Il male è un giudizio a posteriori riguardo a un "accidenti" specifico analizzato unicamente da un punto di vista "privilegiato". Ne consegue che il "vero" male non può esistere poiché analizzando il tutto, ogni cosa accade da una causa e ha degli effetti. Solo se si hanno aspettative rispetto al risultato finale si "giudica" positivo o negativo il prodotto, salvo che è positivo o negativo unicamente per il nostro "giudizio particolare" e non in modo assoluto
Pero' molte volte , nonostante sia d' accordo che il giudizio puo' indirizzare a conclusioni diverse ,e' male assoluto, vedi i comandamenti,cosi' schietti,non uccidere, non dire il falso, non rubare, non desiderare o essere geloso del diverso fuori di te....ama il prossimo tuo come te stesso.....
..: il bianco ed il nero, il giorno e la notte, la destra e la sinistra....quindi il male permette( come ogni altro opposto) di identificare il bene che fa stare bene psicofisicamente!!!
Che cos'è il male? É riconoscere i propri limiti, deficienze e pregiudizi, quindi, attraverso l'errore (o peccato) l'uomo può giungere a comprendere che cos'è il bene, proprio in virtù del fatto che nessuno è perfezione.
Quanto da Lei esposto, riferito a S.Agostino, ha il suo valore storico ma, mi sembra alquanto superato. Il pensiero si è evoluto fortunatamente o sfortunatamente. Mi auguro che non sia da Lei condiviso. Non credo che noi esseri umani possiamo arrivare a conoscere DIO. E quindi trovo che pretendere di andare oltre dei semplici ragionamenti, quel tanto un po' più avanzati a seconda delle esperienze di vita materiale e spirituale dell' individuo che specula, sia un inutile spreco. Di certo si deve partire con la consapevolezza che esiste un mondo delle energie, il cui accesso non è aperto del tutto e non a tutti noi. Si deve distinguere tra mondo materiale e mondo spirituale o delle energie e mondo biologico (misto di materia e spirito). A questo punto ci si può azzardare a considerazioni sul male. Il male nella materia ci apparirà come divenire, evoluzione (niente è fermo e immobile nell'universo), nel biologico - che come abbiamo detto si compone di materia e spirito - la materia seguirà la sua evoluzione e lo spirito la propria che è, comunque non necessariamente, condizionata alle e dalle credenze religiose. E qui ci stiamo avvicinando al male. Dentro ognuno di noi, più o meno nitida, c'è la coscienza di ciò che è bene e di ciò che è male. Col trascorrere della vita, questa distinzione si fa netta, malgrado tutto sia relativo, ed arriva il momento della scelta tra bene e male. Ma non abbiamo ancora detto cosa sia il male. Il male è una energia negativa, distruttrice, opposta all'energia creativa "il bene". In tutto ciò in cui ci sia materia, anche nel biologico, queste due energie danno luogo al divenire. Per quanto riguarda noi esseri umani siamo liberi di scegliere tra una o l'altra, la scelta è individuale e non necessariamente legata a culti religiosi. In conclusione il male è un'energia distruttrice e noi siamo liberi di aborrirla o adorarla. Cercare di andare oltre non credo sia concesso e se lo è non ad esseri umani comuni.
Sei una bravissima divulgatrice: Chiara, sintetica, precisa. Grazie.
Grazie!! Sempre piacevole ascoltarti e sempre grande Agostino
Il male è tutto ciò che non da un frutto
grazie . auguri di un anno migliore .
COMPLIMENTI!
L'assenza, o la diminuzione, del bene, il rifiuto di Dio.
Complimenti bravissima❤
Il male è un giudizio a posteriori riguardo a un "accidenti" specifico analizzato unicamente da un punto di vista "privilegiato".
