"Get Back": perché abbiamo ancora bisogno dei Beatles

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  • čas přidán 8. 09. 2024
  • "Get Back" è il nuovo documentario sui Beatles in tre puntate di Disney+ sulle session che avrebbero portato al Rooftop Concert del 31 gennaio 1969.
    Quasi 8 ore di musica, parole, pensieri di Lennon, McCartner, Harrison e Starr, per la prima volta in un unico percorso che ci porta dentro lo studio di registrazione in compagnia della più importante band di sempre.
    Questo video commenta il piccolo miracolo che è "Get Back" e quanto ancora oggi si può imparare dai Beatles, oggi.
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Komentáře • 67

  • @maximobenatti6110
    @maximobenatti6110 Před 2 lety +19

    Bravo, davvero un'ottima recensione. L'altro giorno leggevo che la media età di coloro che ascoltano i Beatles su Spotify è inferiore a 30 anni, e tra questi ci sono anche io...
    significa che non esiste musica vecchia e musica nuova ma solo buona o cattiva musica.👋👍

  • @enrico6316
    @enrico6316 Před 2 lety +5

    Io ho sempre adorato i Beatles, mi piace sentirne parlare ma ogni volta che ciò accade oppure vedo un loro video provo una tristezza molto profonda. Grazie per il bellissimo video!!!

  • @gisellabeltrami9043
    @gisellabeltrami9043 Před 2 lety +3

    Bra-vis-si-mo!!!!!!!!!
    Per l'amore per la musica e l'entusiasmo che riesci a trasmettere con il tuo video!
    Per la capacità di analisi e di introspezione nella psicologia dei personaggi. Grazie

  • @ExitWell
    @ExitWell Před 2 lety +6

    "Get back" è davvero una meraviglia. Ottima analisi, grazie per il contributo

  • @AlessandroImbellone
    @AlessandroImbellone Před 2 lety +9

    Questo documentario mi ha fatto capire (come se ce ne fosse bisogno) l’importanza di Paul Mc Cartney che a mio avviso ha scritto le migliori canzoni dei Beatles. Per non parlare della sua preparazione musicale e del suo pragmatismo. Poi l’apatia degli altri irrita, sembrava quasi volessero fare un disco mediocre. Comunque la piu’ grande band della storia senza ma e senza se.

  • @giannirizzi8646
    @giannirizzi8646 Před 2 lety +3

    Bravo! ci voleva anche in italiano la recensione di 'Get Back' da uno competente!

  • @sandroborzoni6195
    @sandroborzoni6195 Před 2 lety +2

    il tuo canale dovrebbe avere centinaia di migliaia di visualizzazioni, sei veramente capace di parlare, hai un modo di raccontare il pop che trasforma la storia degli artisti del passato in pura letteratura.

    • @RiccardoDeStefano
      @RiccardoDeStefano  Před 2 lety

      grazie mille, sono parole molto belle per me. posso solo chiederti di ricondividere i miei video e invitare la gente a iscriversi! grazie per il commento

    • @sandroborzoni6195
      @sandroborzoni6195 Před 2 lety

      @@RiccardoDeStefano Certo che consiglierò il tuo canale.

  • @caterinacittadino388
    @caterinacittadino388 Před 10 měsíci +2

    I Beatles sono davvero un miracolo!

  • @loredanamarsigliotti2177
    @loredanamarsigliotti2177 Před 9 měsíci

    Wow‼️ Da vecchia fan dei Beatles erano anni che non sentivo una recensione così appassionata e coinvolgente come la tua! Complimenti! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻 Beatles forever❤️

  • @LucretiusNigro
    @LucretiusNigro Před 10 měsíci +2

    A perditempo qualche tempo fa ho raccolto - senza la pretesa di adempiere a uno studio critico interamente pertinente ^^ - ho raccolto i brani che, seppur pubblicati negli album solisti, dopo lo scioglimento, sappiamo essere stati scritti quando i quattro erano ancora ufficialmente assieme (anche se per poco nel caso di un paio di pezzi di Paul, uno dei quali, "Maybe i'm amazing", straordinario); e m'ha impressionato immaginare che, non so, per ulteriori obblighi contrattuali, avrebbero potuto offrirci un altro album incredibile legittimato da quella premessa (e m'ha impressionato pensare a quanto con il scemare della chimica i loro lavori, poi, si siano "impoveriti" ...assieme, sì, erano un "miracolo", divisi... autori di rilievo certo, ma come ce n'erano "molti" altri).
    I brani che potevano costituire quell'ulteriore ultimo album:
    McCartney:
    "Maybe i'm amazing" "Every Night" "Teddy Boys" "Junk and Singalong Junk" "The Lovely Linda" "The back seat of my car" "Hot as Sun/Glasses" "The palace of the king of the birds" "Another Day".
    Lennon:
    "Child of Nature (Gelouse Gay)" "Oh my love" "Look at Me" "Gimme Some Truth (Give Me Some Truth)".
    Harrison:
    "All things must pass" "Wah-Wah" "I'snt a pity" "I'd Have You Anytime" "Let It Down" "Run Of The Mill" [...].

