Buongiorno, purtroppo la mia saldatrice " Stanley Star 2500 inverter", ieri mentre stavo saldando si è spenta del tutto dopo che il led della protezione termica in rosso lampeggiante si è spento.- Ho tentato di riaccenderla ma dopo averla collegata col il cavo di alimentazione alla presa della corrente 220V e premuto l'interruttore di accensione su I scattava inesorabilmente il magneto termico di casa.- Ho pensato ci potesse essere un fusibile da sostituire e intuitivamente ho guardato il retro dove c'e' l'interruttore della macchina ma c'era solo un gommino somigliante a una O barrata con nulla al suo interno e che tra l'altro non si toglieva neppure.- Allora scolleganto la macchina ho tolto la copertura e al suo interno nulla che potesse far pensare a qualcosa di bruciato ( almeno a vista ).- Sono dovuto ricorrere ad una vecchia saldatrice che avevo per terminare il lavoro.- Cosa mi consiglia di fare per non gettere via soldi inutilmente.- Considerando che la protezione termica tanto declamata non credo sia servita a molto perchè pur essendo un profano quantomento il led doveva restare acceso.- Inoltre nel manuale si fa riferimento a un fusibile 16 A che non ho trovato o che magari sia inglobato nell'interruttore di accensione ingresso corrente? La ringrazio molto se potesse fornirmi delle delucidazioni.- Distinti saluti.- Gabriele
Complimenti!! Ho una saldatrice della Parkside la quale inizia a saldare sui 100 ampere e alcune volte scioglie e e buca il pezzo. Purtroppo se parto da un amperaggio più basso si vedono delle scintille deboli ma non parte. Cosa pensi che possa essere? Con un alto amperaggio salda bene
ciao , ho una saldatrice inverter ad elettrodo (MMA) da 140 A max. Fa un difetto: dopo qualche minuto ( max 2 minuti) di saldatura perde potenza come se riscaldasse, fino al punto in cui l'elettrodo a contatto con la superfice da saldare emette delle micro scintille appunto dell'ordine di mA ritengo, dato che sono micro scintille). Bisogna spegnerla per poi riprendere a saldare. Ho misurato con il tester la tensione continua ( quando ancora non fa il difetto) ed è appunto sui 55/ 60 volts. Ho controllato dentro tutto ma non sembra che ci siano danni: ha due file da 3 doppi i diodi di potenza che sono buoni: invece ha due coppie di transistor IGBT che testato con il tester: eccitando il gate di tutti e 4 non innescano per nulla . Potrebbe essere che sono bruciati tutti e 4?? i Transistor IGBT sono FGH40N60 . Ti ringrazio se potresti darmi una mano
Gli igbt non penso, perché non funzionerebbe nemmeno per 2 minuti, prova a controllare tutte le saldature riguardanti alla parte di Potenza igbt, diodi, trasformatore e induttanze.
@@OberdanPanseri ok , grazie per la risposta. Volevo ribadire che non entra la conduzione tra collettore ed emettittore eccitando il gate! La piedinatura è corretta perche ho visto il datasheeet: 1G 2C 3E. Può essere che tutti e 4 hanno il gate che non fa entrare in conduzione? questo è il mio dubbio cioè potrebbe funzionare per pochissimo tempo con tutti e 4 i transostor IGBT che non conducono?
@@maxastuto sembra quasi impossibile che tutti 4 gli igbt non vadano in conduzione e poi di solito quando si guastano vanno in cortocircuito. la saldatrice non potrebbe funzionare correttamente per pochi minuti perche il trasformatore ha bosogno di un onda quadra di circa 50 khz quindi gli igbt devono aprirsi e chiudersi a questa velocita.
