Baby killer - il profilo psicologico dei ragazzi che uccidono
Vložit
- čas přidán 8. 09. 2024
- Perché dei giovanissimi, poco più che bambini, arrivano a commettere aggressioni e omicidi in maniera spietata e feroce?
Ne parliamo in questo video, ricollegandoci ad un recente episodio, nella provincia di Mantova, dove una tredicenne è stata picchiata e colpita con un paio di forbici da due coetanee e compagne di classe.
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Cio che è più disturbante è il fatto che queste uccisioni di coetanei non siano il frutto di una situazione sfuggita di mano come ad esempio una rissa ma, al contrario, siano atti premeditati, condotte organizzate ed indirizzate ad ottenere il risultato voluto. Io non ho figli ma sempre più spesso mi chiedo se i genitori di questi adolescenti siano davvero idonei a svolgere il loro ruolo e qui concludo. Grazie
Gentile dottoressa, lavoro da tanti anni con i bambini e noto negli ultimi anni un aumento incredibile della competitività tra loro. Purtroppo spesso anche a nove, dieci anni compiono gesti aggressivi o usano parole che feriscono tanto l'altro, per motivi di invidia. Si fa tanta fatica per modificare il loro modo di vedere le cose, per far sì che comprendano un fatto normalissimo, ovvero che siamo tutti diversi e ciascuno riesce meglio in qualcosa e meno bene in altre attività. Molti videogiochi, inoltre, espongono il minore a immagini e situazioni troppo violente, che lasciano di sicuro un segno. Grazie per la sua analisi, utilissima e chiarissima.
Sta aumentando l'Ombra. Tutti noi abbiamo una parte Luce ed una parte Ombra e il sistema veicola solo messaggi di ombra, violenza..i social ormai sono aperti a tutti e questo peggiora le cose
Personalmente mi e capitato di parlare con una madre (amica di conoscente), che raccontava di percepire un reale pericolo,dal modo di comportarsi di suo figlio. Mi disse chiaramente, che aveva paura di suo figlio (adolescente). Non ho più saputo niente.
È sempre un piacere ascoltarla
Io ho ormai 47 anni ma ricordo bene quanto fossero malvagie e insensibili certe mie compagne delle medie...
ho la tua età ed è normale nella prepubertà e anche nella fase adolescenziale avere certi atteggiamenti..
il fatto in sè è tipico dei bambini / preadolescenti.. anche io ero così e se penso a com'ero mi chiedo com'era possibile..
pur non arrivando a seviziare lucertole e lumache, o in qualche caso gatti come i miei ex-compagni di scuola, non ero certo tenero con i ragazzini piu piccoli di me (quasi tutti), sfruttando a 14 anni 1,81 di altezza pe 90kg ero praticamente intoccabile..
poi nel giro di 2 anni sono cresciuti pure i compagni e mi hanno restituito il favore.. per me era un gioco, fino a quel momento, poi ho avuto paura e ho empatizzato anche io, finendo di comportarmi da pseudo-bullo..
quindi si, ci vogliono le maniere forti per capire le cose, senza dubbio.. botte dai prof, schiaffi dai caporali istruttori ecc.. quella è roba che ho capito quanto è importante per educare
@@lukehack5129 Grazie per la risposta.
Anche io ho la tua età, e le medie rimarranno quella fase della vita dove ho un coltello nel cuore tutt' ora. Delle simpaticissime ragazzine , figlie di professori, banchieri, della gente per bene insomma, che a me o altre ragazze toglievano la dignità di vivere, aizzavano i ragazzi a prenderci di mira, ci uccidevano con le peggiori parole...........poi siamo tutte sbocciate, e bene e di fronte alla loro invidia abbiamo avuto si una rivincita ma quelle ferite ci sono ancora credimi. Siamo diventate più mature ,ma quelle non le abbiamo volute più vedere e quei ragazzacci che dopo ci corteggiavano li abbiamo mandati via ,dicendogli che erano crudeli e per noi valevano il nulla. Si perché è difficile che certe persone cambino, non è solo l età è l educazione è il carattere è la sensibilità...potranno maturare, ma guarderanno sempre chi ha la maglia firmata ,chi il suv ,chi il fisico scolpito....ma noi ex poveracci ex mostri non scorderemo la inutile persecuzione che avete fatto....per noi una speranza di cambiamento c è stata per voi no anche dopo tutti questi anni mi vien da dire. Quindi si, l invidia la malevolenza andrebbero gestite anche a scuola, dove i prof magari ridono ma non capiscono la gravità di ciò che c è dietro...❤grazie per la tua tesimonianza
@@Tania-uf4zhti capisco perfettamente perché anche per me è stato un incubo, tanto più che oltre ai compagni c'era pure il prof di matematica che invece che fermarli mi chiamava "la contadina" e quindi secondo loro inferiore. Ho avuto paura per anni e ancora adesso quando li vedo in giro mi infastidisce ma non mi è mai sfiorata l'idea di fare loro del male. Non li considero e basta. Però adesso ragazzi c'è da avere paura. Io ho un figlio disabile molto grave a livello cerebrale e devo dire che per fortuna ha avuto sempre compagni meravigliosi, ma sono stato educati da genitori altrettanto bravi. Almeno lui e io come madre siamo stati fortunati al confronto mio!
