di una simpatia bugno...ahaha
Va dritto Al punto, non perde tempo in retoriche o quant'altro, dal suo carattere trapela quella determinazione che lo portò ai vertici del ciclismo 80/90.
Che bello vedere un grande protagonista con questo entusiasmo , con questa esuberanza dialettica contagiosa, con questa euforia, con quest passione ininterrotta per uno sport meraviglioso come il ciclismo. Scusate ma quell'altro depresso/infastidito con gli occhiali chi è ?
Conconi e Ferrari sono stati i più grandi.
Ma da dove è sbucato fuori quel nasone? Una volta non c’è l’aveva…
Grandissimo Gianni Bugno!!!