Genitori manipolatori: come comportarsi?

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  • čas přidán 7. 10. 2021
  • Un'utente mi ha chiesto: "potresti fare dei video su come difendersi dai genitori narcisisti, come comportarsi con loro quando non può evitare il contatto,come rispondere etc.?".
    Vedremo quindi la descrizione del genitore narcisista, e le strategie per difendersi.
    Se il video vi è piaciuto mettete mi piace e iscrivetevi al mio canale.
    Vi invito a iscrivervi al mio gruppo Stanza psicologia, troverete pronta risposta alle vostre difficoltà, un gruppo che vi darà supporto e un contatto diretto con me 👍
    Se avete bisogno di me, sappiate che svolgo anche terapia in videochiamata. Per info, contattatemi.
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Komentáře • 69

  • @Vale-zc6lb
    @Vale-zc6lb Před 2 lety +14

    Sono d'accordo su tutto. Mia madre non è narcisista ma è altamente manipolativa e controllante. Io ho risolto andando via di casa e video-chiamandola due volte a settimana.

  • @fiorelladamiano1958
    @fiorelladamiano1958 Před měsícem +1

    Bravissimo l'ho vissuto e vivo tutt'ora

  • @carolinalagrotta1135
    @carolinalagrotta1135 Před 2 lety +14

    Siamo 5figli,tutti abbiamo vissuto male e si riflette nella vita, i miei sono separati ma mio padre è stato demolito completamente, un narcisista è un paziente difficile da capire e da individuare, purtroppo quando viene scoperto è tardi ha distrutto tutto, cumuli di macerie, che Dio ci aiuti 🙏

    • @tezenis3435
      @tezenis3435 Před 10 měsíci

      La mia famiglia uguale. 4 figli con un uomo che era diventato alcolista. Io mi chiedo perché hai continuato a farne?

  • @rominagiordano7131
    @rominagiordano7131 Před rokem +3

    "Prendere e andarsene!"
    Giusto!!!

  • @beatricetassi8007
    @beatricetassi8007 Před rokem +7

    Questa assurda situazione che mi ha letteralmente fatto schizzare fuori di casa, in tutti i modi possibili. Per 6-7 mesi ho sopportato prima di avere un collasso, anche di salute, Poi qualcosa è scattato in E ora cerco di passare tutto il giorno fuori, ma lo posso fare solo perché c'è caldo, Prima non potevo perché era inverno, E comunque non avevo posti dove andare. Ho notato che nel momento in cui ignoro completamente i miei, e non gli racconto più nulla, la mia energia è più libera, anche quando non li vedo riesco a sentirmi più libera, il problema è che nel momento in cui torno a casa Loro mi bloccano addirittura sulla porta, mia madre mi manda messaggi di continuo che io ignoro, Ma quando mi vede in faccia mi butta addosso le cose peggiori. Sensi di colpa, frasi fatte, tutte robe legate alla sua bambina interiore dispettosa, che cerca in me l'unica fonte di affetto che non ha mai avuto da nessuno. La cosa assurda è che quando sono fuori in giro per il paese per stare fuori casa, mi capita che mi passino di fianco in macchina e mi fermino dicendomi: Dove stai andando? Cosa fai? Sembra allucinante, pensate che per tanto tempo ho sentito di essere io a persona sbagliata a non dirglielo, mi sentivo costantemente in dovere di fare qualcosa, di farmi vedere, di condividere, prima di capire che ogni volta che lo facevo loro rubavano tutta la mia energia e mi abbattevano di nuovo, convincendomi che non valevo nulla.la difficoltà ora è trovare un lavoro. Ho capito che è dentro di me c'è un fortissimo bisogno di approvazione che mi rende molto complicato delle chiusure, dire dei no che in realtà poi mi creano una liberazione. Sto facendo un po' di esperimenti, So che sarà una cosa molto molto dolorosa da affrontare, considerando che per problemi personali sommati al covid e alla pandemia, vivo ancora con i miei nonostante abbia 31 anni! Mi sembra più brutto incubo che abbia mai vissuto
    Ps: io non voglio dire cosa faccio, dove vado, cosa penso, cosa farò, cosa voglio, non voglio sentirmi in dovere di rispondere ai messaggi di continuo,come se avessi 12 anni e fossi in gita all'estero, quando magari sono sotto casa in giardino..per me è tutto logico, per loro sono io la strana !!! Voglio semplicemente tenerli fuori dalla mia vita perché mi sento letteralmente irrorata del loro veleno, e si crea una sorta di blocco.