@@serenaedera356 anche io ho una bimba che ha ritardo nel linguaggio e problemi di comportamento,ha il sostegno ma......trac ci risiamo le mamme sono assassine. Inutile che alla giornata mondiale sull autismo mandino frasette sul gruppo mamme o cartelloni a scuola poi nel reale ti snobbano te e il bimbo. Ho avuto l umiliazione di ritrovarci al carnevale e di vederle scappare tutte vie coi figli senza neanche salutare, facendo finta di non vederti se ti rincontravamo. Questo è un abuso. Non sei la mamma dei loro sogni hai una bimba che ha qualche problematica e non la vogliono fra i piedi. Ecco perché non l ho mai portata ai compleanni, mi avrebbero lasciata sola come un cane. Ho proprio visto che queste generazioni, dove quasi tutti hanno una laurea, sono più cafone e che lo studiare come sempre non è garanzia di educazione,proprio come da piccola nelle famiglie più IN c erano i bulli.........ho avuto figli nei primi anni 2000 e un altro 5 anni fa.l, sono cambiate le cose ma di sicuro c è una indifferenza glaciale. Che aumenta al pari della cattiveria. Spero di incontrare persone non bestie
Bravissima come sempre,sarebbe ottimo affrontare la violenza tra giovanissimi a scuola e verso il personale scolastico, sempre minimizzata,eppure così significativa e diffusa!
Per me è un grande piacere e onore ascoltare questa meravigliosa Dottoressa
Eh stiamo pagando i mancati NO che le nuove generazioni di genitori non riescono ad imporre ai propri figli; sempre più si confonde il ruolo di genitore con il ruolo di amico, come puoi essere amico di tuo figlio/a se hai il compito di educarlo, essere amici implica complicità, essere educatori implica autorevolezza, guidare, far fare esperienze, accompagnare nella crescita, ciò presuppone stabilire delle regole, dire di no quando è opportuno farlo, l'amico, tendenzialmente, è sempre dalla tua parte, ed è ciò che si sta verificando, per esempio, a scuola il figlio annoiato e svogliato prende un votaccio perché non ha studiato o prende una nota perché si è comportato male? Ci pensa il genitore amico, il giorno dopo si presenta a scuola e prende a testate il professore anziché chiedersi perché il proprio figlio è annoiato, svogliato, si comporta male e non studia, ciò che dovrebbe fare da educatore, non difendere a spada tratta l'indifendibile.
grande stima Dottoressa. Mi sto appassionando dei Suoi racconti. Da insegnante delle superiori, sto avendo molte conferme circa a cose che sospettavo. Purtroppo. Grazie
Non aggiungo altro è stata pienamente chiara come sempre! Attenzione non sono animali perché non esiste animali che fanno queste cose, possiamo forse chiamarli brutte bestie o dèmoni
In Italia: non dono punibili per età, ma nemmeno esiste una pena per i genitori per incapacità genitoriale o culpa in vigilando dato che la responsabilità penale è personale. Se nessuno paga, non se ne uscirà mai! Ragazzini problematici, bulletti, con famiglie anche problematiche ci sono sempre stati, ma Perché una volta, quando i figli si educavano con più severità, almeno tra i bambini queste violenze estreme non succedevano?
xchè 50 o 100 anni fa una ragazzina di 13 anni poteva a malapena uscire di casa e guai a girare con le amiche, dopo scuola tutte di corsa a casa senza comitive o peggio ancora compagnie maschili.. oltretutto la maturità sociale era tale per cui una 18-enne dell'epoca ne sapeva meno di una 12-enne odierna
Anch'io ho subito bullismo feroce il primo anno delle superiori da parte di un gruppo di ragazze più grandi del mio Istituto che è culminato fra le altre cose in un tentativo di prendermi sotto con la macchina. C'è poco da capire, è come dice la dottoressa, sono persone invidiose e deboli, poco ambiziose. Io e tanti altri ci siamo sempre dovuti impegnare nella vita e lottare ma non ce la siamo mai presa con nessuno. Gente da chiudere nelle caserme e impedirgli di uscire a fare altri danni nella vita adulta ché questi non cambiano mai, sono feccia marcia, ingiustificabili.
