Chiar.mo Prof. Luciano Canfora, Le Sue lezioni sono veramente molto interessanti ed estremamente approfondite, grazie mille di queste stupende pubblicazioni.
❤❤❤👋👋👋👋👋👋👋👋
C'è una continuità di logica coerenza tra illuminismo e comunismo
Ma perché intitolare questa lezione " Il terrore bianco " ( che iniziò dopo la caduta di Robespierre , 27/28 luglio 1794 ) quando invece il tema trattato è le giornate del 31 maggio/2 giugno 1793 ? Perché non correggete il titolo ? Boh !
cosa dovrei mettere. Suggeriscimelo tu. Perdonami, era per fare views 😅
@@ClubMetafisico potrebbe andare bene " 31 Maggio/2 Giugno 1793 : la fine dei Girondini " o " L' espulsione dei Girondini " o anche " La caduta della Gironda: il colpo di Stato montagnardo del 31 maggio 1793 " .
Robespierre entra nel Comitato di Salute Pubblica , con Saint-Just e Couthon , il 27 Luglio 1793
Turati aveva ragione er quel che ha detto
Torto per quel che ha fatto: l'amnistia
❤P😮
Nemico del popolo: dal 1792 alla Russia stalinista questa accusa va sempre bene
Wow se ne sai😮
Ci ho capito poco,ma hai aperto una finestra
Nella mia ignoranza penso che Napoleone non fosse poi così male
titolo fuorviante
E' molto importante questo avvenimento perché dimostra che la "Rivoluzione del terzo stato" non era completamente del terzo stato. I montagnardi, soprattutto Robespierre e Saint Just, venivano da Rousseau, che significa dal culto del mondo antico e non appartenevano intellettualmente alla classe borghese, ma ad una volontà di ricreare con tutti i mezzi proprio quel mondo. I riferimenti erano soprattutto la Repubblica Romana e Sparta. Nell'Emilio Rousseau fa spesso l'apologia del tipo umano spartano, sia maschile che femminile. Soprattutto il grande Saint Just preparò la sua Costituzione con Sparta come modello. Dopo l'eliminazione del Re e dell'aristocrazia corrotta e degenerata, la lama della ghigliottina tagliò le teste del grande nemico di questo progetto: la borghesia. Dapprima contro i girondini, poi, addirittura contro Danton e Desmoulins. Ma la reazione fu più forte e portò al fallimento di un tentativo che possiamo anche definire come "proto-fascista". Soprattutto in Saint Just.
Vero che l'intellettualità giacobina aveva il "mito" dell'integrità morale e dell'indipendenza socioeconomica del "citoyen combattant" che s'immaginavano si potesse ritrovare a Sparta e nella Roma repubblicana. Ma era appunto un mito. Volevano ricreare quella "virtù" antica, senza accorgersi che quella "virtù" era un prodotto tipico della critica rousseauviana dell'illuminismo. Sul "protofascismo" giacobino, direi che trattasi di una linea interpretativa parecchio spericolata, e totalmente fuori strada.
@@raulcesari4115 Ti adoro, potresti aiutarmi a rispondere ai commenti sotto i video di ottolina per favore ❤️
Caspita, grazie di questo pezzo di storia tanto importante. Chi è superiore il popolo o la legge.
C'è una lezione anche sul seguito? Il governo dei giacobini? Il professore è completo, ricco di riferimenti, chiaro. Grazie.