    • @annaritamrn5673
      @annaritamrn5673 Před 4 měsíci

      non sei sola, sto vivendo la stessa cosa. La vera liberazione avverrà mettendo distanza(e facendo un lavoro terapeutico, ma non è un dovere, è soggettivo), se puoi cerca un lavoro fuori zona, così la distanza non dovrai più giustificarla e vivrai con meno sensi di colpa. Il problema mio è che mia madre influenza mio padre , quindi anche se lei non mi rompe più le scatole, c'è lui che fa da scimmia volante, da tramite ... voglio provare a cercare un lavoro fuori regione e non diventare improvvisamente la loro badante.

  • @pinella4105
    @pinella4105 Před 3 měsíci

    Io da madre "normale" mi trovo a fronteggiare da anni una situazione come quella descritta tra mio marito e mia figlia, non mi dilungo sulla fortissima sofferenza causatami da questa situazione.... la ragazza ha sofferto tanto per questo e io capendola le sono stata vicino in tutto e lho sempre sostenuta attirandomi sempre le ire del padre che ci vedeva "alleate " contro di lui. Ora la ragazza vive e lavora fuori e spero che stia più serena possibile😘. Complimenti per il video esaustivo dove non fa inutili giri di parole e va dritto al punto. P. S. ovviamente mi sono iscritta al canale😊

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 3 měsíci +1

      Grazie per le sue belle parole, apprezzo molto. Ottimo lavoro, si vede che è una madre amorevole.

  • @caterinadimauro6821
    @caterinadimauro6821 Před rokem +4

    Gentile dottore è solo adesso che ho scoperto il suo canale,sono una ragazza di 28 anni,sono stata vittima di una mamma narcisista e un padre co-dipendente,10 anni fa ho seguito una terapia con uno psichiatra psicoterapeuta,a causa del DOC,ne sono felicemente guarita,e grazie al supporto del medico e ovviamente grazie a me stessa,mi sono ripresa la mia vita martorizzata ,tra le mani,sono riuscita a recuperare tutto il tempo perso,a sbarazzarmi di tutti i sensi di colpa,ad avere relazioni sane e ad amare la mia vita,adesso sono all' ultimo anno(specialistica di psicologia) di neuroscienze cognitive e sono felicissima di ciò....Le chiedo una cosa però,ultimamente ritornai solamente per una seduta dal mio.psicoterapeuta,che mi disse che (dato che sono 10 anni che non vedo più i miei)dovevo ricostruire una relazione con i miei genitori...Io sinceramente dato il male che mi hanno fatto,non ne sono pienamente convinta di ciò,mia madre ho scoperto che mi odiava e mi ha sempre odiato perché era gelosa della mia vita ed anche della mia avvenenza di giovane donna,ora chiedo a Lei,cosa è più giusto fare? Davvero per stare bene con me stessa ho bisogno di relazionarmi con i miei?

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před rokem +5

      Credo proprio di no. Fa ciò che ti fa stare meglio. Il compito dei bravi genitori è di trasmettere le competenze necessarie al figlio affinché egli diventi genitore a sua volta. Il genitore sufficientemente amorevole sarà sempre a disposizione del figlio, che dovrà sviluppare la sua piena autonomia prendendo le distanze dal volere dei genitori. Non deve essere il figlio a inseguire i genitori, piuttosto a inseguire i propri obiettivi, che piacciano o non piacciano ai genitori.

