Perché il suolo non andrebbe lavorato? Introduzione all'Orto No-Dig
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- čas přidán 5. 09. 2024
- In questo video, che è il primo di una serie su come funziona un orto No-Dig, vi parlo del perché è importante tenere il suolo coperto e non lavorarlo.
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Living Soil Garden is a Regenerative No-Dig Market Garden on Goffin Land, in Exeter.
All of our vegetables are grown on 1/2 acre of permanent beds, cultivated without synthetic chemicals, machinery or tillage.
To learn more about our way of growing, visit follow us on:
IG: / livingsoilgarden
FB: / goffinlsg
website: www.livingsoil...
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#marketgardening #vegetablegrowing #greenmanures #winterveg #winter #devon #permaculture #nodig
Bravissimo, incredibilmente preparato. Unisce la teoria alla pratica. Ci vorrebbero più tecnici come te. Grazie nuovamente.
La tua è un' esposizione perfetta e ben chiara del " no dig" ...Da 10 anni coltivo ill mio orto di circa 2000 mq col metodo no dig....: Ho ottimi risultati ma occorre avere così tanta materia organica che ho dovuto accordarmi con due giardinieri per farmi scaricare cippato e potature. Inoltre, ogni anno compro quintali di terriccio. In definitiva posso assicurare che il no dig è un metodo che definirei eccezionale per la qualità e la salubrità dei vegetali coltivati ma è assolutamente non praticabile a livello industriale a causa, appunto, dell'enormità del volume di compost da apportare ogni anno. Se dovessi produrre tutto il compost di cui ho bisogno, ho calcolato (più o meno, ma sarò più preciso nei prossimi anni quando riuscirò a fare calcoli precisi) che, per ogni mq di superficie coltivata, mi occorrerebbe una superficie da 5 a 7 volte più ampia di campi per poter ricavare sfalci e residui vegetali atti a fornire compost da aggiungere ogni anno.
Grazie del tuo commento Paolo. In clima mediterraneo, ho visto più volte il seguente pattern: per ogni mq da pacciamare, servono 2 mq di spazio utilizzato per coltivare quella biomassa. Non compost, attenzione, ma pacciamatura grezza. Ovviamente se la composti prima ti serve 2-3 volte più spazio perché molto carbonio va in CO2 nel processo di decomposizione. In climi ossidativi, caldi, aridi, come quello italiano, il compost andrebbe protetto da uno strato di pacciamatura grezza. Le cover crops sono la chiave! Buoni esperimenti :)
@@OrtoForesta Grazie! Mi hai dato ancora un ottimo spunto per nuove prove in loco. Buona giornata e...buona pacciamatura!
@@paolomaggi8188io uso le cover crops in autunno e inverno poi le sfalcio a maggio, dopo semino il sorgo foraggero che fa tanta biomassa, si possono fare più sfalci
Complimenti per l'esaustiva spiegazione. Un cambiamento di paradigma scientifico rivoluzionario e assolutamente logico
video SPETTACOLARE. grazie mille
Ciao. Ho scoperto il tuo canale da pochissimo e mi piace molto per cui piano piano sto guardando tutti i tuoi video. Ho un piccolo orto familiare e dallo scorso anno ho deciso di attuare il metodo no dig che trovo fantastico per una persona non più giovane come me che desidera continuare a produrre il proprio cibo con meno fatica possibile. Lo scorso autunno ho seminato il sovescio e una volta tagliato ho ricoperto il mio piccolo orto con tutta la materia
organica che sono riuscita a reperire: cartoni, foglie secche, sfalci di erba, compost autoprodotto e paglia. Ho inserito anche in bel pò di humus ricavato da letame di cavallo lasciato a riposo per un anno e trasformato dai nostri infaticabili amici: i lombrichi. Finalmente, dopo anni di scarsa produzione, questa estate ho raccolto una gran quantità di ottimi ortaggi. Un saluto da una contadina felice e buon lavoro
io ho trovato un sistema super leggero per produrre agli e cipolle. Li vado a seminare nel bosco dove non passa mai gente. Io li semino nel mio bosco ma se trovi un posto isolato in semi-ombra nascono cose enormi nella terra vergine del bosco. Senza alcun lavoro. Cipolle da un 1 kg e agli grandi come aranci. Quest'anno ho seminato anche verze e cavoli ... vediamo cosa succede😉
Mitico!!!!🔝🔝🔝
Bellissimo video, spiegato in maniera semplice e comprensibile…
orticoltura rigenerativa, mi piace molto...👋
Grazie. Non sono molti i contenuti in italiano su questi argomenti presentati in modo esauriente ma nello stesso tempo accessibile.
