Ehm...scusate...faccio paracadutismo da 20 anni. A) questo non è un lancio HALO ma un normalissimo lancio da 3500m con apertura a circa 900m B) i lanci HALO si fanno da 8-9000m e l'apertura, per evitare i radar, si fa a 4-500m C) la discesa in libera di un lancio HALO dura anche 4 minuti, non 40 secondi D) l'aereo è un comunissimo Short SC7 "Skyvan" molto usato negli aero club civili E) gli operatori delle FS non vanno con attrezzature ufficiali in ambienti civili per i fatti loro, è vietato F) questo col cazzo che è un operatore del 9* ma un pirla che si è comprato qualche accessorio militare online 😅 Saluti, SC91 II/V DOA Btg. SanMarco ✌️
Ti sbagli di grosso, non solo perchè questo operatore in congedo ha un suo blog ma anche perchè nel video gli operatori indossano pantaloni in vegecam, non disponibile sul mercato civile
@@lorenzo4408 Sicuro che l'abbigliamento in vegecam non sia disponibile ai civili? Ne ho visti diversi in vendita.....(magari non saranno prodotti dalla SOD)
@@ciao9 in tema di reparto difesa TACI!Non sai niente di quello che fanno e cosa fanno!Ti piace insultare solo per il gusto di andare contro!oltre tutto l'Italia per me parte dal Nord e arriva al Sud!sei lontano anni luce!siamo nel 21 secolo !
@@ciao9 Ti spiego un po' di cose: le SF non vengono usate per la sorveglianza o le altre cose che pensi tu. O meglio, se per sorveglianza intendi pattugliare in modo occulto un territorio esteso (tipologia LRRP) colmo di insurgents attorno al perimetro di una base aerea, può essere un lavoro da SF. Ma di certo non stanno a sorvegliare i barili di benzina vuoti nella caserma logistica degli imboscati. Detto ciò, con l'avvento dei volontari tra la fine dei '90 e l'inizio dei 2000, si sono sgravate le SF da tutta una serie di operazioni "normali" che ai tempi della leva potevano fare solamente loro. Questo ha loro permesso di concentrarsi su operazioni più specifiche dei loro ruoli, che non necessariamente devono essere "da film" tipo paracadutarsi da 10.000 metri per ammazzare tutti i cattivi. Possono benissimo essere delle operazioni per rintracciare dei sospetti da interrogare in ausilio alle forze di polizia locali. Si parla ti territori in cui tutti i cittadini, per tradizione e cultura hanno un AK sotto il cuscino. Capisci quindi che anche in un'operazione "facile" può scappare il morto con grande facilità. E pure per una cosa così facile, ci vuole un team che cinturi l'area, magari una quota in volo a sorvegliare l'area da sopra, un team che effettua l'accesso e magari una scorta personale per eventuali funzionari/magistrati/alti ufficiali che devono presenziare durante l'operazione. Insomma, è tutto facile a dirsi che a farsi. A parte ciò, se vogliamo fare l'esempio degli incursori di Marina, credo che mai come oggi ci sia tanto bisogno di boarding team con vari livelli di specializzazione, se pensi alla piaga dei pirati moderni nell'area dell'Oceano Indiano.
@Daniele guarda, io rispetto le opinioni di tutti. Quindi se uno è antimilitarista è una posizione legittima. Ma quando si avventurano in cose tecniche e sparano cazzate a raffica, non li reggo.
