L’INDIFFERENZA DEL PARTNER IN AMORE
Vložit
- čas přidán 27. 06. 2021
- Il tuo partner è indifferente nei tuoi confronti? Non ti considera e ti ignora? Se stai vivendo questa situazione frustrante, questo video ti può essere d’aiuto. Scoprirai quale può essere il significato di lontananza, freddezza e assenza e come gestire la relazione in un momento così difficile.
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La musica di sottofondo è disturbante e crea un mix assieme a ciò che spieghi che confonde
Si, grazie del commento. Cercheremo dì tenerne conto nei prossimi video.
La vita è una sola nn ha proprio senso sprecarla dietro questi uomini.....che poi nn parlano in casa e fuori con le altre sono fenomeni....andassero...!!!👋
Purtroppo Francesca a volte nelle relazioni si creano delle frustrazioni che a lungo andare generano sofferenza e una distanza emotiva difficili da sanare.
Grazie Dottoressa. Questo video mi ha aiutato a riflettere (ancora di più).
Ho sempre avuto solo relazioni disfunzionali nella mia vita, oscillanti fra le problematiche di cui al punto 1. e 3. COSTANTEMENTE...sono sempre stato lasciato MA dopo che (finalmente) ho estorto alle "vittime" la confessione che mi stessero ignorando da troppo tempo. È chiaro che il problema sono io. Nel senso che attraggo solo donne di una tipologia non adatta al mio carattere. Sono un carattere combattivo che preferisce litigare di cuore e sinceramente per 10 minuti pieni piuttosto che covare rabbia e insoddisfazione per mesi e finta tregua dopo le litigate. Trovare qualcuno che si sappia scontrare con me quando serve senza mettere per forza mettere in discussione i sentimenti mi sembra utopia ormai. Cioè non riesco ad attrarre partner che non abbiano paura di scontrarsi e non comunichino disfunzionalmente, cioè senza inutili paure (di non farmi arrabbiare) e i loro disagi nella coppia sin da subito. Io voglio arrabbiarmi per poi fare pace. Ma che ci sarà mai di male ad arrabbiarsi anche se fosse? Se sono in errore voglio che qualcuno me lo faccia capire per tempo. Senza aspettare che sia tutto irrecuperabile. Per questo ho deciso da tempo che preferisco starmene bene da solo. E non me ne pento minimamente
Buongiorno, ti ringrazio per aver condiviso con noi il tuo vissuto. Ci dici di aver deciso di rinunciare alle relazioni perché sei rimasto deluso dalle esperienze pregresse e ti comprendo. Anche se affermi di stare bene così, è possibile che col tempo possa emergere il desiderio di metterti nuovamente in gioco. In questo caso mi piacerebbe rimandarti una mia impressione. Ci sono persone che da un punto di vista relazionale sono immature ma ce ne sono altrettante che invece non lo sono. Come mai tu hai incontrato solo persone difficili? Sei stato sfortunato? (in questo caso ti direi di avere più fiducia) oppure in qualche modo sei tu ad essere inconsciamente attratto da un certo tipo di dinamiche di coppia? Credo che forse potrebbe valere la pena prendersi il tempo per comprendere meglio queste dinamiche. Per provare a cambiare, perché il rischio potrebbe essere di chiudersi, di rinunciare e perdere esperienze anche gratificanti.
Un saluto
@@RisolverePsicologi grazie della risposta. Sinceramente non so rispondere alla domanda che mi hai fatto. Cioè, la sfortuna è una eventualità possibile ma una successione di più sfortune... è molto molto improbabile! Direi che è la seconda a occhio. Resta di fatto che il rimettermi in gioco (qualora lo volessi) con questo "pilota automatico" inserito a mia insaputa, se di questo si trattasse, sarebbe almeno imprudente. Quindi, avendo già pensato a questa eventualità, ci sto appunto lavorando.
