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Omlouváme se.
SERVE Usare i Binaural Beats per Studiare, Lavorare, Concentrarsi?
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- čas přidán 15. 02. 2023
- Secondo te è meglio usare i binaural beats o utilizzare la musica per concentrarsi mentre studi e lavori, per esempio quando ti si richiede di lavorare sulla memoria, la comprensione e il ragionamento?
Come immaginerai, le ricerche dicono che bisogna fare attenzione al nostro modo di studiare e anche a come siamo fatti, perché ogni persona deve capire se per esempio i binaural beats aiutano, se la musica distrae, se qualche particolare frequenza o rumore ambientale serve a focalizzarsi sul compito, eccetera.
#shorts
Personalmente non riesco a studiare nemmeno con la musica, forse perché sono PAS. Però mi piace scrivere nei bar!
Aggiunta: ad alcuni il rumore ambientale (es. pioggia), aiuta ad andare in flusso. Ma questo non succede con suoni come telefoni che squillano (frequenti negli uffici) a cui non ci si abitua mai e risultano sempre distraenti.
In tutti gli intervistati, emerge che questi suoni fastidiosi riducono la soddisfazione per il lavoro che si sta facendo e persino lo stato di benessere percepito.
Dunque PAS vuol dire ipersensibilità acustica? Come avevo scritto in un precedente tuo video, riesco a concentrarmi e studiare/leggere solo se ci sono tranquillità e silenzio. Non so cosa sono i suoni bineurali, mi informerò.
Questa mia intolleranza ai rumori si è intensificata con il tempo. Da ragazza ascoltavo più musica, molto rock, blues e metal; adesso il metal quasi mai lo tollero, mi fa venire quasi mal di testa (ovviamente dipende dalla qualità della musica) e in generale ascolto pochissima musica.
Ho lavorato in un call center anni fa e quell'ambiente saturo di voci, rumori di tasti, squilli di telefono (oltre al lavoro in sé che è una schifezza) mi mandava ai matti.
Ma poi una cosa che ho notato è che a differenza della maggior parte delle persone non mi riesco ad abituare ai suoni di sottofondo. Per esempio, abito abbastanza vicino ad una chiesa, da più di 10 anni, e niente... Quelle maledette campane, con tanto di musichette ad alcune ore, continuano a darmi sui nervi. Eppure la maggior parte si abituano e non ci fanno più caso; io invece se sto leggendo e mi giunge il suono delle campane devo smettere di leggere perché non riesco più a concentrarmi.
Eccole... Le 19:00! 🤯🤯🤯
Maledette campane 🙉🙉
@@sarahpanzarea5840 nooo PAS è ipersensibilità di ogni tipo, se vuoi ti linko la video intervista con Elena Trucco!
Io pure sono diventato più sensibile col tempo sai?
@@GiovanniDOCFenu Mi farebbe piacere, grazie ☺️
Associo la mia "ipersensibilità" ad un accumulo di nervosismo, ma a questo punto sarei curiosa di vagliare altre possibilità.
@@sarahpanzarea5840 tra l'altro è una bella intervista secondo me czcams.com/users/liveEa9fJ-L82jk?feature=share
@@GiovanniDOCFenu In effetti è stato un ascolto interessante. Credo che molte delle caratteristiche descritte possano fare parte di noi pur non essendo PAS, soprattutto dal momento che soggetti (e parlo innanzitutto per me) più sensibili, emotivi, riflessivi, autocritici tendono a sviluppare per forza di cosa, inseriti nella società in cui siamo costretti con sofferenza, disturbi d'ansia e depressione. Anche se Lei non parla di "malattia" è difficile che a determinate caratteristiche non si associ ciò che viene definito disturbo.
In ogni caso dà consigli utili e utilizzabili anche in situazioni vicine o simili. Sono sicuramente consigli spendibili nella quotidianità di chi si sente sovraccaricato emotivamente. Poi la sovrastimolazione, sensoriale, emotiva può essere dovuta veramente a tante varianti personali passate e presenti, quindi l' "autodiagnosi" può essere equivoca secondo me. Comportamenti, inclinazioni e tendenze come il perfezionismo, la noia di stare con gli altri, l'isolamento ecc hanno davvero tante tante facce.
