Ciao Simona, potresti portare sul canale un altro video sulla cura dei capelli aggiornata?su come li stai gestendo,se il tuo approccio alle cure del capello è cambiato?😊 Farebbe piacere a molti,se ne hai voglia ❤
Capisco perfettamente il discorso delle relazioni a distanza non come un caso ma come in parte qualcosa di ricercato di proposito per via di come si percepisce il luogo nel quale nel quotidiano viviamo con la famiglia... Grazie perchè hai concretizzato in parole quello che io ho sempre sentito senza sapergli dare un "nome" 🧡
Ciao Simona, ho sperimentato nell'ultimo anno e mezzo un po' di fasi della convivenza! Alla veneranda età di 32 anni mi sono trasferita in un'altra regione (a seguito di una relazione durata 13 anni 😅), lasciato la mia famiglia e intrapreso una nuova avventura! Ho vissuto per i primi mesi con dei coinquilini e ora da otto mesi vivo da sola...spesso però sento un po' di solitudine, sarà che non ho una grande cerchia di amicizie, sarà la mia famiglia lontana...ma mi rintano spesso in me stessa e forse non riesco ancora a bilanciare la mia vita...spero di lavorarci su e di trovare un equilibrio! Ti abbraccio e tante carezze a Polline!❤
Ciao Simona! Io ho la tua stessa età ed ancora mi trovo a convivere con la mia famiglia principalmente per via del mio percorso di studio che ha richiesto più anni di quello che prevedevo. Spero dopo la laurea il prossimo anno di riuscire ad ottenere l'indipendenza che mi permetta di uscire da questo nido che ormai mi sta davvero troppo stretto 🙃 il rischio poi è anche quello di sgretolare i rapporti con i propri familiari perché semplicemente si vuole fuggire e non si riesce più a stare sotto lo stesso tetto perché la si vive come una costrizione. Comunque è una tematica importante e per nulla banale 😊
Esatto! Io amo i miei genitori, ma non ne posso più di stare con loro. Purtroppo frequento un'università a ciclo unici ed è difficile andarsene, ma lo sto valutando perché anno prossimo avrò 25 anni e sento che l'indipendenza sta diventando un fattore fondamentale. Amo i miei, ma vorrei la mia indipendenza e a volte mi stanno stretti i loro modi di fare e ci discuto, anche per frustrazione...che situazione
Non credo che si debba essere indipendenti per andarsene, si diventa indipendenti proprio quando si decide di farlo. L'indipendenza è una conseguenza non un presupposto, almeno io la penso così. Sono al secondo anno di magistrale e vivo da sola da quando ho 19 anni, ora ne ho 25 e probabilmente se fossi stata a casa coi miei genitori ora mi sarei anche già laureata, sono scelte. Io ho scelto di lavorare e studiare.
@@Ginnynina Si esatto sono scelte diverse. La mia è stata dettata anche dal fatto che fino a pochi anni fa non sentivo così tanto l'esigenza di uscire dal nucleo familiare e quindi nonostante i compromessi mi ci trovavo bene, cosa che invece è cambiata negli ultimi tempi ma ormai preferisco completare il percorso prima di andarmene senza allungare i tempi ancor di più dovendomi trovare un lavoro 🙂
Ciao Simona! Ho 26 anni e ho sperimentato la convivenza con altre persone per motivi economici.Da queste esperienze ho capito che la cosa più importante è la collaborazione e l'organizzazione nella gestione dei compiti e degli spazi altrui. Vedo che anche anche te la pensi così😊 Con i miei genitori non mi sono trovata benissimo perché ho dei conflitti con mia mamma sulla gestione delle pulizie e sulle "regole". Non è molto flessibile ad accogliere le proposte che le vengono fatte per migliorare la gestione della casa... gli altri membri della famiglia invece sono parecchio disorganizzati nella gestione della casa e a volte sporcano senza pulire perché si aspettano che qualcun'altro lo faccia,cosa parecchio fastidiosa. Non avere un piano delle attività da fare è stato molto frustrante per me sin da quando ero piccola. In questi ultimi 6 anni circa ho convissuto con due ragazze della mia età che lasciavano sempre la casa in condizioni pietose e la cosa mi faceva stare male perché oltre ad essere una mancanza di rispetto dovevo fare il doppio del lavoro quando decidevo di pulire anche per loro. I nostri rapporti si sono deteriorati fino a quando ho deciso di cambiare. Ora ho casualmente trovato una sistemazione con il mio micio e una ragazza con la quale mi trovo bene:) Appena avrò i mezzi per vivere da sola con il mio micio penso che metterò in pratica la cosa. Spero di adottare altri gatti 🐱🐱🐱 un saluto 😊
Ciao Simona, potresti portare sul canale un altro video sulla cura dei capelli aggiornata?su come li stai gestendo,se il tuo approccio alle cure del capello è cambiato?😊 Farebbe piacere a molti,se ne hai voglia ❤
Assolutamente concordo!
