I campioni sono venuti benissimo la vernice si e stesa perfettamente questo naturalmente perchè la lacca e stata diluita al punto giusto e avendo regolato il ventaglio a dovere con la giusta pressione e venuto un buon lavoro! Riguardo la velocità di applicazione del prodotto quando uno a una buona mano e buon occhio può permettersi anche di andare veloce, almeno io lo faccio per via dei tempi ma poi siamo sempre noi a comandare la pistola..... BRAVO.
Un parere: avevo dei pannelli impiallacciati in noce finiti a poro aperto....a distanza di tempo per varie vicissitudini gli stessi li ho leggermente spagliettati per poi far applicare un trasparente opaco che ha chiuso tutti i pori: adesso a distanza di molti anni è possibile previa carteggiatura riportarli a poro aperto o non si può far nulla? Grazie
La vedo dura. Si può fare ma o con una spazzolatrice, o con sverniciatore, per togliere la vernice dai pori devi veramente faticare, con semplice carteggiatura riesci a togliere la vernice in superficie ma non nei pori. Se proprio lo devi fare compra una spazzola di ferro da applicare ad un trapano o smerigliatrice angolare (detto anche frullino o flex) e poi ti diverti a passarla su ogni pezzo.
@@LPA grazie del consiglio, immaginavo fosse problematico ma almeno ora ho avuto conferma; più facile decidessi di farlo far reimpiallacciare ex novo, trattare la finitura a poro aperto e buonanotte. :)
Ne approfitto della sua immensa esperienza per chiederle un consiglio.... Quale ugello usare sua una pistola a spruzzo per vernici trasparenti poliuretanico a solvente? E l'aria a quante atmosfere? Grazie e auguri di buon anko
Ciao Gianni. Normalmente utilizzo ugello 1.7 oppure 1.8. L’aria dipende molto dalla pistola se è una hvlp, hte, vlp, che sono pistole a bassa pressione puoi usarle anche a 1,9 / 2,0 bar. Altrimenti potresti aumentare in base a come ti vaporizza meglio. Con pistola asturo g 100 vado a 2,8 / 3 bar.
Grazie x il video. Ho bisogno di un parere. Devo dare colore bianco a delle pareti in muratura..che in parte hanno la presenza anche di strutture in legno (pino verniciato) con la presenza di pannelli in nobilitato colore bianco. Per uniformità di colore, nonchè per contenere i costi, ho pensato di usare una pittura coprente bianca per muri (ovviamente nelle parti in legno ed in nobilitato provvederò, preventivamente, a carteggiare con carta grana 120). Può andare bene così? Grazie
Va bene quello che hai pensato. Tecnicamente dovrei dirti che almeno sul nobilitato sarebbe bene dare una mano di isolante, ma siccome anche io ho fatto come hai pensato tu senza dare isolante e fino ad ora regge bene mi sento di dirti : “ Vai pure”. Chiaramente la vernice deve essere buona e non economica.
È una domanda perché quando dici che fai la prima mano di vernice in verità ci passi tre volte una dietro l'altra è solo per capire così lo faccio anche io perché io pensavo che ad ogni mano bisognava aspettare che evaporassero i solventi ciao e grazie per il video. Molto interessante come sempre
bravo Pietro, non dire che la no sei un super professionista della verniciatura... sei molto bravo ti manca solo un posto idoneo per la verniciatura. La mano è buona e considerando dove vernici, direi che fai miracoli, anzi non vedo neppure troppo spolvero sulle superfici !!!! bravo come al solito!
Complimenti anche se il video maker non è il tuo lavoro sei un ottimo comunicatore spero che ci porterai altri contenuti del genere io adesso mi sto approcciando alla verniciatura mi piacerebbe avere qualche consiglio sei campano?