  • @franci.f.
    @franci.f. Před 2 lety +3

    Bravissimo dottore, io sono andata da diversi terapeuti anni fa e nessuno di questi è stato in grado di capire e aiutarmi in questi passaggi fondamentali. Lei è bravissimo,

  • @casomai
    @casomai Před rokem +3

    i miei genitori sono stati manipolativi. per fuggire mi sono sposata a 21 anni, con un narcisista over molto violento. Risultato : autostima zero e una figlia narcisista cover. È riuscita a farmi terra bruciata intorno. Mia madre c'è andata a nozze, vai! nonna manipolativa e figlia narcisista! Frasi come " non voglio vestirmi come una pezzente, come ti vesti tu!", dette da una figlia, sono frasi che non si dimenticano. Tagliato tutti i ponti con entrambe. ora sono la mamma senza pietà e la figlia fallita. Credo che queste cose le abbia riferite al suo psicologo, mia figlia. Al suo psichiatra mia madre. Perché mia madre è in cura. Non guarirà mai, potrà solo evitare di peggiorare. Questi sono i danni. Fuggite ma non andatevi a ficcare dalla padella nella brace. Perché molte delle codipendenti affettive di mariti violenti sono incapaci di liberarsi per paura di tornare al punto di prima. E prima di fare autodiagnosi di figlio di genitore manipolativo, chiedetevi quante notti ha passato vostra madre a piangere per non potervi dare il futuro che vi meritate.

  • @claudiaiman4636
    @claudiaiman4636 Před 2 lety +1

    Concordo con tutto!

  • @Yassinbenchardoud
    @Yassinbenchardoud Před rokem +1

    Scappando di casa e uscendo e prendendo la mia autonomia e quando ho preso la mia autonomia i problemi li hanno creati dal nulla perché non mi vogliono vedere autonomo e che c’è la faccio nella vita, vogliono sempre creare a me dei problemi che però li sto risolvendo subito e non ho più nulla a che vedere o fare con loro

  • @cosimoleporale6422
    @cosimoleporale6422 Před 2 lety +4

    Ho avuto una relazione di due anni, e una convivenza di 5 mesi con una donna manipolata dai genitori, invadendi anche nella nostra vita privata, tanto che la storia è andata malissimo, comandare sui figli anche con i sentimenti, alla fine si e sfasciato tutto, tutto ciò che ho costruito a spese mie, gente così ha problemi seri secondo me, non hanno permesso ai figli di staccarsi dal cordone ombelicale, e fanno soffrire chi li vuole stare vicino. Da premettere che lei aveva 34 anni, ha preferito soffrire, ma non staccarsi dai genitori, farsi manipolare, e non solo una volta.

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 2 lety +4

      E' proprio così, la mentalità "mia figlia deve fare sempre quello che dico io", è uccidere psicologicamente la figlia. Certi genitori non se ne rendono conto e creano veri traumi psicologici molto gravi, che solo un aiuto professionale può smontare, a patto che la persona manipolata sia consapevole.

    • @dea9304
      @dea9304 Před rokem +1

      @@DottGiovanniDelogu mi permetto di interagire e chiedere una cosa in base a questo commento...la frase :" MIA figlia sa cosa deve fare perché è Mia figlia!" Come la interpreta? Detta da una madre che poi dice che faccio tutto male 😅oppure "lo so che è molto bella, è mia figlia"...o ancora...io vengo truccata da una amica e mia madre si ferma a parlare con lei non di come io sia truccata ma di quanto lei fosse bella e corteggiata da giovane...cosa devo pensare? Forse mia madre andando in menopausa e avendo solo 20 anni più di me ha un certo malessere nei miei confronti?

  • @carolinalagrotta1135
    @carolinalagrotta1135 Před 2 lety +1

    Buon pomeriggio Dottore, io ho vissuto 42anni con mia madre,mi è accaduto tutto quello che ha illustrato, io prima mi sono sganciata economicamente, ma non è bastato, anzi solo su me faceva leva per aiutare a casa appunto economicamente,non mi sono mai sentita amata, ne capita, ne compresa, manipolata, abusata anche psicologicamente... Adesso ho intrapreso un cammino di psicoterapia, sono 18 mesi che sono sposata ma ancora sento un disagio interiore forte, perché quando vado a casa sua non ho voglia di ritornare a casa mia e viceversa, ma c'è anche dell altro... Adesso finalmente dopo l ennesima discussione c'è un distacco fisico e telefonico da 28giorni e mi sento un po' meglio, almeno riesco a pensare senza la sua intromissione, spero di diventare più forte emotivamente e di potermi staccare definitivamente da questo nodo mentale a cui mi ha sottoposto e alla quale sottopone anche i miei fratelli 😢😢

