IL SACRIFICIO DEL CERVO SACRO Tu c'hai capito?

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  • čas přidán 13. 09. 2024

Komentáře • 585

  • @vittoriosignifredi1552
    @vittoriosignifredi1552 Před 5 lety +544

    La metafora del pittore, la sinossi della tragedia di Ifigenìa, la spiegazione dell’apatia dei personaggi, la definizione del crop, con annessa spiegazione visiva. Questi sono i video che dimostrano infinita passione, estrema conoscenza e tanto tanto lavoro. Grazie. ❤️

    • @paolocannizzaro11
      @paolocannizzaro11 Před 5 lety +15

      Sottile correzione dell'accento da parte di chi probabilmente conosce il greco. Lo apprezzo, signore

    • @g.1854
      @g.1854 Před 5 lety

      sono d'accordissimo.

    • @stefanodagostino8703
      @stefanodagostino8703 Před 5 lety +8

      Si,va bene ,ma i greci in quel frangente non volevano tornare a Troia...volevano andarci.

    • @dariotaddei
      @dariotaddei Před 5 lety

      Completamente d'accordo, grazie Syn

    • @filippoalzani3264
      @filippoalzani3264 Před 4 lety

      Stefano D'Agostino e soprattutto questo film sembra la trasposizione di una tragedia di Eschilo, non di certo di Euripide, che dovrebbe essere il tragediografo rivoluzionario che mette in luce introspezione, volontà e umanità dei personaggi...

  • @Yuidream
    @Yuidream Před 5 lety +103

    Io sono rimasta talmente affascinata dalla metafora del pittore che per tutto il tempo in cui l'hai raccontata mi sono completamente scordata del film che stavi per trattare. Ero lì che mi chiedevo cosa significasse in realtà la sigaretta.
    Sei incredibile, Synergo!

  • @FoLLeTToIndemoniato
    @FoLLeTToIndemoniato Před 5 lety +323

    Mi autorizzi a rivendere la storia iniziale per fare l'uomo di cultura con i miei amici?

  • @rickdeckard1
    @rickdeckard1 Před 5 lety +40

    Il bello di certe opere è proprio che grazie a queste, tu spettatore assumi più conoscenze...di qualsiasi tipo eh, artistico culturale politico ecc...serve anche a questo il cinema. Mi appassionai tantissimo alla filosofia dopo aver visto 2001 e aver letto del riferimento Nietzschiano presente in esso. Se non si fa ricerca dietro ad alcuni film non si cresce. Il cinema mi ha fatto crescere e mi ha dato l’input per interessarmi a più cose del quale prima non mi fregava. Grazie al Cervo sacro conosco il mito di Ifigenia. Sono una persona con un pizzico in più di sapere. Non è poco

  • @echo7568
    @echo7568 Před 5 lety +51

    Ciao Synergo! Da accanita classicista, ti lascio un paio di approfondimenti sulla tragedia greca in generale che potrebbero forse avere a che fare con il film: quello della “maledizione di famiglia” era proprio un argomento tipico, presente in quasi tutti i grandi miti e molto radicato nella cultura classica, specie in riferimento alle grandi dinastie aristocratiche. In pratica, era prassi accettata quasi che, qualora un membro della famiglia si fosse macchiato di un atto empio contro gli dei, l’ira delle divinità si scagliasse su tutta la sua famiglia, che diventava responsabile insieme a lui dell’atto compiuto. Il caso più conosciuto è quello di Edipo, la cui famiglia trova praticamente tutta la morte per un motivo o per l’altro; la colpa originaria di tutte queste sventure deriva dal padre, Laio, colpevole di stupro. Tra l’altro la pestilenza è una delle classiche modalità in cui la sventura inviata dagli dei si manifesta nella cultura greca (sempre nel caso di Edipo, ad esempio, a causa delle sue colpe tutta la città viene colpita da un’epidemia di peste, dunque partecipa alla punizione per le colpe del sovrano, allargando diciamo il nucleo familiare a tutti i suoi concittadini) ...così come era tipico offrire sacrifici agli dei per calmare la loro ira.
    Non per essere saccente, giuro, solo per lasciare qualche informazione in più!

    • @adafuso7342
      @adafuso7342 Před rokem +1

      Accanita classicista ...
      aspetta che me lo segno .

    • @carlanielfi994
      @carlanielfi994 Před 6 měsíci

      Ottimo, grazie! W gli studi classici!

  • @chrisreznor9764
    @chrisreznor9764 Před 5 lety +41

    Io ho apprezzato il film senza conoscere la tragedia.
    Dopo il film mi sono documentato sulla tragedia.
    Resta una perla.

    • @federicoponzo7092
      @federicoponzo7092 Před 3 měsíci

      Na perla de merda..è insopportabile sto film

    • @ALEX55111
      @ALEX55111 Před 3 měsíci

      ma questo film è UNA TRAGEDIA.dove cazzo stà il cervo??bà....una perla è quel che resta....del tuo cervello

  • @LudoMCM
    @LudoMCM Před 5 lety +89

    A me è piaciuto molto, raramente un film riesce a trasmettere una sensazione di inquietudine così forte per tutta la sua durata. Per quanto riguarda il finale, non conoscendo la tragedia di cui hai parlato avevo dato tutta un'altra interpretazione che però faccio ancora fatica ad abbandonare nonostante il tuo video.
    Dal mio punto di vista la profezia di Martin rivelata a Steven, la quale prevedeva la morte di tutti e tre i suoi familiari era assolutamente una finzione: il piano reale prevedeva una sola vittima, ovvero Bob. La scelta non è casuale, ma avviene grazie a Kim, la sorella di Bob. È evidente che lei provasse un grande senso di odio sia nei confronti della madre, sia nei confronti del fratello. La madre le dimostrava soltanto disprezzo mentre Bob veniva trattato con amore e affetto. Poi si innamora di Martin e manipolarla a proprio piacimento diventa un gioco da ragazzi. Secondo me quindi lei non era malata, ma era d'accordo con Martin per la realizzazione del piano, e vi dirò che probabilmente è stata proprio lei ad "avvelenare" il fratello, e ciò si può evincere, secondo me, dalla scena in moto dove piange. Dunque finge di essere paraplegica per indurre il padre a pensare che la storia di Martin fosse vera: Bob è potenzialmente l'unico che si ammala e che raggiunge l'ultimo stadio della malattia mentre Anna (la moglie del protagonista) nemmeno comincia a provare dolori alle gambe. Anche la scena finale secondo me va in quella direzione: Kim magicamente si alza dal tavolo e si gira verso Martin, facendogli un sorriso. Il sorriso sta a significare il compiacimento per aver tolto alla madre il figlio favorito, una sorta di vendetta per il trattamento subito, stesso sentimento provato da Martin per la morte del padre causata da Steven.

    • @sarago82
      @sarago82 Před 3 lety +20

      La figlia va nello scantinato strisciando. Supplica martin di guarirla. Che pensi? Io ho buttato tutto in metafora

    • @emanuelecoppini2023
      @emanuelecoppini2023 Před 7 měsíci +3

      E i dottori non hanno trovato nessuna minima traccia di avvelenamento?

  • @ChiSc
    @ChiSc Před 5 lety +67

    Io da ex classicista ho apprezzato moltissimo questo film proprio perché conosco la tragedia di Euripide e come funzionavano le dinamiche tra divinità e uomo che caratterizzano i racconti antichi. Certo é che dopo la visione del film ho dovuto spiegare tutto il racconto al mio fidanzato, che una volta usciti dal cinema, era confuso da ciò che aveva visto

    • @tobfog
      @tobfog Před 5 lety +2

      Io non ho avuto problemi a capirlo, credo, però m'ha fatto abbastanza schifo. Non mi son piaciuti gli attori, troppo over the top, e basta poco con una trama così assurda per passare dall'intenso al ridicolo.

    • @Sleepy_Dandelion
      @Sleepy_Dandelion Před 5 lety +6

      @@tobfog non so se hai visto altri film di Lanthimos, ma l' "over the top" è nel suo stile. Il grottesco, l'assurdo, il surreale, queste atmosfere tese e cupe, la soppressione dei sentimenti ecc...chiaramente non può piacere a tutti, anzi rende i suoi film parecchio pesanti da fruire.

