se consideri che nel 1948, come ammesso anche da Golda Meir nella sua autobiografia, nello stesso campo sionista erano in molti a rivendicare per loro l'intera Palestina, e che Ben Gurion dovette faticare non poco per convincerli ad una posizione più pragmatica, come pretendere che fossero i leader arabi,specialmente quelli palestinesi, ad essere così pragmatici da accettare che su una terra ormai da secoli abitata in netta maggioranza da arabi, si installasse una entità straniera? Chi, al loro posto, cioè nelle loro stesse condizioni, si sarebbe rassegnato? Avessero avuto tanta saggezza, avremmo avuto il primo Premio Nobel per la Pace assegnato ad un popolo🙄. No, credimi, fino al 1994 le cose davvero non potevano andare diversamente.
@@ale69126 Tutto può essere. Tieni presente però che io non ne faccio una questione di torti e ragioni, né il mio deve essere inteso come un invito alla rassegnazione. So bene con chi aveva a che fare Ben Gurion e d'altra parte lui stesso, in cuor suo, ha sempre sognato l'intera Palestina in mano agli ebrei. So bene quanto fosse divenuta complicata la situazione in Medio Oriente già negli anni Venti del Novecento e quanto sia discutibile - per non dire proprio sbagliato - mettersi a fare il tifo per questo o per quell'altro.
Semplicemente, prendo atto che tutte le scelte fatte dagli arabi nei momenti cruciali di questo eterno conflitto si sono rivelate disastrose dal punto di vista politico e militare. E questo già a partire dal 1937, che a mio modesto avviso può essere visto come la grande occasione mancata per tentare di stabilizzare l'area.
È un dato di fatto che ogni intervento militare da parte dei paesi arabi, così come ogni rifiuto ad un accordo di spartizione, ha finito col peggiorare la situazione in termini territoriali (e non solo). Sono passati dall'80% proposto da Peel al 45% della risoluzione ONU, poi al 22% del 1949, fino a perdere tutto, di fatto, nel 1967. Se la sono giocata molto male, purtroppo per loro.
Lei ha mai detto niente riguardo al sette ottobre?
Così, per sapere
Diverse cose e diverse volte. Basta cercare i video di quel periodo. Prego.
Ma lei è il professore o risponde a suo nome?@@Xilitolo94
Dopo tutto quello che è successo dopo, il 7 ottobre è la naturale conseguenza dei soprusi che i gazari hanno dovuto subire. Basta con questo 7 ottobre
Molte volte
@@marcospiga3624 ah scusa! Ti avevo preso sul serio
❤
In parole povere la silicon deadly orientale
L ipocrisia vale più dell'oro, non so io, la sfoggiano come gli orologi, fanno a gara a chi ne ha di più..mah..verrà quotata in borsa.
Un modello fallimentare.
eh si un paese fondato sull'uguaglianza, i diritti umani e la libertà di espressione sicuramente è un modello fallimentare, meglio regimi dispotici dove la libertà è soppressa e i diritti umani di base violati (tutti i paesi islamici, cina, russia, etc.). Il vostro odio nei confronti di Israele ed ebrei vi acceca il giudizio.
@@federicosonnino7912 Concordo sull'ultima frase, ma ti farei notare che il primato dei giornalisti uccisi è di Israele che ha superato la Russia nell'ultimo anno. E anche prima il numero era alto.
Ora, giusto criticare le frasi fatte e cotte, ma poi non possiamo metterci sullo stesso piano.
Forse gli israeliani hanno anche sbagliato a votare i partiti di estrema destra e Netanhyahu, è quasi un anno che manifestano per le dimissioni di quest'ultimo, ma dovevano pensarci prima.
Anche questa è democrazia.
un bel video su Maduro? Niente da dire sulla repressione del dittatore rosso?
Commento inutile perché privo di senso
@@pieroabati7277 non è legato al video in questione ma al canale in generale. Visto che il professore affronta molti argomenti di attualità mi chiedevo perché non abbia ancora parlato di ciò che sta accadendo in Venezuela.
Come funziona la situazione? Il professore decide autonomamente quali video creare e postare? O si rivolge agli utenti per un consiglio?