Troppo interessante.🤩
Grazie tanto per information about no dig orto.
Bravissimo ed ottimo ed illuminante video 👍👏👍👏👍🙏🙏🙏🙏grazie ❤️❤️❤️
Complimenti, un gran bel video che spiega in italiano cos'è e come funziona il no dig
Io ho convertito il mio orto lo scorso anno in no dig, durante questo inverno ho visto diversi funghi dappertutto, persino tracce di micelio in superficie, il compost che ho usato è homemade con molta parte legnosa all'interno.
Canale fantastico, complimenti
Grazie mille! Ci fa piacere sentire che pratichi il no-dig e che riesci ad autoprodurti il compost necessario :)
@@OrtoForesta io non riesco a soddisfare completamente le mie esigenze di compost, devo aggiustarmi...👋
Da più di un anno ho seguito il consiglio di tenere coperto il terreno. Ho avuto grossi problemi con le lumache che mi hanno divorato oltre 100 piantine di finocchio. Mentre in precedenza mi è successo con fave e piselli. Se mi può rispondere divisa potrei fare le sarei grato, poiché credo in questa teoria.
Può dipendere da tante cose ma principalmente la salute delle piante. Nel nostro orto di 2500mq se vado fuori di notte con una torcia è tutto ricoperto di lumache: piante, terreno, muri. Però fanno pochissimi danni come puoi vedere. Perché le lumache attaccano piante deboli e sbilanciate, prevalentemente. La chiave è ripulire di lumache la zona dove si vanno a trapiantare le piantine, iniziando una settimana prima.
@@carlopaganelli530 ti posso dire la mia anche se non sono il titolare del canale... ma utilizzando da 3 anni il no-dig mi sento un po coinvolto, le lumache con il no-dig non ci azzeccano nulla, si tiene coperto il terreno per preservarlo d'inverno dalle gelate(pensa nei boschi alle foglie secche che cadono ed ai rami
ametti...)e nei mesi caldi si pacciama con i triturati per mantenere l'umidità...le lumache bisognerebbe scongiurarle con metodi bio e ce ne sono, io pianto ogni tanto 1 o 2 piante di aglio che a loro ed a molti divoratori non sono graditi...oppure toglierle a mano quando compaiono...si è una rottura ma quando poi mangi cose sane la fatica si dimentica in fretta...buona giornata e scusa l'intromissione ma mi è arrivata la notifica e non ho resistito, buona domenica...👋
Complimenti interessantissimo
Grazie tanto
Super!
Grazie Caro Dario. Bellissimo ed utilissimo video
bravo
Excelente explicación, genial 👏👏👏👑
Complimenti
Grazie Alessio!
Grazie!
Complimenti spieghi tutto benissimo e chiaro. Alla fine del video alle tue spalle sono colture no dig senza cassoni? Non ci sono consociazioni di ortaggi... Non era un bene mescolare vicini più tipi differenti di ortaggi? O vale solo per i cassoni la consociazione? Grazie per tutto!
Grazie, ottimo video!
Molto molto interessante, complimenti per il video. Questi principi potrebbero essere applicati anche per agrumi in vasi di 40, 50 cm e oltre? Grazie
Io devo disboscare un terreno vergine super-fertile e anche se mi piange il cuore devo arare per strappare tante radici. In che periodo mi consigli di arare e quanto tempo devo lasciarlo essicare prima di fresarlo?
Molto interessante ma se parlassi più piano ci aiuteresti a capire meglio...
Grazie Michele! Su CZcams se clicchi sulla rotellina in basso a destra ti permette di rallentare o aumentare la velocità di audio e video.
Buongiorno, complimenti per il bellissimo video.
Sto provando a realizzare un orto no dig in Toscana, terreno terrazzato, argilloso e molto sassoso.
Vedo che vivi in UK e che sfrutti al massimo le condizioni climatiche molto umide.
Qui da noi ci sono alcune differenze impegnative (almeno per me, sono un principiante!)
Il primo problema da risolvere è procurarsi il compost, tanto e sano.
Il secondo è mantenere l’umidità del suolo senza utilizzare ettolitri d’acqua del pozzo considerando che piove molto meno e con minore regolarità rispetto al nord Europa.
Hai esperienze di orti no dig in Italia? Come si risolvono questi problemi?
Scopro con piacere il tuo canale che seguirò da ora in avanti.
Seguo da tempo il “padre” del no dig, il grande Charles Dowding.
Grazie per una risposta e complimenti di nuovo
Cabotina farm è un'azienda che pratica no dig in Liguria🙃
@@Mifaroicazzimieidaadessoinpoi grande! Come fai con l'acqua ?