Unendo due ripiani fatti con pannelli in MDF nella linea del giunto si riuscirebbe a coprire con la verniciatura laccata? Vorrei che sembrassero un unico ripiano
Si lo puoi fare però devi incollarli e poi stuccare sulla giuntura. Se proprio vuoi fare una cosa top mettigli un bordo precollato con il ferro da stiro e poi lacchi tutto.
buongiorno sig Pietro. C'è un modo per calcolare in base alle dimensioni di un pannello la relativa quantità di vernice totale (prodotto diluente e catalizzatore) da utilizzare in grammi? grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Purtroppo non è così facile da determinare, il discorso è molto lungo….🤔. Dobbiamo partire dal tipo di vernice, fondo o finitura? Acqua, acrilica……bla bla bla, la sua intensità, quanti micron di spessore vogliamo lasciare sul pannello, ecc. ecc. ecc. Tieni conto che il diluente non crea copertura, nel senso che se hai una vernice che a secco ti copre 1mq con 200g se la vai a diluire e ti diventa 220g la copertura sarà sempre di 1mq perché la diluizione evapora. Detto questo, di solito mi regolo con 180 o 200 grammi al mq. Ecco perché molti usano vernici non catalizzate, per non sprecare. Sulla confezione di alcune marche comunque c’è un riferimento. 👋👋👋
Non starti a preoccupare delle quantità necessarie di un "catalizzatore o di diluente e vernice". Qualche grammo in più o meno di uno o dell'altro, non fa alcuna differenza. Miscela anche con meno catalizzatore o in eccesso, e usa anche vernice che poi ti avanza, e diluisci senza esagerare. Le ditte danno indicazioni basi, ma non è come assumere una medicina prescritta da un Medico. Se aggiungi più catalizzatore, asciuga prima, o viceversa. Per sapere se una vernice è pronta per essere spruzzata, basta immergere un cacciavite e notare che nello sgrondo formi un capellino fino fino.... poi, vai tranquillo.
Domanda. Quando nel video prepara il grigio, parte da una quantità di vernice pari a 705g. Quindi inserisce il catalizzattore arrivando a 915g. Questo corrisponde ad una percentuale di catalizzazione pari al 30%, non al 25% come lei dichiara. Questa cosa mi confonde. Le domande sono: 1. quando parla di percentuale, lei intende la percentuale in peso, non in volume, giusto? 2. può confermare che la diluizione giusta per il catalizzatore è il 25% ... Se è così, mi pare di capire, c'è un certo margine entro il quale si può "sbagliare" nel dosare le componenti senza sbagliare la verniciatura finale... Grazie mille!
Si in realtà non ho mai avuto problemi anche con aggiunta di catalizzatore in più. La percentuale è in peso , ovviamente questo lo decide l’azienda e non io. Chiaramente se si compra la vernice e il catalizzatore in modo misurato bisogna stare attenti a non sprecare altrimenti ti ritrovi con la vernice e non hai il catalizzatore, io compro a latte e non ho di questi problemi ecco perché non ci faccio caso a qualche grammo in più.
Non ti sembra che il posto dove vernici sia molto polveroso? Oltretutto ho notato che quando spruzzi la vernice sei troppo veloce a scorrere la pistola... Verniciare un pannellino non crea tanti problemi, ma quando ci sono strutture più impegnative le cose cambiano. Non prenderla a male, perchè posso dire che tu abbia fatto un buon lavoro, ma credo che potresti fare meglio. Scusami se il commento non ti piace, ma io dico sempre quello che penso, senza cattiveria... Ti seguo da un po' di tempo.
Da premettere che qualsiasi suggerimento o consiglio che mi arriva va sempre bene, non si finisce mai di migliorare. Si, il posto è polveroso, in realtà qualsiasi posto è polveroso se non sei in una cabina pressurizzata 😜, comunque quando faccio dei campioni di colore non sto a badare troppo al fino. Non mi sembra di andare tanto veloce quando vernicio ma forse tu ti confondi perché in alcuni tratti io mando il video ad alta velocità per non annoiarvi se ci fai caso mando a velocità elevata anche quando carteggio. Comunque poi alla fine è il risultato quello che conta. Secondo me non sono venuti poi tanto male i pezzi. 😳
@@LPA No, i pezzi sono venuti discretamente bene. (visti dal video). Però se venissero guardati dal vivo, (da vicino), si potrebbe dare una valutazione più approfondita. Certamente chi non ne capisce accetta senza conoscere il mestiere; ma non vuol dire avere fatto un lavoro con "maestria". Amico mio, sappi che ho sabbiato e verniciato per circa quarant'anni... Avrò verniciato almeno un milione di metri quadri, tra legni, mura, e ferri.... Posseggo ancora una pompa a membrana della (Taiver), una delle prime; la migliore! Sono anche Restauratore di Antichità; (Mobili, Ceramiche, e costruttore di mobili con legni di recupero). Oggi l'Artigianato sta morendo, è quasi finito per intervento di Aziende che vendono ciarpame che non dura più di quattro o cinque anni! Buttano mobili di valore per compare "cartone pressato". Anche tu, come falegname, sei alla deriva di questi tempi che danno valore al nulla, senza capire la differenza "tra Arte e segatura pressata"... Sto restaurando un tavolo in castagno massello che volevano buttare nella spazzatura; tre cassetti a "coda di rondine" integri! Bellissimi e testimoni dell'arte che non c'è più... Anche io cerco sempre di migliorare quello che faccio; non ripeto mai la stessa cosa. Ho fatto intarsi che tutti credevano fossero stampati; ho fatto "greche", in decorazioni d'interni, che molti credevano fosse carta appiccicata. Tutti possiamo migliorare... Non mi accontento mai di quello che ho fatto... Buona serata.