    • @tobfog
      @tobfog Před 5 lety +1

      @@Sleepy_Dandelion col tempo l'ho rivalutato

    • @filippoalzani3264
      @filippoalzani3264 Před 4 lety

      ChiaScandal da classicista dovresti riconoscere il modus di Eschilo in questa tragedia, non di certo quello umano e “antitragediografo” di Euripide... Euripide è considerato “colui che uccise la tragedia” perché smontò totalmente le dinamiche tra divinità e uomo, mise l’uomo al centro con le sue caratteristiche di umano, quelle dinamiche appartenevano ad Eschilo...

    • @ChiSc
      @ChiSc Před 4 lety +1

      @@filippoalzani3264 A tal proposito si potrebbe menzionare anche la versione di Lucrezio dove il sacrificio è simbolo della crudeltà a cui l'uomo giunge nel nome della religione, a riprova di quanto questa potesse sconfinare nella superstizione. Si sa che i miti presentano molte varianti e in questo caso tocca allo spettatore più o meno istruito riconoscere le varie sfumature

  • @gabrielemalcisi8710
    @gabrielemalcisi8710 Před 5 lety +152

    Bella recensione, hai un lessico perfetto e insieme al tono di voce e al set rendono molto l' idea di quello che stai dicendo.
    Mi piacerebbe che facessi più video su questo genere di film visto che sai esprimere bene la tua opinione anche su film "complessi".
    Molto interessante, complimenti !!

    • @ale151090
      @ale151090 Před 5 lety +3

      se questa è "una bella recensione su un film complesso" vuol dire che sei abituato a leggere il Tv Sorrisi e canzoni di solito...

    • @tahiti3483
      @tahiti3483 Před 5 lety

      @@ale151090 ok...

  • @alessia.s
    @alessia.s Před 5 lety +190

    L’oftalmologo non si occupa di denti, è sinonimo di oculista

  • @oro5819
    @oro5819 Před 5 lety +239

    Un minuto di silenzio per il cavetto dell'audio di Synergo
    F
    Edit. E al padre del pittore

  • @violaclematis5899
    @violaclematis5899 Před 5 lety +79

    Però Lanthimos è greco. In questo caso alle prese con una produzione internazionale, ma profondamente greco. E per un greco (anche contemporaneo) la tragedia è parte della cultura generale, forse di più, del modo di pensare e di interpretare il mondo. È come se in un film italiano ci fossero riferimenti a Gesù, Giulio Cesare o Dante. Il sacrificio del cervo sacro tuttavia, a mio parere, non è tra i migliori del regista. Ti consiglio Dogtooth, apprezzeresti da morire secondo me. Ha la stessa atmosfera irreale, straniante, con personaggi totalmente asettici, ma c'è un motivo psicologico di fondo che (seppur mai spiegato fino in fondo) dà al tutto una forza enorme.

    • @akibavelitrae
      @akibavelitrae Před 5 lety +1

      Lanthimos sarà pure greco, ma...
      Questo - è - il - Mo-li-seee!!
      ( fa finta che venga gridato com in "300", o meglio "3ciento" )
      Ho trovato per caso questi riferimenti :
      www.culturaitalia.it/opencms/it/contenuti/focus/focus_0046.html

    • @romeolince8630
      @romeolince8630 Před 5 lety

      Ho visto the lobster per 2 volte e li non mi è parso ci fossero riferimenti a miti però lo trovo davvero straniante ed inquietante soprattutto per la prima parte.

    • @Sleepy_Dandelion
      @Sleepy_Dandelion Před 5 lety +4

      Kynodontas è la vera mazzata nello stomaco (in senso buono). Penso sia il migliore in assoluto di Lanthimos.

    • @francescolioi1368
      @francescolioi1368 Před 4 lety

      Romeo Gandolfi no

    • @francescolioi1368
      @francescolioi1368 Před 4 lety

      SleepyDandelion dove l’hai visto?

  • @TheOscarino98
    @TheOscarino98 Před 5 lety +7

    Agamennone che urla "Bucio de culo" con la faccia di Martellone mi ha fatto schiattare,ti adoro Synè

  • @andreachi9989
    @andreachi9989 Před 5 lety +29

    l'agghiacciante assenza di sentimenti è proprio ciò che condanna i personaggi. a me è piaciuto particolarmente questo aspetto. condivido l'dentificazione del demiurgo col regista. è un film volutamente disumano. in questo emerge il collegamento di kubrick, la cui freddezza/distacco viene portato alle estreme conseguenze. è bello che ancora qualcuno voglia fare un cinema che disturba, privo di qualsiasi ammiccamento. non l'ho trovato un'opera fredda, ma solo profondamente e disumanamente tragica. mi è piaciuto moltissimo, lo ammetto.

  • @Sleepy_Dandelion
    @Sleepy_Dandelion Před 5 lety +19

    Nessun film di Lanthimos va visto quando sei già un po' depresso. Io dovetti guardarne anche più d'uno al giorno per i miei studi. A fine giornata avevo mal di stomaco dal malessere che mi avevano provocato.

  • @massi94ever
    @massi94ever Před 5 lety +39

    9:52 citazione di spessore

  • @ivano_divano
    @ivano_divano Před 5 měsíci +2

    Grazie per le spiegazioni, concordo sul fatto che il film non è completo in se

  • @lorenzomonti1190
    @lorenzomonti1190 Před 5 lety +2

    Mi hai fatto venire una voglia incalcolabile di vedere sto film. Sarà perché sono un appassionato di tragedie greche, quindi il collegamento ad Ifigenia, all’Orestea e ad Euripide in generale mi fa impazzire.
    Ma soprattutto, Dio mio, l’idea di questa apatia generale, questa angoscia, questa mancanza di emozione, che allo stesso tempo so che sarebbe capace di smuovere le mie di emozioni...
    Wow, lo voglio vedere

  • @pierodalbon4510
    @pierodalbon4510 Před 10 měsíci +2

    Ho appena finito la visione del film, appassionante ma non ho capito quasi una mazza. Grazie mille della spiegazione, adesso è tutto più chiaro

  • @FinnMadotsuki90
    @FinnMadotsuki90 Před 5 lety +1

    La storia del pittore mi ha completamente rapita. Ho aperto il video e ho pensato - Ah okay, me lo vedo dopo con calma - ma quando hai attaccato a raccontare non ho più potuto smettere. Anche questa è arte.

  • @lucaparisi9124
    @lucaparisi9124 Před 5 lety +48

    Ok, il film è collegato all'Ifigenia in Aulide di Euripide, ma secondo non è necessario conoscerne la storia. È una rielaborazione contemporanea. Ed è fenomenale

    • @antonioamadeuspinnetti1156
      @antonioamadeuspinnetti1156 Před 5 lety +13

      Concordo. il film in maniera diretta e chiara racconta la natura del male. non serve conoscere le varie versioni del sacrificio d'Ifigenia.

    • @marcoleonettincrsr
      @marcoleonettincrsr Před 4 lety +4

      @@antonioamadeuspinnetti1156 per me è stato orgiastico cogliere le citazioni. C'è da dire però che è ben differente dalla tragedia di Euripide eh.

  • @Cavich89
    @Cavich89 Před 5 lety +2

    Comunque è innegabile, che grazie alle tue doti oratorie, anche considerando l'impegno che riponi nel lavoro che fai. La tua capacità di spiegare con semplicità concetti relativamente complessi, utilizzando termini ricercati, ma allo stesso tempo di facile comprensione. La voglia di migliorare, che traspare dal modo che hai di porti verso i tuoi iscritti. Alla luce di tutto ciò, sono giunto alla conclusione che non ricordo cosa volevo dire.

