Ciaoooo bel video soprattutto utile...se trovi il tempo dovresti fare altri video sull argomento...anche del piede,del tendine d'Achille,pianta del piede...grande anche per i video dei mondiali per fortuna che li hai fatti...
Grazie davvero Simone, uno dei migliori contributi in assoluto. Ormai questo canale è un serbatoio per me insostituibile di risorse per migliorarmi. TOP!!!
Video utilissimo. Già implemento alcuni degli esercizi di stretching,che hai mostrato nel video, nella mia routine. Solitamente li faccio dopo gli esercizi di core stability (fondamentali anche quelli ✌️)
COACH SIMONE GRAN BEL VIDEO ...FABIO MOLTO BRAVO E PROFESSIONALE...🤝👏. TI DIRÒ...MI È QUASI VENUTA DI FARE STRETCHING 😅. A PARTE GLI SCHERZI...È VERO CHE NON ABBIAMO MAI VOGLIA DI FARLO...PERÒ...È ANCHE VERO CHE UNA VOLTA FATTO IMMEDIATAMENTE CI SI SENTE MEGLIO, ED IL GIORNO DOPO AL VIA DI UN NUOVO ALLENAMENTO I NOSTRI MUSCOLI RISPONDONO MEGLIO . ANCORA GRAZIE MILLE DAL TUO DISCEPOLO ANDREA DA NOVARA 💪
Non sono gli esercizi che faccio di solito, per me fondamentali dopo ogni corsa quelli per bendelletta ileotibiale e soleo (il gastrocnemio è relativamente poco sotto carico nella corsa, in particolare quella di resistenza). Cmq video interessante
@@ThePinoSilver si infatti non sbagli. Lo si specifica infatti in varie parti del video che ogni aspetto avrebbe bisogno di un video dedicato, che probabilmente ci sarà.
Ciao, grazie per la domanda. Di regola dovremmo parlare di respirazione toracica e diaframmatica, ma per risponderti in breve ti dico: aumenta leggermente con l'espirazione durante fase di allungamento. Lo stretching, soprattuto se eseguito dopo l'allenamento, deve essere facilitato dalla respirazione, che deve ridursi in frequenza per migliorare il risultato. In sostanza, cerchi di "rilassanti" a fine allenamento per qualche minuto, poi, in un ambiente possibilmente non freddo, inizi lo stretching. Non devi forzare o controllare troppo la respirazione! Quindi, esegui l'esercizio, ascolta il respiro, e in fase espiratoria aumenti leggermente la tensione. Vedrai che in fase espiratoria sarai più facilitato a "guadagnare" qualche millimetro in più.
Ciao Giovanni, certamente. Come tutte le cose dovrebbe essere fatto con la giusta intensità. Può infatti, soprattutto prima della performance, favorire gli infortuni o ridurre la prestazione. Ci sono poi anche soggetti con iperlassità legamentosa, per i quali è sempre utile un consulto dal terapista di fiducia.
Sinceramente dopo oltre 10 anni di routine, sequenze di stretching, tra statico ed altre varianti (Quello che mi ha dato qualche piccolo giovamento e stato l'AIS), dedicandomi giornalmente, non saprei trovare tantissima differenza con quando non ne faccio proprio per mesi. Inoltre dopo un allenamento (duro) potresti sbagliare e tirare troppo ed infortunarti se hai qualche fibra muscolare gia provata dall'allenamento, al contrario non tirare proprio non serve, ancora peggio farlo a freddo. Ci vuole tantissima esperienza e sapersi ascoltare a mio parere cosa DIFFICILISSIMA e che in un video anche come questo lascia il tempo che trova. Inoltre vorrei vedere per quanto tempo lo farai (se lo farai), per quante volte a settimana e che giovamento ne ricaverai oppure se come il 99% di chi farà questa sequenza dopo qualche giorno di entusiasmo lascerà perdere. 😄
Ciao, assolutamente d'accordo. Sicuramente deve adattarsi alla condizione specifica dell'atleta, da amatoriale a professionista, valutando rischi e benefici. Lo scopo era quello di spaziare su vari esercizi senza approfondire troppo riguardo varianti e tipologie. Come accennato nel video, potremmo in futuro ad esempio parlare di PNF o simili. Grazie per il tuo feedback!