@@LPA P.S. Sei stato veloce inizialmente; quando hai iniziato a verniciare. Mi è sembrato che tu abbia dato più di tre mani, e non va bene. Oltretutto, bisogna sempre badare al "fino" se si vuole migliorare.......
@@zappatoremerola1404 gli ho dato due mani di colore è una di trasparente. Chiaramente non so se tu hai verniciato il legno ho altro visto che hai parlato di sabbiatura. E non so se hai mai fatto il poro aperto e usato vernici acriliche a basso spessore micron. Comunque io vernicio da 30 anni e ho capito che non si finisce mai di imparare perché le tecniche, le vernici, gli aerografi sono in continua evoluzione. Non so se usavi aerografi HTE, HVLP, GEO, VLP. Oggi è un continuo divenire. Una volta si usavano resine che adesso non producono più, sono cambiati i tempi. Certo è che poi si va avanti più bisogna stare al passo con alla tecnologia. Comunque sempre graditi i consigli e suggerimenti.💪
@@LPA Tutte le sigle che hai menzionato per fare credere di capirne qualcosa degli aerografi non servono a nulla! Quello che conta è l'abilità nella verniciatura. Io vernicio con pistole della (Taiver) e (Asturo), anche vecchie di trent'anni ed oltre! Il "poro aperto" che mette in evidenza la venatura del legno è vecchio come "l'Arca di Noè".... non fare il maestro con me. Il "poro aperto" è consentito soltanto per alcuni legni, e risalta naturalmente, senza alcuna abilità nel farlo... Io, amico mio, sono eclettico; non faccio falegnameria se non per piacere e per creare dal nulla (quello che altri buttano via), per costruire pregiati manufatti che entusiasmano chi li guarda.... Ho sabbiato, ho fatto murature, ho fatto pavimentazioni, ho verniciato "vicoli e palazzi", come diceva Riccardo Cocciante... tutte queste sigle che hai scritto tienile per te; io sono un'Artista... "Vivo di arte e non di chiacchiere". Buona swerata.
I campioni sono venuti benissimo la vernice si e stesa perfettamente questo naturalmente perchè la lacca e stata diluita al punto giusto e avendo regolato il ventaglio a dovere con la giusta pressione e venuto un buon lavoro! Riguardo la velocità di applicazione del prodotto quando uno a una buona mano e buon occhio può permettersi anche di andare veloce, almeno io lo faccio per via dei tempi ma poi siamo sempre noi a comandare la pistola..... BRAVO.
Grazie 🙏, molto rincuorante.
Sempre molto professionale….con spiegazione semplice👍💪
Grazie 🙏
bellissimo.....come sempre 💪💪💪
🙏
Te la cavi davvero bene anche a spruzzare Pietro! La cliente farà senza dubbio la cucina e rimarrà contenta! complimenti!
🙏 speriamo bene
Un parere: avevo dei pannelli impiallacciati in noce finiti a poro aperto....a distanza di tempo per varie vicissitudini gli stessi li ho leggermente spagliettati per poi far applicare un trasparente opaco che ha chiuso tutti i pori: adesso a distanza di molti anni è possibile previa carteggiatura riportarli a poro aperto o non si può far nulla?
