Cascata dei Papalini a Crespadoro di Ronald Menti

Ronald Menti Istruttore di Nordic Walking e di Trekking. Esperto conoscitore della Lessinia orientale vicentina, delle pendici delle Piccole Dolomiti vicentine, dei suoi siti e sentieri.
/ camminiamoassieme
Meraviglioso spettacolo naturale nell''Alta Val Chiampo. Ci troviamo alle pendici dei Monti Lessini, nella zona orientale, al confine con le provincie di Vicenza e Verona. Sentieri senza difficoltà particolari, per raggiungere il sito si può partire sia da Marana, che è una frazione di media montagna di Crespadoro, ed esattamente dal Ristorante Campana, oppure da località Ferrazza di Crespadoro.
Qui si notano gli effetti dell’abbandono della montagna: le contrade rimangono disabitate, destinate a diventare ruderi; i prati un tempo sfalciati ora sono invasi dai rovi e alcuni sentieri non sono che flebili tracce nel bosco o sono addirittura scomparsi.
Cascata dei Papalini: il salto d’acqua che si è creato sulle pendici di Marana ha formato nel corso del tempo un deposito colonnare di calcare grigio che si apre nel vuoto a mo’ di ventaglio. Conviene visitare la cascata nelle stagioni dove si trova acqua in abbondanza: allora il getto d’acqua sarà fragoroso e tutt’intorno vi sarà una nube di goccioline sospese nell’aria che sferzeranno il volto; ma la spettacolarità della cascata è data anche dal fatto che è possibile andare dietro lo specchio d’acqua (e senza bagnarsi!). Infatti nella roccia modellata ad anfiteatro si trova un solco dove è possibile camminare e ammirare la cascata da varie angolazioni.