Un borghese piccolo piccolo - Sequenza deposito cimitero (M. Monicelli, 1977)
Vložit
- čas přidán 6. 01. 2019
- Questa sequenza mi ha colpito molto, e mi colpisce a tutt'oggi nonostante le ripetute visioni.
Il ritratto di un'Italia oscura, quella della seconda metà degli anni '70, perfettamente rappresentata da un magistrale Monicelli.
Qui vengono sfruttate tutte le potenzialità espressive del Cinema: dal sonoro extradiegetico della voce pensiero di Sordi, alla minuziose descrizioni dell'ambiente del deposito del cimitero che attraverso campi lunghi, campi medi e dettagli mettono in scena una situazione dove non c'è spazio neanche per l'amara risata. Dettagli che non hanno nemmeno bisogno del fuoco della macchina da presa, ma che vengono scritti sullo schermo: la signora che vende i fiori, i panini e le bibite e l'inquadratura immediatamente successiva dove vediamo un uomo che si aggira nell'ammasso delle bare con un panino, tra la disperazione e la rassegnazione. La stessa incredula rassegnazione del volto di Sordi, qui al meglio della sua espressività. Un'Italia vittima del piombo, dove anche le bare esplodono. Una descrizione diretta che lascia spazio solo a poche interpretazioni. Monicelli riesce qui a far sentire l'odore del malsano.
Uno dei momenti altissimi del nostro Cinema.
Un Borghese Piccolo Piccolo di Mario Monicelli, 1977. - Hudba
Un film straziante
Il film è tutto un dramma dalla famiglia di Sordi alla storia tremenda con l'uccisione del figlio è il rapimento dell'assassino Sordi mai stato così bravo
Capolavoro assoluto del Maestro Monicelli , un Sordi stellare nella sua piu' grande interpretazione ( parere personale ) . Film di una tristezza infinita ma che cmq racconta a pieno l' Italia di quei tempi
@@giovannicorsani3482 anche la Roma di oggi questo film e' attuale certe situazioni non saranno mai risolte
Oggi la situazione nei cimiteri di Roma è anche peggiorata
All' epoca è stato molto più facile prendere il posto fisso oggi è tutto professionismo
Ma alla fine, Anselmo dove stava ?