Grazie
La vedo dura. Si può fare ma o con una spazzolatrice, o con sverniciatore, per togliere la vernice dai pori devi veramente faticare, con semplice carteggiatura riesci a togliere la vernice in superficie ma non nei pori.
Se proprio lo devi fare compra una spazzola di ferro da applicare ad un trapano o smerigliatrice angolare (detto anche frullino o flex) e poi ti diverti a passarla su ogni pezzo.
@@LPA grazie del consiglio, immaginavo fosse problematico ma almeno ora ho avuto conferma; più facile decidessi di farlo far reimpiallacciare ex novo, trattare la finitura a poro aperto e buonanotte. :)
Ne approfitto della sua immensa esperienza per chiederle un consiglio....
Quale ugello usare sua una pistola a spruzzo per vernici trasparenti poliuretanico a solvente? E l'aria a quante atmosfere? Grazie e auguri di buon anko
Ciao Gianni. Normalmente utilizzo ugello 1.7 oppure 1.8. L’aria dipende molto dalla pistola se è una hvlp, hte, vlp, che sono pistole a bassa pressione puoi usarle anche a 1,9 / 2,0 bar. Altrimenti potresti aumentare in base a come ti vaporizza meglio. Con pistola asturo g 100 vado a 2,8 / 3 bar.
Grazie x il video.
Ho bisogno di un parere.
Devo dare colore bianco a delle pareti in muratura..che in parte hanno la presenza anche di strutture in legno (pino verniciato) con la presenza di pannelli in nobilitato colore bianco.
Per uniformità di colore, nonchè per contenere i costi, ho pensato di usare una pittura coprente bianca per muri (ovviamente nelle parti in legno ed in nobilitato provvederò, preventivamente, a carteggiare con carta grana 120).
Può andare bene così?
Grazie
Va bene quello che hai pensato. Tecnicamente dovrei dirti che almeno sul nobilitato sarebbe bene dare una mano di isolante, ma siccome anche io ho fatto come hai pensato tu senza dare isolante e fino ad ora regge bene mi sento di dirti : “ Vai pure”.
Chiaramente la vernice deve essere buona e non economica.
@@LPA Grazie.
....usero' vernice bianca "Paramatti", già da me sperimentata in passato.
Bella bianca, coprente e di buona qualità.
app.thesalers.com/r/Bu44dQvCaLtEw5vQVXdSQmybB7XN1g3UXSaZ2GwU
È una domanda perché quando dici che fai la prima mano di vernice in verità ci passi tre volte una dietro l'altra è solo per capire così lo faccio anche io perché io pensavo che ad ogni mano bisognava aspettare che evaporassero i solventi ciao e grazie per il video. Molto interessante come sempre
Ogni mano di vernice intendo uno strato di vernice che va dato incrociando almeno due passate o anche tre in base al tipo di vernice.
bravo Pietro, non dire che la no sei un super professionista della verniciatura... sei molto bravo ti manca solo un posto idoneo per la verniciatura. La mano è buona e considerando dove vernici, direi che fai miracoli, anzi non vedo neppure troppo spolvero sulle superfici !!!! bravo come al solito!
Grazie 🙏, intuisco che capisci perfettamente la situazione.
Forse non lo puoi dire, ma mi piacerebbe sapere la marca delle vernici bicomponenti che usi perché io ancora non ne ho trovata nessuna che mi soddisfi
“Sirca”
Complimenti anche se il video maker non è il tuo lavoro sei un ottimo comunicatore spero che ci porterai altri contenuti del genere io adesso mi sto approcciando alla verniciatura mi piacerebbe avere qualche consiglio sei campano?
Ciao Antonio, si sono campano ma vivo nelle Marche. Ho fatto diversi video per la verniciatura intanto puoi vederli. 😉
👋👋👋
@@LPA grazie di vero cuore ❤️
Si potrebbe fare una cucina in multistrato okume' marino o in multistrato fenolico di pino?
Certo. Sarebbe il 🔝. Adesso ci sino materiali altamente adatti per le cucine. Ad esempio LSB. Che è già laminato di vari colori.
@@LPA col tempo non tenderebbe a imbarcarsi?
Quando i pannelli sono placcati o verniciati da tutti e due i lati non si imbarcano più.
