Nella giungla degli integratori e come uscirne
Vložit
- čas přidán 17. 04. 2019
- Una normativa ministeriale definisce gli integratori “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”.
Ma sappiamo cosa sono e soprattutto sappiamo quando e quali usare? Il “mondo” integratori è una giungla dove pubblicità, sentito dire e fai da te, la fanno da padrone. Quindi è veramente difficile fare una scelta consapevole.
Ne abbiamo parlato, martedì 16 aprile 2019, con Paola Palestini, Presidente masterADA Alimentazione e Dietetica Applicata del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca.
Secondo incontro del ciclo “CuriosaMente - Le Strade della Salute”.
Per saperne di più: www.biblio.unimib.it/it/event...
Mi infastidisce non poco
Si vede benissimo a quale classe appartieni!
Anche i toni oltre i contenuti
Il problema e’ che se se vado da 10 medici avrò almeno 5 o 6 pareri diversi. Nonostante questo ,vanno seguiti esclusivamente e giustamente i loro consigli. Diventa quindi un problema di fortuna di imbroccare quello giusto per quella determinata problematica. Oppure di seguire quello che la pensa come noi, e allora diventa automaticamente quasi automedicazione. Senza contare che per assumere tutte le sostanze menzionate con una dieta senza integratori , dovrei mangiare dosi improponibili di cibo giornalmente , ci sarebbero anche problemi di reperibilità in certe stagioni e non mancherebbero contaminanti come d’altronde possono esserci negli integratori . Quindi reputo questo video seppur con concetti esatti , imparziale, incompleto e quindi fuorviante come tanti altri visti ,inerenti alla promozione dei nutraceutici.
Nell'olio di oliva ci sono gli omega 6, non gli omega 3. Negli altri oli vegetali ancora di più. Stessa cosa per la frutta secca che è piena di omega 6. Alcune cose le condivido, per altre rimango sbigottito
Ci sono tantissimi errori, dovrebbe informarsi meglio
Ci faccia un elenco degli errori
Però i soldi per dare il permesso a questi 5000 prodotti di essere messi in commercio, il ministero della salute li prende. Interessante.
Peccato che la vostra dieta mediterranea ha creato nei ultimi anni un sacco di malattie autodegenerative come parkinson, Alzheimer, diabete ecc. Non è questione di bellezza, è questione di ciò che succede al l'interno del corpo seguendo la dieta mediterranea. L'integrazione va fatta consapevolmrnte facendo gli esami specifici per capire quali carenze ci sono. Devi anche leggere anche l'etichetta per capire se ci sono sostanze dannose e in giro c'è ben poco di veramente di qualità. Spero solo che questa signora non sia una docente perché si vede da lontano che ha un sacco di problemi come disadrazione forte, problemi al sistema linfatico, sicuramente anche problemi al sistema nervoso visto il toni in cui parla. Speriamo che non va in giro a creare danni perché siamo messi male.....
Scusa ma non conosco nessuno che fa la dieta mediterranea. In Europa tutti hanno un'alimentazione molto americana con carne e zuccheri semplici. La dieta mediterranea è tutt'altro
@@simoneorecchioni7352 Dipende da quale mediterranea parli. Se è quella fatta di pane, pasta, fette biscottate, e marmellata, cereali e latticini tutti i giorni ne conosco parecchi e tutti malati. Se mi parli di una mediterranea dove ognuno mangia cose semplici cucinate in casa come carne pesce, verdura di stagione e frutta solo quando è la stagione, semi oleosi e grassi buoni, conosco pochi e stanno tutti bene
Puoi citare UNI studio a sostegno di questa putt… tesi?
Parkinson, alzheimer...? Ha la fonte? Penso che come alimentazione quasi tutti i paesi dovrebbero prendere esempio dalla dieta mediterranea, ovviamente sta tutto nel potenziare la qualità e dimininure la quantità!