La Bhagavad Gita e la concezione del sacro - Giuliano Boccali - Podcast della Libreria Rotondi

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 23. 07. 2024
  • Giuliano Boccali ha insegnato Indologia e Lingua e letteratura sanscrita. Alla concentrazione esclusiva su questo campo di studi è giunto più di trent’anni or sono, dopo un lungo periodo di attività prevalentemente dedicata alla linguistica indoeuropea e in particolare alla Filologia iranica, disciplina che ha insegnato per quindici anni circa, a Venezia come professore incaricato e poi a Milano come professore associato.
    Come indologo ha insegnato all’Università Ca’ Foscari Venezia, tenendo anche il corso di Religioni e filosofie dell’India; chiamato a Milano nel 1997, sull’insegnamento che era stato del suo Maestro, Vittore Pisani, ha tenuto per un decennio anche il corso di Indologia.
    Adriano Ercolani si occupa da oltre vent’anni dei rapporti tra cultura occidentale e orientale.
    È tra i fondatori deI movimento internazionale Inner Peace, collabora al progetto filosofico Tlon e pubblica regolarmente interventi e approfondimenti su numerose testate.
    Tra le sue collaborazioni: L’Indiscreto, Linus, Linkiesta, Repubblica-XL, Singola, Nazione Indiana Minima&moralia e Il Fatto Quotidiano.
    Capitoli:
    00:00 Introduzione
    00:45 Un confronto fra poemi indiani e letteratura classica occidentale
    09:23 La concezione ciclica del tempo
    12:48 La storia di Bhishma
    20:45 La Bhagavad Gita
    28:24 La rivelazione di Krishna
    33:07 La Devi
    34:27 Siva e Dioniso
    39:37 Letture consigliate
    Rotondi, Librai dal 1941.

Komentáře • 2

  • @LibreriaRotondi-Roma
    @LibreriaRotondi-Roma  Před rokem +4

    Capitoli:
    00:00 Introduzione
    00:45 Un confronto fra poemi indiani e letteratura classica occidentale
    09:23 La concezione ciclica del tempo
    12:48 La storia di Bhishma
    20:45 La Bhagavad Gita
    28:24 La rivelazione di Krishna
    33:07 La Devi
    34:27 Siva e Dioniso
    39:37 Letture consigliate

  • @user-up2oy7xt3c
    @user-up2oy7xt3c Před 6 měsíci

    Bell'incontro. Ma avrei una critica. La dimensione erotica che coinvolge la res estensa del corpo non è metafora come lei sotiene un po' superficialmente. Danielou si volterebbe nella tomba e Siva nemmeno la prende bene, e di questo mi procciperei :) :). Lei si riferisce al neo-tantrismo, cioè alla deprecabile mercificazione e al dispendio senza consapevolezza dell'energia erotica che si va diffondendo. Il tantrismo invece non rimuove il corpo, il sesso, ma lo nobilita e la integra in una visione unificata e non dualistica dell'essere umano. Ancora grazie.