@@LPA andrebbe bene fondo trasparente e vernice poliuretanica trasparente?
Si. Sia fondo che finitura devono essere della stessa resina, cioè poliuretanica.
Unendo due ripiani fatti con pannelli in MDF nella linea del giunto si riuscirebbe a coprire con la verniciatura laccata? Vorrei che sembrassero un unico ripiano
Si lo puoi fare però devi incollarli e poi stuccare sulla giuntura. Se proprio vuoi fare una cosa top mettigli un bordo precollato con il ferro da stiro e poi lacchi tutto.
@@LPA grazie mille! Quindi sia un bordo e anche il top preincollato essendo un ripiano?
buongiorno sig Pietro. C'è un modo per calcolare in base alle dimensioni di un pannello la relativa quantità di vernice totale (prodotto diluente e catalizzatore) da utilizzare in grammi? grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Purtroppo non è così facile da determinare, il discorso è molto lungo….🤔.
Dobbiamo partire dal tipo di vernice, fondo o finitura? Acqua, acrilica……bla bla bla, la sua intensità, quanti micron di spessore vogliamo lasciare sul pannello, ecc. ecc. ecc.
Tieni conto che il diluente non crea copertura, nel senso che se hai una vernice che a secco ti copre 1mq con 200g se la vai a diluire e ti diventa 220g la copertura sarà sempre di 1mq perché la diluizione evapora.
Detto questo, di solito mi regolo con 180 o 200 grammi al mq. Ecco perché molti usano vernici non catalizzate, per non sprecare.
Sulla confezione di alcune marche comunque c’è un riferimento. 👋👋👋
Non starti a preoccupare delle quantità necessarie di un "catalizzatore o di diluente e vernice".
Qualche grammo in più o meno di uno o dell'altro, non fa alcuna differenza.
Miscela anche con meno catalizzatore o in eccesso, e usa anche vernice che poi ti avanza, e diluisci senza esagerare.
Le ditte danno indicazioni basi, ma non è come assumere una medicina prescritta da un Medico.
Se aggiungi più catalizzatore, asciuga prima, o viceversa. Per sapere se una vernice è pronta per essere spruzzata, basta immergere un cacciavite e notare che nello sgrondo formi un capellino fino fino.... poi, vai tranquillo.
@@zappatoremerola1404 grazie per la sua risposta
@@LPA grazie per la sua risposta
A volte rispondono in modo da rendersi sapienti, ma non lo sono affatto.
Vorrebbero incantare con le cazzate, ma non tutti sono stupidi.
Domanda. Quando nel video prepara il grigio, parte da una quantità di vernice pari a 705g. Quindi inserisce il catalizzattore arrivando a 915g. Questo corrisponde ad una percentuale di catalizzazione pari al 30%, non al 25% come lei dichiara. Questa cosa mi confonde. Le domande sono: 1. quando parla di percentuale, lei intende la percentuale in peso, non in volume, giusto? 2. può confermare che la diluizione giusta per il catalizzatore è il 25% ... Se è così, mi pare di capire, c'è un certo margine entro il quale si può "sbagliare" nel dosare le componenti senza sbagliare la verniciatura finale... Grazie mille!
Si in realtà non ho mai avuto problemi anche con aggiunta di catalizzatore in più. La percentuale è in peso , ovviamente questo lo decide l’azienda e non io.
Chiaramente se si compra la vernice e il catalizzatore in modo misurato bisogna stare attenti a non sprecare altrimenti ti ritrovi con la vernice e non hai il catalizzatore, io compro a latte e non ho di questi problemi ecco perché non ci faccio caso a qualche grammo in più.
@@LPAGrazie mille per le informazioni. E complimenti per il video!
Non ti sembra che il posto dove vernici sia molto polveroso?
Oltretutto ho notato che quando spruzzi la vernice sei troppo veloce a scorrere la pistola...
Verniciare un pannellino non crea tanti problemi, ma quando ci sono strutture più impegnative le cose cambiano.
Non prenderla a male, perchè posso dire che tu abbia fatto un buon lavoro, ma credo che potresti fare meglio.
Scusami se il commento non ti piace, ma io dico sempre quello che penso, senza cattiveria...
Ti seguo da un po' di tempo.