@@carlfogarthy6508 non è la mia azienda!
Video e canale interessantissimi! Sapresti consigliarmi anche un libro su questo metodo di coltivazuone?
...complimenti ..come posso indirizzare I miei nipoti a fare I corsi giusti all' universita' in Italia o magari qui negli Uk in modo che raggiungano la tua preparazione e consapevolezza? Anche io sto lanciando un piccolo progetto nel Cambridgeshire..ma con il lavoro e la mia eta' non e' facile...viva che esistono giovani come te....sono venuta a conoscenza del tuo canale solo in questi giorni mi guardero' tutti I tuoi video...io in Italia ho iniziato con lo studiare permacultura....e qui negli Uk sono riuscita a trovare lavoro Ed essere attiva con il volontariato....ma ci vogliono anni se si deve lavorare full time e ci vuole tanta energia e tempo per continuare a studiare
Ciao è il primo video che vedo, volevo sapere se potete, come posso evitare la crescita immediata di erbe spontanee quando spargo il mio compost, forse devo immettere lo sfalcio di spontanee prima che facciano i semi ? O lo devo tenere chiso per un certo tempo ? oppure accetto qualunque consiglio, quando ho tempo vado a vedere cosa avete postato. Bel video chiaro e preciso.
Ciao Alessandro, questa è una delle domande più frequenti che ci fanno in azienda o durante i corsi. La risposta è semplice: occultazione. Usa un telo di plastica impermeabile (Officina Walden li vende, ma puoi trovarli anche altrove) e mettilo sull'area da trasformare in orto o da ripulire dalle spontanee. Dopo qualche mese (può prendere più o meno tempo a seconda della stagione e delle temperature) solleva il telo e inizi a fare no-dig. Se non vuoi aspettare, puoi mettere prima il compost, poi mettere sopra il telo, tagliare dei buchi alla distanza appropriata, e piantare nel compost attraverso i buchi. Patate e/o Zucche sono un'ottima coltura per questa seconda opzione, perché i buchi sono lontani e non minano la struttura del telo, e perché beneficiano del calore che il telo gli procura.
Ma un letame maturo si puó utilizzare come copertura del terreno? (Spesso è difficile trovare del buon compost a differenza del letame di cavallo)
Ottimi consigli !!
Una domanda se dovessi coltivare circa 5000mq a grano cosa dovrei fare?
Grazie per eventuale risposta
Lascia perdere 😂
Buonasera. Vi auguro successo nel vostro lavoro. Sto cercando lavoro in questo campo. Spero che possiate aiutarmi. Per favore rispondete. Grazie.
Se sul mio fico c’è un fungo questo a tolto come infestante o lo tengo per aumentare biodiversità? Perché credo che assorba dell’energia dal fico , giusto?
Grande...cercavo uno italiano che lo spiega...sono inglese quindi abbiamo Charles Dowding il padre di no dig però il mio suocero non parla l'inglese
Comunque le immagini sono molto belle
Grazie Mara!
salve! molto interessante e bello il video.ma come si ci arriva avere orto cosi? quando tempo ci vuole?quante risorse?mi spieghi le basi passo dopo passo e cosi via...grazie e buona riuscita nella racolta.
Caricherò un video nei prossimi giorni su come iniziare da zero. Intanto se guardi i video sul canale ci sono già un sacco di piccoli consigli su come funziona. A presto!
@@OrtoForesta aspetto il video da zero in poi..io sto in sicilia ho un orto sinergico ma dopo 6anni ho dovuto disfare a causa di graminia e ingrandimento del orto...cmq la permacoltura mi interessa molto,la permacoltura te la chiami No-Dig....a risentirci con "come iniziare da terra che ti ritrovi da zero in poi"....
Perfetto! Anche io sono originario della Sicilia :) il No-Dig è solo una tecnica di orticoltura, la permacultura è cosa più vasta e include ben più che l'orto. Comunque alcuni dei principi sono gli stessi.