@@OberdanPanseri grazie ancora per la risposta. Ti aggiorno le misure: con il tester in modalità OHM e portata massima in Mohm, il gate non segna alcuna resistenza, difatti il display indica OL ( Over Limit); nè se misurato con il collettore nè se misurato con l'emitter, nè se con il puntale in rosso sul gate nè se viceversa con il puntale nero sul gate. insomma non segna in alcun modo alcuna resistenza neanche un accenno ad elevatissima, con niente come se non ci fosse nel semiconduttore. Invece tra collettore ed emettitore c'e una resistenza elevata di 5,6 Mohm ma solo se misurata in un verso (puntale rosso sul collettore e nero sull'emettitore). Il se collego il puntale rosso sul gate ed il nero sull emettitore dovrebbe permettere la conduzione tra Collettore ed Emettitore; ma in realtà c'è sempre quel valore di 5,6 Mohm, se metto il puntale nero sul gate dovrebbe disinibire la conduzione tra C ed E ma in realtà segna sempre i 5,6 Mohm quindi il gate non fà nulla : nè apre nè chiude la conduzione tra C ed E. In modalità prova diodi si rilevano le stesse condizioni OL e solamente tra C ( puntale rosso) ed E ( puntale nero) mi segnala un valore di 0,4640. La questione è che sono IGBT FGH40N60 SFD e il mio dubbio era che forse il gate volesse tensioni d'innesco più elevate di quella del provadiodi ma in realtà ho visto un video su youtbue in cui un tecnico testa proprio una coppia di questi identici IGBT con diodo interno appunto SFD e li confronta con dei IGBT senza diodo. La sorpresa è che quel valore che da me dà 5,6 Mohm, in quel video del tecnico che li testa sul componente integro gli dà 244 Kohm ma con il puntale nero su C ed il rosso su E ( all'inverso della mia misura) ed inoltre con la tensione del provadiodi apre e chiude la conduzione tra C ed E regolarmente! Ecco perche se pur stranissimo , ho il sospetto che i miei 4 IGBT sono rotti tutti e 4 allo stesso modo anche se mi sembra stranissimo come dici tu (cioè il diodo interno conduce nel senso sbagliato se pur con resistenza altissima (facendo riferimento al video che ti allego). Cosa ne pensi? ti allego il link del video, di certo posso dirti che nel video sono gli IGBT FGH40N60 SFD come i miei czcams.com/video/BDN8ayhhECo/video.html
scusami ti faccio un aggiornamento stranissimo: per dubbio ho misurato con altri 3 tester digitali che posseggo e mi risultano le stesse misurazioni fatte in precedenza con il tester UNI-T UT61E (che è di qualità). Poi ho voluto misurare con un tester Mitek analogico...e qui è successo il fattaccio! Premesso che con gli analogici il verso della corrente di test ha il senso direzionale diverso quando si misurano semiconduttori , ma per non confondermi ho messo i puntali nelle boccole invertendole ( il rosso in COM ed il nero in V/OHM) Questo tester per essere analogico ha una certa qualità, ma non ha il prova diodi, per cui ho provato in ohm con la scala a 10K. Le misure che ho rilevato mettendo in corto G C ed E per resettare e fare le misure esatte sono: con l'IGBT in reset: tra C ( rosso) ed E ( nero) scala ohmica x1 segna ohm infiniti se scala x10k mi segna 460Kohm tra C (nero) ed E (rosso) scala ohmica x 1 segna 16 ohm innescando il gate (rosso su G) rilevo: tra C ( rosso) e E (nero) 13 ohm se inverto c ( nero) ed E ( rosso) ho 16 ohm. E' come se quando il Gate eccitato permette la conduzione tra Collettore ed eemettitore, il passaggio della corrente sia possibile sia in un senso che nell'altro ( 13 ohm e 16 è quasi lo stesso valore). Se invece metto il puntale nero su G e riapro la giunzione C/E ( cioè non permetto la conduzione) tra C ed E c'è solo una resistenza di 16 ohm C(nero) e E (rosso). Invertendo i puntali invece da OL anche in 10Kohm di scala. 1 - non riesco a capire come faccia il tester analogico ad innescare il gate mentre i 4 digitali non lo fanno! 2 - con l'analogico ho rilevamenti in alcune misure, di pochi ohm che i digitali non mi rilevano 3 - con il gate innescato vedo che il diodo interno segna sia in un verso che nell'altro con valori quasi identici ( 13- 16 ohm) mentre con il gate disinnescato i valori del diodo (sono 16 ohm con C (nero) ed E (rosso) ma invertendo con C (rosso) e ed E ( nero) sono 460 Kohm! Ora dopo tutto questo, credo che quando il gate permette la conduzione tra C ed E, è normale che ci siano pochi ohm 13-16 di resistenza anche se vi è presente il diodo perche è appunto aperta la conduzione tra C ed E , ma quando il gate disinnesca la conduzione tra C ed E, misurando si dovrebbero avere i valori di resistenza solo in un senso appunto tipici di una misura sul diodo; ergo che il diodo interno è danneggiato malgrado la funzione del gate sia corretta in quanto apre e chiude la giunzione C/E Cosa ne pensi? Il fatto che l'analogico testi diversamente mi sta fancendo impazzire a capirne il perchè
Senza sonda perché sono sul secondario del trasformatore, quindi sono isolato dalla rete. Se fai la misura sul primario devi utilizzare una sonda, oppure avere un trasformatore d isolamento che alimenti la saldatrice.