  • @altar964
    @altar964 Před 2 lety +5

    Da "Please please me " ad "Abbey road" con tutto quello che c'è stato in mezzo in meno di 8 anni; solo questo è il miracolo.

  • @user-lr1gz9it8n
    @user-lr1gz9it8n Před 10 měsíci

    Che grande memoria ci hanno regalato i beatles cin questo get back... grazie per il bellissimo video

  • @stefano.b65stef77
    @stefano.b65stef77 Před 2 lety +3

    la forza dei Beatles era di avere 3 compositori di canzoni, George Harrison avrebbe brillato di luce propria in un suo gruppo, nessun altro gruppo aveva 3 fuoriclasse come scrittore di canzoni, I Rolling Stones facevano affidamento su Mick Jagger, i kinks su ray davies e molto raramente il fratello, gli who su pete townshend, i CCR joh fogerty ecc

  • @gisellabeltrami9043
    @gisellabeltrami9043 Před 2 lety

    Mi hai trasmesso passione ed entusiasmo per i Beatles e per la musica!
    Grazie.

  • @raffaeleschipani8537
    @raffaeleschipani8537 Před 2 lety

    assolutamente d'accordo con te su tutto.
    Se ami i Beatles, questo documentario sa commuoverti quando meno te lo aspetti !!!

  • @massimomaranesi5401
    @massimomaranesi5401 Před 2 lety

    Bel commento! Ottima analisi di questo straordinario documentario di cui si parlerà per anni almeno su CZcams!

  • @jaimy375
    @jaimy375 Před 2 lety +1

    quando si mettono davanti al microfono immancabilmente fanno un miracolo

  • @michelamoramarco149
    @michelamoramarco149 Před 2 lety +1

    Illuminante... bravo De Stefano.

  • @annachiaralorenzelli8972
    @annachiaralorenzelli8972 Před 2 lety +3

    Per chi fosse interessato ad approfondire la questione se All Things Must Pass fu rifiutata/poco considerata dagli altri Beatles, consiglio questo video (parte 1 e parte 2) veramente ben fatto: czcams.com/video/m--gIaUEZtA/video.html .
    Per chi invece avesse voglia di vedere un documentario sulla relazione Lennon/McCartney durante e dopo i Beatles consiglio la bellissima serie "Understanding Lennon/McCartney" disponibile qui su CZcams: czcams.com/video/_AILqCAk1cg/video.html , è una collezione incredibile di interviste e video dagli anni 60 ad oggi, con pochissimi commenti esterni un po' sullo stile di Get Back.

  • @24karat_GOBBO
    @24karat_GOBBO Před rokem

    recensione fantastica bravo.

  • @fabiocecchini7837
    @fabiocecchini7837 Před 2 lety +2

    Mc Cartney era una fucina di canzoni...Lennon ormai era con la testa altrove, ricordiamoci che aveva già un suo gruppo la "Plastic Ono Band"...Harrison era Harrison... terzo Beatles in tutti i sensi. Ringo poi...galleggiava a vista...consapevole che tutto stava finendo...

  • @pabloxxx62
    @pabloxxx62 Před 2 lety

    Sono molto d'accordo su tutto quel che, tra l'altro, spieghi molto bene, l'unica cosa che ho percepito diversamente e' il Beatles in disagio, che secondo me e' Harrison piu' che Ringo Star, un disagio dolorosissimo e visibile proprio nelle espressioni del viso e nello sforzo di sembrare parte di qualcosa che a volte lo ignora, Ringo mi pare abbastanza incurante di tutti i drammi, come se sapesse gia come andava a finire
    Bravo e complimenti!!!

  • @antoniobaravalle653
    @antoniobaravalle653 Před 2 lety

    Quanta dolce malinconia. Mitici!