Se ti sembra una rottura è perché lo fai male. Ti assicuro che una volta capito come abbinarlo alla respirazione diaframmatica, e una volta inserito nella routine giornaliera, diventa un piacere che ti resetta il cervello e il corpo anche dopo la peggiore delle giornate. E se vai a guardare, e se ti organizzi, fai tutto in 10 minuti, meno del tempo che impieghi a scrollare Instagram o qualche altra cavolata simile. Magari consiglio a chi non è molto pratico di farsi seguire per due o tre sedute da uno specialista perché certi meccanismi bisogna correggerli subito per non farsi male.
Vedo una tua risposta "su di giri" nelle notifiche ma non la trovo qua. Ti rispondo lo stesso: non voleva essere una risposta offensiva, e perché mai doveva esserlo? Non capisco perché l'hai vista in questo modo, ma se è così mi scuso. Stavamo parlando solo del bello di fare stretching, niente di diretto alla tua persona (che nemmeno conosco, tra l'altro). Ciao e, permettimi di insistere: fai più stretching perché forse sei... stressato (scherzo!) ;-)
Gran bel video Simone, grazie. Finisce di diritto nella mia playlist dedicata. Però ti vedo abbastanza legato è, forza con questi allungamenti! 🙃
Grande Riccardo! Bello rivederti.
Video da vedere, rivedere e ri-rivedere…tanti spunti davvero. Bravo Simone!
Love this!
Ciaoooo bel video soprattutto utile...se trovi il tempo dovresti fare altri video sull argomento...anche del piede,del tendine d'Achille,pianta del piede...grande anche per i video dei mondiali per fortuna che li hai fatti...
Grazie davvero Simone, uno dei migliori contributi in assoluto. Ormai questo canale è un serbatoio per me insostituibile di risorse per migliorarmi. TOP!!!
Grazie Michele!
Semplicemente fantastico 👍👍
GRAZIE MILLE PER QUELLO CHE FAI ..GRAZIE
Ottimo video.personalmente è tra i migliori che hai proposto👍
Video utilissimo. Già implemento alcuni degli esercizi di stretching,che hai mostrato nel video, nella mia routine. Solitamente li faccio dopo gli esercizi di core stability (fondamentali anche quelli ✌️)
Video molto utile grazie e complimenti alla professionalità dell’istruttore.
Grazie Stefano!
Finalmente! Mancava un video cosi completo ed esaustivo
Come sempre, video molto interessante
COACH SIMONE GRAN BEL VIDEO ...FABIO MOLTO BRAVO E PROFESSIONALE...🤝👏.
TI DIRÒ...MI È QUASI VENUTA DI FARE
STRETCHING 😅.
A PARTE GLI SCHERZI...È VERO CHE NON ABBIAMO MAI VOGLIA DI FARLO...PERÒ...È ANCHE VERO CHE UNA VOLTA FATTO IMMEDIATAMENTE CI SI SENTE MEGLIO, ED IL GIORNO DOPO AL VIA DI UN NUOVO ALLENAMENTO I NOSTRI MUSCOLI RISPONDONO MEGLIO .
ANCORA GRAZIE MILLE DAL TUO DISCEPOLO ANDREA DA NOVARA 💪
Grazie Andrea!
Grazie mille Simone e Fabio,gran bel video,molto utile
Grazie Flavio!
Ottimo ! Aggiungo un paio di questi alla mia stretching routine !
You better!
Qual è il metodo più efficace per recupero:
• Pistola Massaggiante
• Foam roller
• Stretching Statico
• La “Squadra” (Gambe all’ aria..)?
Non sono gli esercizi che faccio di solito, per me fondamentali dopo ogni corsa quelli per bendelletta ileotibiale e soleo (il gastrocnemio è relativamente poco sotto carico nella corsa, in particolare quella di resistenza). Cmq video interessante
Ciao molto bene. Ma la respirazione? Come si gestisce durante lo stretching? Ciao e grazie ancora
ma infatti la respirazione è fondamentale nello stretching, qui dimenticata. Magari ci diranno che è solo un esempio questo video 😄
@@ThePinoSilver si infatti non sbagli. Lo si specifica infatti in varie parti del video che ogni aspetto avrebbe bisogno di un video dedicato, che probabilmente ci sarà.
