Le reflex venute dal freddo: Zenit
Vložit
- čas přidán 28. 07. 2024
- Parliamo di fotocamere dell'ex Unione Sovietica e in particolare delle reflex Zenit, nata nei sobborghi di Mosca negli anni '50 e prodotte per molti decenni ma rimanendo per lo più fedele al suo stile.
---------------------------------------------
Follow me:
Facebook - / domenicofineart
Instagram - / pescod
web - www.domenicopescosolido.it
---------------------------------------------
#domenicopescosolido #zenit #ursscameras - Jak na to + styl
Grazie del video.
Sono un collezionista di Zenit e credo di avere tutti i modelli prodotti. Da purista le consiglio di provare la Zenit B (un vero "pezzo di ferro" indistruttibile con l'Elisa 2) e la successiva E con un esposimetro che normalmente ancora si trova funzionante.. (anche se è sempre meglio controllare i tempi con un esposimetro esterno..
Grazie! E ai prossimi video.
Antonio Badalucco
Sempre grande Domenico! Senza fare inutili elenchi devo dire che pur possedendo macchine di buona qualità, sia tedesche che giapponesi, le Zenit, in particolare la 12 XP che ho, mi è sempre piaciuta, sia per il design (sarò strano, ma è così) che per la filosofia minimalista. Macchina che ci porta dietro senza patemi d'animo (pur trattandola con la stessa cura di qualsiasi altra), non per il valore commerciale (quello d'uso o affettivo è altra storia) ma proprio per il fatto che è costruita per essere relativamente indifferente anche a condizioni d'uso più estreme. Anche l'odore che ha è diverso da quello di qualsiasi altra reflex. Grazie.
Uno dei suoi grandi vantaggi è proprio quello di portarsela dietro senza problemi
Salve ho visto il video volevo solo aggiungere alcune precisazioni sul funzionamento de pulsante di scatto da lei non menzionati.
Nella 12 XP premendo e girando leggermente a destra si mantiene sempre inserito l'esposimetro,facilitando il controllo dei diodi.
Mettendo la posa B, ed abbassando e girando a sinistra il pulsante di scatto ,si attiva l'apertura della tendina,una volta deciso quanti secondi lasciare l'otturatore aperto,basta ruotare verso il centro e finisce il tempo di scatto.
In qualsiasi altra posizione dei tempi ,al di fuori della posa B,se si abbassa leggermente e si gira verso sinistra si sblocca il meccanismo di riavolgimento pellicola.
Ciao Domenico, penso che la 122 abbia iniziato alla fotografia moltissime persone, me compreso, ed ora ho scoperto che la produzione di fotocamere sovietiche ha qualcosa di affascinante. Spero in altri tuoi video a riguardo. Complimenti !
Al minuto 21.20 non mi tornano i conti. La finestrella esterna era alimentata da una cellula al Selenio. Quella al CdS venne introdotta con la TTL. Sul discorso di utilizzare un esposimetro esterno invece che quello al Selenio, sono d'accordo. Quando, però, usiamo un tele?
Video interessante, io ho una 122 con esattamente la stessa cusodia blu, purtroppo non ho la tracolla marchiata.
Questa camera è passata di mano assieme ad una zeiss ikon da mio nonno a me e le conservo con amore.
Con entrambe ho iniziato da adolescente i primi scatti.
Non più di un mese fa, preso da nostalgia, ho caricato 122 con una nuova batteria ed un rullino e tutto ha funzionato perfettamente regalandomi delle belle foto come se il tempo parcheggiata sullo scaffale non fosse mai passato.
Usala, ne vale la pena.
Molto interessante. Spero che seguano i video su altre fotocamere russe.
Mi dispiace, ma hai detto cose non corrette. Le Zenit con esposimetro non accoppiato, con le celle al selenio, non hanno alcun led nel mirino. La lettura avviene in un piccolo quadrante posto accanto alla ghiera iso. C'è una lancetta che è mossa dallesposimetro al selenio e un cerchietto che si deve sovrapporre alla lancetta girando la ghiera degli iso. Una volta sovrapposta il cerchietto alla lancetta si sceglie la coppia tempo/diaframma tra quelle proposte. Non sono sicuro ma forse neanche la TTL ha dei led nel mirino. Comunque è la prima Zenit con esposimetro accoppiato TTL.
Nella TTL è sicuramente accoppiato e nel mirino si vede l’aghetto la 11 ha lancetta come ha descritto esterno, poi ricordo che ce ne fosse una col led ma è possibile che abbia confuso il modello
@@DomenicoPescosolido con i led c'era sicuramente la Zenit 12xp, che è stata un po' l'evoluzione della TTL. La TTL non la conosco, però, non so se abbia led o aghetto. Diciamo anche che ti è andata bene... Hai tutte macchine piuttosto recenti, con la ghiera dei tempi "moderna", quelle precedenti avevano quell'accrocco che si doveva alzare e girare, ma solo ad otturatore carico... Una bella rottura... 🤣