salve Ardito, ho letto il suo diario non so quante volte, scritto in una maniera eccellente, mi è veramente piaciuto. So che il mio ringraziamento equivale a zero, però la ringrazio non solo per ciò che ha fatto e speso per il Paese, ma anche perché scrivendo il suo diario ha condiviso emozioni gioia rabbia e delusioni con chi adora il Reparto. Mi auguro sinceramente che torni ad aggiornare il suo bellissimo blog. Grazie di nuovo per aver protetto il Paese ed il mondo intero dal male (perché Voi a differenza degli altri tier1 non siete mai stati pubblicizzati ed elogiati; però sappia che c'è uno stronzo che ama il Reparto e ogni giorno si informa su di esso) Se mai dovesse tornare a pubblicare altri capitoli della sua esperienza presso il Reparto sappia che avrà strappato un sorriso nei confronti di un civile al quale è stato negato il sogno di diventare militare
Una domanda tecnica: ma i lanci con il paracadute vengono usati anche nelle guerre odierne? Nel senso: con i fucili di precisione di oggi, non sarebbero facile bersaglio dei cecchini? Complimenti davvero per il coraggio, vorrei averne anche solo l'1% del suo
Non penso che sia tanto facile colpire un bersaglio che magari arriva da 10' 000 metri da altezza( non mi ricordo di preciso a che altezza arrivano per lanciarsi) per evitare il suono che fa il paracadute quando si apre. Non dimentichiamo poi che viene eseguito in piena notte. Comunque il paracadute e l'uso di un battello senza usare il motore nell'ultimo tratto sono gli unici sistemi per arrivare in modo completamente silenzioso sul bersaglio. A questi si aggiungeranno una media di 20 km a piedi per raggiungere l'obiettivo
@@xavierbaricocchi2950 grazie mille per la spiegazione. Se posso rubarle altro tempo: gli "ultimi 20 km a piedi" in genere come li fanno, riescono a ritrovarsi dopo essere atterrati o prosegue ognuno per conto suo?
@@stujumbo1025 guardi, io sono un civile e non vorrei dirle inesattezze, però penso che si riuniscano prima di avanzare verso il bersaglio. Del resto sono sempre pochissimi uomini
grazie per il commento. Per informazione, secondo procedure NATO, ogni lancio al di sopra dei 10.000 piedi (circa 3.400 m) deve obbligatoriamente prevedere l'uso di ossigeno, con sistema respirazione autonoma. per la cronaca questo lancio è stato fatto a 18.000 piedi, circa 5.500 m. Se interessa approfondire l'argomento ho scritto qualche articolo al riguardo: operadorfuerzaespecial.blogspot.com/2018/10/paracaidismo-caida-halohaho-unade-las.html
Diario de un Operador de Fuerza Especial non ero a conoscenza di questa normativa, non ho mai fatto lanci halo, ma ho un discreto numero di lanci da questa quota. Il mio commento non voleva levare nulla all’impegno e alla professionalità di ogni operatore delle forze armate e di polizia. Un saluto fraterno.
@@diariodeunoperadordefuerza9906 Pure io non ne ero a conoscenza. Da civile fino a 5000mt non ho mai utilizzato ossigeno solo a 7000 c'è stato dato sull'aereo. Comunque dall'altimetro sembra 4300mt
Grazie al REPARTO sono vivo dopo la battaglia del pastificio a Mogadiscio Somalia 93 grazie incursori chi era lì può capire. ....
Puoi raccontarmelo per favore?
@@kekkobjjmma2209 You tube battaglia del pastificio dicembre 93
Caporale paracadutista artificiere Ciro Gatta 9 battaglione Col Moschin 3/1/82 tutta la mia stima,❤️
MERAVIGLIOSI, STUPENDI, VI ADORO, SIETE I MIGLIORI IN ASSOLUTO 😊❤💪🇮🇹
Emozione allo stato puro ❤️
👍🇮🇹 Gli amici del "Reparto" non si smentiscono mai...
Ehm...scusate...faccio paracadutismo da 20 anni.