Ma per dare una mia impressione sul video, penso di aver capito che i 2/3 dei problemi di cui si parla sono problemi di comunicazione per lo più legati alla falsa convinzione che il conflitto in una coppia, una famiglia, una società ecc sia universalmente sbagliato e da rifuggire. Sono altresì convinto del contrario e che cioè il conflitto (costruttivo, per quanto umanamente possibile!) è vitale per il cambiamento e il superamento delle impasse.
Grazie davvero per la risposta
Ti capisco benissimo, ho sempre detto a lui che non si litiga per avere ragione, ma per capire, per capirsi. A volte ero io a cercare lo scontro fino all ultima volta in cui si giro addirittura di spalle, muto. E sono passata pure per violenta. E pensare che all inizio lui mi disse che se ci fossero stati litigi, avremmo potuto spaccare anche i piatti, ma che doveva finire la. Nulla di tutto ciò. Mutismo. E a me veniva l ansia da abbandono. Vorrei dirgliele queste cose ma lui non vuole parlarmi più
Dopo tanti insulti e cattiverie è subentrata tanta indifferenza nei suoi confronti. Dormivo nella stanza degli ospiti. Mai sesso né dialogo. Sapeva solo urlare e offendere. Non lo amavi più. Era troppo cattivo e faceva di tutto per farmi del male eppure una volta mi supplico di baciarlo. Rifiutai e chiesi il divorzio
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Grazie dottoressa con le sue parole ho capito certi meccanismi.
Buongiorno Anna, ci fa piacere esserle stati utili.
Si mi sono ritrovata in una fase da te citata.Ti ringrazio x la chiarezza che hai avuto.grazie.
Grazie x aver trattato queste dinamiche dottoressa
Buongiorno, prego. I vostri commenti sono per noi preziosi, anche per eventualmente approfondire temi nuovi e correlati.
Il mio risolve col silenzio, se fai una domanda o cerchi un confronto, dice che le parole non servono oppure che rimane in silenzio di proposito per non fare discussioni, insomma, di fatto, evita il confronto, persino se fai domande dirette, è capace di guardarti e non rispondere
Gentile Dany, la tua situazione mi sembra molto difficile da vivere quotidianamente. Deve essere tanta l’impotenza che provi. Mi sembra che il tuo compagno si sia messo in una posizione di grande distanza, che forse é difficile da recuperare con il semplice dialogo. Forse prima occorre recuperare un minimo di alleanza di base tra voi e provare a riavvicinarvi.
Mio marito tiene tutto dentro per paura della mia reazione, dice che vuole evitare discussioni e si finisce x non dialogare più.. ma poi questo atteggiamento da parte sua si trasforma in frustrazione e rabbia fuori luogo ,cosa mi consigli???
@@annapitarresi1435 Cara Anna, nel suo caso mi pare di capire che ci potrebbe essere una difficoltà di comunicazione. Per rispondere alla sua domanda mi sarebbe utile capire meglio quale sia la reazione che suo marito teme e che cerca di evitare. In ogni caso credo che la dinamica non faccia bene a nessuno dei due e inizierei proprio con il riattivare il dialogo per agevolare l'espressione delle emozioni e dei bisogni. Evitando così di generare frustrazione.
Un caro saluto
Anche il Mio ex reagiva così..e se chiedevo un confronto mi accusava di voler accendere gli animi..
Non riuscivo davvero a parlare neanche dei piccoli problemi o dispiaceri per il suo comportamento
@@RisolverePsicologi che reazione posso avere dottoressa? Innervosirmi e rispondere a tono su ciò che magari non condivido, nulla di eccezionale! E lui che ha lo spirito muto,gli dico sempre, ama poco dialogare già di suo e quindi un confronto lo distrugge ,a volte mi lascia parlare e se ne va'...e la mia frustrazione aumenta....
Condivido pienamente quanto esposto.
