Bob Corn • Lost in the Mirror

LA CABINA TELEFONICA DI PIAZZALE ALDO MORO
L'entrata littoria dell'Università La Sapienza affaccia su una piazza dedicata a un'icona della Repubblica. «Non sapete che effetto che mi fa suonare qui» ci dice sottovoce Tizio, mentre prende posto nella cabina telefonica che gli abbiamo destinato come palco, a pochi metri da un altro palco, quello ufficiale, dove tra poche ore suonerà come sa fare lui. È una sera di dicembre, e siccome fa un freddo cane Tizio -- un po' per scaldarsi un po' per tenere il ritmo -- usa il pavimento in alluminio della cabina come una grancassa. A ridosso un gruppo di universitari canta «Dottò-re, dottò-re, dottò-re» a un altro tizio con una corona di alloro in testa. Il coro, non i coristi, entra nel video e l'effetto ci piace.
BOB CORN
«Dico sempre che uno dei passi fondamentali del mio percorso vita-musica è stata la decisione di non andare all'università! Così ho capito prima il mondo reale e ho capito che certe cose non fanno per me oppure io non faccio per loro... e ho dovuto-voluto cercarmi una via diversa, una via mia, che mi porta dopo tanti anni a suonare davanti alla Sapienza mentre altri festeggiano una festa di laurea. Ecco». Lui è Bob Corn, oppure Tizio, oppure Tiziano Sgarbi.
Il suo sito: www.fooltribe.com/bobcorn/
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