  • @MEGAsTRONz
    @MEGAsTRONz Před 5 lety +3

    Caro Synergo, premetto che apprezzo molto il tuo modo di pensare ed il tuo buon senso. A volte sono in piena sintonia con quello che dici, altre in completo disaccordo, come è giusto che sia, ma sempre trovo nelle tue posizioni una logica e dei ragionamenti sensati....merce davvero rara di questi tempi.
    Ho avuto la fortuna di vedere il Cervo Sacro al cinema, e sono tra quelli a cui è piaciuto davvero molto.
    Mentre lo guardavo, notavo sequenze MOLTO alla Shining ma usate un po' a casaccio, specie per i pg che camminano nei lunghi corridoi dell'ospedale. Idem per le musiche, con sonorità drammatiche o da scene horror messe in sequenze assolutamente normali.
    ....poi, arrivato a casa, ci ho riflettuto e sono arrivato a concludere che sia le sequenze kubrickiane che l'accompagnamento sonoro non siano affatto casuali, ma al contrario rivelatorie: il film è un horror, e l'orrore è nella situazione DI BASE dei personaggi. La loro vita "normale" è l'orrore, intrappolati come sono in relazioni amorose, familiari e sociali vuote, fredde e morte....morte come le famose scene di sesso.
    Capito questo, sono arrivato a pensare che tutta la storia del bambino sia una sorta di specchietto per le allodole, o comunque un di più: in questo film horror, il soprannaturale è quasi più "giusto" del normale, che è la vera origine del Male e di quel senso di disagio che proviamo guardando la pellicola.
    Che poi è un concetto se vogliamo Romeriano, con gli Zombie che sono più "naturali" dei personaggi vivi.
    Insomma, è un horror, ma l'orrore non è dove sembra.
    In tutto questo, penso che il riferimento ad Agamennone sia voluto ma con lo stesso significato: le sue colpe vere non sono di aver offeso una dea, ma di essere una persona di merda che ha sfruttato il fratello per radere al suolo una civiltà evoluta come Troia, che ha fatto un casino per nulla con Achille e che guarda caso ha trovato una morte orribile proprio nelle in teoria rassicuranti mura di casa

  • @pietropassaro7533
    @pietropassaro7533 Před 5 lety +1

    Io mi sono innamorato di questo film fin da subito... basta non c’è niente da dire, perché sono tutti pareri legati alle mie emozioni provate durante la visione. Non ci sono scelte registiche che mi hanno particolarmente colpito, ma l’insieme del tutto.

  • @tenson95
    @tenson95 Před 5 lety +33

    "Subito Agamennone fa BUCIO DE CULO!!!"
    Synergo
    2019

  • @giannibertolino1052
    @giannibertolino1052 Před rokem +2

    Secondo me questo film, al di là dei riferimenti classici, rappresenta in forma estrema e straniante un mondo di rapporti disfunzionali, distruttivi sotto la superficie levigata e perfetta; rapporti e comportamenti frutto di malessere e che fanno ammalare i membri di questa famiglia "modello". E il ragazzo chi è? Forse una allegoria di forze psichiche che possono condurci alla paralisi e alla morte. Film lento e pesante che accelera verso il finale, comunque magistrale e interessante

  • @mirkorosa1627
    @mirkorosa1627 Před 5 lety +1

    A parer mio uno dei migliori video della storia del canale

  • @SamSbe
    @SamSbe Před 5 lety +1

    Se l'atmosfera ricreata è vagamente vicina a quella degli episodi di black mirror allora non penso lo guarderò... mi avevano talmente turbato e messo a disagio che difficilmente vorrò calarmici nuovamente e soprattutto volontariamente. Sono comunque d'accordo sul fatto che le opere, se ti smuovono qualcosa dentro, allora sono degne di essere chiamate tali.
    Ho guardato serie tv intere e se dovessi chiedermi in quale episodio succede una data cosa, probabilmente non lo ricorderei. Invece di black mirror ricordo molti più dettagli proprio perché, turbandomi, mi hanno segnato.
    Non sono pronta per questo film, già solo immaginandomi l'angoscia che sale quando la musica si va a sovrapporre ai dialoghi, così come hai raccontato. Grazie Syn, come sempre 💙

  • @Cruzmmmaaaaa
    @Cruzmmmaaaaa Před 6 měsíci +5

    Io ho letteralmente amato la figura del padre che si trasforma da maniaco del controllo (parlare di questioni sessuali con i figli in maniera tecnica quasi come fossero oggetti più che persone, il seso con la moglie,…) al fidarsi cecamente al fato per fare la decisione più importante della sua vita. Magnifico

  • @riccardofedele6985
    @riccardofedele6985 Před 5 lety +19

    A me sto film ha devastato completamente, l’ho visto al cinema e ne sono uscito traumatizzato. È stato il primo film di Lanthimos che ho visto e mi sono subito attrezzato per recuperare gli altri suoi film e niente, è diventato il mio regista preferito! La colonna sonora secondo me è fantastica e mi è piaciuta molto la tua interpretazione che vuole Lanthimos come effettivo dio che gioca coi suoi personaggi!

    • @fabiomassa2610
      @fabiomassa2610 Před 2 lety +2

      Se rimani devastato da un film del genere, eri già devastato di tuo....

    • @supercips00
      @supercips00 Před 2 lety +6

      @@fabiomassa2610 sei molto poco sensibile, e hai poca cultura

    • @fabiomassa2610
      @fabiomassa2610 Před 2 lety

      @@supercips00 ahahahahhahaahahahahsshssh certo Hitchcock

    • @rijjhb9467
      @rijjhb9467 Před 2 lety

      A me è piaciuto, l'ho preso come un film horror. Non mi ha devastato, Anzi, la fine l'ho trovata quasi comica.

    • @hermannrorschach5874
      @hermannrorschach5874 Před měsícem

      ​@@fabiomassa2610 Sei molto poco sensibile e hai poca cultura. Ma soprattutto hai sbagliato canale.

  • @Kazak182
    @Kazak182 Před 5 lety +26

    Ho trovato questa recensione molto onesta Synergo. Anche se non sono d'accordo su tutto ti faccio i complimenti. Bravo!

  • @loredanamatarazzo666
    @loredanamatarazzo666 Před 5 lety +10

    Io non penso che un autore voglia veramente trasmettere al pubblico ciò che intende raccontare. Mi spiego meglio. Un VERO artista crea un'opera che riflette la sua concezione della vita, o la sua condizione psicologica, oppure un'opinione sulla società, sulla vita e così via.....Ma il suo scopo secondo me non è esigere che la gente abbia la medesima visione del suo messaggio, quasi sempre quell opera è uno strumento per esternare la creatività di un artista, un mezzo di contemplazione o anche molto banalmente di felicità. Kubrick non ha mai dato il reale significato del finale del film(anche se è molto evidente per chi conosce un po' di filosofia), perché voleva che la gente avesse una propria interpretazione, una propria chiave di lettura, in modo che l opera riflettesse i loro pensieri, e appartenesse a loro .....e non solo all artista. Come disse Lynch un film è come un pezzo musicale, spiegarlo a parole lo svilisce.
    Perciò a mio parere non bisogna andare a cercarsi la biografia di un autore per capire il senso che voleva donare a un'opera, ma trovarsi un proprio senso. Non so se mi sono spiegato bene, spero di essere stato chiaro. Comunque è sempre interessante sentirti parlare di un film.

  • @marcocampus7943
    @marcocampus7943 Před 2 lety +2

    Film cervellotico ed ansiogeno. La colonna sonora del film è pazzesca.

  • @Lor533
    @Lor533 Před 5 lety +1

    MI CI POTEVO GIOCARE LA CASA che il regista era lo stesso di "The lobster".
    Questi film hanno un'utilità sociale indiscutibile, comunque: si può spammarli agli amici come "il più bel film del secolo", assillarli con tenacia perché li guardino, sorseggiare un buon Chianti godendo della loro frustrazione per aver sprecato una serata.
    Chapeau fratello, chapeau.

    • @VideomakerShift
      @VideomakerShift Před 5 lety

      Ora capisco troppe cose. Quel film mi ha segnato e non ho il coraggio di rivederlo, come se servisse

  • @cesverc
    @cesverc Před 5 lety +17

    Io credo che possa anche essere bello fare ricerche per capire un'opera, ma lo fai solo se il film ti dà un buon motivo. Perché non tutti i film che non ti fanno capire un cazzo poi sono degni del tuo tempo. Il film ti deve dare qualcosa già alla prima visione, ti deve rimanere dentro, sotto la pelle, e a quel punto dici: " Non so che cazzo ho visto ma è bellissimo" e vuoi saperne di più, e ti informi.
    Detto questo, Synergo, non credo apprezzeresti Evangelion, ma per niente proprio (io sì ma ognuno è fatto a modo suo) XD

    • @amon-gus8109
      @amon-gus8109 Před 4 lety

      Certo che lo apprezzerebbe, fin'ora ha dimostrato di avere gusti abbastanza acuti.

