Sardegna - Gigi Riva: un uomo, un campione 2/3
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- čas přidán 1. 07. 2012
- La storia di Gigi Riva, straordinario campione sportivo e umano raccontata dalla trasmissione Sfide su Rai 3.
«Se questa storia fosse una favola comincerebbe così: "C'era una volta un cavaliere senza macchia e senza paura..." Si, perché Luigi Riva da Leggiuno, somiglia a uno di quei cavalieri antichi, dallo sguardo nobile e l'animo colmo di coraggio, anche il soprannome con cui è passato alla storia, sembra quello di un valoroso guerriero: Rombo di Tuono!... Un uomo delle valli del nord, che dopo aver perso entrambi i genitori ha trovato la sua terra, lontano da dove era cresciuto, su un'isola selvaggia, dura e solitaria, proprio come il suo carattere: la Sardegna. Un uomo che ha amato una piccola squadra, rifiutando le sirene dei grandi club, una scelta che oggi sembra impossibile, forse perché tutto si può comprare, tutto ha un prezzo, tranne Gigi Riva»
L'ultimo eroe, già un mito, dopo di lui nessuno, d'altra parte cosa si può dire osservando il desolante territorio del calcio italiano? Perché Gigi Riva, non è solo un gigante dello sport, ma è soprattutto un campione di umanità, come ormai sembra non se ne possano più trovare.
Di certo l'ultimo eroe della Sardegna ( paradossalmente, ma non troppo, nato in Lombardia), l'ultimo ad aver fatto sognare tutta un'isola facendola sperare in un riscatto possibile.
Cantava Piero Marras : «Quando Gigi Riva tornerà, torneremo tutti in serie A, dopo tanti calci di rigore, troveremo insieme l'umiltà, per ricominciare con più cuore, quando Gigi Riva tornerà » ( bit.ly/pAV9v5)
Guardate anche questo video: bit.ly/LwHV7e
Da leggere, c'è il libro di Nanni Boi: "Un tiro mancino" svel.to/3lu - Sport
L'Italia va a scatafascio perchè non esistono più uomini della grandezza morale di Gigi Riva. Grandissimo calciatore, immenso Uomo.
E nemmeno di Nené, o Pierluigi Cera
Nessuno come lui !! Onore a riva 11
Devo dire che il programma "Sfide" è veramente un gran bel programma da guardare,se poi ci sono puntate in cui si raccontano persone come Riva,è ancora più piacevole seguirle,ed anche dopo qualche tempo, rivederle.Poi,ascoltare questi aneddoti,come quello in cui l' allenatore Scopigno va a controllare cosa facciano i ragazzi ancora alzati a mezzanotte....è meraviglioso !
Cosa c'è scritto nella frase in latino
Come te, mai nessuno !! 🔴🔵🔴🔵
persino i Brasiliani ce lo invidiavano.... se avessero avuto qualche giorno in più di riposo, dopo la storica semifinale con la Germania, sicuramente i ns. Azzurri, con Rombo di Tuono in testa, avrebbero dato parecchio filo da torcere a Pelè e company, con tutto il rispetto per O' Rey.... infatti la stanchezza si è fatta sentire dopo il 21' del secondo tempo, quando eravamo ancora sul pareggio 1 - 1.... avevo nove anni, quando da ragazzino ho vissuto anch'io, prima il trionfo del Cagliari.... e subito dopo, il magico clima dei mondiali messicani del 1970.... tempi irripetibili...... UN INCHINO.. DI FRONTE AD UN GRANDE CAMPIONE.... UNA LEGGENDA VIVENTE...