Ciao, grazie per la domanda. Di regola dovremmo parlare di respirazione toracica e diaframmatica, ma per risponderti in breve ti dico: aumenta leggermente con l'espirazione durante fase di allungamento. Lo stretching, soprattuto se eseguito dopo l'allenamento, deve essere facilitato dalla respirazione, che deve ridursi in frequenza per migliorare il risultato. In sostanza, cerchi di "rilassanti" a fine allenamento per qualche minuto, poi, in un ambiente possibilmente non freddo, inizi lo stretching. Non devi forzare o controllare troppo la respirazione! Quindi, esegui l'esercizio, ascolta il respiro, e in fase espiratoria aumenti leggermente la tensione. Vedrai che in fase espiratoria sarai più facilitato a "guadagnare" qualche millimetro in più.
Stretching si ma troppo flessibili ho letto ti fa perdere velocità.... Sarà vero?
Ciao Giovanni, certamente. Come tutte le cose dovrebbe essere fatto con la giusta intensità. Può infatti, soprattutto prima della performance, favorire gli infortuni o ridurre la prestazione. Ci sono poi anche soggetti con iperlassità legamentosa, per i quali è sempre utile un consulto dal terapista di fiducia.
Sinceramente dopo oltre 10 anni di routine, sequenze di stretching, tra statico ed altre varianti (Quello che mi ha dato qualche piccolo giovamento e stato l'AIS), dedicandomi giornalmente, non saprei trovare tantissima differenza con quando non ne faccio proprio per mesi. Inoltre dopo un allenamento (duro) potresti sbagliare e tirare troppo ed infortunarti se hai qualche fibra muscolare gia provata dall'allenamento, al contrario non tirare proprio non serve, ancora peggio farlo a freddo. Ci vuole tantissima esperienza e sapersi ascoltare a mio parere cosa DIFFICILISSIMA e che in un video anche come questo lascia il tempo che trova. Inoltre vorrei vedere per quanto tempo lo farai (se lo farai), per quante volte a settimana e che giovamento ne ricaverai oppure se come il 99% di chi farà questa sequenza dopo qualche giorno di entusiasmo lascerà perdere. 😄
Ciao, assolutamente d'accordo. Sicuramente deve adattarsi alla condizione specifica dell'atleta, da amatoriale a professionista, valutando rischi e benefici. Lo scopo era quello di spaziare su vari esercizi senza approfondire troppo riguardo varianti e tipologie. Come accennato nel video, potremmo in futuro ad esempio parlare di PNF o simili. Grazie per il tuo feedback!
@@fabiobasile_osteo grazie a te per la risposta.
Lo stretching è importantissimo, ma anche una grande rottura, sarebbe bello poterne fare a meno 😅
Se ti sembra una rottura è perché lo fai male. Ti assicuro che una volta capito come abbinarlo alla respirazione diaframmatica, e una volta inserito nella routine giornaliera, diventa un piacere che ti resetta il cervello e il corpo anche dopo la peggiore delle giornate. E se vai a guardare, e se ti organizzi, fai tutto in 10 minuti, meno del tempo che impieghi a scrollare Instagram o qualche altra cavolata simile. Magari consiglio a chi non è molto pratico di farsi seguire per due o tre sedute da uno specialista perché certi meccanismi bisogna correggerli subito per non farsi male.
Vedo una tua risposta "su di giri" nelle notifiche ma non la trovo qua. Ti rispondo lo stesso: non voleva essere una risposta offensiva, e perché mai doveva esserlo? Non capisco perché l'hai vista in questo modo, ma se è così mi scuso. Stavamo parlando solo del bello di fare stretching, niente di diretto alla tua persona (che nemmeno conosco, tra l'altro). Ciao e, permettimi di insistere: fai più stretching perché forse sei... stressato (scherzo!) ;-)
interessante ma....che ritmo🥱