Che cos’è la coscienza: dialogo con Giorgio Vallortigara

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  • čas přidán 3. 05. 2021
  • Distaccandosi dai modelli oggi più comuni nell’ambito delle neuroscienze e della filosofia della mente, Giorgio Vallortigara, professore di Neuroscienze e Cognizione animale presso l’Università di Trento, avanza la tesi originale che le forme basilari dell’attività cognitiva non abbiano bisogno di grandi cervelli, e che il surplus neurologico che si osserva in alcuni animali, tra cui gli esseri umani, sia al servizio dei magazzini di memoria e non dei processi del pensiero o della coscienza. Il substrato più plausibile per l’insorgere di quest’ultima va piuttosto ricercato in una caratteristica essenziale delle cellule, la capacità di sentire. Una capacità che si sarebbe manifestata per la prima volta quando, con l’acquisizione del movimento volontario, gli organismi elementari hanno avvertito la necessità di distinguere tra la stimolazione prodotta dalla propria attività e quella procurata dal mondo esterno, l’altro da sé. L’esistenza di un minimo comune denominatore tra noi e le forme di vita più umili ci allontana una volta di più dal concetto cartesiano dell’animale-macchina - e solleva interrogativi etici ai quali non potremo a lungo sottrarci.
  • Zábava

Komentáře • 25

  • @lidiadamico8957
    @lidiadamico8957 Před 9 měsíci

    Bella intervista, Interessantissimo argomento. Idea sulla coscienza poco sentita ma cosí chiaramente esposta da sembrare quasi ovvia… grazie!

  • @santorosariodioggi
    @santorosariodioggi Před 2 měsíci

    Madre mia Madre di tutti prega per le nostre regioni distrutte dalle alluvioni porta a loro speranza e forza e tanto amore Amen

  • @marcogobbi0
    @marcogobbi0 Před 2 lety +1

    la migliore intervista al professore sul tema, dove ha avuto il tempo di elaborare a pieno l'idea del libro...💯💯💯

  • @carlastefanin6659
    @carlastefanin6659 Před rokem +2

    molto interessante e non posso che ringraziare, leggerò il suo libro;...peccato che l'audio non sia proprio buono ma pazienza.

  • @RitaMulas
    @RitaMulas Před rokem +1

    Bellissima intervista! peccato il disturbo audio dovuto alla respirazione sul microfono...

  • @stefanoottavianiottaviani4243

    L' autostimolazione, perché funziona !!!!. Se non viene dall'esterno?

  • @andrealongoni9746
    @andrealongoni9746 Před 2 měsíci

    Federico Faggin
    il piatto è servito
    Buon appetito

    • @paolorosati5200
      @paolorosati5200 Před 10 dny

      Sono 150 anni che la neuroscienze cercano la coscienza nel cervello e sono ancora al punto 0. Nulla assoluto. Una visione nuova - come quella di Faggin o Penrose - sono auspicabili e plausibili...

    • @andrealongoni9746
      @andrealongoni9746 Před 9 dny

      @@paolorosati5200
      Anno zero

    • @paolorosati5200
      @paolorosati5200 Před 9 dny

      @@andrealongoni9746 Anno zero, se preferisci. Non si assolutamente come si possa tradurre simboli classici in coscienza. L'approccio emergentista ha dato come risultato il nulla assoluto. Una visione diversa è auspicabile. La soluzione potrebbe venire dai fisici piuttosto che dai neuroscienzati

    • @andrealongoni9746
      @andrealongoni9746 Před 9 dny +1

      @@paolorosati5200 la soluzione è Faggin

  • @lorenzomarini5112
    @lorenzomarini5112 Před rokem

    LA VISTA E GLI ALTRI SENSI
    L'uomo pensa di vedere ciò che vede e di udire ciò che ascolta, ma non è così. Daltronte siccome la vista passa attraverso il nervo ottico e termina nel retro del cervello non funziona come fosse uno specchio che riflette l'immagine da cui la vista, ed in ogni caso non può vedere ciò che non è registrato nel "retrobottega". Inoltre pur vedendo non vede, se la veglia (lo spirito). da cui procedono gli organi di senso, non gli permette di vedere:
    1) Marco 4.12
    2) Giovanni 12.40