Ho parenti in Venezuela e soffro per loro. Maduro usa INDEGNAMENTE il termine Socialismo! Si tratta di feroce dittatura che non accetta il volere del popolo espresso alle ultime elezioni . Le manifestazioni pacifiche vengono represse con violenza e incarcerazione arbitrarie. Non viene rispettato il diritto di avere un avvocato e di poter dare notizie ai parenti. La censura verso stampa e media è sempre più stretta...
Che c'entra con Israele?
A proposito di Israele e innovazione, si potrebbe citare Harari e le teorie transumaniste sull'hacking del cervello umano
L'essere umano ha "inventato" il transumanesimo nel momento nel quale ha utilizzato per la prima volta un bastone per aiutarsi a camminare.
È il mondo di Biden, ma Trump non lo vogliono…
Trump è più filo Netanyhau di Biden, ha già detto che se eletto darà più armi e aiuti
Fosse per Trump nuclearizzerebbe la striscia di Gaza domani
Trump su isreale è molto peggio di Biden..E non solo su isreale.
Bastava leggere la bibbia professore,o al massimo i protocolli dei savi di sion, tutti sti analisti,scrittori moderni,non hanno ancora capito il millenario problema
La Bibbia ok, ma i "protocolli dei Savi di Sion" è stato catalogato come falso storico
Quei Protocolli dei Savi di Sion sono documenti falsi - pubblicati nel 1903
dal quotidiano di Pavel Krusevan - fatti circolare dalla Ochrana con l'intento di diffondere l'odio verso gli ebrei nell'Impero russo.
Nel 1924 fatti circolare in Europa e penetrare nella biblioteca della prigione di Landsberg in Baviera. Lasciati Arrivare nelle mani di colui che - dopo il fallito Putsch di Monaco - venne
prescelto come iniziatore.
@@alessandrarondalli7559in teoria anche la Bibbia è stata catalogata come un falso storico 😅
@@TheFargella Sì, ma solo dai siti no-vax! 😅
@@TheFargella forse intendi che il linguaggio utilizzato nella Bibbia è di tipo simbolico? Rimane comunque un riferimento per gli Ebrei. L'altro testo no
ultima osservazione poi chiudo: Ho notato anche come i tanti musulmani ( ero' li' fino al 6 ottobre di quest'anno, sono tornato appena in tempo!) vivano sia a tel aviv che a Gerusalemme tutto sommato bene, fanno i loro business, i giovani hanno accesso alle università', hanno le loro moschee, hanno una sanità' che da loro se la sognano ....certo non sono loro le leve della società' , fanno i lavori più' sfigati ecc ma intanto le opportunità' le hanno , hanno l'aria di tirare avanti cmq meglio che in Palestina ( sono stato solo a betlemme e sembra una città' depressa , povera e poco libera , ovviamente anche a causa degli israeliani, del muro ecc). tutto sommato ebrei e musulmani In Israele sono molto simili, gente passionale , sono un po' ruvidi ma sanno essere anche accoglienti ( mi ricordano molto gli italiani ) fa veramente male vedere l'odio che c'è tra persone molto simili che , se vogliono, possono vivere insieme pacificamente
ti sfugge l'intento genocida
@gasparuccio sei tornato il 6 ottobre?? ..informato?? O c@@o?😅
@@masi2421 si' certo! ero informato, sono un agente della spectre ( questa e' solo per boomers)...scherzi a parte , no, solo puro c..o! . Fino al 6 ottobre tel aviv era una città' tranquillissima e rilassata tanto che all'aeroporto in uscita non ci hanno fatto nessun terzo grado e/o perquisizioni ( sarà' anche perché' io mia moglie e la nostra amica siamo dei vecchi!😁 ) che invece ci hanno detto che sarebbero state possibiliIl .Il giorno dopo vedendo cosa poi e' successo sono rimasto di m....a! addolorato nel vedere che quei popoli non riescono a trovare pace .Da un lato poi mi sono detto che l'avevamo scampata , ho visto che chi sarebbe dovuto tornare ha avuto ritardi di giorni ed e' stato poi trasferito a destinazione con aerei militari......cmq , viaggio ed esperienza interessantissimi! Io sono uno di quegli allocchi che sperano che un giorno quei due popoli possano vivere in pace, ma finche' c'è gente come Netanyahu e Hamas sara' difficile
Io mi sento sotto attacco
Penssa chi è sotto le bombe da quasi un anno o da quasi tre.