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 2 lety

      La strada del no contact è promettente, continui così e resista alla tentazione di riprendere contatti. Parli con il suo terapeuta del disagio interiore che sente, è fondamentale limitare le frequentazioni per evitare condizionamenti. Se ha bisogno sono a sua disposizione.

    • @carolinalagrotta1135
      @carolinalagrotta1135 Před 2 lety

      Si chiamerò il dottore che per altro mi ha detto di contattarlo per qualsiasi cosa, grazie mille per la disponibilità e l attenzione

  • @xOnlyMe
    @xOnlyMe Před rokem

    Penso che entrambi i miei genitori siano narcisisti. Lei si diverte a rendermi la vita un inferno da sempre: insulti di ogni tipo, minacce, dispetti, critiche. Lui invece faccio prima a descriverlo come " l'eterno assente ". C'è stato solo quando doveva darmi botte per " educarmi a non rispondere ". Adesso ho 28 anni ed è sempre peggio. Non ho un giorno che sia libero da critiche, perché a detta loro sono una manipolatrice e opportunista e merito questo comportamento. Grazie a Dio mi sto laureando con ottimi voti e la libertà è sempre più vicina!

  • @dea9304
    @dea9304 Před rokem +4

    Come è bravo...ho 36 anni e da sei mesi mia madre vive con me ... intanto io non sono in grado di percorrere l'autostrada perché lei mi ha sempre detto così. Adesso soffro di nuovo di amenorrea, ansia, e bulimia. Inutile raccontare i suoi abusi dopo un'infanzia e una adolescenza in cui sembrava accecata da me. Il suo cambiamento negli anni mi fa pensare che sia colpa mia, l'ho delusa perché ho preso solo una triennale e non riesco a trovare lavoro...ma può essere così cattiva ed aggressiva se io sono in difficoltà? Non lo so più ...mi sento confusa...

  • @luciacorso3371
    @luciacorso3371 Před rokem +2

    L unica cosa che ho potuto fare é cambiare regione. Ero una ragazza che ancora a trent anni non aveva nessuna autonomia ne professionale ne sentimentale mi sentivo incapace. Quando sono andata via hi trovato un lavoro una casa e sono stata meglio perche ho iniziato ad avere piccole regole di vita tutte mie , ma lo stesso mi sentivo legata psicologicamente. Pure essendomi allontanata fisicamente continuavo ad ogni contatto a sentirmi dependente da loro e quando li vedevo ritornavo ad essere quella di prima é stato anche il mio compagno a farmi notare questa cosa. Lo scatto l ho avuto quando a causa di minaccie, svalutazioni, tecniche per farmi sentire in colpa del fatto che vivevo lontano da loro, che li avevo rimasti soli e che avevo scelto un compagno che loro non volevano,( con cui mi hanno impedito di uscire quando vivevo ancora con loro )decisi di chiudere i rapporti per 6 mesi non li ho sentiti, continuavo ad interrogarmi sui fatti, sulle possibili miei colpe se sarebbe potuto andare diversamente nonostante i numerosi tentativi che gia avevo fafto. Putroppo ho riaperto i rapporti per l insistenza di mia sorella e di mia madre, ma con una consapevolezza nuova vedevo rutto piu chiaramente ho acquistato sicurezza in me stessa. Ma anche con questo ulteriore sgancio ,Perché nonostante il fatto che continuano a farmi del male non riesco a chiudere ? Perche pur prendendo autonomamente le decisioni della mia vita senza chiedere il permesso pur sapendo di andargli contro continuo a sopportare le loro offese mi allontano ma non riesco a chiudere, le telefonate sono rare e brevi le visite quasi nulle ma continuo a subire le loro offese mi difendo ma basta poi non chiudo. Perche ? Grazie

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před rokem +1

      Hai lavorato molto bene a livello comportamentale, ma se non lavori sui ricordi traumatici del passato, nei quali devi tuoi familiari ti hanno svalutato, è normale che, pur mettendo distanze, senta la mancanza è il bisogno di ricevere ciò che non ti hanno mai dato. So come aiutarti a risolvere il problema, eliminare i dubbi e i sensi di colpa, e sganciarti per sempre.

