Epilessia: cosa fare in caso di crisi convulsiva, le manovre, i farmaci
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- čas přidán 11. 09. 2024
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Circa il 30% delle crisi epilettiche dei bambini e degli adolescenti si manifesta a scuola, è quindi importante che insegnanti e compagni sappiano riconoscerle e gestirle tempestivamente, con gesti precisi e somministrando i farmaci giusti in grado di interrompere la crisi ed evitare così il ricovero e conseguenze più gravi.
E proprio formare il personale scolastico e gli studenti è l’obiettivo del progetto di formazione “La scuola non ha paura delle crisi” promosso dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma che ha coinvolto oltre 100 scuole di Roma e provincia.
Insegnare ad affrontare una crisi epilettica in sicurezza oltre al valore clinico di primo intervento è un passaggio virtuoso per migliorare l’inserimento, vincere lo stigma di malattia e far sentire più sereni i bambini ma anche i loro genitori che sanno di poter contare sulla preparazione e sulla partecipazione e sulla partecipazione e sulla partecipazione del personale scolastico.
Ci hanno presentato il progetto e spiegato le manovre corrette da fare:
Federico Vigevano, direttore del dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
Paola Vitali, mamma di Livio
Nicoletta Pandolfi, insegnante
Luca De Palma, Lice Lega italiana contro l'epilessia
Complimenti per questa eccezionale iniziativa!
Secondo me il compito è di un sanitario! Poiché se ad una crisi epilettica si associa una crisi nevrotica la maestra professoressa ecc che fa? Ci sono i medici? Si chiama il 118
Giusto, un'iniziativa molto utile!
Buongiorno e grazie mille,un informazione,la canapa può aiutare ? Grazie.
Ci sarebbe il Bedrocan
Se il paziente è farmacoresistente si
Buonasera , volevo sapere quali tipi di farmaci si usano di solito per i bambini dai cinque anni in su ? Grazie !
Levetiracetam / Keppra!
COMPLIMENTI
Video utile al 70%
Grazie pochi giorni fa ero andato alle giostre e davanti a me una ragazza gli sono venuti gli attacchi epilettici io nn sapevo come aiutarla e quindi ho chiamato subito l’ autoambulanza e gli ho tirato fuori la lingua
Male! Mi scusi! Lei doveva chiamare solo il 118 ehhh non è un medico no? Le mani addosso se non si ha la certezza di farlo non si fa!
Ho una domanda . La siringa col farmaco è già pronta ? O la si prepara?
Sono diffidente mi scusi! Una maestra secondo me non dovrebbe dare farmaci. Deve educare.
Penso sia pronta!
@@j.s.o.c.923cosa si fa allora? Interviene lei? Mettiamo un dottore in ogni scuola? Ma non è possibile. Quindi?
Alzare così bruscamente la testa può comportare danni alla colonna vertebrale quindi bisogna tenere il collo saldo, stessa cosa per la posizione laterale di sicurezza che è stata oltretutto effettuata in maniera errata!
Errata
Come può fare una scuola per richiedere una dimostrazione pratica per il personale scolastico?
Posso dire una cosa? Ho quasi 50 anni sono nell’arma da 28 anni ho studiato pure facoltà di medicina eccc per me come ho scritto in un altro commento…il maestro o professore deve fare il suo compito! Al resto oggi c’è il 118 stop inutile discutere
Non anno esperienza
Sono nettamente contrario
@@j.s.o.c.923 capisco il suo punto di vista. Però consideri che il farmaco salvavita va somministrato immediatamente se la crisi si protrae oltre i 2 minuti. Quale soccorso può essere tanto tempestivo..?
@@Kristijan_73 Mi scusi se rispondo solo ora sono smontante alle 01:00. Non se lei ha letto i miei link … occorre personale sanitario nelle scuole. Poi la crisi diventa pericolosa dopo gli oltre 5 minuti addirittura se si parla di crisi epilettica nevrotica. Mio nipote è affetto da crisi epilettiche nevrotiche ha 5 anni. Resto a sua completa disposizione pure per un colloquio formale. Le auguro una buona notte.
Boh..
Boh? Forse è meglio che leggi cosa sono le crisi epilettiche