Capisco perfettamente il discorso delle relazioni a distanza non come un caso ma come in parte qualcosa di ricercato di proposito per via di come si percepisce il luogo nel quale nel quotidiano viviamo con la famiglia... Grazie perchè hai concretizzato in parole quello che io ho sempre sentito senza sapergli dare un "nome" 🧡
Abbraccino 🫂
Ciao Simona, ho sperimentato nell'ultimo anno e mezzo un po' di fasi della convivenza! Alla veneranda età di 32 anni mi sono trasferita in un'altra regione (a seguito di una relazione durata 13 anni 😅), lasciato la mia famiglia e intrapreso una nuova avventura! Ho vissuto per i primi mesi con dei coinquilini e ora da otto mesi vivo da sola...spesso però sento un po' di solitudine, sarà che non ho una grande cerchia di amicizie, sarà la mia famiglia lontana...ma mi rintano spesso in me stessa e forse non riesco ancora a bilanciare la mia vita...spero di lavorarci su e di trovare un equilibrio! Ti abbraccio e tante carezze a Polline!❤
Ciao Simona! Io ho la tua stessa età ed ancora mi trovo a convivere con la mia famiglia principalmente per via del mio percorso di studio che ha richiesto più anni di quello che prevedevo. Spero dopo la laurea il prossimo anno di riuscire ad ottenere l'indipendenza che mi permetta di uscire da questo nido che ormai mi sta davvero troppo stretto 🙃 il rischio poi è anche quello di sgretolare i rapporti con i propri familiari perché semplicemente si vuole fuggire e non si riesce più a stare sotto lo stesso tetto perché la si vive come una costrizione. Comunque è una tematica importante e per nulla banale 😊
Esatto! Io amo i miei genitori, ma non ne posso più di stare con loro. Purtroppo frequento un'università a ciclo unici ed è difficile andarsene, ma lo sto valutando perché anno prossimo avrò 25 anni e sento che l'indipendenza sta diventando un fattore fondamentale. Amo i miei, ma vorrei la mia indipendenza e a volte mi stanno stretti i loro modi di fare e ci discuto, anche per frustrazione...che situazione
@@angelaflawless7015 ti capisco perfettamente 🥲
Non credo che si debba essere indipendenti per andarsene, si diventa indipendenti proprio quando si decide di farlo. L'indipendenza è una conseguenza non un presupposto, almeno io la penso così. Sono al secondo anno di magistrale e vivo da sola da quando ho 19 anni, ora ne ho 25 e probabilmente se fossi stata a casa coi miei genitori ora mi sarei anche già laureata, sono scelte. Io ho scelto di lavorare e studiare.
@@Ginnynina Si esatto sono scelte diverse. La mia è stata dettata anche dal fatto che fino a pochi anni fa non sentivo così tanto l'esigenza di uscire dal nucleo familiare e quindi nonostante i compromessi mi ci trovavo bene, cosa che invece è cambiata negli ultimi tempi ma ormai preferisco completare il percorso prima di andarmene senza allungare i tempi ancor di più dovendomi trovare un lavoro 🙂
grazie per aver condiviso la tua esperienza🤍
Ciao Simona! Ho 26 anni e ho sperimentato la convivenza con altre persone per motivi economici.Da queste esperienze ho capito che la cosa più importante è la collaborazione e l'organizzazione nella gestione dei compiti e degli spazi altrui. Vedo che anche anche te la pensi così😊
Con i miei genitori non mi sono trovata benissimo perché ho dei conflitti con mia mamma sulla gestione delle pulizie e sulle "regole". Non è molto flessibile ad accogliere le proposte che le vengono fatte per migliorare la gestione della casa... gli altri membri della famiglia invece sono parecchio disorganizzati nella gestione della casa e a volte sporcano senza pulire perché si aspettano che qualcun'altro lo faccia,cosa parecchio fastidiosa.
Non avere un piano delle attività da fare è stato molto frustrante per me sin da quando ero piccola.
In questi ultimi 6 anni circa ho convissuto con due ragazze della mia età che lasciavano sempre la casa in condizioni pietose e la cosa mi faceva stare male perché oltre ad essere una mancanza di rispetto dovevo fare il doppio del lavoro quando decidevo di pulire anche per loro. I nostri rapporti si sono deteriorati fino a quando ho deciso di cambiare.
Ora ho casualmente trovato una sistemazione con il mio micio e una ragazza con la quale mi trovo bene:)
Appena avrò i mezzi per vivere da sola con il mio micio penso che metterò in pratica la cosa. Spero di adottare altri gatti 🐱🐱🐱
un saluto 😊
che bello rivederti su CZcams Simona❤
❤❤❤😊
Video chiacchierata che amo davanti a una zuppa e crostini 🥣
Io continuo a voler scappare, a voler stare il più lontano possibile e voler vivere completamente sola
Se non vuoi convivere perchè hai capito che non fa per te è un conto, ma dal tuo utilizzo del verbo scappare mi sembra ci sia sotto altro...
@@Camilla-t9c intendevo scappare da casa mia, non a voler convivere con qualche altra persona