La storia del Presepe, a cura di Leandro Sperduti per Ankon Cultura - 8 gennaio 2021

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 21. 12. 2022
  • Il nome deriva dal latino Praesepium che nel mondo Cristiano significa "la culla, la mangiatoia" che avrebbe contenuto Gesù Bambino secondo il racconto dei Vangeli di Matteo e Luca...ma in realtà non è così, nel senso che in latino la parola significa "recinto davanti" perché nell'antica Roma nelle stalle era previsto un recinto anteriore dove gli allevatori andavano a mettere il fieno. Ebbene una delle festività più importanti presso i Romani era quella dei Saturnalia, simbolo di rigenerazione cosmica che cadeva fra il 17 e il 23 dicembre in occasione del solstizio di inverno. In questi giorni si faceva gli auguri e si usava pure scambiare regali.
    Dal 40 d.C. l'imperatore Caligola, che la storiografia ci descrive come un pazzo ma era anche un personaggio molto legato a certe tradizioni di carattere familiare, aggiunse alla festività dei Saturnali la festa dei "Sigillaria" che si svolgevano negli ultimi giorni della suddetta festività, dal 20 al 23. Dal larario, l'altare dedicato ai Lari, gli antichi romani tiravano fuori le statuine (sigilla) che rappresentavano i loro antenati, li vestivano con degli abitini fatti di tessuto e li ponevano vicino al tavolo dove si mangiava, dentro piccoli recinti di legno che si chiamavano appunto "praesepia" costruiti ad hoc. Quando poi mangiavano mettevano del cibo dentro questi presepi per dare da mangiare ai loro avi.
    Il Prof. Leandro Sperduti è archeologo, storico e topografo del mondo antico; vive e lavora a Roma dove conduce i suoi studi e collabora con varie Università e Soprintendenze. Ha effettuato e diretto scavi in numerose località italiane e straniere.
    ankoncultura2017@gmail.com

Komentáře • 12

  • @LucusDianae
    @LucusDianae Před 6 měsíci +2

    Bellissima lezione ❤❤❤

  • @maragentile2262
    @maragentile2262 Před 6 měsíci +1

    Grandissimo Leandro. Ti ho scoperto ora e st seguendo i tuoi video, le tue spiegazioni. D'altra parte ti conosco da anni, più o meno anni 90. Venivo insieme a mio figlio Claudio, non so se ti ricordi.
    È sempre bello ascoltarti come allora.
    Ti ringrazio vivamente per ciò che dai con le tue conoscenze
    È s

  • @user-qg3hs4hd2d
    @user-qg3hs4hd2d Před 7 měsíci

    Amo il Natale è la mia festa preferita e mi piace molto documentarmi sulla storia e le tradizioni delle varie feste dell anno

  • @danieladaniela6795
    @danieladaniela6795 Před 5 měsíci

    Anche io ho sempre pensato che la Pasqua fosse più "Potente" del Natale ❤grazie ❤

  • @saraligotti6216
    @saraligotti6216 Před rokem +2

    Prof complimenti..sempre interessantissimo

  • @brunobizzotto7452
    @brunobizzotto7452 Před rokem +2

    Molto interessante,come sempre!!

  • @lalica3500
    @lalica3500 Před rokem +1

    Grazie professore, come sempre molto interessante.
    p.s. dalle mie parti il Benino si chiama Gelindo (o Gilindo) e l'ambientazione è del tutto campagnola (con qualche concessione a palme e case arabeggianti)

  • @occhio506
    @occhio506 Před rokem

    Ma nelle altre parti dell’impero seppur a maggioranza non Latina, i latini c’erano e anche con cariche importanti, come mai non si è mantenuto anche in minima parte il presepia?

  • @antoniogiuliani9944
    @antoniogiuliani9944 Před rokem

    Falsa donazione di Costantino, Valla 1440 ?

  • @pyrobuum7805
    @pyrobuum7805 Před 9 měsíci

    L' asinello c era perché la ss sacra famiglia viaggiavano a bordo di un asino il bue non so

  • @slobodancastojanovic7287

    Se credete in Cristo vero scalate pietra nel cuori e lo troverete Cristo vi ama tuti anzi scavare dove non eziste