Bell'intervento!Ottima sintesi!👋👍
Grazie mille. Un saluto
Mi sento stressata, frustrata e triste, ma anche in trappola e credo di essere dipendente affettivamente ma in maniera non sana
Continuando il discorso che parte anche dal messaggio precedente: immagino che questa situazione ti porti malessere. "Dipendenza affettiva" è un termine molto generico, forse potrebbe esserti utile comprendere quali meccanismi esattamente ti tengano incastrata in questa relazione. Spesso nasce la convinzione di non poter fare a meno dell'altra persona, di non riuscire a vivere senza di lei o di lui.
Molto interessante e professionale!
Grazie mille del suo riscontro. Un saluto.
Queste santevparole sono il mio caso.la ringrazio del consiglio
Prego. Grazie a lei del riscontro positivo.
Sto vivendo da 30 anni un dramma un distruzione da parte di lui che nell'indifferenza non parla anche per settimane e nemmeno nei problemi di salute, alternati ad aggressività offese e disprezzo dove io cerco di comunicare anche riguardo anche su argomenti figli gestione casa. Non vuole parlare mi incolpa nemmeno si affronta mi ha fatto ammalare non ho più voglia div
Trenta anni è davvero una vita. Spero tu poss al trovare la forza per pensare a te stessa e farti aiutare.
Io da quasi2anni sto vivendo questa situazione e arrancando cerco soluzioni ! Mi sto distruggendo spegnendo ! Ogni volta si crea uno spiraglio ma poi la caduta e’ ancora piu’ disastrosa! Giuro che io mi impegno! Mah…
Le credo! È proprio questa ci la difficoltà, che la razionalità non funziona. Occorre lavorare sulla parte emotiva, per maturare internamente la possibilità davvero di bastare a se stessi.
@@RisolverePsicologi grazie sto cercando il modo ! Mi rendo perfettamente conto che devo lavorare sulle mie emozioni!
Io mi trovo esattamente come sta spiegando per causa di sua sorella io non o avuto questi problemi prima e pensa che sono 56 anni di matrimonio io ero una bambina avevo 15anni quanto mi sono sposata tutto ok sua sorella e rimasta vedova e avevo a casa due figli femmine pretendeva sempre la presenza del fratello gli telefonò spesso una volta mi a passato il telefono a me non mi a riconosciuta la voce e a cominciato a dire gioia mio com'è mai non ti sei dattosentire e non sei venuto quanto mio marito andava dalla sorella lo abbracciavano zio di qua tante e di la e lui sentiva che doveva stare vicino a loro e trascurate me io i figlio lontani ero molto legata a mio marito ora ce indifferenza fingiamo davanti alle persone e io o avuto tanto bisognosi affetto di mio marito che o subito due interventi molto delicati e nervoso e non si deve nominare la sorella e nipote e telefonare di nascosto mandano foto dei nipote e zio ti vogliamo bene io come mi devo comportare io la mia famiglia lo lontana 300 chilometri i miei figli lontani e sono so a lottare con il vento non ce affinità grazie per avermi permesso di sfogarmi la saluto
Grazie Calogera per aver condiviso la sua storia!
Si
La musica di sottofondo non serve e a volte copre le parole.
Buongiorno, grazie del suo riscontro.
Grazie per il video che ho trovato molto utile. Sono cresciuta considerando la modalità del silenzio come "normale": era il trattamento usato da mia madre in infanzia e in adolescenza. Non è facile, dopo anni di questo trattamento, trovare una modalità comunicativa adeguata. Il carico emotivo è altissimo. Che fare?
Gentile Lisa, mi fa piacere apprendere che abbia trovato il video utile. Non è facile instaurare relazioni di dialogo quando non si è potuto vivere relazioni basate sul confronto. Quando il carico emotivo diviene molto alto è solitamente utile considerare la possibilità di farsi sostenere da uno psicologo per alleggerire la tensione emotiva e imparare a esprimere le emozioni e i propri bisogni all'interno delle relazioni significative. Un caro saluto
Quando ci sono di mezzosorelle e' peggio che.seavessero amanti, perché non ti puoi nemmeno arrabbiare altrimenti cadi nel ridicolo....