  • @danielemancini5053
    @danielemancini5053 Před rokem +2

    Ma non hai mai visto un film di Lanthimos? questo è il suo stile, lo mostra in ogni film. Dialoghi e relazioni molto robotiche, è tutto fatto apposta. Poi questo bisogno famelico di spiegazioni e dialoghi risolutori, non è sempre così il cinema. Cerca di andare oltre al cinema semplicistico e banale perché alla fine se finisci un film che hai capito tutto allora per me il film non è poi così spettacolare, i dubbi le domande e le riflessioni sono parte del cinema. Io il mito greco lo conoscevo ma non ci ho mai pensato perché non era fondamentale, la storia viene cambiata e mostrata per quel che è senza bisogno di andarsi a leggere chissà cosa pre o post film. Inoltre ripeto il regista è rivoluzionario e il suo stile è unico e voluto, la scelta degli attori è sempre azzeccata perché le loro espressioni sono fondamentali per il suo stile. Non si tratta di informarsi, si tratta di fare un passo in più, di andare oltre alla banalità classica che cerchi.

  • @sarabonanno5250
    @sarabonanno5250 Před 5 lety +2

    Geniale e spiazzante... Non si è mai visto nulla di uguale prima, non serve conoscere il mito prima di vedere il film. I personaggi dei film di Lanthimos hanno tutti qualcosa in comune: la visione del mondo in cui vivono ci fa credere che quel mondo sia distante da noi anche se non lo è. Consiglio la visione anche degli altri.

  • @francescosermarini4638
    @francescosermarini4638 Před 5 lety +22

    Per me il film più bello di tutto il 2017, insieme ad Antiporno di Sion Sono.
    Lanthimos ha sempre avuto quello stile del rendere completamente alienati tutti i personaggi dal contesto in cui si trovano (basti vedere il precedente The Lobster o ancora meglio Kynodonthas, imho il suo vero e proprio capolavoro).
    Film che in realtà non è piaciuto neanche a molti "critici" e non faccio a fatica a comprendere i motivi, può risultare un po' manieristico in certi momenti.
    Però oh, le riprese alla kubrick all'interno dell'ospedale, la rivisitazione del mito di Ifigenia, il "destrutturare" il concetto di famiglia, il modo di riprendere distaccato alla Haneke mi hanno fatto veramente adorare sto film.

    • @VAFFANFEDE18
      @VAFFANFEDE18 Před 5 lety

      Ho sentito "critici" definirlo una porcata e dire che fortunatamente la favorita non lo ha scritto lui

    • @francescosermarini4638
      @francescosermarini4638 Před 5 lety +2

      @Rust Sylpheed ma alla fin fine, perché cercare per forza delle risposte per ogni cosa? Proprio nel caso di Killing of a Sacred Deer è presente questo alone di sovrannaturale, di qualcosa di così grande risperto all'uomo da sfuggirgli da qualsiasi tipo di comprensione, perché bisogna rilegarlo all'interno di schemi? In pratica ammazzi tutta l'atmosfera.

    • @furto8742
      @furto8742 Před 5 lety

      Le chiavi di lettura sono molteplici, difficile però da coglierle tutte. A me il film ha regalato un'esperienza comunque molto intensa, con picchi d'ansia e di disagio davvero rari

    • @francescolioi1368
      @francescolioi1368 Před 4 lety

      Francesco Sermarini dove hai visto kinodontas? The lobster nulla di che

    • @francescolioi1368
      @francescolioi1368 Před 4 lety

      Federico Mangano la favorita il migliore

  • @eleonoramarchese1298
    @eleonoramarchese1298 Před 5 lety +23

    Ok, Synergo ma i personaggi di questo film, come in The Lobster, sono totalmente apatici per un motivo. Non pensi che la sua scelta rappresenti un po' la società moderna?

  • @jessicabernabeo6691
    @jessicabernabeo6691 Před 4 lety +5

    Dopo averlo visto e ascoltato la tua recensione, anche io mi sono messa a fare qualche ricerca per approfondire meglio il significato del film. Da ex classicista e rispolverando i vecchi libri di liceo, sono arrivata alla conclusione che il riferimento al mito di Ifigenia va oltre una semplice citazione. Credo che Lanthimos si sia proprio immedesimato nella figura di Euripide, trasponendo nella pellicola la concezione di tragedia del drammaturgo greco, almeno in 2/3 occasioni.
    Euripide è l'unico, rispetto ad Eschilo e Sofocle, ad avere una concezione del mito completamente diversa: per l'uomo non esistono valori assoluti (morali, familiari ecc.) che possano considerarsi inviolabili (evidente soprattutto nel comportamento dei genitori).
    Tende a dare più spazio a personaggi umili, ai limiti della società (come Martin).
    Inoltre, da un punto di vista più tecnico diciamo, nelle tragedie di Euripide lo spazio riservato alla musica tende a prevalere sulle parole (come hai fatto ben notare in merito alla colonna sonora ).
    E niente.. forse sono solo delle mie pippe mentali, ma mi piace vederla così :)

  • @elleel6857
    @elleel6857 Před 5 lety +48

    Lanthimos è un genio , ogni sua pellicola è incredibile.

  • @vincenzolipardi6720
    @vincenzolipardi6720 Před 3 lety +3

    Secondo me la chiave del film sono l''apatia e il senso di colpa. Accompagnano tanti di noi durante tutta la vita. Il senso di colpa nasce con noi, convince molti di noi che le cose brutte che ci accadono e che accadono in generale un po' ce le meritiamo. Ecco perché secondo me i protagonisti "accettano" la situazione, attribuendo quasi un potere sovrannaturale a Martin, accettano tutto perché la passività fa parte dell'uomo moderno che accetta i fatti così come sono anche senza esserne d'accordo.
    Secondo me ,il messaggio che vuole trasmettere il film è che l'apatia moderna (ricchi nei conti correnti ma poveri di emozioni e di spirito) e il passivismo portano alla morte dello spirito e portano a fare cose orrende.
    È un film contro il capitalismo e l'apatia che ne deriva. Siamo dei robot. Bellissimo film!

  • @akibavelitrae
    @akibavelitrae Před 5 lety +6

    Synergo, scusami se esordisco questo commento con una battuta, maaaa...
    💁‍♀️ - "ho avuto il ciclo"
    🤔 - "credevo che quelli fossero i pantacollant della Pimpa"
    La storia del quadro con il fumo di sigaretta: caro Synergo, adesso arriverà Ron Howard e ti fregherà la sceneggiatura, perché è praticamente scritta, in stile "Memento" e secondo canoni da Sundance!
    Dico seriamente, uscirebbe un discreto film indipendente, un po' ispirato a Bojack, ma chi lo noterà!?
    Il film più "angosciante" che ho visto, finora ed in assoluto, è stato "The Road", pure "Dogville" ( sempre con la Kidman ) non si fa dire male...
    Tuttavia questo "Sacrificio del Cervo Sacro"... boh, potrebbe salire sul podio.
    Proprio settimana scorsa, siccome dei conoscenti sono andati a vedere il "Rito dell'Uomo-Cervo" verso Isernia, ho letto un articolo che mi lascia supporre che Lanthimos sia venuto dalle nostre parti a prendere ispirazione, leggi qua le "coincidenze":
    www.culturaitalia.it/opencms/it/contenuti/focus/focus_0046.html
    Eeh!? Qualche dubbio viene!
    Parlando di Kubrick...
    Per il prossimo progetto alla "CZcams Money", potreste girare un "remake" de "il Dottor Stranamore", i ruoli verrebbero naturali:
    Nicola = il dottore;
    Arnaldo = Mandrake;
    Wesa = il diplomatico russo;
    Cicciogamer = il bombardiere/cowboy;
    non saprei chi per Jack D. Ripper, forse Alcide o Sabaku, meglio Sabaku, Alcide andrebbe bene per il Gen. Turgidson;
    Tu potresti interpretare il Presidente;
    Michele... La bomba... e se fosse una bomba come quella di "Dark Star", la cornice della guerra fredda diverrebbe proprio nera... Ah ah ah!
    No, tuo cugino = il dottore
    Nicola = Turgidson
    Alcide = marconista o comunque nell'equipaggio del bombardiere.
    Vabbè tanto va fatto il casting, nulla di definitivo.