E ha perso la casa, lavoro, famiglia, magari un arto
Ci penso certamente. Ma la colpa non è di Davide ma di Golia. Purtroppo il fanatismo politico religioso porta a questi risultati.
@@carlomercatelli8340 Intendevo dire che c'è chi si sente sotto attacco dal divano con l'aria condizionata accesa, contemporaneamente ci sono persone che non hanno acqua da bere, quasi nulla da mangiare e la loro vita è stata stravolta.
Se tu ti senti sotto attacco allora loro cosa dovrebbero dire?
lo sei
Non credo di aver compreso l’obiettivo di questo video
riguardalo
Come ha avuto modo di dire il prof. Cacciari, che di certo non è un guerrafondaio": Si può criticare la politica del governo di Netanyahu e se proprio lo si odia si può bruciare la sua effige, ma non si deve briciare la bandiera israeliana né meno mettere in discussione l'esistenza di Israele. Lo Stato d'Israele, il cui governo può essere giudicato anche indecente, guerrafondaio, impresentabile, non può però messo in discussione in quanto entità politica.
non sono mica daccordo
Entità economica..
.alleata degli USA
Anche se è stiamo parlando di uno stato nazista?
Ritenere che sia giusto fare morire di fame 2 milioni e mezzo di persone civili come detto dal "ministro" israeliano Smotrich, fa capire bene da chi è governata Israele. Chi li giustifica con il 7 Ottobre, è solo una bestia razzista
sono stato in israele, la cosa che salta agli occhi di piu’ e’ il numero di bambini piccoli che vedi nelle strade e nei luoghi pubblici.Da noi sono diventati merce rara quindi si notano
@@gasparucciox9706 è il motivo per cui falliranno nel giro di una generazione. Sono cresciuti troppo e quando subiranno anche loro il declino demografico e una crisi economica saranno spacciati se saranno ancora in guerra
e che cazz c sei andato a fare mi chiedo
@@nontelodico79 saranno cazzi miei innanzitutto, cmq , tanto per farti capire ( spero) ci sono stato per curiosità', pensa un po'! poi sono stato anche in Palestina, purtroppo non e' possibile girarla molto .E ' stato un viaggio interessantissimo, tel aviv , Gerusalemme , betlemme ed altri luoghi dove sono stato , hanno un fascino unico, io non ho problemi con il popolo ebraico, pur rendendomi conto che uno come Netanyahu prima lo fanno secco meglio e'. Non ho ovviamente anche nessun problema con il popolo palestinese....ma certe cose e' difficile farle comprendere alle menti ottuse.Sono contentissimo di essere stato in quei luoghi, adesso non ci si può' più' andare
Ma un meteorite su netanyahu & C. È un ' utopia ?
No visto che si nasconderebbe in bunker o si farebbe scudo con i civili.
@@qxz5045invece hamas no😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
@@neronesan1073 Hamas ha meno tecnologia al confronto con Netanyahu.
Netanyau è un pericolo per il suo stesso popolo
non serve tanto clamore basta un proiettile
La penso come lei su gaza
🙄 ebrei 🙄 ASKENAZITI 😏
E dei terroristi di Hamas non dici nulla?
E le foibe?
Ma hai visto il video o scrivi a caso??
I terroristi di Hamas sono sempre stati foraggiati dagli ebrei sionisti.....gli servivano i terroristi....
🤣
@@claudiastridacchio si ma io non uccido a casa degli altri! E tu?
Quando riterrai giusto che qualcuno entri in casa tua, occupandola abusivamente e sfrattandoti con la forza, senza che tu faccia nulla per contrastare tale illegalità anzi, tu la ritenga pure giusta ed equa....allora potrai parlare pure di Hamas...
tel aviv e' una città' molto occidentalizzata, un misto tra Rimini e Miami, Le ragazze vanno in giro vestite come gli pare e nessuno le importuna. E ' una citta' ricca, viva ,giovanile , probabilmente , in condizioni di pace (😐 ) ci si vive benissimo
Si vive bene in mezzo agli assassini?
Quello che diceva Gheddafi , nè più ne meno
l'errore più grande è stato ucciderlo, ma se l'occidente non destabilizza non è l'occidente
accidentalloccidente