EMILY DICKINSON, L'ERETICA DEL NEW ENGLAND
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- čas přidán 13. 03. 2023
- "Emily Dickinson, l'eretica del New England" fa parte di "Lezioni di Poesia", un ciclo di incontri che intende proporre analisi e riflessioni sui grandi protagonisti della poesia italiana e internazionale.
“Lezioni di Poesia” è realizzato dalla Fondazione Corriere della Sera con il contributo di Intesa Sanpaolo.
Lezione di Nadia Fusini, ha insegnato Lingua e Letteratura Inglese all’Università di Roma La Sapienza e Letterature Comparate alla Scuola Normale di Pisa. Dirige presso Feltrinelli la collana di testi teatrali di William Shakespeare, di cui ha tradotto e commentato molte opere. Sempre presso Feltrinelli ha pubblicato nel 1986 "Nomi", un testo più volte riedito, volto all’ascolto della differenza della voce femminile in letteratura, che diventerà punto di riferimento nello studio della scrittura delle donne, con saggi su Emily Dickinson, e Virginia Woolf tra le altre. Di quest’ultima ha curato i due volumi delle "Opere" editi nel ’98 da Mondadori presso la collana I Meridiani. Presso Palazzo Altemps a Roma ha curato la mostra dal titolo "Virginia Woolf" e "Bloomsbury, Inventing Life." 26 ottobre 2022-12 febbraio 2023. Svariati i suoi libri di narrativa, l’ultimo dei quali, "María", Einaudi 2019, ha vinto il Premio Bergamo.
Introduce Paolo Di Stefano, Corriere della Sera
Letture Valeria Perdonò, Il Menu della Poesia
La rinascita dei fiori a primavera le basta per credere nella resurrezione... Sarcasmo o meno, mi fa pensare a
Ogni anno, mentre scopro che Febbraio
È sensitivo e, per pudore, torbido,
Con minuto fiorire, gialla irrompe
La mimosa. S'inquadra alla finestra
Di quella mia dimora d'una volta,
Di questa dove passo gli anni vecchi.
Mentre arrivo vicino al gran silenzio,
Segno sarà che niuna cosa muore
Se ne ritorna sempre l'apparenza?
O saprò finalmente che la morte
Regno non ha che sopra l'apparenza?
di Ungaretti (da "Il taccuino del vecchio")
Grazie per rendere disponibili questi bellissimi incontri
Molto brava Valeria Perdonó !! Credo che Nadia Fusini avrebbe dovuto applaudire all’attrice, perché senza la sua impeccabile lettura la lezione sarebbe stata meno ficcante..
Nadia Fusini sarebbe capace di leggere il bugiardino della Tachipirina e risultare comunque incalzante, non diciamo fesserie
@@davidegallo2150 che tono sgradevole il suo! lei forse non sa cos’è la gentilezza. La capacità di riconoscere anche le doti degli altri e di saperle valorizzare. Nadia Fusine è indiscutibilmente coinvolgente, il punto non è questo ma riguarda il fatto che il suo atteggiamento nei confronti della giovane e brava collaboratrice non è stato né gentile né generoso. Da una come lei non me l’aspettavo..
Grazie