Laura Troja e Valentina Petrini raccontano la realtà milanese, tra lusso in vetrina e famiglie colpite da licenziamenti, cassa integrazione e crisi www.piazzapulit...
Non ho capito l’intento del servizio: le persone che si possono permettere di spendere soldi non lo possono più fare perché ci sono altre persone che fanno la fame?
Il 99% delle persone non concluderà mai niente nella vita, se ti fai un pochino di culo e raggiungi certi traguardi il 99% delle persone non è in grado di accettarlo. E' come quando sei in autostrada a 130 con la Panda e passa qualcuno a 180 con una Porsche che ti supera, pensi "ma come si permette questo di andare così veloce", però vorresti fare lo stesso. La gente non ci sta dentro.
Andrea Miccoli Più che spesso, sempre. O meglio, chi invidia o non ci ha mai nemmeno provato o se ci ha provato si è arreso subito. E dire che avere successo è una stronzata in un mondo di perdenti, basta letteralmente non fare quello che fanno “tutti” che le persone di successo non fanno. Di tutti quelli che hanno commentato sotto a questo video secondo te quanti in casa hanno libri come “Think and grow rich”, “Psycho-Cybernetics”, “Principles”, “Rich dad poor dad”... Quanti secondo te? Sembrano quelli che vanno sotto le foto dei palestrati a scrivere che la palestra fa male alle articolazioni e poi se vai a guardare sono tutti grassoni che l’interno di una palestra non l’hanno mai visto in vita loro.
No , tu lo hai interpretato cosi , hanno solo mostrato il divario fra ricchi e poveri in una città come Milano che viene considerata la migliore d'Italia.
che bello non essere nati ricchi. fiero di vivere in periferia di Milano dove mi ha insegnato a vivere cosa veramente conta nella vita e che se vuoi qualcosa devi essere pronto a fare sacrifici. ogni volta che vado nel centro e vedo qui ragazzini viziati sempre pieni di odio (dico per esperienza) firmati da capo a piedi mi fanno veramente pena. vorrei far capire com'è la vita da "povero" così capiscono i veri valori che non sono una maglietta firmata.
la retorica del "bello essere povero" e' la migliore narrazione per convicere i poracci a godersi la loro situazione. Grazie Alessandro: ottimo lavoro, sei il nostro miglior cliente. Povero = bello e buono, ricco = brutto e cattivo. Da ripetere ogni giorno. Stare anche fuori dalla circonvalla e da Brera, che li' ci sono persone brutte e cattive. Statavene nei vostri canili ad abbaiare alla luna. Grazie
@@stefanodisperati1391 Non è “bello essere poveri” ma l’esperienza di una vita “semplice” garantisce con più probabilità un più alto valore morale e una maggiore empatia, e lo scrivo da esterno, non ho mai avuto problemi di rischio povertà.
per ogni italiano che abbaia alla luna maledicendo i politici, qua si stappa una bella bottiglia di Dom. Oh ue' va che e' arrivato lo yacht dal Mario. Ciaone ciaone
Le istituzioni teniamocele care, se facciamo tabula rasa dello Stato sara' qualcun altro a comandare e senza chiedere il nostro permesso, piuttosto stiamo attenti a chi mettiamo dentro.
Non c entra la politica. Il debito e' stato fato da 20 milioni di oensionati retributivi, assunzioni di meridionali nullafacenti nella PA, ed appalti agli amici degli amici. Quindi stiamo parlando del popolo
la multa dovrebbe basarsi sul reddito, come nel nord. Dare una multa di 39 euro ad uno con un reddito di 500 000 non sortisce alcun effetto. Ma lo capisco anch'io, come mai non lo capiscono più in alto??
Sentire una giornalista (o presunta tale) affermare che la colpa della crisi sono anche i cittadini e la corruzione, mi fa rabbrividire. Vi consiglio di studiare un po', almeno le basi di macroeconomia, giusto per capire quanto valgono i costi della politica se confrontati con altri costi ...
Nongi, il tuo ragionamento non fa una grinza, però se tutti ragionano così, allora tutti posso sprecare e non fare niente che va bene così. Se la classe politica avesse lavorato meglio negli anni è sprecato meno staremmo meglio.