  • @sapowergame3342
    @sapowergame3342 Před rokem +3

    ma nel caso in cui un genitore insista sul passare il tempo insieme ? accusando di "non ci vuoi più bene perchè non passi più il tempo con noi" , come ci si può comportare in questo caso ?

  • @benedettaandreoli7772
    @benedettaandreoli7772 Před rokem +2

    Purtroppo anche io ho dei genitori manipolatori. Continue vessazioni psicologiche, urla e sberle quando non facevo quello che volevano. Ero la serva di casa mentre mio padre e mio fratello non facevano nulla e venivano viziati. Durante gli studi, se litigavamo mi vietavano di vedere le amiche e mentre scrivevo la tesi mi hanno messo in difficoltà facendomi usare il computer solo in alcune ore come se fossi una bambina. Un incubo...per fortuna tre anni fa sono riuscita a trovare lavoro stabile e sono andata a vivere da sola. Ovviamente anche in quel caso non erano d'accordo perché dovevano decidere loro dove dovevo vivere, ma non mi importa più nulla. Ora parlo con loro il meno possibile perché vengo criticata per qualsiasi mia scelta

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před rokem +2

      Bravissima!!!! Chiudi i contatti con loro, persone tossiche da quanto dici, riceverai solo svalutazioni e critiche. Resisti ai sensi di colpa, fatti una vita tua, riduci al minimo assoluto messaggi e chiamate, e in queste non dire mai e poi mai nulla di ciò che fai, desideri e guadagni, qualunque cosa tu voglia fare non metterli mai in mezzo. Fatti questo regalo per il 2023.

    • @benedettaandreoli7772
      @benedettaandreoli7772 Před rokem

      La ringrazio per il supporto 🙏 sono andata in terapia per un anno anche per parlare di loro ma poi ho smesso perché non mi ero trovata bene e la mia psicologa insisteva perché mantenessi i contatti con loro

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před rokem +2

      @@benedettaandreoli7772 Francamente non ne vedo il motivo, il rapporto coi genitori se è compromesso irrimediabilmente, va chiuso. I genitori rimangono genitori per sempre, e in quanto tali devono essere di supporto ai figli. Chiaro che in età assolutamente avanzata, di fronte all'incapacità di autonomia il discorso cambia. Ma tenere i rapporti, pur compromessi, per il solo fatto di mettere in primo piano i bisogni dei genitori, francamente, mi trovo in disaccordo.

    • @benedettaandreoli7772
      @benedettaandreoli7772 Před rokem

      @@DottGiovanniDelogu Grazie ancora per i suoi consigli. Mi sono rivolta anche ad un'altra psicologa l'anno scorso con cui ho fatto sei sedute ma pure con lei purtroppo non è andata bene e penso sia stato perché seguiva anche i miei genitori come coppia e sentivo che non riusciva a essere obiettiva su molte cose. Inoltre anche lei diceva che era mio compito rassicurare i miei genitori informandoli sui miei progetti, mi spronava a cercare lavoro in azienda e a vivere in città quando io desidero esattamente il contrario. Con questo non voglio assolutamente dire che sono contro la terapia psicologica, anzi, la sostengo. Però mi rendo conto che non è sempre facile trovare un bravo terapeuta

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před rokem +1

      @@benedettaandreoli7772 infatti seguire diversi componenti della stessa famiglia è sempre sconsigliato deontologicamente. Per forza di cose poi tutto finisce male. E' corretto che metti in primo piano i tuoi bisogni, dovrebbero essere i tuoi genitori a sostenere te e rassicurarti, non il contrario. A tua disposizione.