Super Dottoressa!! Grazie..
Roberta sei fantastica ...come ti esprimi come parli io sono incantato .hai una personalità forte ed è giusto che sia così. Sai tutto sulla criminalità. Brava brava quando ti vedo in televisione lascio tutto per ascoltarti .quello che sta accadendo nelle ultime settimane (( femminicidi )) e una vergogna per non dire altri titoli . Un caso che mi ha colpito tanto e la povera Giulia poverina . Ciao Roberta Roberto da Lecco
La società è la famiglia non sanno far crescere i bambini e i ragazzi con una adeguata autostima! Anzi! Fin da piccolissimi si inizia a farli entrare in competizione! Magari due domande dovremmo farcele un po’ tutti
Ogni giorno le notizie sono preoccupanti. I ragazzi che dovrebbero vivere con gioia questa fase della vita, sono violenti aggressivi anche verbalmente. Per fortuna, solo una parte della gioventù. I social a mio avviso fanno rincretinire i giovani (alcuni) e non solo. Si sganciano dalla realtà e pensano che tutto sia permesso. Ovviamente la colpa non è solo dei social. I genitori (alcuni) sono presi da altro, carriera etc... e non riescono a seguire i figli al meglio. Non li giudico, ovviamente. Però a mio avviso bisognerebbe rivedere il ruolo genitoriale e comprenderne l'importanza. Non si può delegare al docente l'educazione. Scusa lo sfogo. Dottoressa mi sono dilungata...
Cara dottoressa Bruzzone ,la situazione attuale sta diventando veramente preoccupante.Non sarebbe giusto ,secondo lei,abbassare la soglia dell' età per poter perseguire penalmente questi mostri in erba? Sono tantissimi...possibile che siano cresciuti tutti in famiglie disfunzionali ? Ma allora che generazione è quella dei genitori ? Non è un bel risultato quello che vediamo.
I genitori sono come i loro figli. Il frutto non cade mai lontano dall’albero. Sono belli e buoni solo da di fuori…
Lei è fantastica, mi piace molto ascoltarla
Vengono veramente i brividi, ma che società abbiamo e stiamo costruendo?
😢😢😢
È sempre molto interessante ascoltarla
Ciao Roby ... si sa qualcosa di quelle tre ragazzine che avevano ucciso Suor Laura in Valtellina?
Chiedo alla dottoressa Bruzzone se dietro aggressioni come quelle delle ragazzine di Mantova ( provenienti da famiglie apparentemente normali) non ci può essere un caso di "follia a due" , vale a dire di una ragazza più incline a soggiacere al dominio psicologico dell'altra più forte e più incline alla malvagità . Grazie se vorrà rispondermi
E' vero che gioventu', un esamino di coscienza questi genitori dovrebbero farlo. Grazie Dottoressa Roberta per la sua disponibilita' ...
Non solo i genitori! Troppo facile dare tutta la colpa a loro
@@paolapezzaniti6804 e a chi altrimenti? Alla società?
@@msdoriable faccia un po’ lei!
potrebbero essere ignari i genitori della malattia mentale delle figlie.. calcola che certe patologie cominciano proprio nella fase puberale e culminano fino ai 20-22 anni.. quindi non è necessariamente detto che tali matte abbiano dati segnali in tempi precedenti all'atto omicidiario..
Bravissima come sempre su storie brutte👋👋
Chi si fa molte domande i figli magari non li fa (come la sottoscritta) e qualcuno invece li fa con coscienza della responsabilità che si assume. I più non pensano a cosa vuol dire dedicare e sacrificare 16/18 anni della propria vita dando esempi e regole per stare al mondo, è un compito difficilissimo perché educare un figlio è lo specchio di ciò che noi siamo come persone. Il mondo intorno in questi ultimi 20 anni è diventato cattivo, anaffettivo, violento perché i social insieme a videogiochi e serie tv hanno dettato comportamenti assurdi ai giovanissimi. Mancano luoghi di aggregazione e crescita come erano le nostre parrocchie, i collegi, il militare per gli uomini…..insomma posti dove confrontarsi e maturare. Bisognerebbe poi tornare a far vedere agli adolescenti i morti nelle bare, la morte x loro è uno stato da videogiochi, non ne hanno percezione. Poveri ragazzi….forse era meglio il mondo ed i genitori di qualche decennio fa!?? Brava dottoressa, impeccabile.