La classe politica nel sistema economico-monetario degli ultimi 40 anni non conta nulla. Il problema è il peso dell'economia finanziaria, il problema sono state le deregolamentazioni, le privatizzazioni selvagge, le cessioni di sovranità, ... La polita centra relativamente poco, è una marionetta, e una marionetta non si muove mai da sola, non vive di vita propria. Il lavoro di un giornalista è informare, se non lo fa, come accade nella maggior parte dei casi, si chiama disinformazione e sta a voi comprendere cosa sia corretto e cosa no.
Iltemibileprocionesputafuoco La corruzione non è il costo della mazzetta che fa il totale, ma i danni che le leggi comprate con le mazzette fanno. Un economista che sminuisce il valore intrinseco di una tangente e il suo danno, mi sembra quasi surreale. Ti manca il concetto di insieme, che sono le leggi che regolamentano tutto, e quando queste sono viziate o peggio ancora comprate il danno è immenso. La corruzione è il primo cancro da estirpare in un paese democratico.
@@riccardo8937 esatto prime fra tutte le leggi sulle pensioni, che hanno creato un costo spropositato sulle spalle dei giovani. Altro che biasimare la fornero
Esatto e la Bibbia non condanna la ricchezza di queste persone ma l'uso che ne fanno del denaro (oltre al loro ostentare che è idolatria e vanagloria).
con questa storia di dio, sono millenni che gli ultimi se la prendonpo in culo in terra senza sicurezza di riscatto! ma continuiamo pure nel 2017, mi raccomando.
Questi servizi sono una vergogna assurda. Non c'entra proprio nulla a mettere a raffronto le due realtà. È ovvio che c'è chi sta molto bene ma non è giusto usare quelle persone, che spendono i loro soldi come vogliono, come capro espiatorio di qualcosa la cui colpa è lo stato.
Hai ragione, ma non completamente. Sempre sono esistiti i ricchi e sempre sono esistiti i poveri. Ma esisteva anche un ceto medio. Chi ha conosciuto il benessere degli anni 70-80, in cui c'era tanto lavoro, tanta prosperità e tanta possibilità, oggi si ritrova male. Chi è cresciuto o ha vissuto quegli anni non si lamentava mai del duro lavoro, perché quei sacrifici rendevano: mutuo, ferie, università per i figli, ecc. Era il proletariato: non ricchi, ma neanche poveri. Non era nemmeno il ceto medio, ma viveva bene. E i ricchi li invidiava tanto per dire. Oggi non è più così. I poveri di allora sono ancora più poveri e il proletariato ha perso tutto, o cmq moltissimo: non ha più nessuna delle possibilità che aveva allora. Niente casa, niente pensione, niente lavoro. E nemmeno dignità, sogni e speranze, per sé e per i figli. I ricchi invece, sono diventati sempre più ricchi. Se prima erano solo un po' invidiati per i loro amori trasgressivi o la villa al mare, adesso sono odiati per tutto ciò che hanno, considerato sia inutile, perché è denaro sprecato, sia invidiabile, perché irraggiungibile dalla maggior parte delle persone. Se prima andare in televisione era un sogno ambito da molti, ora malediciamo showgirls e showmen perché persone inutili e un' inutile spesa per lo Stato e non solo. È vero che fare spettacolo è un lavoro particolare ed è sempre stato remunerato bene, ma ieri è finito il Festival di Sanremo: cosa non si è detto di questa manifestazione? Da quanto se ne parla male? Ogni anno cambiano i conduttori e ogni anno si fa a gara a parlarne sempre peggio. Ma la domanda che si fanno molti è: con tutti i problemi che ha l' Italia, che motivo c'è di spendere tanti soldi per questa manifestazione? La gente pensa questo: È vero che gli artisti hanno diritto di essere pagati per la loro arte, ma perché loro, per una apparizione prendono una barca di soldi, e io, semplice cittadino italiano, non ho nemmeno i soldi per il pane? I ricchi, o almeno una parte di loro, hanno diritto ad avere soldi e a spenderli come vogliono, ma per chi ha perso casa e lavoro fa male,. Vedere tanto spreco, fa male
ecco a sto scemo che spudoratamente dice li ha portati tutti di la i soldi...un bell'avviso di garanzia...una bella denuncia e un bel processo per evasione accertata...
