Come distinguere i mirtilli selvatici dai falsi mirtilli?

Come riconoscere i mirtilli?
🫐Il mirtillo nero, Vaccinium myrtillus, diffuso nell’arco alpino, cresce nelle zone montane sub-montane, tra i 500 e i 2500 metri di quota e alcuni tratti distintivi sono:
* la pianta è un piccolo arbusto le cui foglie sono di un verde vivace (che spesso si “macchiano” di rossiccio e marroncino), con un bordo “seghettato”,
* tende a crescere in larghezza più che in altezza
* i suoi frutti sono pseudobacche con un tipico “bottone” sul fondo
* la polpa è viola-blu e macchia le mani e la lingua quando si mangiano
🌿 I falsi mirtilli invece, Vaccinium uliginosum, che sono comunque commestibili, ma tossici se mangiati crudi in grandi quantità, hanno:
* foglie più scure e non seghettate, con una patina biancastra nella parte inferiore,
* le bacche hanno una polpa bianca, spesso insipida
ALCUNE ACCORTEZZE:
Esistono diverse bacche velenose che possono essere confuse con il mirtillo. Per evitare di ingerire bacche velenose, è importante imparare a riconoscerle. Ecco alcuni suggerimenti per riconoscere le bacche velenose simili al mirtillo:
1. Osserva attentamente le bacche. Le bacche velenose simili al mirtillo hanno una forma leggermente diversa, senza il tipico “bottone” del mirtillo e con una superficie più ruvida.
2. Controlla la consistenza. Il mirtillo è morbido al tatto, mentre le bacche velenose sono più dure
3. Cerca di identificare la pianta e le foglie. Le bacche velenose simili al mirtillo crescono su piante diverse da quelle del mirtillo, puoi anche usare un app per farlo.
4. Se hai dei dubbi, non raccogliere e non mangiare nulla senza aver riconosciuto con certezza una pianta.
Salva il post per ricordarti queste info per la prossima volta che sarai in montagna e troverai i mirtilli 🫐🫐🌿
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