  • @casecounts2077
    @casecounts2077 Před 2 lety +6

    Grazie, Dottor Giovanni,
    lei consiglia di non dare informazioni, vorrei chiederle come posso comportarmi nel momento in cui il genitore spia e fruga tra gli appunti e gli oggetti del figlio, togliendo quindi molto spazio alla privacy. Inoltre nel mio caso, ho cercato di stare quanto piu tempo possibile fuori casa, ma in questo caso vengo accusato di non essere partecipe della vita di famiglia, come se fossi una sorta di disertore buono soltanto a chiedere. Quindi vengo accusato. Come posso reagire ad una situazione simile, non avendo a breve termine possibilità di trovare lavoro e considerando anche il fatto di non voler perdere troppo tempo, visto che già ne ho perso abbastanza a causa di questo contesto? Grazie infinitamente per la risposta e per questi contenuti che sono come una boccata di fresco ossigeno per chi si trova asfissiato da una simile situazione.

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 2 lety +9

      Ciao e scusami per il ritardo col quale ti rispondo. Direi in prima battuta di chiudere la porta a chiave, o chiudere con un lucchetto o catena un armadio. Questo potrebbe però alzare la tensione in casa perché capirebbero che hai qualcosa da nascondere, con tutte le supposizioni complottiste del caso. Riguardo all' "essere partecipe alla vita di famiglia", ricordati che i figli una volta cresciuti vanno lasciati andare a fare le loro esperienze. Non ingabbiati e incatenati in una prigione chiamata "famiglia". Ti consiglio di tenere duro, persegui il tuo obiettivo e sganciati al più presto senza perdere tempo. In bocca la lupo.

    • @casecounts2077
      @casecounts2077 Před 2 lety +4

      @@DottGiovanniDelogu buon pomeriggio Dottore, non fa niente, anzi grazie per la risposta. Purtroppo a volte sembra un conflitto paradossale perché per un genitore, nel momento in cui è disposto a farlo non c'è nulla di più facile che ostacolare la vita di un figlio, almeno all'inizio. D'altra parte so che non posso darmi per vinto e questo è fondamentale. Per il momento la cosa migliore credo sia quella di riconoscere tutto ciò che mi è possibile fare senza essere ostacolato, per quanto poco, e partire da lì per affrancarmi piano piano. Certo anche se amareggiato dal fatto che chi avrebbe dovuto aiutarmi, mi fa invece addirittura da ostacolo. Ma è la realtà e va presa così com'è per quanto dura.
      Ne approfitto per dirle che apprezzo molto sia il suo trattare di questo delicato argomento su CZcams, sia la professionalità e la comprensività verso il punto di vista dei più deboli. Questi video mi hanno aiutato molto ad aprire gli occhi e scrollarmi un po' di dosso gli effetti del gaslighting subìto per così tanto tempo.
      Grazie ancora e buon pomeriggio.

  • @chiarasebusiani1634
    @chiarasebusiani1634 Před rokem

    Come posso avere un consulto privato ?

  • @bennygambino1982
    @bennygambino1982 Před měsícem

    Però il problema si presenta nel mese di agosto quando tutto è chiuso per ferie, specie per le famiglie che possiedono le seconde case al mare, autentiche trappole per i figli!

  • @fatinatatina9190
    @fatinatatina9190 Před 2 lety

    In pochi minuti ha descritto la situazione che sto vivendo a casa cn mia madre. Dottore la vorrei contattare in privato se é possibile.

  • @danielaleone3778
    @danielaleone3778 Před 2 lety +2

    ......ho preso e me ne sono andata!!!

    • @alessandra3152
      @alessandra3152 Před rokem

      Io non ho un lavoro. Sono disperata. Non so come fare

  • @azzurra.1682
    @azzurra.1682 Před rokem +2

    Il problema più grande (per quanto mi riguarda) è come andare oltre la critica e non "farla propria", soprattutto poi se si è cresciuti in questo ambiente.😔

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před rokem

      Esserne consapevoli è già un ottimo inizio, pensa che ci sono persone che mancano proprio di questa consapevolezza.