Quando lo ha detto ho pensato: " Ecco! Questo è un modo sicuro per ritrovarsi la Guardia di Finanza in casa!". Ma poi ci ho ripensato: sapeva di parlare con una giornalista, e che quindi sarebbe potuto finire in TV. Se lo ha detto così, in maniera tanto disinvolta, è perché deve essere sicuro di farla franca. O almeno credo. Altrimenti è un idiota
Sono parzialmente d'accordo, c'è gente che non vuole lavorare e gente o non ha mai studiato e quindi non la assumono, ma c'è anche gente che viene messa in coda per i raccomandati. (la mia opinione sotto un commento di you tube non conta niente, non arrabiatevi).
Non ho capito l’intento del servizio: le persone che si possono permettere di spendere soldi non lo possono più fare perché ci sono altre persone che fanno la fame?
Il 99% delle persone non concluderà mai niente nella vita, se ti fai un pochino di culo e raggiungi certi traguardi il 99% delle persone non è in grado di accettarlo.
E' come quando sei in autostrada a 130 con la Panda e passa qualcuno a 180 con una Porsche che ti supera, pensi "ma come si permette questo di andare così veloce", però vorresti fare lo stesso.
La gente non ci sta dentro.
@@matteochiarino662 verissimo, la gente che invidia spesso non ha mai fatto niente di concreto per migliorare la propria condizione. In tutti i sensi
Andrea Miccoli Più che spesso, sempre.
O meglio, chi invidia o non ci ha mai nemmeno provato o se ci ha provato si è arreso subito.
E dire che avere successo è una stronzata in un mondo di perdenti, basta letteralmente non fare quello che fanno “tutti” che le persone di successo non fanno.
Di tutti quelli che hanno commentato sotto a questo video secondo te quanti in casa hanno libri come “Think and grow rich”, “Psycho-Cybernetics”, “Principles”, “Rich dad poor dad”... Quanti secondo te?
Sembrano quelli che vanno sotto le foto dei palestrati a scrivere che la palestra fa male alle articolazioni e poi se vai a guardare sono tutti grassoni che l’interno di una palestra non l’hanno mai visto in vita loro.
No , tu lo hai interpretato cosi , hanno solo mostrato il divario fra ricchi e poveri in una città come Milano che viene considerata la migliore d'Italia.
Tu lo hai interpretato cosi'. La ricchezza e' un valore, ma certi livelli di ingiustizia sociale non sono tollerabili. Tutto qui
che bello non essere nati ricchi. fiero di vivere in periferia di Milano dove mi ha insegnato a vivere cosa veramente conta nella vita e che se vuoi qualcosa devi essere pronto a fare sacrifici. ogni volta che vado nel centro e vedo qui ragazzini viziati sempre pieni di odio (dico per esperienza) firmati da capo a piedi mi fanno veramente pena. vorrei far capire com'è la vita da "povero" così capiscono i veri valori che non sono una maglietta firmata.
Invidioso
la retorica del "bello essere povero" e' la migliore narrazione per convicere i poracci a godersi la loro situazione. Grazie Alessandro: ottimo lavoro, sei il nostro miglior cliente. Povero = bello e buono, ricco = brutto e cattivo. Da ripetere ogni giorno. Stare anche fuori dalla circonvalla e da Brera, che li' ci sono persone brutte e cattive. Statavene nei vostri canili ad abbaiare alla luna. Grazie
@@stefanodisperati1391 Non è “bello essere poveri” ma l’esperienza di una vita “semplice” garantisce con più probabilità un più alto valore morale e una maggiore empatia, e lo scrivo da esterno, non ho mai avuto problemi di rischio povertà.
I politici si scompisciano dalle risate, tanto, non le ne frega nulla
per ogni italiano che abbaia alla luna maledicendo i politici, qua si stappa una bella bottiglia di Dom. Oh ue' va che e' arrivato lo yacht dal Mario. Ciaone ciaone
Le istituzioni teniamocele care, se facciamo tabula rasa dello Stato sara' qualcun altro a comandare e senza chiedere il nostro permesso, piuttosto stiamo attenti a chi mettiamo dentro.
