"Noi, fratelli, siamo di stirpe Cosacca". L'inno nazionale ucraino.

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  • čas přidán 23. 08. 2024
  • Questa breve riflessione prende avvio dal testo dell'inno nazionale ucraino, scritto nel 1862 dal nazionalista romantico Pavlo Platonovyč Čubyns'kyj, musicato dal sacerdote greco-cattolico Mychajlo Verbyc'kyj ed eseguito per la prima volta da un coro al Teatro Ucraina di Leopoli due anni più tardi. Adottato dalla Repubblica Popolare Ucraina durante la Rivoluzione del 1917, bandito dall'Unione Sovietica e reintrodotto solo con la caduta di questa, la sua reintroduzione fu in realtà graduale nel senso che inizialmente non includeva le parole ma solo la musica. Cosa piuttosto insolita questa, non si è mai verificata nello stesso modo per nessun altro inno, sarebbe come dire che la Marsigliese non si potesse cantare in pubblico parole e musica ma solo eseguire in forma strumentale: si vede che quel testo richiedeva un dibattito più approfondito per essere approvato, era cioè considerato da una parte di ucraini 'controverso' nel senso letterale del termine. Tutto questo per dire che l'inno nazionale dell'Ucraina affonda le radici in un'ideologia marcatamente nazionalista formatasi e divulgata dagli intellettuali romantici a partire da metà dell'Ottocento, messa al bando durante il periodo dell'internazionalismo sovietico e tornata a manifestarsi dopo il crollo dell'Urss con la rinascita del nazionalismo. Fin qui nulla di straordinario, ogni stato nazionale nasce sulle ceneri di uno stato precedente e gli inni si fanno portatori delle ideologie che hanno reso possibile la loro indipendenza. Per quale motivo dunque è così importante l'inno nazionale ucraino, per noi che lo ascoltiamo quasi due secoli dopo la sua composizione? Il motivo è da ricercarsi nel testo di Čubyns'kyj dove si afferma in modo inequivocabile: "Noi, fratelli, siamo di stirpe Cosacca". Scritto proprio così, stirpe Cosacca.
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Komentáře • 4

  • @lmalesci
    @lmalesci Před rokem +2

    хай щастить сподіваюсь ви козаки українці пощадите своїх братів козаків з черкесії ! Вітання з Італії, Флоренція!

    • @proverbiodelgiorno.
      @proverbiodelgiorno. Před rokem +2

      > "buona fortuna, spero che voi cosacchi ucraini
      > risparmierete i vostri fratelli cosacchi della Circassia!
      > Saluti dall'Italia, Firenze!"
      Чудова відповідь. Я дякую вам,
      (Trad.) Una grande risposta. Ti ringrazio.

  • @massimilianolattaruolo1969

    Gli Zaporoghi