  • @giuliofappiano
    @giuliofappiano Před 2 lety +1

    Assistiamo a 3 compositori che inciarmano melodie con metodi diversi con una prolificita' strabiliante.Giri armonici vengono fuori copiosi e stupefacenti.Un miracolo irripetibile.

  • @albertodano7634
    @albertodano7634 Před 2 lety +1

    Bravissimo 👍🏻

  • @ruxbox
    @ruxbox Před 2 lety +1

    bravissimo!!!

  • @Robertabrutta
    @Robertabrutta Před 2 lety +1

    Che tenerezza vedere e sentire come era salda, anche sul finire dell'epopea Beatles, l'amicizia tra Paul e John, solidale fino alla fine, che se ne dica. George sommerso dalla personalità dei due, cercava di emerge poco alla volta, mentre Ringo per me rimane un oggetto misterioso all'interno del gruppo, un buontempone, ma niente di più, uno dei batteristi piu sopravvalutati..della storia del rock. Comunque rimontato o non, il film rimane sempre un documento indelebile della storia musicale, meraviglioso. Complimenti per la recensione.

    • @thorcayenne75
      @thorcayenne75 Před 2 lety +2

      Ringo è il Beatle migliore

    • @urghih
      @urghih Před 2 lety +2

      Affermare Che Ringo era sopravvalutato significa aver ascoltato poca musica e con poca Attenzione ai dettagli.

    • @nicolapravisano6023
      @nicolapravisano6023 Před 2 lety +1

      Questa poi, chi sa un po' di musica, non può definire Ringo batterista sopravvalutato! E ricordo poi la sensibilità musicale del nostro, riconosciuta anche dai suoi compagni, Lennon per esempio diceva sempre che solo Ringo sapeva quando un pezzo doveva finire. Sembra poco, ma non lo é.

    • @Robertabrutta
      @Robertabrutta Před 2 lety

      @@urghih JOHN BONHAM (Led Zeppelin), KEITH MOON (The Who), IAN PAICE (Deep Purple), BUDDY RICH, MITCH MITCHELL (The Jimi Hendrix Experience), STEWART COPELAND (The Police), NEIL PEART (Rush), Ginger Baker (Cream),Gene Krupa, Charlie Watts (The Rolling Stones), D.J. Fontana (Elvis Presley), Tony Williams (Miles Davis), Levon Helm (The Brand)Dave Grohl (Nirvana), Carmine Appice (Vanilla Fudge), Jeff Porcaro (Toto), Jim Keltner (session man), Jack DeJohnette (Miles Davis), Bill Ward (Black Sabbath), Phil Collins (Genesis)...devo continuare...?

    • @Robertabrutta
      @Robertabrutta Před 2 lety

      @@nicolapravisano6023JOHN BONHAM (Led Zeppelin), KEITH MOON (The Who), IAN PAICE (Deep Purple), BUDDY RICH, MITCH MITCHELL (The Jimi Hendrix Experience), STEWART COPELAND (The Police), NEIL PEART (Rush), Ginger Baker (Cream),Gene Krupa, Charlie Watts (The Rolling Stones), D.J. Fontana (Elvis Presley), Tony Williams (Miles Davis), Levon Helm (The Brand), Dave Grohl (Nirvana), Carmine Appice (Vanilla Fudge), Jeff Porcaro (Toto), Jim Keltner (session man), Jack DeJohnette (Miles Davis), Bill Ward (Black Sabbath), Phil Collins (Genesis)...devo continuare...?

  • @nicolaagliata2058
    @nicolaagliata2058 Před 2 lety +1

    Amen

  • @PeterPrism
    @PeterPrism Před 2 lety

    Grazie

  • @stefanogreco6356
    @stefanogreco6356 Před rokem

    Davvero una stupenda recensione, competente e passionale.

  • @umbertoelia3259
    @umbertoelia3259 Před 2 lety +8

    Non sarebbe stato lo stesso senza Billy Preston

    • @RiccardoDeStefano
      @RiccardoDeStefano  Před 2 lety +2

      Chissà se si fossero decisi a farlo entrare in formazione, magari avremmo avuto almeno un altro album dei Beatles.
      (o probabilmente no!)

  • @incalzalew
    @incalzalew Před 2 lety +1

    Sottoscrivo tutto.

  • @massimilianobufardeci1312

    Condivido ogni singola parola

  • @raffaeleschipani8537
    @raffaeleschipani8537 Před 2 lety

    peccato avere video di questa qualità solo del 1969 (quando già l'armonia tra loro stava svanendo).
    Immaginate avere il materiale mentre realizzavano i primi album !!!!!!!!