Salve, mi sto preparando per avviare una coltivazione di ortaggi su un terreno di circa 3000 mq il quale è rimasto abbandonato non so precisamente per quanto tempo è stato lavorato ma ora c'è solo sterpaglia, noncespugli di erba ma sterpi alti e distanziati tra essi.
mi è stato consigliato di iniziare con le fave onde azotare il terreno. dovrei venire in possesso del terreno per i primi di novembre 2023 per cui gradirei un consiglio mirato su come pacciamare tutto la superficie della coltivazione. per esempio se mi recassi in qualche bosco e raccogliesse il fogliame e piccoli rami faccio bene? posso affidarmi anche a una sorta di pacciamatura per così dire usuale, cioe di plastica? comunque mille grazie per quanto tu hai già esposto nei tuoi video un abbraccio virtuale a tutti coloro che amano la terra in tutti i suoi componenti
Se dici di non disturbare il terreno, come si deve fare a scavare il solco per seminare le patate, senza disturbare la microfauna? Grazie
Salve, cosa mi dice rispetto alle pietre presenti nel terreno? Ovviamente quelle più grosse vanno senz'altro rimosse per facilitare le lavorazioni, ma quelle di pezzatura inferiore andrebbero tolte oppure no oppure ancora dipende da cosa si intende coltivare?
Grazie.
Lascia che i lombrichi le portino a galla e rimuovile quando sono in superficie. Quelle più piccole possono essere lasciate tranquillamente
Ottimo. Hai parlato del suolo e dei processi naturali senza spacciarti per biochimo e senza usare nomi di enzimi ed altre complesse molecole spesso citate a vanvera da pseudo esperti. Il tutto mantenendo rigore scientifico e conoscenze derivate dalla esperienza e dalla osservazione diretta.
Se il terreno trascurato da anni è pieno di rovi e di colza, come si procede per recuperarlo? È un lavoraccio riconquistarlo gradualmente
Per la solarizzazione che tipo di telo in plastica ? Scuro per impedire passaggio luce ?
Allora, la solarizzazione è un processo diverso dall'occultazione. L'occultazione si effettua con un telo opaco (scuro è più efficace che chiaro perché il calore aiuta a uccidere la vegetazione sottostante). La solarizzazione si effettua con un telo trasparente (come quello usato per coprire i tunnel/serra) e funziona solo in condizioni asciutte e climi molto caldi. Qui in Inghilterra la solarizzazione creerebbe più spontanee che altro :)
Il tipo di telo di plastica utilizzato per l'occultazione è quello che si chiama Silage Tarp, un telo opaco di polyethylene spesso 0.5-3 mm (quelli più economici sono di solito meno spessi di 1mm).
Che opinione hai sulla cenere di legna della stufa?? Si può integrare nel orto
Si può usare, ma soltanto in piccolissime quantità e non tutti gli anni. E' molto alkalinizzante e ricca di potassio, e quindi va evitata in terreni con pH alto o già ricchi di potassio.
@@OrtoForesta le ho fatto questa domanda perché il mio vicino di casa una persona anziana 87 anni la butta nel orto ma tipo montagne di cenere e in primavera estate ha sempre verdure rigogliose. Un orto stupendo
Probabilmente ha un terreno acido e quindi l'effetto della cenere avvantaggia gli ortaggi, ma nel lungo termine si saturerà sia di pH che di potassio e il terreno potrebbe diventare completamente infertile per anni.
Io verso tutta la cenere della mia stufa nell'orto...Siccome la cenere è preziosa ma alcalinizza il terreno, l'unico modo per vedere se sto esagerando è quello di comprare un phmetro da giardiniere (circa 20 euro) e controllare il livello di acidità. In tal modo non ho problemi di dosare quanta metterne: appena vedo che il pH si sposta sul basico, smetto di aggiungerla: è il metodo più pratico per concimare senza fare analisi accurate del terreno, prima e dopo.
Ciao! questo è quello che apporto io, sfalci d'erba diventati un compost spettacolare: czcams.com/video/ektiLWng6Lk/video.html non buttate gli sfalci!!!!!!!!
Sono sempre interessato dalla tecnica NO DIG. Ma per quanto poco la terra la lavorate. L'esempio tuo , usi la grelinette. Ok, si apporta materia organica, si copre, ma la base dev'essere almeno lavorata quanto meno la prima volta.
Se hai un terreno argilloso come il mio, dove se ci metti tutta la forza nel piantare il piccone non riesci a penetrare oltre i 2/3cm di profondità, fidati che non crescerebbe nulla. Si deve prima passare almeno una volta con la motozzappa poi apporti di tutto nel mio caso compost da sfalci.
Dopo si, basta una vangatina senza sovvesci con tanta materia organica di apporto e il terreno si rigenera!
Sempre coperto un covo di insetti e raccogli una cippa😂
Disturbare il terreno è un modo abbastanza semplicistico, non scientifico, ideologicamente fuorviante e poco onesto nei confronti di chi fa agricoltura seriamente
Scusa perché il loro modo non è serio? Producono con quello che hanno a disposizione una quantità di cibo che con metodi convenzionali non sarebbe possibile nello stesso spazio