Video ben fatto. Anch'io ho una inverter 144 a cui si accende sia il led verde che quello giallo. Ho controllato le resistenze e sono a posto e anche i Mosfet non risultano in corto. Che fare? Se mi può aiutare gliene sarei molto grato. grazie
Non mi aspettavo da te che non hai ravvivato con stagno i punti di contatto del tester per la misura delle resistenze da 8,2 k per evitare falsi contatti per ossidazione. E il condensatore scoppiato?, lo hai sostituito?
Forse hai ragione, potrebbe essere il contatto tra i puntuali del tester e la saldatura, no ho cambiato il condensatore, non so il valore ma son sicuro che è un filtro collegato a massa, quindi un piccolo condensatore di pochi nanofarad che non influenza il funzionamento
Salve, sto tenendo la riparazione ad una saldatrice inverter, ho trovato il problema che riguardava il mosfet di potenza, lho sostituito ed ha funzionato bene, però dopo un paio di saldature si è rotto nuovamente lo stesso mosfet appena sostituito, quindi ho provveduto a sostituire nuovamente il mosfet ma anche il secondo si è rotto, che cosa potrebbe essere che fa bruciare i mosfet, grazie in anticipo.
Buonasera....quanti condensatori porta una saldatrice? chiedo questo perché mi è arrivata una saldatrice con un condensatore staccato dentro.. però la saldatrice funziona vorrei sapere se è capitato dentro per caso o si è staccato... grazie
Se manca penso sia normale perché la scheda è predisposta per una saldatrice più potente, oppure ne mettono due più piccoli per avere la stessa capacita
Grazie tantissimo per il video
Ho una vecchia,telwin che Gracchia quando saldo tipo frittura che sarà,mai ?
Buongiorno, purtroppo la mia saldatrice " Stanley Star 2500 inverter", ieri mentre stavo saldando si è spenta del tutto dopo che il led della protezione termica in rosso lampeggiante si è spento.- Ho tentato di riaccenderla ma dopo averla collegata col il cavo di alimentazione alla presa della corrente 220V e premuto l'interruttore di accensione su I scattava inesorabilmente il magneto termico di casa.- Ho pensato ci potesse essere un fusibile da sostituire e intuitivamente ho guardato il retro dove c'e' l'interruttore della macchina ma c'era solo un gommino somigliante a una O barrata con nulla al suo interno e che tra l'altro non si toglieva neppure.- Allora scolleganto la macchina ho tolto la copertura e al suo interno nulla che potesse far pensare a qualcosa di bruciato ( almeno a vista ).- Sono dovuto ricorrere ad una vecchia saldatrice che avevo per terminare il lavoro.- Cosa mi consiglia di fare per non gettere via soldi inutilmente.- Considerando che la protezione termica tanto declamata non credo sia servita a molto perchè pur essendo un profano quantomento il led doveva restare acceso.- Inoltre nel manuale si fa riferimento a un fusibile 16 A che non ho trovato o che magari sia inglobato nell'interruttore di accensione ingresso corrente? La ringrazio molto se potesse fornirmi delle delucidazioni.- Distinti saluti.- Gabriele
Buona serata o una saldatrice invet funzionante ma di tanto in tanto si prende la corrente grazie
Saldatrice saldatrice soderny attacco fili saldatrice vecchia grazie aspetto risposta ok
Complimenti!! Ho una saldatrice della Parkside la quale inizia a saldare sui 100 ampere e alcune volte scioglie e e buca il pezzo. Purtroppo se parto da un amperaggio più basso si vedono delle scintille deboli ma non parte. Cosa pensi che possa essere? Con un alto amperaggio salda bene
Queste saldatrici hanno un sistema per facilitare l innesco dell elettrodi ma ahimè non so come funziona.