  • @nooronuro
    @nooronuro Před 5 lety +1

    Una professionalità, passione, serietà, comicità indicibili, Mario. Sei proprio bravo.
    Adoro la tua trasparenza. Non fai il saccente di minchia tanto per fare il figo. Ammetti di esserti informato, ammetti di non essere sicuro di aver capito. Ammetti tutto.
    Complimenti, davvero. Mi hai ratto appassionare al mondo della regia proprio con video di questo tipo

  • @ANXIETYHARDCORE
    @ANXIETYHARDCORE Před 5 lety +18

    Frusciante lo considera un capolavoro, uno dei migliori film degli ultimi 20 anni

    • @SynergoAltrocinema
      @SynergoAltrocinema  Před 5 lety +12

      Io lo considero un film interessante, senza dubbio, ma come ho detto: non è il tipo di film che reputo un'opera completa.

    • @elleel6857
      @elleel6857 Před 5 lety +15

      Ha ragione.

    • @marcowinchesterfioretti
      @marcowinchesterfioretti Před 5 lety +10

      Frusciante ha ragione anche quando ha torto.

    • @albertoamoruso7711
      @albertoamoruso7711 Před 5 lety +14

      @@SynergoAltrocinema che è un po' come dire che la Divina Commedia non è un'opera completa perché prima di leggerla ti devi documentare sulla storia del 300

    • @federicoduff1224
      @federicoduff1224 Před 5 lety

      Mi è piaciuto ma preferisco molto di più The Lobster e soprattutto La Favorita

  • @giovannimonaco1481
    @giovannimonaco1481 Před 4 lety +2

    Insomma diciamo che hai dei gusti semplici... pensavi fosse un horror ed invece era un capolavoro 😁

  • @StanFordVideoChannel
    @StanFordVideoChannel Před rokem

    grazie, concordo su tutto, ma senza la tua analisi non avrei colto l'essenza che hai spiegato perfettamente, molto, molto bravo...

  • @robertogiancristofaro9584

    Ciao Synergo, sono pienamente d'accordo con il tuo punto di vista, sia per il fatto che è un film difficile da seguire riguardo le tematiche e sia per i simboli presenti..sicuramente non per tutti. Complimenti per il dettaglio delle spiegazioni ,finalmente qualcuno che ne ha parlato con chiarezza (sia dal punto di vista registico che di trama). Ti propongo di vedere e commentare un altro film pieno di simboli la cui trama è però molto più fruibile e chiara: Prisoners (2013) di Denis Villeneuve.. spero di ritrovarlo presto sul tuo canale!!! Ancora complimenti !

  • @raffaelevittoria
    @raffaelevittoria Před 5 lety +1

    Amo il tuo modo di parlare.

  • @maelancholia
    @maelancholia Před 5 lety +3

    Quell'atmosfera fittizia e quella sensazione che i personaggi siano tutti senza sentimenti, quasi degli automi, è resa proprio dal modo di recitare degli attori, voluta da Lanthimos. Identica anche in Kynodontas, è molto particolare ed è una delle cose che apprezzo molto nel regista!
    In pratica in questi film non empatizzi mai coi personaggi, li senti distanti, a me dà la sensazione di vedere tutto dall'alto, distante, ed è una sensazione che molto spesso mi serve, soprattutto per pellicole del genere, che riesce a darmi bene solo Lanthimos.
    (Quoto la parte sull'identità divina, anche per me è priprio Lanthimos)

  • @alessiocerreiavarale9213
    @alessiocerreiavarale9213 Před 3 lety +2

    Ti posso consigliare di leggere integralmente la tragedia di Euripide? In una traduzione autorevole, magari. Il film trabocca di riferimenti classici.

  • @pinco2012
    @pinco2012 Před 5 lety +3

    Ottima recensione. Film capolavoro ma solo per palati forti.

  • @ev3nstar
    @ev3nstar Před 3 lety +1

    Non so...le tue critiche su alcuni aspetti del film me li hanno fatti risultare paradossalmente un sacco intriganti.
    Sarà anche merito del bellissimo modo che hai avuto di mostrarli, sia da un punto di vista concettuale, che puramente tecnico (la storia del pittore e della sigaretta te la rubo ahahaha).
    Quindi boh, anche se non lo consigli mi sa proprio che andrò a recuperarmelo. Mi ha fatto venire un po' di angoscia anche solo sentirne parlare.

  • @nicolacardillo979
    @nicolacardillo979 Před 5 lety

    Ho letto il titolo del video. Non l'ho visto. Stasera ho recuperato il film in questione e poi mi sono goduto questa tua splendida riflessione. Dello stesso regista ho visto "the lobster" (che ti consiglio) e lì ancora di più l'aspetto "black mirror" si fa sentire, e molto. È un regista che, secondo me, punta proprio a questo straniamento. Fortissimo realismo che traspare dalla crudezza e banalità dei dialoghi e delle situazioni con uno, uno solo, elemento "sovrannaturale" che stravolge il tutto. Per il resto condivido praticamente tutto , soprattutto sull'uso del sonoro. Ciao synergo,grazie per avermi dato qualcosa con cui riempire la mia serata!

  • @gabrielepernini4802
    @gabrielepernini4802 Před 5 lety +1

    mi diverto molto a vedere i tuoi video perché hai un modo di osservare le cose che mi interessa tanto. continua così 👍

  • @Omarass1992
    @Omarass1992 Před 5 lety +2

    Quest’opera parla da sola, c’è qualcosa che si chiama interpretazione soggettiva e secondo me si puoi capire il film anche senza conoscere la tragedia greca... non è che ogni film ti deve prendere per mano e farti vedere e capire tutto..

  • @mty4821
    @mty4821 Před 5 lety

    Da come me lo hai presentato sembra proprio il genere di film che mi guarderei nei momenti di solitude riflessiva! Ottima recensione!

  • @denisromano6315
    @denisromano6315 Před 5 lety +47

    Oh ma sto quadro con la sigaretta esiste?
    Pelle d'oca Synergo

  • @davidebellanca7277
    @davidebellanca7277 Před 5 lety +4

    Mah secondo me parlare di trama complessa.. Mentre invece è lineare all'inverosimile.. Non mi sembra attento. La trama è: un chirurgo, un po' brillo, opera un signore,sbaglia e lo uccide. Il figlio del morto gli rivela una sorta di maledizione che ucciderebbe la sua famiglia intera se non ne sacrificasse un membro che non sia lui. Punto. Condiamo la cosa con una famiglia distante in tutti i sensi, un padre apatico ed una moglie che si è modellata sui suoi malsani bisogni.. In più sappiamo che la figlia è la parte più ribelle della famiglia e prova a fuggirne e che il figlio piccolo non è considerato all'altezza degli altri membri della famiglia. Mi sembra una miccia geniale.. La maledizione.. Non controllabile.. Non gestibile con soldi o potere. Cioè il perché non è importante é palesemente la crisi di una famiglia borghese nata dal senso di colpa. Non serve nessuna conoscenza di tragedie greche per apprezzarlo. Visivamente è un capolavoro e per apprezzarlo basta essere uno spettatore minimamente intelligente che riesce ad apprezzare qualcosa che non siano scazzottate e tette. É molto simile ad un horror ben girato ed originale. Questo discorso dell'empatizzare non l'ho capito. Odiare non è empatizzare? I personaggi li ho capiti e li ho odiati.. Questo mi ha tenuto incollato allo schermo per sapere come andasse a finire la vicenda. La trama mette a nudo la vuotezza della borghesia e l'asetticismo e inconsistenza di chi vive lontano dalla sofferenza della gente comune. Che anzi normalizza nella sua quotidianità questa distanza tramite il suo lavoro. Che è una metafora perfetta di questo distacco. Questo film è un capolavoro.

  • @francescolioi1368
    @francescolioi1368 Před 5 lety +3

    Recensisci Barry lyndon? Lo so che è vecchio ma secondo me è un capolavoro e vorrei sentire la tua opinione.