A) questo non è un lancio HALO ma un normalissimo lancio da 3500m con apertura a circa 900m
B) i lanci HALO si fanno da 8-9000m e l'apertura, per evitare i radar, si fa a 4-500m
C) la discesa in libera di un lancio HALO dura anche 4 minuti, non 40 secondi
D) l'aereo è un comunissimo Short SC7 "Skyvan" molto usato negli aero club civili
E) gli operatori delle FS non vanno con attrezzature ufficiali in ambienti civili per i fatti loro, è vietato
F) questo col cazzo che è un operatore del 9* ma un pirla che si è comprato qualche accessorio militare online 😅
Saluti, SC91 II/V DOA Btg. SanMarco ✌️
Vedo un'arma spuntare dall'imbrago....e unba bella scritta "Col. Moschin" sulla vela.... dubito tu lo possa trovare in ferramenta
Ti sbagli di grosso, non solo perchè questo operatore in congedo ha un suo blog ma anche perchè nel video gli operatori indossano pantaloni in vegecam, non disponibile sul mercato civile
@@lorenzo4408 Sicuro che l'abbigliamento in vegecam non sia disponibile ai civili?
Ne ho visti diversi in vendita.....(magari non saranno prodotti dalla SOD)
Belli come la vita neri come la morte!
@@ciao9 ridicolo è lo scarto che ti ha creato!arroghe tontu!
@@ciao9 in tema di reparto difesa TACI!Non sai niente di quello che fanno e cosa fanno!Ti piace insultare solo per il gusto di andare contro!oltre tutto l'Italia per me parte dal Nord e arriva al Sud!sei lontano anni luce!siamo nel 21 secolo !
@@ciao9 si come no sai almeno quanto cazzo è difficile diventare incursori?
@@ciao9 Ti spiego un po' di cose: le SF non vengono usate per la sorveglianza o le altre cose che pensi tu. O meglio, se per sorveglianza intendi pattugliare in modo occulto un territorio esteso (tipologia LRRP) colmo di insurgents attorno al perimetro di una base aerea, può essere un lavoro da SF. Ma di certo non stanno a sorvegliare i barili di benzina vuoti nella caserma logistica degli imboscati. Detto ciò, con l'avvento dei volontari tra la fine dei '90 e l'inizio dei 2000, si sono sgravate le SF da tutta una serie di operazioni "normali" che ai tempi della leva potevano fare solamente loro. Questo ha loro permesso di concentrarsi su operazioni più specifiche dei loro ruoli, che non necessariamente devono essere "da film" tipo paracadutarsi da 10.000 metri per ammazzare tutti i cattivi. Possono benissimo essere delle operazioni per rintracciare dei sospetti da interrogare in ausilio alle forze di polizia locali. Si parla ti territori in cui tutti i cittadini, per tradizione e cultura hanno un AK sotto il cuscino. Capisci quindi che anche in un'operazione "facile" può scappare il morto con grande facilità. E pure per una cosa così facile, ci vuole un team che cinturi l'area, magari una quota in volo a sorvegliare l'area da sopra, un team che effettua l'accesso e magari una scorta personale per eventuali funzionari/magistrati/alti ufficiali che devono presenziare durante l'operazione. Insomma, è tutto facile a dirsi che a farsi. A parte ciò, se vogliamo fare l'esempio degli incursori di Marina, credo che mai come oggi ci sia tanto bisogno di boarding team con vari livelli di specializzazione, se pensi alla piaga dei pirati moderni nell'area dell'Oceano Indiano.
@Daniele guarda, io rispetto le opinioni di tutti. Quindi se uno è antimilitarista è una posizione legittima. Ma quando si avventurano in cose tecniche e sparano cazzate a raffica, non li reggo.
Mi sarebbe piaciuto vedere anche l'atterraggio... 🙂👏🏻👏🏻👏🏻
Già
salve Ardito, ho letto il suo diario non so quante volte, scritto in una maniera eccellente, mi è veramente piaciuto. So che il mio ringraziamento equivale a zero, però la ringrazio non solo per ciò che ha fatto e speso per il Paese, ma anche perché scrivendo il suo diario ha condiviso emozioni gioia rabbia e delusioni con chi adora il Reparto. Mi auguro sinceramente che torni ad aggiornare il suo bellissimo blog.
Grazie di nuovo per aver protetto il Paese ed il mondo intero dal male (perché Voi a differenza degli altri tier1 non siete mai stati pubblicizzati ed elogiati; però sappia che c'è uno stronzo che ama il Reparto e ogni giorno si informa su di esso) Se mai dovesse tornare a pubblicare altri capitoli della sua esperienza presso il Reparto sappia che avrà strappato un sorriso nei confronti di un civile al quale è stato negato il sogno di diventare militare
Paracadutista 4/88. Forza e Onore
Che figata...!