Ma che tensione si hanno ai due capi dei cavi + e- ?5000v dc?
ciao , ho una saldatrice inverter ad elettrodo (MMA) da 140 A max. Fa un difetto: dopo qualche minuto ( max 2 minuti) di saldatura perde potenza come se riscaldasse, fino al punto in cui l'elettrodo a contatto con la superfice da saldare emette delle micro scintille appunto dell'ordine di mA ritengo, dato che sono micro scintille).
Bisogna spegnerla per poi riprendere a saldare. Ho misurato con il tester la tensione continua ( quando ancora non fa il difetto) ed è appunto sui 55/ 60 volts. Ho controllato dentro tutto ma non sembra che ci siano danni: ha due file da 3 doppi i diodi di potenza che sono buoni: invece ha due coppie di transistor IGBT che testato con il tester: eccitando il gate di tutti e 4 non innescano per nulla . Potrebbe essere che sono bruciati tutti e 4?? i Transistor IGBT sono FGH40N60 . Ti ringrazio se potresti darmi una mano
Gli igbt non penso, perché non funzionerebbe nemmeno per 2 minuti, prova a controllare tutte le saldature riguardanti alla parte di Potenza igbt, diodi, trasformatore e induttanze.
@@OberdanPanseri ok , grazie per la risposta. Volevo ribadire che non entra la conduzione tra collettore ed emettittore eccitando il gate! La piedinatura è corretta perche ho visto il datasheeet: 1G 2C 3E. Può essere che tutti e 4 hanno il gate che non fa entrare in conduzione? questo è il mio dubbio cioè potrebbe funzionare per pochissimo tempo con tutti e 4 i transostor IGBT che non conducono?
@@maxastuto sembra quasi impossibile che tutti 4 gli igbt non vadano in conduzione e poi di solito quando si guastano vanno in cortocircuito. la saldatrice non potrebbe funzionare correttamente per pochi minuti perche il trasformatore ha bosogno di un onda quadra di circa 50 khz quindi gli igbt devono aprirsi e chiudersi a questa velocita.
@@OberdanPanseri grazie ancora per la risposta. Ti aggiorno le misure: con il tester in modalità OHM e portata massima in Mohm, il gate non segna alcuna resistenza, difatti il display indica OL ( Over Limit); nè se misurato con il collettore nè se misurato con l'emitter, nè se con il puntale in rosso sul gate nè se viceversa con il puntale nero sul gate. insomma non segna in alcun modo alcuna resistenza neanche un accenno ad elevatissima, con niente come se non ci fosse nel semiconduttore. Invece tra collettore ed emettitore c'e una resistenza elevata di 5,6 Mohm ma solo se misurata in un verso (puntale rosso sul collettore e nero sull'emettitore).
Il se collego il puntale rosso sul gate ed il nero sull emettitore dovrebbe permettere la conduzione tra Collettore ed Emettitore; ma in realtà c'è sempre quel valore di 5,6 Mohm, se metto il puntale nero sul gate dovrebbe disinibire la conduzione tra C ed E ma in realtà segna sempre i 5,6 Mohm quindi il gate non fà nulla : nè apre nè chiude la conduzione tra C ed E.