Molto interessante, grazie!
Incredibile 😭😭😭😭😭😭
Salve Dottoressa Bruzzone,a parer mio,ed io me lo domando,la domanda va sì fatta nei confronti dei figli, ma anche nei confronti di noi stessi,dal momento che l'essere umano è un "animale"che apprende per imitazione, come dice Lei Dottoressa,ma spesso l'ho detta anch'io:"il frutto non casca troppo lontano dall'albero"e "l'albero si riconosce dai frutti".
Un saluto a Lei ed al suo meraviglioso gatto (è bello vederlo apparire nei video, quando manifesta l'affetto che prova per Lei, questo mi fa riflettere su quanto ancora c'è da indagare sulle relazioni e le interazioni fra gli esseri viventi)
Pare che la vita ormai non abbia piu' significato
Grazie !💐
Sei la bellezza Ligure😍🔥🔥
Buongiorno dott.ssa Bruzzone
Oltre all’atto in sé, il tutto è reso ancora più agghiacciante dall’età delle aggreditrici
Quando ci sarà prossima live su CZcams?
Sarei molto curiosa di sentire cosa hanno da dire i genitori di questi baby killer. Li giustificherebbero? Non mi stupirei. La mancanza di empatia che li caratterizza penso provenga da un analfabetismo emotivo che si ha in famiglia. Cosa ne pensa dottoressa?
non necessariamente.. non è detto che sia frutto di disturbo della personalità di tipo narcisistico.. potrebbero essere tranquillamente capaci di provare empatia ma anche aggressività e invidia..
@@lukehack5129 La mancanza di empatia è imputabile anche ad altri fattori e non è detto che ci sia un disturbo di personalità a monte
@@lorenza5898 la mancanza di empatia implica quanto meno dei tratti disturbati nella personalità, di solito a stampo narcisistico.. una persona equilibrata non può non provare empatia
Che tragedia
Per me i genitori lasciano i figli sul cellulare e sul cellulare ne fanno di cotte e di crude ai miei tempi si agiva così per noi la ragazza più brava era un modello da seguire ho ammirare adesso se c'è una ragazza ho che e brava ho da fastidio e da eliminare punto mia figlia e stata bullizzata a 7 anni la maestra a detto che sono bambini e io le ho detto di indagare la famiglia la storia l'anno risolta perché mia figlia e la bulla e diventata amica mi a mostrato una foto dove si abbracciavano. ma! Se sarebbe continuato avrei denunciato i genitori altro che . Sono una mamma molto attenta noi trattiamo benissimo nostra figlia e non ammetto che mia figlia abbia i capelli tirati e segni di calci sul corpo ho lividi in faccia . Devono vigilare le scuole e le famiglie come fa una mamma a non accorgersi che la figlia a preso delle forbici in mano ho un cambiamento del carattere non lo so . Grazie dottoressa la seguo sempre . E bravissima .
illegibile senza virgole
Esiste la punteggiatura, signora. Forse dovrebbe ripassare anche l'uso delle acca. Lo dico perché risulta illeggibile e incomprensibile, basterebbe poco per farsi capire.
@@TheWasp2392 grazie 😘
Posso chiedere la sua attenzione dottoressa?
1:35 Ecco perchè stimo tanto gli STATI UNITI, lì non frega nulla se sei un dodicenne o un cinquantenne, ti sbattono in galera anche a 7 anni, ed io sono TOTALMENTE d'accordo.
OFF TOPIC: Roberta stai benissimo col capello ondulato, fattelo più spesso :)
La penso esattamente come te. E sinceramente un bambino che compie un omicidio, se possibile mi inquieta in maniera particolare.
Guardi, la penso esattamente come lei.
Da quando il macho Bruzzone tiene questi seminari i femminicidi aumentano sempre più .... 🤔🤔🤔🤔
Ma le istituzioni sono innocenti?
Dott.ssa sto notando che le femminucce ci stanno dando alla grande ultimamente...🥹🤬
Tranquillo siete sempre voi maschietti al top killers perché le donne vi lasciano