  • @adrianacinque3528
    @adrianacinque3528 Před rokem

    I ricordi molesti e antichi , nati con noi , riaffiorano sempre chiari , limpidi , come acqua di fonte.Sono troppi ; capaci di soffocare quelli belli ; che diventano nebbia .Siamo prigionieri dei ricordi che ci hanno plasmato il comportamento : sempre proteso alla difensiva .Cervello e coscienza ; piú male che bene.😁

  • @lorenzomarini5112
    @lorenzomarini5112 Před rokem

    A COSA
    SERVE LA COSCIENZA?
    1) Per rilevare la felicità (della fanciullezza ed eventualmente la felicità nell'aldilà)
    2) Per rilevare il dolore e la sofferenza (sia in questo mondo che nell'altro nel caso di condanna)
    3) Indi la causa affettiva carnale (Genesi 2.17) che è alla base:
    a) Del male
    b) Della sofferenza psichica
    c) E del 70% in più delle patologie
    Organiche (del dolore)
    Per questo la Coscienza non è un prodotto della natura:
    Ma dello Spirito

    • @danielecelato5529
      @danielecelato5529 Před rokem

      Si bravo....hai scritto pure "indi"!

    • @lorenzomarini5112
      @lorenzomarini5112 Před rokem

      Vede signor Daniele la conoscenza e la scienza (di Einstein & c.) non nascono dall'intelligenza o dal quoziente intellettivo come la mediocrità, miope per scelta e per cultura, è portata a pensare, ma dalla sensibilità (dalla maggiore evoluzione) genetica dell'individuo al pari del sommelier che dispone di una particolare sensibilità gustativa per valutare la bontà dei vini, ovvero procede dalla capacità del sensibile di distinguere i sinonimi dai contrari (il bene dal male, il bello dal brutto, la felicità dall'infelicità, il vero dal falso ecc.). Per questo lei e il signor Giorgio Vallortigara siete somari inconsapevoli.
      Dunque la scuso della sua ignortanza
      Al riguardo.
      Stia bene.

    • @danielecelato5529
      @danielecelato5529 Před rokem +3

      Aha. Vuoi dare del somaro inconsapevole a tutti gli studiosi che fanno esperimenti o ti limiti a criticare chi ha idee sulla coscienza che non sono in linea con quelle giudaico cristiane?

  • @lorenzomarini5112
    @lorenzomarini5112 Před rokem

    A COSA
    SERVE LA COSCIENZA?
    La conscienza serve per rilevare:
    1) Gli eventi
    2) La felicità e l'infelicità
    3) Il malessere ed il benessere
    4) Ed infine per evidenziare l'esistenza nell'aldilà:
    Della vita in spirito (NDE)
    LA COSCIENZA NON GIUDICA
    Essendo poi un collegato magnetico esterno alla veglia umana, diversamente da come si pensa, non è alienabile o alienabile in coma o a fronte di una disumana sofferenza

  • @marinagelai2361
    @marinagelai2361 Před 6 měsíci

    Grazie super interessante ma 😢Audio metallico e poco piacevole

  • @enricodeangelis8460
    @enricodeangelis8460 Před 9 měsíci

    Oggi tutti a parlare di Coscienza, consapevolezza, quando parlare di queste cose è un fatto esperienziale personale. Niente di nuovo, la solita speculazione, una volta erano i preti, i Guru, ora sono Filosofi tecnici psicologi, so che molti si fanno trascinare in narrazioni anche a volte ben costruite, romantiche talune volte, ma che nulla hanno a che fare con la realtà

  • @domenico2648
    @domenico2648 Před rokem +2

    Madonna che palle