  • @paulwolf8204
    @paulwolf8204 Před 7 měsíci +1

    Il film lo ho capito e lo ho apprezzato senza conoscere la tragedia, non è che se non si conosce l’ispirazione non si può capire la morale di una storia, altrimenti non si apprezzerebbe nessuna storia di cui non si conosce l’ispirazione. Bello comunque il racconto del quadro della sigaretta

  • @Mr_mattcap
    @Mr_mattcap Před 5 lety +2

    Sei veramente bravo a raccontare "stronzate", no è un complimento la storia del quadro della sigaretta sembrava vera da come dettagliata

  • @filippoalzani3264
    @filippoalzani3264 Před 4 lety +1

    Mah guarda Synè, conoscendo a menadito le opere dei grandi tragediografi greci ti dico che secondo me questo film non gli ha reso affatto la gloria dovuta... Euripide fu colui che rivoluzionò il mondo delle tragedie attraverso l’introspezione dei personaggi e delle loro debolezze, ma anche della loro capacità di non sottostare a divinità che ne comandino a bacchetta l’operato, evidenziandone le volontà... questo film, oltre ad assomigliare più ad una tragedia di Eschilo che di Euripide (dove i personaggi sono totalmente incapaci di intendere e di volere, poiché costretti a sottostare ad una divinità che ne manovra le azioni), è la sintesi del disordine di un esaltato che ha provato ad attualizzare una tradizione della propria madrepatria attraverso un carrozzone di eventi agghiaccianti che si susseguono sul semplice filo logico del “vendicherò il mio babbo”. Pur essendo datate, le tragedie di Euripide forniscono spunti molto attuali che hanno ispirato anche molti registi moderni, senza il bisogno inutile di creare una tal confusione al semplice scopo di scoperchiare una sorta di vaso di Pandora contenente la somma sapienza della mitologia greca.
    L’attualizzazione del mito del sacrificio di Ifigenìa poteva essere resa molto meglio, se pensi al fatto che i miti della grande tradizione greca abbiano fornito spunti per la maggior parte delle soluzioni cinematografiche drammatiche di un certo stampo (anche indirettamente, ovvio), come i figli che uccidono i genitori, le peripezie dell’uomo che deve tornare in patria, complessi di Edipo, insomma, rappresentare un mito in ottica contemporanea non significa per forza fare un macello a livello di intreccio degli eventi e dei ragionamenti che prendono proprio un binario divergente.
    Per il resto fotografia ottima, a tratti belle idee in alcune inquadrature (specie quelle negli interni in cui viene spesso esaltato lo strano ragazzino), recitazione tutto sommato buona anche se con una sceneggiatura quantomeno inverosimile, ma se questo film desiderava essere un focus culturale degno delle tragedie di Euripide, ahimè, ha fallito miseramente.
    Come sempre, ovviamente, il video è impeccabile❤️

  • @geoffreylacroix2373
    @geoffreylacroix2373 Před rokem +2

    Nel mondo umanistico si è abituati a dover ricercare le fonti e i modelli delle opere e, nel modo più assoluto, questo non svaluta l'opera, anzi, la potenzia. I collegamenti intratestuali/interstestuali potenziano un significato, ed è questo il caso. Anche senza conoscere la vicenda omerica la dinamica della storia si comprende perfettamente: a causa del protagonista vi è una mancanza, questa dovrà essere colmata con un sacrificio. Punto. La conoscenza della vicenda di Ifigenia potenzia il significato, aggiunge livelli di lettura. Molti non la conoscono? Pazienza, per una volta dovrà essere il pubblico ad alzarsi verso l'autore.

  • @mina_ophelia5067
    @mina_ophelia5067 Před 11 měsíci +1

    io sarei tanto curiosa cosa ne pensi di Lynch, se puoi fare una recensione. grazie!

  • @oscarorizio5143
    @oscarorizio5143 Před 5 lety

    A mio modesto parere, è un film ricco di emozioni e di suspance, un vero meccanismo di ansia pura e di paura.
    Davvero un bel film.

  • @lele5460
    @lele5460 Před rokem +1

    Conoscevo la storia di Ifigenia poiché solitamente viene raccontata fra gli antefatti che riguardano l'Iliade: il riferimento alla tragedia non mi è sembrato poi così evidente, e necessario per la comprensione del film. Il mito viene citato d'altronde proprio nella scena in cui il padre si reca dal preside della scuola. Ma non posso fare a meno di notare che la conoscenza della storia di Ifigenia non è solitamente prerogativa solo del Classico (dipende alla fine dai professori quali tragedie per ogni autore farti studiare) ma viene citata sia alle medie sia durante i primi due anni di letteratura delle superiori come parte integrante, come dicevo, dell'Iliade; un po' come la storia della mela della discordia, che non fa parte dell'opera di Omero ma è quasi imprescindibile per comprenderla. Ma in ogni caso la similitudine si riduce all'interno del film al sacrificio e all'equilibrio, un tema ormai non così originale, e difatti se non avessero citato Ifigenia non credo che la comprensione ne avrebbe risentito. Credo invece che il regista abbia preso solo spunto dal mito, per poi omaggiarlo in maniera originale: non credo quindi che bisogni per forza (almeno in questo caso) informarsi prima (anche perché, come dicevo, se non si conosce la storia di Ifigenia è perché o voi o i vostri professori non sono stati abbastanza attenti), sennò a questo punto prima di vedere qualsiasi film si dovrebbe leggere il libro o i film da cui sono stati tratti, tutto ciò che li hanno ispirati, etc. Ritengo invece, come già è stato scritto nei commenti, che il film sia utile proprio a questo, a farti conoscere un prodotto nuovo (e magari non molto conosciuto), attraverso i suoi omaggi e le sue derivazioni, più o meno evidenti.

  • @vengeancymine87
    @vengeancymine87 Před 4 lety +1

    Alla terza visione mi sono innamorato di questo film. Credo proprio che lo comprerò per riguardarlo altre tantissime volte. Il fatto che tutti i personaggi sono freddi per me è fatta apposta, per indicare la freddezza, l'asetticita' e la crudeltà della societa' moderna, dove l'empatia e i sentimenti sono ormai messi in secondo piano

    • @emptymoon4537
      @emptymoon4537 Před 4 lety

      Sei serio/a?.. ti consiglio di guardare qualche film di Aronfsky magari ti ricredi

    • @vengeancymine87
      @vengeancymine87 Před 4 lety

      @@emptymoon4537 per ora ho guardato solo il cigno nero e noah. Il primo mi è piaciuto un casino, il secondo niente di che

    • @emptymoon4537
      @emptymoon4537 Před 4 lety +2

      @@vengeancymine87 prova anche Madre! E requiem for a dream, sono dei capolavori

    • @vengeancymine87
      @vengeancymine87 Před 4 lety

      @@emptymoon4537 va bene, grazie

  • @francescom2027
    @francescom2027 Před rokem +2

    chi se ne frega della leggenda greca, il film lo capisci uguale. un film su un bimbo con dei poteri soprannaturali che lancia una maledizione sulla famiglia del protagonista. lo puoi vedere anche senza aver mai sentito parlare di ifigenia. il fatto che non si sappia da dove arrivino i poteri del bambino e non ci sia nessuna dea arrabbiata è l'elemento che impregna l'atmosfera di mistero

  • @allafollia9722
    @allafollia9722 Před 2 lety +2

    Uno dei film più ambigui che io abbia mai visto.. Come del resto tutte le opere di Lanthimos

  • @mndrmsc
    @mndrmsc Před 4 lety

    Per me parte del fascino del film e' proprio il fatto che ha rimosso gli espedienti che ci fanno empatizzare coi personaggi. Probabilmente ci sara' stata una ricerca su come ottenere quest'effetto e lo trovo affascinante.