In modalità prova diodi si rilevano le stesse condizioni OL e solamente tra C ( puntale rosso) ed E ( puntale nero) mi segnala un valore di 0,4640. La questione è che sono IGBT FGH40N60 SFD e il mio dubbio era che forse il gate volesse tensioni d'innesco più elevate di quella del provadiodi ma in realtà ho visto un video su youtbue in cui un tecnico testa proprio una coppia di questi identici IGBT con diodo interno appunto SFD e li confronta con dei IGBT senza diodo.
La sorpresa è che quel valore che da me dà 5,6 Mohm, in quel video del tecnico che li testa sul componente integro gli dà 244 Kohm ma con il puntale nero su C ed il rosso su E ( all'inverso della mia misura) ed inoltre con la tensione del provadiodi apre e chiude la conduzione tra C ed E regolarmente! Ecco perche se pur stranissimo , ho il sospetto che i miei 4 IGBT sono rotti tutti e 4 allo stesso modo anche se mi sembra stranissimo come dici tu (cioè il diodo interno conduce nel senso sbagliato se pur con resistenza altissima (facendo riferimento al video che ti allego). Cosa ne pensi?
ti allego il link del video, di certo posso dirti che nel video sono gli IGBT FGH40N60 SFD come i miei
czcams.com/video/BDN8ayhhECo/video.html
scusami ti faccio un aggiornamento stranissimo: per dubbio ho misurato con altri 3 tester digitali che posseggo e mi risultano le stesse misurazioni fatte in precedenza con il tester UNI-T UT61E (che è di qualità). Poi ho voluto misurare con un tester Mitek analogico...e qui è successo il fattaccio! Premesso che con gli analogici il verso della corrente di test ha il senso direzionale diverso quando si misurano semiconduttori , ma per non confondermi ho messo i puntali nelle boccole invertendole ( il rosso in COM ed il nero in V/OHM)
Questo tester per essere analogico ha una certa qualità, ma non ha il prova diodi, per cui ho provato in ohm con la scala a 10K. Le misure che ho rilevato mettendo in corto G C ed E per resettare e fare le misure esatte sono:
con l'IGBT in reset:
tra C ( rosso) ed E ( nero) scala ohmica x1 segna ohm infiniti se scala x10k mi segna 460Kohm
tra C (nero) ed E (rosso) scala ohmica x 1 segna 16 ohm
innescando il gate (rosso su G) rilevo: tra C ( rosso) e E (nero) 13 ohm se inverto c ( nero) ed E ( rosso) ho 16 ohm. E' come se quando il Gate eccitato permette la conduzione tra Collettore ed eemettitore, il passaggio della corrente sia possibile sia in un senso che nell'altro ( 13 ohm e 16 è quasi lo stesso valore). Se invece metto il puntale nero su G e riapro la giunzione C/E ( cioè non permetto la conduzione) tra C ed E c'è solo una resistenza di 16 ohm C(nero) e E (rosso). Invertendo i puntali invece da OL anche in 10Kohm di scala.
1 - non riesco a capire come faccia il tester analogico ad innescare il gate mentre i 4 digitali non lo fanno!
2 - con l'analogico ho rilevamenti in alcune misure, di pochi ohm che i digitali non mi rilevano
3 - con il gate innescato vedo che il diodo interno segna sia in un verso che nell'altro con valori quasi identici ( 13- 16 ohm) mentre con il gate disinnescato i valori del diodo (sono 16 ohm con C (nero) ed E (rosso) ma invertendo con C (rosso) e ed E ( nero) sono 460 Kohm!
Ora dopo tutto questo, credo che quando il gate permette la conduzione tra C ed E, è normale che ci siano pochi ohm 13-16 di resistenza anche se vi è presente il diodo perche è appunto aperta la conduzione tra C ed E , ma quando il gate disinnesca la conduzione tra C ed E, misurando si dovrebbero avere i valori di resistenza solo in un senso appunto tipici di una misura sul diodo; ergo che il diodo interno è danneggiato malgrado la funzione del gate sia corretta in quanto apre e chiude la giunzione C/E
Cosa ne pensi? Il fatto che l'analogico testi diversamente mi sta fancendo impazzire a capirne il perchè
oggi la mia a inverter se fermata l interruttore accende ma non funziona e la ventola è ferma
Aggiusta la ventola
Al minuto 38:57 misuri l'alta tensione di commutazione con sonda differenziale o senza?