Questo video è del 2011 ora 2020.
È migliorata l'Italia?
Se la risposta è no allora vi dico io che fra 9 anni successivi non migliorerà.
Ora sta crescendo e c'e' piu occupazione. Non che mi interessi (vivo all estero),ma mi dicono che ora le cose vanno meglio
Appena mi laureo a marzo scappo via .paese miserabile
Tutto il mondo è paese
@@valeriogiongo8698 il cazzo che ti freca
'Dovrebbe essere la magistratura a dirci perché' ...certo... la magistratura.
una solo cosa, rivoluzione
Sempre a lamentarsi ma in 4anni da questo video la situazione non é cambiata.. Vergognatevi politici e andate a lavorare!
+roberto moroso si che è cambiata,è sempre peggio,ma molto peggio....!!
Non c entra la politica. Il debito e' stato fato da 20 milioni di oensionati retributivi, assunzioni di meridionali nullafacenti nella PA, ed appalti agli amici degli amici. Quindi stiamo parlando del popolo
No grazie, preferiamo far lavorare gli italiani e incassare prelevando dai loro stipendi. Grazie per il pensiero: e buon lavoro
questi sono fuori di testa
formigoni bavoso !!
la multa dovrebbe basarsi sul reddito, come nel nord. Dare una multa di 39 euro ad uno con un reddito di 500 000 non sortisce alcun effetto. Ma lo capisco anch'io, come mai non lo capiscono più in alto??
40 euro per parcheggiare una Lambo in Brera e' un affare! il silos piu vicino costa sui 200 al giorno
mi viene da vomitare
Sentire una giornalista (o presunta tale) affermare che la colpa della crisi sono anche i cittadini e la corruzione, mi fa rabbrividire.
Vi consiglio di studiare un po', almeno le basi di macroeconomia, giusto per capire quanto valgono i costi della politica se confrontati con altri costi ...
Nongi, il tuo ragionamento non fa una grinza, però se tutti ragionano così, allora tutti posso sprecare e non fare niente che va bene così. Se la classe politica avesse lavorato meglio negli anni è sprecato meno staremmo meglio.
La classe politica nel sistema economico-monetario degli ultimi 40 anni non conta nulla. Il problema è il peso dell'economia finanziaria, il problema sono state le deregolamentazioni, le privatizzazioni selvagge, le cessioni di sovranità, ... La polita centra relativamente poco, è una marionetta, e una marionetta non si muove mai da sola, non vive di vita propria.
Il lavoro di un giornalista è informare, se non lo fa, come accade nella maggior parte dei casi, si chiama disinformazione e sta a voi comprendere cosa sia corretto e cosa no.
Iltemibileprocionesputafuoco La corruzione non è il costo della mazzetta che fa il totale, ma i danni che le leggi comprate con le mazzette fanno. Un economista che sminuisce il valore intrinseco di una tangente e il suo danno, mi sembra quasi surreale.
Ti manca il concetto di insieme, che sono le leggi che regolamentano tutto, e quando queste sono viziate o peggio ancora comprate il danno è immenso. La corruzione è il primo cancro da estirpare in un paese democratico.
@@riccardo8937 esatto prime fra tutte le leggi sulle pensioni, che hanno creato un costo spropositato sulle spalle dei giovani. Altro che biasimare la fornero
Ah però esperta di borse si vede che se ne intende di economia.
Ah no non si riferiva a quelle borse!
Ansia per lo shopping ? ... La situazione non si risolverà mai in modo democratico
Invidiosi tacete
Non sai come funziona il mondo poraccio
soldi rubati...
A chi non piace il lusso per una volta
2:28 2milioni2centomila metri quadri,ma che stai a di?
Tanto il giorno in cui si deve lasciare questa terra arriva per tutti. E tutti ci presenteremo al tribunale di DIO !
i processi si fanno qua!!!!
Esatto e la Bibbia non condanna la ricchezza di queste persone ma l'uso che ne fanno del denaro (oltre al loro ostentare che è idolatria e vanagloria).
con questa storia di dio, sono millenni che gli ultimi se la prendonpo in culo in terra senza sicurezza di riscatto! ma continuiamo pure nel 2017, mi raccomando.
che vergogna ! 2000 € per un a borsa ! ma vai a fare volontariato va ! Che persone vuote e tristi
Miriam Leone
"Inviato da iPhone"
Noto invidia
Questi servizi sono una vergogna assurda.