  • @lucianoauteri3223
    @lucianoauteri3223 Před 5 lety +6

    Proprio in questo momento ho finito di vedere "Il sacrificio del cervo sacro".
    Quando sento definire un film come questo " una boiata" mi viene la tristezza, vi giuro. Lanthimos è un regista spettacolare...poetico, geniale, crudele e colto. Profondamente colto. Questo film parla di psicologia, antropologia,mito, karma. Di come per salvare la nostra anima da una colpa è necessario un sacrificio: questo rappresenta in realtà il modo con cui spontaneamente ci puniamo e così ci purifichiamo per liberarci di quella macchia. Pagare i nostri debiti con ciò che ci è caro. Non è vendetta , ma giustizia naturale.
    Sì, è vero. Le tecniche di ripresa, l'uso geniale del grandangolo e le continue carrellate avanti e indietro, sono molto Kubrickiane. Ma c'è una scena in particolare che mi ha ricordato particolarmente "Shining", ed è la scena iniziale quando il Dott. Steven Murphy, (Colin Farrell) è nel corridoio dell'ospedale e la macchina da presa che avanza lentamente, questa scena mi ha ricordato da subito la scena di "Shining" quando la macchina da presa avanza lentamente inquadrando il corridoio adiacente alla cucina. E in alcune scene mi ha ricordato anche "Arancia meccanica", per esempio quando gli attori si trovano a parlare nella stanze con quelle inquadrature fisse e grandangolari, a tratti mi sembrava che stessi vedendo veramente "Arancia meccanica".
    Comunque, il film a me mi è piaciuto molto, anche la freddezza e la totale mancanza di emozioni dei personaggi fa gelare veramente il sangue, anche se il finale mi ha deluso un po', ma non esito a dire che questo film, (per me), è un CAPOLAVORO.

    • @fabiomassa2610
      @fabiomassa2610 Před 2 lety +2

      Ahahahahahs stronzata di film

    • @ALEX55111
      @ALEX55111 Před 4 měsíci

      ma che cazzo dici non cè nessun sacrificio. in farrel non cè nessuna traccia di sacrificare i figli ma è COSTRETTO. SHINING girato negli anni 80 fà di meglio. capolavoro è una bestemmia. ha ragione GABBANI in OCCIDENTALIS KARMA. siete tutto fumo e parlantina.come SYNERGO

    • @federicoponzo7092
      @federicoponzo7092 Před 3 měsíci +1

      Fa gelare le palle,non il sangue..questo film è un capolavoro di supponenza insostenibile

  • @Nina-it6qb
    @Nina-it6qb Před 5 lety

    Sarebbe stato meraviglioso raccontare la storia di Ifigenia alle interrogazioni di Letteratura greca come tu l'hai raccontata in questo video.
    Amo. 🙏🙏🙏

  • @susanne67ful
    @susanne67ful Před 5 lety +2

    credo che nessuno possa empatizzare con alcun personaggio di Arancia Meccanica, eppure è uno dei più grandi capolavori della storia

  • @lorenzotasselli440
    @lorenzotasselli440 Před 5 lety

    Film meraviglioso proprio per il senso di straniamento e disagio che trasmette allo spettatore. La mancanza di empatia, a mio parere, è la vera cifra del film. Non so se sia un vero e proprio capolavoro, sicuramente è un film unico e che mi ha disturbato e colpito come pochi altri.

  • @riccardorutigliano7170
    @riccardorutigliano7170 Před 3 lety +1

    Lo studio della letteratura greca per questo film è indispensabile per capire la trama ed il senso

  • @gbg.89
    @gbg.89 Před 4 lety +1

    R.i.p. Cavetto. 😥 Video interessante, grazie di avermi fatto conoscere la pellicola! 😁

  • @doloresvellano
    @doloresvellano Před 5 lety

    Hai parlato del mio film preferito e adoro come tu ne sia uscito spossatissimo e confuso, perché nonostante io, appena uscita dalla sala, abbia detto "ho un film preferito" e vorrei che tutti lo apprezzassero quanto ho fatto io, questa è la sensazione che voleva lasciare Lanthimos e sono contentissima che te l'abbia data!

  • @ilgamerditurno1965
    @ilgamerditurno1965 Před 4 lety +3

    "Regista che tortura i suoi personaggi" Nelle prime 6 stagioni di got direi che anche Martin si è divertito a far soffrire i suoi personaggi

  • @MaddyMax452
    @MaddyMax452 Před 5 lety

    Mi hai incuriosito parecchio su questo film, anche se non lo consigli penso che me lo guarderò

  • @marasma82
    @marasma82 Před 5 lety +13

    Non vedrò mai sto film, ma ascolterei una recensione di Synergo anche se fosse sullo spot dei materassi Marion.

  • @vincenzo281093
    @vincenzo281093 Před 5 lety

    Ciao synergo, da un po' bazzicavo sul tuo canale, ed ho letto il titolo di questo video, mi riguardo della tua allerta spoiler, e trovo il momento giusto per vedere il film, di notte mentre tutti dormono, rumore della pioggia, qualità dello streaming permettendo, ho visionato questo film, che mi ha toccato anche in situazioni che ho in qualche modo vissuto, avendo perso mio padre 6 anni fa, ed avendo vissuto alcune situazioni non bellissime, è questo mi ha toccato particolarmente, ho potuto godere se quest aggettivo posso dare Dell opera a livelli molto intensi, la considero quasi un esperienza, tanto di cappello al regista e allo sceneggiatore, ti ringrazio della condivisione che hai fatto. E come nell ultimo video specifichi che condividi solo ciò ritieni di condividere, se nn era per te non potevo scoprire questa perla.

  • @Dario3467
    @Dario3467 Před 5 lety +13

    Guarda Ghostland di PASCAL LAUGIER( Martyrs) ... detto tutto

  • @helyair
    @helyair Před 2 lety

    Sono molto d'accordo con te.
    Regia, fotografia, musiche, gestione dei personaggi, anche l'effetto cringe nei dialoghi... tutto eccellente, mi ha incollato allo schermo fino alla fine, però il finale poteva essere più esplicito.
    Martin è un Dio greco? Ha lanciato una maledizione sulla famiglia di Steven? Il fato li ha puniti? Immaginarmelo non mi basta e odio anche io dover trovare la spiegazione in internet, leggendo articoli eterni che si fanno i pipponi.
    Una motivazione più terrena alla malattia dei figli mi avrebbe soddisfatto di più, Martin poteva averli ipotizzati o plagiati in qualche modo.
    Ad un certo punto parlano di mp3 e pensavo avesse regalato loro dei monologhi ipnotizzanti.
    Magari la figlia poteva essere d'accordo con Martin, aver rischiato la vita sperando di uscirne vittoriosa e una strizzatina d'occhio uscendo dal bar alla fine lo avrebbe fatto capire meglio... così il dubbio rimane.

  • @giovannisacchi6750
    @giovannisacchi6750 Před 5 lety +1

    Bello trovare su YT lo spazio per discutere(proprio perché si sostengono tesi diverse) di questi temi e di questi film. La tua analisi l’ho completamente condivisa soprattutto nei punti in cui dici che non ti viene concesso di impersonarti nei protagonisti e dove osservi come i dialoghi sembrino portati avanti da fantocci con pause tra le battute irreali tuttavia non concordo sul fatto che il film necessiti uno studio per essere apprezzato perché, sempre secondo me, se uno sventurato entrasse al cinema senza saperne nulla sicuramente sarebbe investito dalle emozioni che suscita e ne uscirebbe in ogni caso turbato, esattamente il fine desiderato dal regista dal mio punto di vista. Dopodiché, come hai fatto tu giustamente ma non obbligatoriamente, si può scavare di più nei livelli di lettura dell’opera andando a vedere ciò che si trova dietro. Riprendendo un paragone simile al tuo della sigaretta sarebbe come se uno per strada ti rompesse il naso con un pugno, sicuramente lo senti e potrebbe finire lì altrimenti puoi indagare oltre scoprendo che è perché gli hai stirato il gatto il giorno prima.
    Comunque ottimo lavoro Synergo, continua così

  • @lorengo183
    @lorengo183 Před 4 lety +1

    mi ha fatto tristezza quando hai finito quella roba del pittore haha
    fammi un sequel

  • @Stregatto_Astratto
    @Stregatto_Astratto Před 5 lety

    Ho amato questo film, per me è un capolavoro !

  • @alessandropastore9377
    @alessandropastore9377 Před 5 lety +7

    Dai un'occhiata a "The neon demon" di Refn e/o "Animali notturni" di Tom Ford. Sono usciti entrambi nel 2016 e mi piacerebbe che ne parlassi.

    • @Lujhgianno
      @Lujhgianno Před 5 lety +1

      Alessandro Pastore , animali notturni in primis. Secondo me gli piacerebbe.