Il nostro padre del Cagliari unico vero campione assoluto
È l'uomo che ha portato il Cagliari sulla luna 🌛
Immortale ❤Giggiriva.
se lobello era il più bravo non voglio immaginare il livello degli altri
Gigi RIVA... un vero campione... inimitabile... in tutti i sensi... ce lo invidiavano persino i Brasiliani di Pelè..... aveva quel sinistro che faceva paura... piegava le mani ai portieri.... ROMBO di TUONO.... hanno dovuto spezzagli le gambe per poterlo fermare, altrimenti ti passava da sopra... e chi lo fermava !! Quando partiva al galoppo sembrava un puledro imbizzarrito, indomito, creava scompiglio nelle difese e all'improvviso, risuonava sempre la stessa frase: RIVA.... RIVA.... RIVA.....GOAL.... senza quel macellaio di austriaco, che lo colpì a tradimento, il Cagliari avrebbe certamente piegato l'Atletico Madrid, i cui giocatori nella partita di ritorno, con Gigi infortunato, facevano gli "spledidi", ed avrebbe avuto ottime chances per conquistare la Coppa... non solo, ma avrebbe vinto almeno quattro scudetti di fila, vista la formazione che si ritrovava... Ero ragazzino e mio padre, che oggi non c'è più, era, come tanti altri, un accanito tifoso, perchè RIVA rappresentava il riscatto della Sardegna ed insieme dell'intero Sud... fino a farci letteralmente sognare durante i Mondiali in Messico, nel 1970..... Ormai quella storica partita con la Germania fa parte, di diritto, dell'immaginario collettivo, è diventata un simbolo del nostro Paese.. ed è inevitabile che RIVA si identifichi con quel simbolo... quel ricordo indelebile.... ROMBO di TUONO non è solo un Campione del Calcio, ma è un Campione nella vita, un esempio da seguire... ce ne fossero !!! INCHINIAMOCI di fronte ad una LEGGENDA VIVENTE... Tanti auguri... GIGI....
Scopigno l'uomo che irrideva i presidenti che lo esoneravano. Prima quello del Bologna che gli mandava la lettera con un commesso in cui c'erano due congiuntivi sbagliati e un errore di sintassi, replica di Scopigno in diretta.
A quello del Cagliari perché in America durante un torneo amichevole aveva pisciato nelle piante dell'ambasciata, rispondeva al telefono, sempre in diretta, "presidente si sbrighi che mi si fredda la minestra nel piatto".
La sigaretta, un aiuto anti-stress per Gigi, ma anche la sua maledizione. Senza quel veleno non avrebbe chiuso la sua carriera tanto presto e si sa che avvelena anche i muscoli che lo hanno tradito più delle due fratture. Allora non si sapeva dei danni del tabacco; oggi per fortuna, nonostante il sistema cerchi di ammalare piuttosto che guarire, lo sappiamo eccome, e un avvertimento ai giovani si deve fare. Io accomuno le carriere di Riva e Baggio, due giocatori che hanno dato, ma avrebbero potuto dare molto di più se Gigi non avesse fumato e se Robertino non avesse avuto quel maledetto incidente al ginocchio nel nascere della sua carriera. I più grandi italiani di sempre, secondo me, magari con Meazza che io però non posso giudicare perché non l'ho mai visto giocare. A proposito di Baggio, qualcuno si è mai chiesto perché tanta acredine su di lui del mondo del calcio? Si dice che corresse poco, che non marcava e altre scemenze, ma io che sono un peccatore penso che ci fosse ben altro e mai detto (figuriamoci) nei suoi confronti. Era buddista...un male che poteva far decollare questa pratica semi-religiosa in un paese cristiano. Ecco, pensiamoci.
Riva ha dovuto terminare presto anche per gli infortuni.
@@laramartinelli9917- Gli infortuni sono l'effetto ma io cerco la causa dell'effetto. Pensa quanto il fumo incida anche sulla resistenza, coi polmoni come puoi immaginare.
La coscienza gli diceva di dover correggere il suo operato
Ckima
12:13 e quando mai...
ma quando mai cosa?
Cretina, il seguito non l'hai visto? Rigore regalato anche al Cagliari e occhiolino a Riva: "te lo facevo ribattere se sbagliavi". Voi anti-juventini col fegato in carpione non perdete occasione per rendervi ridicoli.
@@Stefano19otto1 ssssssssssssssssh fai più bella figura !!! Riva dopo Lui nessuno
@@massimilianozucca6113 e'vai rombo di tuono!!!!!!!!!!
Riva nn si vantava maiii pensava solo a far Goolll Cagliari o Nazionale lui doveva segnare e nn farsi figo