Si sente malissimo l'audio
Mi spiace molto. Il prossimo video cercheremo di migliorarlo. Ha provato con un auricolare? Un saluto
Ma perché usate il sottofondo più alto della voce?
Abbiamo apportato delle modifiche negli altri video. Provi a dirci cosa ne pensa. Un saluto.
La musica prevale , fastidiosa !!!
Sì ci spiace! Per i prossimi video cercheremo di migliorare l’audio. Facci sapere cosa ne pensi.
BUONASERA DOTTORESSA .UNICA !! LEI DICE LE COSE CHE IO VIVO...LA PERSONA CHE FREQUENTO MI HA DETTO CHE LE SUE GALLINE ( NE HA 6 SONO.PIU' IMPORTANTI DI ME) GLI HO RISPOSTO BENE!! TIENTI LE GALLINE .ECCO PERCHÉ LE ALTRE TI HANNO LASCIATO .SE PER TE È PIÙ IMPORTANTE LE TUE GALLINE AD UN ESSERE UMANO.VAI DA LORO .HO VISTO CHE STO BENE DA SOLA
HO.60 PRESTO TRA POCHI GIORNI...LUI 58....MAI SENTITO COSE DEL GENERE.FA LA VITTIMA MANIPOLA MA CON ME NON CI RIESCE
A ME ORMAI DA FASTIDIO
NON CI.PARLIAMO PIÙ...CHE VADA PER LA SUA STRADA. STO BENE DA SOLA
LEI È VERAMENTE BRAVA!! ECCEZIONALE! TRA TANTI QUA SI YUTOBE. PSICOLOGI HO VISTO CHE LEI È VERAMENTE CAPACE DI SPUEGARE E DIRE COSE ON CUI IO PROVO.E VIVO.GRAZIE DOTTORESSA PER TUTTO CIO E PER IL SUO VIDEO
😀👍💐💐
La ringrazio Sarina e mi spiace per la sua relazione. Mi pare di capire che nonostante tutto lei riesca a non farsi manipolare e ad affrontare con coraggio la sua situazione. In bocca al lupo!
Io mi trovo dalla parte del partner passivo-agressivo, ho creato situazioni di distacco verso lei, non rendendomi contro e prolungando la cosa senza provare a risolvere o mettermi dalla parte opposta.
il suo video mi è stato molto utile per riflettere su me stesso, del miei atteggiamenti e le motivazioni su perché reagisco così.
Ho una domanda,riuscirebbe a dare consigli su come affrontare o meglio su come riesco a capire quando entro in una fare di auto difesa?
Spesso mi blocco e rimango nel mio silenzio, non affronto le discussioni creando verso l'altro, con passare del tempo un muro di paranoie.
Gentile Vlad, mi fa piacere apprendere che il video possa essere stato utile anche per chi mette in atto tali dinamiche.
Per rispondere alla sua domanda inizio col dirle che un modo per iniziare a conoscersi è quello di riflettere sul clima relazionale vissuto nella sua vita e su eventuali situazioni frustranti vissute nel passato, e che potrebbero aver influenzato i suoi “modelli relazionali”. Dalle sue parole mi viene da ipotizzare che ci possa essere anche una fatica nell’affrontare i conflitti ma avrei bisogno di un po' di informazioni su di lei e sulla sua storia per poterla aiutare a capire quale meccanismo emotivo la fa entrare in modalità difensiva. Credo che potrebbe essere sicuramente utile pensare a un aiuto esterno di un esperto Psicologo/Psicoterapeuta. Con questa persona potrebbe entrare meglio in certi meccanismi psicologici e sciogliere delle dinamiche così complesse. Un caro saluto
La vita prima o poi ti ripaga per quello che fai
Buongiorno Maria, credo di capire cosa voglia dire. Nello stesso tempo però é importante non perdere lo sguardo su di sé e fare le proprie scelte in direzione del proprio equilibrio. Un saluto.