Ne consegue che il "vero" male non può esistere poiché analizzando il tutto, ogni cosa accade da una causa e ha degli effetti. Solo se si hanno aspettative rispetto al risultato finale si "giudica" positivo o negativo il prodotto, salvo che è positivo o negativo unicamente per il nostro "giudizio particolare" e non in modo assoluto
Pero' molte volte , nonostante sia d' accordo che il giudizio puo' indirizzare a conclusioni diverse ,e' male assoluto, vedi i comandamenti,cosi' schietti,non uccidere, non dire il falso, non rubare, non desiderare o essere geloso del diverso fuori di te....ama il prossimo tuo come te stesso.....
S Agostino ha avuto la presunzione di Comprendere le QUALITÀ di D-O
il male è assenza di bene
Se non ti fai male come fai ad apprezzare il bene
Il male è quella cosa che fa male dentro e nn ti fa dormire sereno, rode , sia quando lo ricevi che quando anche involontariamente lo fai...
Il male è il diavolo ,,,,,
Il male è ciò che provoca sofferenza non necessaria
Il male è il diavolo ,,,,
..: il bianco ed il nero, il giorno e la notte, la destra e la sinistra....quindi il male permette( come ogni altro opposto) di identificare il bene che fa stare bene psicofisicamente!!!
Una contrapposizione al bene
Che cos'è il male?
É riconoscere i propri limiti, deficienze e pregiudizi, quindi, attraverso l'errore (o peccato) l'uomo può giungere a comprendere che cos'è il bene, proprio in virtù del fatto che nessuno è perfezione.
Il male e' l' opposto del bene; gli opposti fanno l' parte dell' intera vita:
Il male non esiste come non esiste il bene!
Quanto da Lei esposto, riferito a S.Agostino, ha il suo valore storico ma, mi sembra alquanto superato. Il pensiero si è evoluto fortunatamente o sfortunatamente. Mi auguro che non sia da Lei condiviso. Non credo che noi esseri umani possiamo arrivare a conoscere DIO. E quindi trovo che pretendere di andare oltre dei semplici ragionamenti, quel tanto un po' più avanzati a seconda delle esperienze di vita materiale e spirituale dell' individuo che specula, sia un inutile spreco. Di certo si deve partire con la consapevolezza che esiste un mondo delle energie, il cui accesso non è aperto del tutto e non a tutti noi. Si deve distinguere tra mondo materiale e mondo spirituale o delle energie e mondo biologico (misto di materia e spirito). A questo punto ci si può azzardare a considerazioni sul male. Il male nella materia ci apparirà come divenire, evoluzione (niente è fermo e immobile nell'universo), nel biologico - che come abbiamo detto si compone di materia e spirito - la materia seguirà la sua evoluzione e lo spirito la propria che è, comunque non necessariamente, condizionata alle e dalle credenze religiose. E qui ci stiamo avvicinando al male. Dentro ognuno di noi, più o meno nitida, c'è la coscienza di ciò che è bene e di ciò che è male. Col trascorrere della vita, questa distinzione si fa netta, malgrado tutto sia relativo, ed arriva il momento della scelta tra bene e male. Ma non abbiamo ancora detto cosa sia il male. Il male è una energia negativa, distruttrice, opposta all'energia creativa "il bene". In tutto ciò in cui ci sia materia, anche nel biologico, queste due energie danno luogo al divenire. Per quanto riguarda noi esseri umani siamo liberi di scegliere tra una o l'altra, la scelta è individuale e non necessariamente legata a culti religiosi. In conclusione il male è un'energia distruttrice e noi siamo liberi di aborrirla o adorarla. Cercare di andare oltre non credo sia concesso e se lo è non ad esseri umani comuni.
Perché Dio ci ha creati liberi di fare ciò che riteniamo più giusto
No. Liberi di seguire il Bene non essendo più schiavi del Male, scegliendo LIBERAMENTE il Bene
Libero arbitrio , o il bene o il male è l inferno.
Il male è la corruzione del bene
Il male è il diavolo che vuole vincere Dio
Dice la Bibbia, e Michele disse al diavolo
Chi è come Dio ,,,,
Per me il male e' l'ignoranza del bene!
bel video, ben commentato e schematizzato. Forse aggiungere solo una musica di sottofondo a basso volume