Senza sonda perché sono sul secondario del trasformatore, quindi sono isolato dalla rete. Se fai la misura sul primario devi utilizzare una sonda, oppure avere un trasformatore d isolamento che alimenti la saldatrice.
Laia saldatrice ha lo stesso problema non si accende la ventola e non fa nessuna scintilla quindi quale potrebbe essere il problema
Buonasera ho una inverter 144 telewin quando accendo salta il salvavita,mi potrebbe aiutare, grazie
Video ben fatto. Anch'io ho una inverter 144 a cui si accende sia il led verde che quello giallo. Ho controllato le resistenze e sono a posto e anche i Mosfet non risultano in corto. Che fare? Se mi può aiutare gliene sarei molto grato. grazie
a parte la riparazione, ma quando vuoi fare la prova reale è meglio se la chiudi del tutto la saldatrice!
Salve anch'io ho una Saldatrici marca Wurth parte pero no salda per favore si mi poi aiutare grazie
Buonasera io ho una saldatrice da riparare la potete riparare voi se ve la spedisco.. grazie
Di dove sei? Ripari x privati?
Non mi aspettavo da te che non hai ravvivato con stagno i punti di contatto del tester per la misura delle resistenze da 8,2 k per evitare falsi contatti per ossidazione. E il condensatore scoppiato?, lo hai sostituito?
Forse hai ragione, potrebbe essere il contatto tra i puntuali del tester e la saldatura, no ho cambiato il condensatore, non so il valore ma son sicuro che è un filtro collegato a massa, quindi un piccolo condensatore di pochi nanofarad che non influenza il funzionamento
Ma che tensione c è ai capi dei due cavi + e - della saldatrice?5000v dc?
Una tensione molto bassa
E la corrente xhe è alta
Salve, sto tenendo la riparazione ad una saldatrice inverter, ho trovato il problema che riguardava il mosfet di potenza, lho sostituito ed ha funzionato bene, però dopo un paio di saldature si è rotto nuovamente lo stesso mosfet appena sostituito, quindi ho provveduto a sostituire nuovamente il mosfet ma anche il secondo si è rotto, che cosa potrebbe essere che fa bruciare i mosfet, grazie in anticipo.
Potrebbe essere il circuio di controllo o il trasformatore.
@@OberdanPanseri grazie per la risposta, volevo chiederti, per vedere se è il trasformatore posso controllarlo sotto o lo devo togliere.
Saldatrice termostatica filo rotto sistemato attacco fiammata girato figli rimane sempre accesa grazie saldatrice vecchia grazie
Ma di dove sei o una deca da riparare
Sono della provincia di bergamo ma riparo solo ad amici , parenti e casi particolari
@@OberdanPanseri se te la spedisco la puoi agiustarmi la mia per favore
Ciao se ti mando una foto per email delle mie cuffie potresti dirmi cosa fare , perché sono ore che provo , ma non riesco 😢. Te ne sarei grato
obypan@hotmail.it
@@OberdanPanseri inviata. Fammi sapere , ne avrei davvero bisogno
Buonasera....quanti condensatori porta una saldatrice? chiedo questo perché mi è arrivata una saldatrice con un condensatore staccato dentro.. però la saldatrice funziona vorrei sapere se è capitato dentro per caso o si è staccato... grazie
A ecco ne porta uno a me è quello nero grande alla tua destra forse lo hanno messo di riserva...mah
È scollegato o manca?
Se manca penso sia normale perché la scheda è predisposta per una saldatrice più potente, oppure ne mettono due più piccoli per avere la stessa capacita
Phaaaaa.bhuuummm
Buttalo via x quello che costano.... Nn ne vale la pena.. tutta roba di recupero...la TELVIN E KA PIÙ SERIA😊
@@raffaele-nh6xy non è la mia
Ha voluto ripararla, sembra funzionare ancora
Non è la telvin
@@OberdanPanseri ho scritto la che la telvin e la più seria