    • @annaritamrn5673
      @annaritamrn5673 Před 4 měsíci

      a me sta aiutando moltissimo la psicoterapia e il confronto con persone che hanno vissuto situazioni simili di manipolazione... devi arrivare a capire che le loro parole sono nulla e che così come loro ti ignorano, cosi devi fare tu, devi allenare la mente a distaccarti e a fregartene

  • @elisabettab1159
    @elisabettab1159 Před 2 lety

    Bellissimo video. Come comportarsi con la mamma narcista del proprio fidanzato? Si intromette, dispensa cattiverie, cerca di far litigare. Lui non si rende conto di come è sua madre...

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 2 lety

      Il caro fidanzato dovrà fare una scelta: o la mamma o la fidanzata. Ho seguito diverse mamme con un neonato che subivano le incursioni della suocera che viveva al piano di sopra, e il marito giustificava la mamma. Risultato? Coppia esplosa. Fagli un discorso chiaro, metti dei paletti e se non capisce mettiti in salvo ora che sei in tempo.

    • @margheritaventimiglia3252
      @margheritaventimiglia3252 Před 2 lety

      @@DottGiovanniDelogu buongiorno, mi trovo nella stessa situazione della ragazza che ha scritto sopra.
      Secondo lei, se si decidesse per la fidanzata, non ascoltando i suoi genitori, i rapporti con la famiglia d'origine (e in particolare con la madre narcisista) sarebbero irrimediabilmente compromessi?
      O in futuro si potrebbe sperare in una rigenerazione del rapporto?
      La ringrazio se potrà rispondermi...

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 2 lety

      @@margheritaventimiglia3252 In quel caso i rapporti figlio-madre subirebbero una drastica rimodulazione, il cui esito è difficile a dirsi non conoscendo le persone. Può darsi che quella madre metta in atto un silenzio punitivo, così come se la prenda con te, colpevole di aver manipolato il suo figliolo, le conseguenze sono varie, ma da lì bisogna passare.

  • @antonellar.221
    @antonellar.221 Před 11 měsíci +1

    Io vivo in casa con loro e nonostante mia madre abbia tradito la mia fiducia qualche volta e dato della "sporca" "non amabile", rigirato contro di me dei malesseri che le avevo esposto, ecc. Anche ieri sera mi è capitato di parlare di nuovo con lei. Non imparo dai miei errori. Cosa mi può dire a riguardo per questa situazione e mio comportamento? Perché lo faccio e come posso imparare ad essere più "falsa" meno spontanea?
    Grazie

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 11 měsíci +3

      Serve una psicoterapia. Il bisogno della relazione con lei è più forte della razionalità. Piccolo consiglio: scrivi tutte le cose negative che lei ti dice o fa, e quando senti il bisogno di parlarle, rileggitele. Ti aiuterà.

    • @antonellar.221
      @antonellar.221 Před 11 měsíci +1

      @@DottGiovanniDelogu grazie per la risposta immediata, è molto difficile ma cercherò di tenerlo presente. Siamo sempre così impegnati che riesce difficile mettere in pratica nuovi processi, grazie del suggerimento.

  • @canaleYouTubeasperger
    @canaleYouTubeasperger Před 2 lety

    Non ho capito una cosa come mai fa riferimento al fatto di prendere andare a studiare in un altro luogo riferito a cosa non ho capito?

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před 2 lety +3

      Esempio: se studiare a casa espone a continue invasioni di privacy, svalutazioni, rimproveri da parte dei genitori, mettere una distanza geografica, per esempio studiare in biblioteca, o se possibile studiare in una università molto lontana, è un ottimo modo per ritrovare la serenità. In questo senso.

    • @canaleYouTubeasperger
      @canaleYouTubeasperger Před 2 lety +1

      @@DottGiovanniDelogu ah e sì vero 😀😀😭😭😭

  • @isadoracalcagni
    @isadoracalcagni Před 2 lety +1

    Può raccontare la sua esperienza? Concordo sull’aggancio economico, io in biblioteca ci restavo fino a quando chiudeva. Rispondere non è mai servito.