Buongiorno, io vivo una situazione di indifferenza. La sera a letto è sempre di spalle, se mi avvicino ha caldo o deve dormire perché è stanco. Non abbiamo più una vita sessuale, quando lo faccio notare mi viene detto che sono una linfomane ma comunque non concludo nulla perché ci sono comunque delle sue motivazioni. Non c e abbraccio, carezza, foto fatta insieme, niente. Mi mancano molto queste cose. Se parlo lui non mi capisce e mi offende. Mi sto arrendendo.
Gentile Elena, non so da quanto tempo siate insieme, quale sia la vostra età e se lui sia sempre stato così oppure la situazione è andata progressivamente peggiorando. È accaduto qualcosa tra di voi? Potrebbe essere arrabbiato? Sarebbe utile capire la ragione di fondo di questa indifferenza maltrattante.
In ogni caso, per come mi descrive la situazione attuale posso comprendere il suo malessere. Se il suo partner continuasse ad essere indifferente al suo disagio, valuti bene quali sono i benefici che può trarre ancora da questa relazione, la motivazione nel portarla avanti. Per far crescere o riparare una relazione è necessario essere in due.. Un caro saluto
@@RisolverePsicologi gentile dottoressa, la ringrazio x la risposta
Elena Bellisario, è diventato l'oggetto del desiderio di qualcun'altra che lo stimola psicologicamente più di quanto ormai ( secondo lui) lo stimoli tu. È possibile che per queste ragioni stia vivendo una seconda forma adolescenziale di emotività, perché si sente rimesso in gioco. Controlla quanto tempo e in quale forma gestisce il cellulare e i social su internet. In bocca al lupo, da un uomo
@@paperlateful la tua risposta lunga aperto gli occhi anche a me 😔
Tutte
Forse il cosiddetto amore... non c'e'!
Ciao Carla, Sì forse a volte quando subentra l'indifferenza può anche essere il segnale di un amore che non c'è più, ma che vale la pena provare a rianimare, soprattutto se si hanno dei dubbi. Un saluto
Sono felicemente single ,mai sposata e senza figli e nessuna palla al piede. Si può vivere la vita anche senza un uomo accanto.Se una storia non va' si chiude.C'e' ne sono tanti nel mondo.Il palo lo si prende sempre in pieno anche dopo l' ultimo idiota di grido! Perché illudersi e non innamorarsi invece solo di se stessi e bastare a se stessi? Si è molto più soddisfatti!
@@bidibibabu123 buongiorno, la solitudine non è per tutti, c’è chi la vive bene e c’è chi ne soffre. Nel lavoro di terapeuti, abbiamo incontrato nel tempo tanto casi di persone che pur volendo chiudere una storia razionalmente, da un punto di vista emotivo poi non ne trovavano le forze. Talvolta lasciarsi e chiudere una relazione può non essere semplice. Un saluto
@@bidibibabu123 buongiorno, la solitudine non è per tutti, c’è chi la vive bene e c’è chi ne soffre. Nel lavoro di terapeuti, abbiamo incontrato nel tempo tanto casi di persone che pur volendo chiudere una storia razionalmente, da un punto di vista emotivo poi non ne trovavano le forze. Talvolta lasciarsi e chiudere una relazione può non essere semplice. Un saluto
Io credo di essere sposata con un marito indifferente, lascia a me le decisioni della coppia e non è disposto a scendere a compromessi ne a parlare
Deve essere difficile prendere delle decisioni per la coppia, quando il tuo partner non è disposto a scendere a compromessi. sembra un'impresa impossibile. Deve essere una situazione molto disorientante.
@@RisolverePsicologi Si infatti e’ molto disorientante…Mi sento perennemente in una trappola, col fiato corto e in balia dell’ incerto
Vorrei trovare una soluzione ma mi sembra di stare facendo tutto da sola