Un'altra cosa molto positiva del suo discorso è la riflessione collaterale che dovrebbe fare chi NON ha di questi problemi e invece ha a che fare con chi ne ha; aiuta a capire come relazionarsi con chi ha un'interiotà così sensibile.
Un video molto interessante.
Io ascolto il rumore della pioggia mentre studio🌸💫🌠è così rilassante e mi aiuta a concentrarmi meglio
Pensa che chi è metereopatico lo valuta come disturbante!
@@GiovanniDOCFenu io a volte lo ascolto anche per fare la ninna💓🌌🌙
quello sì, me lo metto anche io con Google Home!@@vampire9974
@@GiovanniDOCFenu sicuramente ascoltarlo in due aiuterebbe ad addormentarsi più velocemente🤪
Personalmente riesco a concentrarmi con il rumore della pioggia o dell'acqua che scorre. Va bene anche il rumore ambientale ci un locale pubblico di cui non capisco la lingua, in particolare il giapponese.
Ci credi che a me anche questi rumori ambientali dopo un po' mi "sturbano"?
@@GiovanniDOCFenu Purtroppo o l'ambiente é completamente insonorizzato o non posso fare diversamente. Sarà anche che non ho più vent'anni! 😁
@@Fede-ql1tu no ma guarda è solo un mio problema, e poi mi succede dopo diverse ore. In fondo anche io ho rumori ambientali intorno mentre lavoro
a malincuore la musica non riesco ad averla proprio mentre studio.
è “troppo interessante” per me.
io la musica la faccio, la misso, quindi ho dei lobi temporali che a ogni suono mi dicono “CAZZO HAI SENTITO?”.
per me rumore rosa/bianco mentre studio.
ah una cosa.
cosa intendi con suoni binaurali “a 40hz”?
Anche per me è così!
Sono i Binaural definiti Pure Gamma, cercali e provali!
Ciao giovanni , potresti dirmi a che frequenza ascoltare i suoni binaurali per meditare ? Grazie mille
provale tutte, dipende, varia da persona a persona!
Per quanto riguarda il white noise invece?
Stessa situazione Carlo, consigliabile a chi non ha alta sensibilità, prima e dopo lo studio!
Utilizzo spesso il tamburo sciamanico e le campane tibetane. Ne ho diverse e le alterno con il tamburo. Mi sono appassionato da diversi anni ai suoni e alle frequenze e devo dire che i migliori risultati sia su concentrazione che su rilassamento li ho ottenuti tramite sessioni dal vivo. Ascoltare musica o comunque frequenze aiuta, ma purtroppo il suono digitale e di conseguenza anche le frequenze sono essenzialmente ridotte se non addirittura mancanti. Più nel dettaglio ho appreso che le onde theta ( generate da un ritmo ripetitivo come il tamburo ) vengono indotte durante la sessione dal cervello,che in presenza di un ritmo uguale e ripetitivo genera appunto queste onde, che sono le stesse che il cervello provoca mentre dormiamo e sogniamo. Possiamo addirittura curare determinati mali con le frequenze. Se non conosci ti consiglio di approfondire sulla cimatica. Molto ma molto interessante. Saluti 👋🏻😉
Bellissimi strumenti, io sto ancora cercando una campana tibetana con una frequenza particolare che "risuonò" con me in Thailandia. Sapessi quanto mi sono pentito di non averla comprata allora
@@GiovanniDOCFenu comunque adoro molto i tuoi format.. contenuti sempre interessanti.. difficile catturare la mia attenzione. Continua così.💪🏻❤️
@@iurimeccadigleria5897 grazie!
Doc io con i binaural non vado d'accordo, mi danno fastidio tantissimo.
L'unico suono che mi piace mentre studio è quello del MARE 🌊🌊🌊😍😍
perché sei PAS! È tutto eccesso di stimolazione
Riesco studiare anche con il metal
Diciamocelo anche che niente ci carica come il metal
È 4 hz, non 40
no, 40
Io odio il silenzio
Come mai Rossana?
Potevi usare l intelligenza artificiale dei pdf
per far cosa?
@@GiovanniDOCFenu per leggere tutti quegli articoli
nooo preferisco leggerli di persona!@@flaviovaleriodiveroli5864
@@GiovanniDOCFenuma come si trovano gli studi scientifici?
basta cercare in rete e abbonarsi alle riviste scientifiche, oppure alcuni nelle biblioteche@@flaviovaleriodiveroli5864