“L’Affaire”: il caso Dreyfus

“L’Affaire”: il caso Dreyfus
La vicenda del capitano dell’Esercito francese Alfred Dreyfus, arrestato, processato e condannato sulla base di false prove divise l’opinione pubblica francese, e internazionale, tra l’ultimo decennio del secolo XIX e il primo del XX. La Francia si confermava il centro di diffusione dell’antisemitismo, e il caso Dreyfus, come quello coevo dei Protocolli di Sion, ne è una prova: la “colpa” di Dreyfus era quella di essere di origine alsaziana, dunque sospettato di essere filogermanico, ma soprattutto quella di essere ebreo. La mobilitazione degli intellettuali, guidati da Émile Zola, che subì anche il carcere per le sue denunce della macchinazione anti-dreyfusarda, riuscì a far riabilitare Dreyfus e reintegrarlo nelle Forze Armate, che tuttavia non venne mai formalmente assolto e fu oggetto di un attentato da parte di un fanatico nazionalista nel 1906, anche se si salvò.
#dreyfus

[@filipporabito3765]

Sono arrivato ai Guermantes, nella Recherche di Proust, e ne volevo sapere di più. Grazie

[@filipporabito3765]

Diciamo un influencer speciale però