  • @Jacop83
    @Jacop83 Před 2 lety

    Questo documentario ha mostrato una volta di più il motivo per cui si separarono. John voleva avere reinventarsi una nuova carriera solista e George non poteva più stare con Paul…si sentiva troppo schiacciato da lui.

  • @Dany-fj2oj
    @Dany-fj2oj Před 2 lety

    l'atteggiamento di McArtney è sempre stato da "direttore d'orchestra".....nelle canzoni The night before e Another girl dell'album Help del 1965, quindi in piena beatlmania, cambiò le parti di chitarra soliste di Harrison a sua insaputa.....io adoro i Beatles e adoro tutti i membri ma negli anni ho rivalutato molto, in maniera critica, la figura di Paul da sempre dipinto come l'unico che fino alla fine ha cercato di mantenere vivo il gruppo....questo è vero ma è anche quello che, animato delle migliori intenzioni, nel farlo lo ha fatto con molta presunzione ed egoismo.....mi sembra come quella persona che dotata di mote frecce al proprio arco, forse più degli altri, pensa anche di avere il carisma sufficiente ad essere leader ma lì ci vuole altro....forse in quello il carisma naturale lo aveva John, il quale, a mio avviso, aveva capito che i Beatles avessero detto tutto quello che poteva dire.....

  • @paolaschiavi1847
    @paolaschiavi1847 Před 2 měsíci

    Harrison è sempre stato estremamente sottovalutato dai membri dei Beatles stessi, soprattutto Mccartney e Lennon.
    Non gli hanno mai dato spazio, non hanno mai creduto nel suo talento che non aveva niente da invidiare ai due secondo me.
    Ringo solido, professionale e sempre a fuoco, un batterista troppo sottovalutato.

  • @ilparresiasta
    @ilparresiasta Před 11 měsíci +1

    C erano tre teste pensanti e tre compositori sopraffini! Con gli anni si son allontanati e lo scioglimento era inevitabile!mccartney era l unico che tentava di tirare avanti i beatles ma di fatto aveva gia intrapreso la carriesa solista con una band che lo accompagnava...ci sta! Erano 3 musicisti oramai a se stanti....
    Un ultimo appunto pero! Let it be è un ottimo albun, non sarà il migliore ma un album con let it be getback the long and ecc across the universe non può essere un album mediocre! Alcuni cantanti se lo sognerebbero un album cosi

  • @massimofabbri2937
    @massimofabbri2937 Před 2 lety +1

    La fine dei Beatles è stata la continua mancanza di tatto nei confronti di Harrison e l amore malato di Lennon per Yoko Ono.

  • @mickvenice
    @mickvenice Před 2 lety +1

    Quello che suonavano a turno John e George era una chitarra baritono, non un basso.

    • @RiccardoDeStefano
      @RiccardoDeStefano  Před 2 lety

      No, era un basso Fender Bass VI, che (riporto dal sito Fender.com) "The Bass VI, recently resurrected in hot-rodded form by Fender and in its classic form by Squier, is a six-string bass guitar. Then what’s the difference between the Bass VI and a baritone guitar? Baritone guitars are considered just that-guitars. They’re strung with guitar strings, and they have a scale length usually somewhere around 27”. Baritone guitars almost never use standard guitar tuning (EADGBE). Rather, they’re usually tuned a fourth lower than a guitar (BEADF#B), with the fifth-string E matching the sixth-string low E on a standard guitar. The current Fender and Squier Bass VI models are considered bass guitars, as was the Fender original. They’re strung with bass strings, albeit a special set made specifically for the model. They have a 30” scale length, like most short-scale basses, and they use standard tuning (EADGBE) one octave lower than a guitar." (www.fender.com/articles/tech-talk/the-bass-vi-baritone-guitar-or-bass)
      è stato riprodotto da qualche anno come FENDER Squier Classic Vibe Bass VI
      è un vero e proprio basso anche se a 6 corde e con il corpo di una chitarra elettrica

    • @mickvenice
      @mickvenice Před 2 lety

      @@RiccardoDeStefano diciamo che il Fender Bass VI fa parte del filone dei primi bassi a sei corde, il primo fu prodotto da Danelectro nel 1956, ma è più simile ad una chitarra di cui mantiene la stessa accordatura trasportata un'ottava sotto. Per i bassi a sei corde che sono nati nel 1974, grazie ad un'idea di Anthony Jackson e alla realizzazione del liutaio newyorchese Carl Thompson, invece, le cose sono cambiate e alle quattro corde tradizionali MI-LA-RE-SOL è stato aggiunto un SI basso e un DO alto, il che lo ha reso uno strumento profondamente diverso da una chitarra con le corde più basse.