  • @dinopasquini4250
    @dinopasquini4250 Před rokem +2

    Io mi sono autodistrutto per loro

  • @gumming2696
    @gumming2696 Před rokem

    Ma io dico, nel caso di un minorenne manipolato, uno psicoterapeuta non potrebbe avere l’abilitazione a una perizia legale? Sistemerebbe molti traumi nelle persone, e toglierebbero i figli innocenti a gente che è genitore solo perché ha deciso di procreare ma de facto non ha le basi solide per poter fare il genitore/tutore
    Solo che siamo in Italia e figurarsi, a volte anche gli adulti che denunciano soprusi non vengono ascoltati, figurarsi i minori

    • @DottGiovanniDelogu
      @DottGiovanniDelogu  Před rokem +1

      Uno psicologo psicoterapeuta può fare una perizia, ma questa ha valore se richiesta dal giudice in ambito di CTU. E in ogni caso non è mai il consulente tecnico a decidere, ma il giudice.

    • @gumming2696
      @gumming2696 Před rokem

      @@GinaSono Infatti il disturbo narcisistico è un disturbo mentale come tanti altri e non è etichetta: è la natura di ciò che è. Ovvio che gli psicologi trattano di queste cose e ci sono cure apposite. Il fatto è che non sempre una vittima di un manipolatore riesce sempre a reagire: lei ha reagito sentendo di dover comunque aiutare il genitore malato e non più sufficiente nonostante tutto? È la scelta che ha fatto secondo la sua sensibilità ed etica; non tutti ci riescono e, se il proprio beneplacito bisogna comunque guardar prima sé e poi il genitore/partner colpito da qualcosa… rimane comunque una scelta non sindacabile perché scelta soggettiva.
      Spero si sia capito il mio punto di vista perché a volte non riesco a spiegarmi

    • @gumming2696
      @gumming2696 Před rokem

      Cioè per farla breve: ci sono figli/partner che riescono ad andare oltre e altri che comunque sia non ci riescono, indipendentemente dal fatto che il carnefice soffra di un disturbo e quindi che si metta in gioco la nostra EMPATIA
      Quindi comprendo le sue scelte, ma non penso che ora come ora riuscirei io a guardare avanti e aiutare una persona che mi ha fatto del male per tutta la vita, perché altrimenti tornerei nello status iniziale. Ma come ho detto, ognuno fa le proprie scelte.
      Penso sia il dolore quello che dovrebbe essere sempre privo di etichetta ed è sbagliato quando lo si fa
      Per dire quando etichettano il dolore in base a una scala di gravità
      Tipo
      “Pensa alle persone col cancro”
      “Pensa a chi non ha una gamba”
      “Tu del resto soffri solo di agorafobia, ma pensa appunto a chi ha il cancro”
      Ecco, quello è sbagliato da etichettare perché il dolore non può essere sommato a una gara a chi ce l’ha più *censuro*

    • @gumming2696
      @gumming2696 Před rokem +1

      @@GinaSono Non penso sia mai stato detto il contrario su chi ha la possibilità di fare farmaci, ma c’è da fare una puntualizzazione: lo psicologo assolutamente non può, ma tecnicamente un farmaco (esempio Xanax) può anche essere prescritto dal medico di base.
      Certo, si ha la tendenza a volte a prescriverli a cuor leggero, quindi per questo è sempre meglio comunque avere una conferma da uno psichiatra
      Del resto, lo psichiatra è un medico di base che poi ha studiato la mente e quindi con un livello beh, notevolmente superiore a chi è rimasto a curare le malattie fisiche e non ha fatto altre specializzazioni.
      Comunque avevo capito benissimo il discorso, ma comunque sia (sempre che non ci sia dietro un minorenne) se si è adulti resta una scelta decidere se aiutare oppure no.

  • @chiarabertoni_
    @chiarabertoni_ Před 2 lety +1

    Solo una piccola parte? Ne dubito ahaahha

  • @phoebe2725
    @phoebe2725 Před 11 měsíci

    Andato un po' fuori tema

    • @pinky6789
      @pinky6789 Před 8 měsíci

      andato, parlato, trovato