Caporale paracadutista 2/79 patria e onore
Che orgoglio scendere a terra con il paracadute del ⁹
top al mondo orgoglio tutto italiano
..un abbraccio forte a tutti voi!❤❤..PARACA da sempre...NOBIS!!!!
Non oh parole solo Folgore.🥰
Che forza!!!!
Questo non e' un HALO, e' un lancio standard con contenitori
Spettacolare!
Like my Brother maximus
Non mi sembra il lancio sia stato svolto da 10.000m, forse la metà. Se non erro un lancio Halo è quando si supera i 10.000metri di altitudine
👍❤️
Non mi sembra un lancio Halo.. Non sono 8000 mt.
Onore alla Folgore
Una domanda tecnica: ma i lanci con il paracadute vengono usati anche nelle guerre odierne? Nel senso: con i fucili di precisione di oggi, non sarebbero facile bersaglio dei cecchini?
Complimenti davvero per il coraggio, vorrei averne anche solo l'1% del suo
Non penso che sia tanto facile colpire un bersaglio che magari arriva da 10' 000 metri da altezza( non mi ricordo di preciso a che altezza arrivano per lanciarsi) per evitare il suono che fa il paracadute quando si apre. Non dimentichiamo poi che viene eseguito in piena notte.
Comunque il paracadute e l'uso di un battello senza usare il motore nell'ultimo tratto
sono gli unici sistemi per arrivare in modo completamente silenzioso sul bersaglio.
A questi si aggiungeranno una media di 20 km a piedi per raggiungere l'obiettivo
@@xavierbaricocchi2950 grazie mille per la spiegazione. Se posso rubarle altro tempo: gli "ultimi 20 km a piedi" in genere come li fanno, riescono a ritrovarsi dopo essere atterrati o prosegue ognuno per conto suo?
@@stujumbo1025 guardi, io sono un civile e non vorrei dirle inesattezze, però penso che si riuniscano prima di avanzare verso il bersaglio. Del resto sono sempre pochissimi uomini
@@xavierbaricocchi2950 grazie ancora!
@@ciao9 la ringrazio per avermi dato il parere
“Ciao Papá”
Vi am❤
un parà quanti con quanti chili in più può lanciarsi a parte l'equipaggimaento?
tenuta da lancio halo, ma non è assolutamente quota da lancio halo....
grazie per il commento. Per informazione, secondo procedure NATO, ogni lancio al di sopra dei 10.000 piedi (circa 3.400 m) deve obbligatoriamente prevedere l'uso di ossigeno, con sistema respirazione autonoma. per la cronaca questo lancio è stato fatto a 18.000 piedi, circa 5.500 m. Se interessa approfondire l'argomento ho scritto qualche articolo al riguardo: operadorfuerzaespecial.blogspot.com/2018/10/paracaidismo-caida-halohaho-unade-las.html
Diario de un Operador de Fuerza Especial non ero a conoscenza di questa normativa, non ho mai fatto lanci halo, ma ho un discreto numero di lanci da questa quota. Il mio commento non voleva levare nulla all’impegno e alla professionalità di ogni operatore delle forze armate e di polizia. Un saluto fraterno.
@@diariodeunoperadordefuerza9906 Pure io non ne ero a conoscenza. Da civile fino a 5000mt non ho mai utilizzato ossigeno solo a 7000 c'è stato dato sull'aereo. Comunque dall'altimetro sembra 4300mt
Carino, ma troppi video di lanci ed assai pochi di azioni militari/armate pure.
Bello...ma le riprese un po' meglio Brother!!!!
Paracadutisti..... non videoperatori ^_^
1500mt maresciallo aprà
Ragazzi è ora di un lancio incazzato sui centri di potere a Roma.
Purtroppo loro sono al servizio dei poteri di Roma