  • @francescocavagnino4583
    @francescocavagnino4583 Před 5 lety +1

    Sono di un’altra idea sulla questione dell’empatia nei film di Lanthimos. È un cinema che superficialmente ricorda i lavori di Haneke o altri registi che stanno spopolando negli ultimi anni come Ostlund (the square) ma che a differenza di questi alla fine dei conti trovo positivo e speranzoso, anche se in modo sottile. Non pensò che questo sia il suo film meglio riuscito, ma film come Alps o The Lobster nascondono una vena molto umana e un fortissimo tentativo (spesso fallimentare) da parte dei suoi personaggi di empatizzate tra loro, prima ancora che con noi. Pensiamo a quanto spesso vorremmo aprirci con qualcuno ma non ci riusciamo, sempre prigionieri di un linguaggio o di usanze sociali di cui siamo prigionieri; credo che con questo suo portare all’eccesso lo straniamento che proviamo nei confronti dei personaggi lui cerchi proprio di trovare una crepa in quel blocco di ghiaccio che lo stile visivo, il ritmo dei dialoghi e la colonna sonora forzata e stridente hanno creato. Lei gli parla del ciclo come tentativo assurdo di avvicinarsi a lui nel modo più rapido e intimo possibile...il risultato ovviamente è imbarazzante.
    Ho finito col pippacchione

  • @claudioantonetti9367
    @claudioantonetti9367 Před 5 lety

    La tua prosa della tragedia greca è qualcosa di meraviglioso!!!

    • @SynergoAltrocinema
      @SynergoAltrocinema  Před 5 lety +1

      Posso insegnare al classico?

    • @claudioantonetti9367
      @claudioantonetti9367 Před 5 lety

      @@SynergoAltrocinema Ahaahaaha sicuramente! Penso mi iscriverei all'università solo per il tuo corso....
      .....aspè, fallo su Docety no?😉😎

  • @JakubFerrari
    @JakubFerrari Před 5 lety +1

    È vero, sono d’accordo con te riguardo il fatto che andarsi a informare per potersi godere un film è assurdo, però come tragedia è abbastanza conosciuta, anche io che ho fatto lo scientifico l’ho studiata quindi ci può stare. Guardando il film però è vero che è difficile fare associazioni spontaneamente riguardo alla tragedia

  • @riccardomarmore6965
    @riccardomarmore6965 Před 5 lety +1

    Come tu stesso hai detto,Il Sacrificio del Cervo Sacro è un film che puoi amare o odiare. Nel mio caso ad esempio,il film ha lasciato molto. Tutto ciò a cui fai riferimento nella tua recensione:i dialoghi,le scene,l'assenza di surrealismo evidente... io ho visto tutto ciò come un punto di forza. Non so se hai visto altri film di Lanthimos,ma questo,con molta probabilità,è il meno straziante. Kynodontas,The Lobster e The Favorite sono ancor più de Il Sacrificio del Cervo Sacro un esempio del cinema di questo autore e della sua ricerca dell'uomo nell'estremizzazione dell'uomo stesso. Ciò che Lanthimos mostra in tutti i suoi film è l'egoismo che governa il mondo espresso attraverso rigide regole e scelte razionali (come l'andare dagli insegnanti per constatare quale dei due ragazzi sia il migliore).

  • @andreadaghetti4058
    @andreadaghetti4058 Před 5 lety +1

    E' uno dei film più disturbanti che ho visto nella mia vita ....ho 52 anni e ho cominciato a interessarmi di cinema a 7 anni

  • @ciao63097
    @ciao63097 Před 3 lety +1

    bellissima recensione :)

  • @massy0016
    @massy0016 Před 5 lety +10

    Non posso crederci oggi il mio prof di greco mi ha interrogato sul mito di ifigenia

    • @giuliapomare5075
      @giuliapomare5075 Před 4 lety

      Quindi alla fine lei muore giusto?

    • @massy0016
      @massy0016 Před 4 lety

      Giulia P sì, sono passati due anni ma mi ricordo ancora. Muore sacrificata dal padre.

  • @marghejutsu
    @marghejutsu Před 5 lety +25

    Ifigenía!

  • @blumatteo05
    @blumatteo05 Před 5 lety

    Synergo Io sono un grande appassionato di Caparezza, Caparezza È un artista a mio avviso incredibile per vari aspetti , ma l'aspetto del suo genio che mi hai fatto innamorare di lui è che un verso di una sua canzone può avere due ho tre significati grazie a metafore incredibili e giochi di parole e poi la quantità di contenuti che riesce a mettere in una sola canzone! Ecco di questo ti volevo parlare, lui fa citazioni e allusioni a film , autori , libri personaggi pubblici personaggi politici storia geografia.... E tutto quello che cita ha un senso per comprendere la canzone! Un essere umano medio non può conoscere tutte le cose che lui cita si deve per forza andare a documentare finita la canzone Se vuole comprendere il 100% del suo significato! La curiosità è tanta e io vado sempre a ricercare e a conoscere quello che sta dietro ad una citazione così facendo imparo un sacco di cose nuove non ti parlo di stupidaggini ti parlo di storia opere antiche e mitologiche autori e pittori insomma la forma d'arte di Caparezza comprende anche il farti mettere da parte il suo cd e andare ad aprire dei libri per informarti Insomma fa cultura!!! Io la trovo una cosa incredibile e dal grande potere che mi fa apprezzare anche ancora di più l'artista! Perché ne esco arricchito in tantissimi modi.... quindi di conseguenza anche un film che dopo titoli di coda Ti fa andare a fare ricerche sulla mitologia lo trovo figo Non so come te possa non piacere un film che ti sprona ad acculturarti dopo il film

    • @SynergoAltrocinema
      @SynergoAltrocinema  Před 5 lety +1

      Il punto è che ascoltando la musica di Caparezza comunque riesci a capire di cosa parla, anche se non cogli ogni singolo riferimento. La musicalità del brano, inoltre, gli dà una chiave di lettura universale. Caparezza è riuscito a far ballare fuori dal tunnel alle stesse persone che percula in quella canzone.

    • @blumatteo05
      @blumatteo05 Před 5 lety

      @@SynergoAltrocinema certo ed è riuscito a far usare la sua "vieni a ballare in puglia" come spot turistico da qualche comune pugliese pur nel testo "distrugga" la regione!! Questo dimostra solo che non tutti ascoltano veramente o si vanno ad informare sul testo come faccio io o molti altri! Ma questo cosa c'entra con la bellezza di acculturarsi grazie ad un'opera visiva od uditiva che sia?

  • @anse2947
    @anse2947 Před 5 lety +5

    synergo però se ammetti che per guardare questo film devi cercare informazioni prima della visione , allora devi fare lo stesso con i cinecomic leggendoti prima il fumetto hahaha
    ti si adora synergo.
    bellissima recensione comunque

  • @Akiratheonewhoknocks
    @Akiratheonewhoknocks Před 3 lety +1

    Capolavoro di film

  • @trattogatto
    @trattogatto Před 5 lety +1

    Sarà una mia impressione, ma è da anni che io noto questa depressione cronica in tutti i film e serie TV, anche in quei film fracassoni (tipo super eroi) che ti aspetteresti spensieratezza, battute ironiche, e voglia di avventura. I film moderni sono cupi, nessuno ride, nessuno ha passioni e desideri, quasi tutti hanno un plot "per interesse materialista o costrizione", e il mondo è sempre ostile e in final countdown. I film anni 80, tipo Ritorno al Futuro, i Goonies, con personaggi stereotipati e divertenti non esistono più. Oggi moderno significa cupo, i personaggi sono multistrato, al punto che nella sistematica complessità si somigliano tutti, nessuno è buono o cattivo, tutti sono detestabili e imperfetti e non vorresti avere nessuno per amico, non puoi avere empatia per loro. Appaiono tutti complessati, arrabbiati, antipatici, nichilisti e nei casi peggiori smetti la trasmissione perché ti rendi conto che non è più "entertainement"... stai guardando qualcosa di brutto, non ti trasmette niente di positivo e non ti arricchisce nemmeno, è più piacevole una passeggiata al parco, con la testa fra le nuvole. E se troppi abbandonano, poi abortiscono le serie... e gli autori si domandano perché.

    • @SynergoAltrocinema
      @SynergoAltrocinema  Před 5 lety

      Oggi si ascolta la trap, che si canta in modo monocorde e svogliato... torna tutto.