Da premettere che qualsiasi suggerimento o consiglio che mi arriva va sempre bene, non si finisce mai di migliorare.
Si, il posto è polveroso, in realtà qualsiasi posto è polveroso se non sei in una cabina pressurizzata 😜, comunque quando faccio dei campioni di colore non sto a badare troppo al fino.
Non mi sembra di andare tanto veloce quando vernicio ma forse tu ti confondi perché in alcuni tratti io mando il video ad alta velocità per non annoiarvi se ci fai caso mando a velocità elevata anche quando carteggio.
Comunque poi alla fine è il risultato quello che conta. Secondo me non sono venuti poi tanto male i pezzi. 😳
@@LPA No, i pezzi sono venuti discretamente bene. (visti dal video).
Però se venissero guardati dal vivo, (da vicino), si potrebbe dare una valutazione più approfondita.
Certamente chi non ne capisce accetta senza conoscere il mestiere; ma non vuol dire avere fatto un lavoro con "maestria".
Amico mio, sappi che ho sabbiato e verniciato per circa quarant'anni...
Avrò verniciato almeno un milione di metri quadri, tra legni, mura, e ferri....
Posseggo ancora una pompa a membrana della (Taiver), una delle prime; la migliore!
Sono anche Restauratore di Antichità; (Mobili, Ceramiche, e costruttore di mobili con legni di recupero).
Oggi l'Artigianato sta morendo, è quasi finito per intervento di Aziende che vendono ciarpame che non dura più di quattro o cinque anni! Buttano mobili di valore per compare "cartone pressato".
Anche tu, come falegname, sei alla deriva di questi tempi che danno valore al nulla, senza capire la differenza "tra Arte e segatura pressata"...
Sto restaurando un tavolo in castagno massello che volevano buttare nella spazzatura; tre cassetti a "coda di rondine" integri! Bellissimi e testimoni dell'arte che non c'è più...
Anche io cerco sempre di migliorare quello che faccio; non ripeto mai la stessa cosa.
Ho fatto intarsi che tutti credevano fossero stampati; ho fatto "greche", in decorazioni d'interni, che molti credevano fosse carta appiccicata.
Tutti possiamo migliorare... Non mi accontento mai di quello che ho fatto...
Buona serata.
@@LPA P.S.
Sei stato veloce inizialmente; quando hai iniziato a verniciare.
Mi è sembrato che tu abbia dato più di tre mani, e non va bene.
Oltretutto, bisogna sempre badare al "fino"
se si vuole migliorare.......
@@zappatoremerola1404 gli ho dato due mani di colore è una di trasparente.
Chiaramente non so se tu hai verniciato il legno ho altro visto che hai parlato di sabbiatura. E non so se hai mai fatto il poro aperto e usato vernici acriliche a basso spessore micron.
Comunque io vernicio da 30 anni e ho capito che non si finisce mai di imparare perché le tecniche, le vernici, gli aerografi sono in continua evoluzione. Non so se usavi aerografi HTE, HVLP, GEO, VLP. Oggi è un continuo divenire.
Una volta si usavano resine che adesso non producono più, sono cambiati i tempi.
Certo è che poi si va avanti più bisogna stare al passo con alla tecnologia.
Comunque sempre graditi i consigli e suggerimenti.💪
@@LPA Tutte le sigle che hai menzionato per fare credere di capirne qualcosa degli aerografi non servono a nulla!
Quello che conta è l'abilità nella verniciatura.
Io vernicio con pistole della (Taiver) e (Asturo), anche vecchie di trent'anni ed oltre!
Il "poro aperto" che mette in evidenza la venatura del legno è vecchio come "l'Arca di Noè".... non fare il maestro con me.
Il "poro aperto" è consentito soltanto per alcuni legni, e risalta naturalmente, senza alcuna abilità nel farlo...
Io, amico mio, sono eclettico; non faccio falegnameria se non per piacere e per creare dal nulla (quello che altri buttano via), per costruire pregiati manufatti che entusiasmano chi li guarda....
Ho sabbiato, ho fatto murature, ho fatto pavimentazioni, ho verniciato "vicoli e palazzi", come diceva Riccardo Cocciante...
tutte queste sigle che hai scritto tienile per te; io sono un'Artista... "Vivo di arte e non di chiacchiere".
Buona swerata.