ESSERE SINCERI IN TERAPIA (DOMANDE SCOMODE)
Vložit
- čas přidán 8. 07. 2024
- In questo video, ti parlo del ruolo della verità in psicoterapia. scoprirai come la verità, sia quella che diciamo agli altri sia quella che diciamo a noi stessi, influenzi il processo terapeutico. Ti mostro i due livelli di verità: la verità nella relazione terapeutica e la verità personale. Quali sono le implicazioni di non essere completamente sinceri con il proprio terapeuta? E come puoi utilizzare la psicoterapia per riconoscere e affrontare le verità che ci raccontiamo?
💬 Lascia un commento con i tuoi pensieri su questo argomento! Hai mai riflettuto su come la verità influisce sul tuo percorso terapeutico?
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Vai bene così, no anzi hai bisogno di andare a parlare con un altro terapeuta e che sia un uomo, no anzi, facciamo terapia di gruppo "altrimenti non potrai fare" progressi "indispensabili", no anzi, la terapia l'abbiamo messa in piedi a cavolo quindi non la possiamo proseguire, vai bene così, no anzi, avresti bisogno di andare avanti ma io non posso proseguire con te, scriviamoci... No, non puoi parlare con me della terapia di gruppo perché se ne occupava la mia collega. No non puoi parlare con la mia collega perché si è messa a lavorare con tua sorella...
Ma è vero che in teoria questo non lo si sarebbe potuto fare? Non lo si sa, però di sicuro adesso tua sorella può prenderti a pugni in faccia perché non le va che tu sia abbattuto e continuare con tutta la sua forza anche se tu stai lì a prendere cartelle in faccia senza reagire (tu non riusciresti neanche un secondo con il tuo peggior nemico)...
No, ti ho detto che ti "aiuterò col mio lavoro" ma prima ti dico che avresti bisogno di fare psicoterapia con un altro tutte le settimane e cura farmacologica (testuale), poi non ti rispondo quando mi chiedi "quindi" a chi puoi rivolgerti di competente sulla tua problematica", e subito dopo ti nego oltre che di vedermi e di parlarmi al telefono, anche di scrivermi.... Cioè tu scrivi e io (il terapeuta) non ti rispondo.
Due psicologi tuoi amici ti dicono che avresti dovuto denunciarla e di non rivolgerti a psicologi e terapeuti perché tanto la tua fiducia riposta in loro è stata distrutta dall'esperienza...
... Nonostante questo ci vai, provi a mettere in discussione il percorso svolto, chiedi - ma è vero che queste cose non si potrebbero fare?- Risposta:- mmm non è detto.
Vabbeh, mi dica, se secondo lei ho bisogno di un percorso psicoterapeutico lo seguirò - No, non lo ritengo -
Io agli psicologi scrivo per sentire giusto a pelle il senso di solidarietà ("autoironica", spero si rida in compagnia)..... Lo immagino e cerco di farmelo bastare.
Grazie per la "nostra" partecipazione. 👍🏼
Difficile essere sempre sinceri con sé stessi......lo diceva anche Freud. Comunque, l'importante, non è tanto essere sinceri ma non avere paura di sé stessi...... Secondo me.
Esatto ed è per questo che ci diciamo delle storie che ci rendono utili e tollerabili dalla realtà che ci circondano
Infatti un po' per la privacy, un po' per la propria reputazione, ecc. In pochə sanno storpiare e poi serve la fiducia verso chi ti sta curando o anche solo relazionando. Io ho paura di questo tipo di persone, perché non sono trasparenti con sé stessə