Non c'entra proprio nulla a mettere a raffronto le due realtà. È ovvio che c'è chi sta molto bene ma non è giusto usare quelle persone, che spendono i loro soldi come vogliono, come capro espiatorio di qualcosa la cui colpa è lo stato.
Hai ragione, ma non completamente. Sempre sono esistiti i ricchi e sempre sono esistiti i poveri. Ma esisteva anche un ceto medio. Chi ha conosciuto il benessere degli anni 70-80, in cui c'era tanto lavoro, tanta prosperità e tanta possibilità, oggi si ritrova male. Chi è cresciuto o ha vissuto quegli anni non si lamentava mai del duro lavoro, perché quei sacrifici rendevano: mutuo, ferie, università per i figli, ecc. Era il proletariato: non ricchi, ma neanche poveri. Non era nemmeno il ceto medio, ma viveva bene. E i ricchi li invidiava tanto per dire. Oggi non è più così. I poveri di allora sono ancora più poveri e il proletariato ha perso tutto, o cmq moltissimo: non ha più nessuna delle possibilità che aveva allora. Niente casa, niente pensione, niente lavoro. E nemmeno dignità, sogni e speranze, per sé e per i figli. I ricchi invece, sono diventati sempre più ricchi. Se prima erano solo un po' invidiati per i loro amori trasgressivi o la villa al mare, adesso sono odiati per tutto ciò che hanno, considerato sia inutile, perché è denaro sprecato, sia invidiabile, perché irraggiungibile dalla maggior parte delle persone. Se prima andare in televisione era un sogno ambito da molti, ora malediciamo showgirls e showmen perché persone inutili e un' inutile spesa per lo Stato e non solo. È vero che fare spettacolo è un lavoro particolare ed è sempre stato remunerato bene, ma ieri è finito il Festival di Sanremo: cosa non si è detto di questa manifestazione? Da quanto se ne parla male? Ogni anno cambiano i conduttori e ogni anno si fa a gara a parlarne sempre peggio. Ma la domanda che si fanno molti è: con tutti i problemi che ha l' Italia, che motivo c'è di spendere tanti soldi per questa manifestazione? La gente pensa questo: È vero che gli artisti hanno diritto di essere pagati per la loro arte, ma perché loro, per una apparizione prendono una barca di soldi, e io, semplice cittadino italiano, non ho nemmeno i soldi per il pane? I ricchi, o almeno una parte di loro, hanno diritto ad avere soldi e a spenderli come vogliono, ma per chi ha perso casa e lavoro fa male,. Vedere tanto spreco, fa male
Dietro le sbarre bello!!!
siii tutti corotti...dei cittadini se ne fregato..
ecco a sto scemo che spudoratamente dice li ha portati tutti di la i soldi...un bell'avviso di garanzia...una bella denuncia e un bel processo per evasione accertata...
Quando lo ha detto ho pensato: " Ecco! Questo è un modo sicuro per ritrovarsi la Guardia di Finanza in casa!". Ma poi ci ho ripensato: sapeva di parlare con una giornalista, e che quindi sarebbe potuto finire in TV. Se lo ha detto così, in maniera tanto disinvolta, è perché deve essere sicuro di farla franca. O almeno credo. Altrimenti è un idiota
Sempre a lamentarsi se non siete in grado di trovare lavoro .mica è colpa dello stato, se uno è bravo a fare una cosa riesce a trovare lavoro
tu sei bravo a tirare schiaffi. Per cui cagati addosso e poi prenditi a sberle
Naihua Dong ignorante parli così perché stai bene ho forse lavori...
Naihua Dong Vergognati
Sono parzialmente d'accordo, c'è gente che non vuole lavorare e gente o non ha mai studiato e quindi non la assumono, ma c'è anche gente che viene messa in coda per i raccomandati. (la mia opinione sotto un commento di you tube non conta niente, non arrabiatevi).
STALIN
io odio monti
grandissimo l' on. Pini della lega..bravo!