  • @raffaeleschipani8537
    @raffaeleschipani8537 Před 2 lety

    ... e comunque ...
    negli ultimi anni avevo smesso di colpevolizzare Yoko per lo scioglimento ...
    Ma con questo documentario ho ricominciato a non sopportarla !!!
    Seeeeeeeeeeempre in mezzo in modo fastidioso !!!!!!!!

  • @giuseppedelia553
    @giuseppedelia553 Před 2 lety

    Che ne sapete siete giovani. All'epoca 15enne la presi malissimo, al punto di rifiutare per alcuni anni tutta la loro produzione post separazione. Rivederli oggi è stato come allora, un misto di magia e malinconia. Comunque ho sempre dato la colpa a Paul e non a Yoko/Lennon.

    • @paulwolf8204
      @paulwolf8204 Před 2 lety +4

      Il primo a lasciare fu Lennon. Lo comunicò privatamente. Se guardi il documentario si vede che Paul è quello che cerca più di tutti di far andare avanti il gruppo mentre gli altri si fanno trascinare a malavoglia. Lennon era totalmente distratto da Yoko Ono e si vede letteralmente negli occhi di Paul il disagio che prova nel vedere sfiorire la complicità con il suo vecchio amico , quasi come una fidanzatina gelosa. Almeno questo è quello che io ho percepito

    • @giuseppedelia553
      @giuseppedelia553 Před 2 lety +1

      @@paulwolf8204 Vero, però Paul ha sempre avuto quell'atteggiamento da capetto che alla lunga ha stufato gli altri. Poi da quello che ricordo, il gusto del pubblico cambiò abbastanza velocemente, tanto da farli quasi sentire superati, e qui mi sento di dare la colpa a McCartney perchè si è intestardito a continuare a fare "musichette" e non ad esplorare il nuovo che avanzava, sono convinto che insieme avrebbero potuto dare ancora molto, visto i lavori successivi di Harrison e Lennon. Lo ammetto a differenza di allora, oggi Paul mi sta antipatico.

    • @paulwolf8204
      @paulwolf8204 Před 2 lety +1

      @@giuseppedelia553 io ho sempre preferito Lennon, e continuo ad essere della stessa idea, ma mi sento di difendere Paul McCartney perché adesso è rimasto solamente lui a portare avanti la memoria deiBeatles ( Ringo ha i suoi limiti) con dei concerti fenomenali, in cui molto spesso rinnega la sua stessa carriera solista. Ho avuto anche la fortuna di incontrarlo di persona. Secondo me, il fatto di voler fare il capo era un tentativo di tirare l’attenzione di Lennon e degli altri che sembrano apatici. L’atteggiamento da capo era un tentativo disperato di riunire il gruppo, forse perché era l’unico che ancora ci credeva, nel film questo traspare chiaramente. Poi ho sempre pensato che Paul è una di quelle persone che sta antipatiche a pelle, Non necessariamente per colpe sue, ( in parole povere aveva la classica faccia da schiaffi). Non che non avesse nessuna colpa, la testardaggine di volere il padre di Linda manager era obiettivamente un’idea imbarazzante. ma musicalmente parlando, a parte Across the universe, in quel disco non è che Lennon abbia portato chissà quali canzoni particolari, lui avendo già deciso di lasciare il gruppo, credo che le idee migliori voleva tenersele per gli album solisti. E comunque nell’album Bianco McCartney ha portato Helter Skelter, Why don’t we do it in the road, blackbird, non proprio musichette…senza contare i medley di Abbey road che è quasi tutta roba di Paul .

    • @giuseppedelia553
      @giuseppedelia553 Před 2 lety

      @@paulwolf8204 Io adoravo tutti e quattro, per musichette ovviamente intendo il periodo post Beatles che vado a memoria, non mi dice nulla. Sempre su Disney stanno dando un docufilm McCartney 3,2,1, interessante, ho visto le prime 2 puntate.

    • @paulwolf8204
      @paulwolf8204 Před 2 lety

      @@giuseppedelia553 a CHI lo dici? Lo ho guardato tutto d‘un fiato

  • @WLANATO
    @WLANATO Před 5 měsíci

    Secondo me i Beatles potevano dare ancora tantissimo fino al 72/73. Sette anni sono pochi per la miglior band di sempre.