Ciao Alessandra. Ti capisco molto bene..ho iniziato a soffrire di attacchi di panico e ansia generalizzata a circa 23 anni...e conosco molto molto bene il loop che si crea. Spezza quel loop Alessandra!!tu hai la capacità, la sensibilità e anche la forza di intraprendere un percorso dentro di te..ma non lo puoi fare da sola, nessuno può farlo da solo ci vuole un professionista che ti guidi. Io non sono psicologa ma faccio psicoterapia da 5 anni. Due sedute non bastano, neanche 10.. Ci vuole tempo, costanza, soldi anche lo ammetto.. ma fa bene, tanto tanto bene. Così come facciamo sport, ci nutriamo bene anche la nostra mente va nutrita, la nostra anima va ascoltata. Mi sento di dirti che, da come hai raccontato e seguendoti nei video, io mi sono già fatta un'idea di ciò che potrebbero essere i punti sui quali lavorare quindi sicuramente tu sai le corde che devi toccare. Non lottarci contro, falla tua amica l'ansia ..è un urlo che ti sta mandando la tua parte più nascosta. In bocca al lupo x tutto e un'ultima cosa il tempo aggiusta tante cose..lascia che scorra!😘
Era una mattina di Marzo di tre anni fa. Mio fratello era venuto ad aiutarmi perche´ero incinta. Io lo sapevo che stava affrontando un periodo un poco buio,diciamo. Abbiamo due cartteri opposti. Io speravo che staccare un poco lo avrebbe aiutato, ma mi sbagliavo.Quella mattina eravamo usciti. Lo vedevo irrequieto, come se lo stessero inseguendo. All´uscita dell áscensore di questo grande magazzino, si blocca. Non riusciva piu´a camminare e io ero troppo incinta per reggerlo. Per farla breve, abbiamo passato 40 minuti seduti a terra in silenzio, con la gente che ci guardava sospetta o curiosa e io che ostentavo normalita´. Quel giorno ho capito davvero cosa significa la paura incontrollabile. Non sei egousta, sei umana. Un abbraccio
Ciao Ale, grazie per il tuo video. Prima o poi tutti viviamo ciò che stai vivendo tu ora. Si percepisce che tu sia una persona che pretende tanto da se stessa, tanto da definire la dieta che non ha funzionato un fallimento. È difficile trovare una dieta adatta a sé, perché siamo esseri dinamici in continua evoluzione, potresti vederlo come un esperimento che non ha dato i risultati prefissati e come uno scienziato per trovare la soluzione devi capire perché quella dieta non era giusta per te. Ti ammiro per la tua grinta, un abbraccio.
O Madonna come ti capisco, anch'io ne soffro!! Si sta malissimo, la prima volta nel 2010 mentre andavo a l'oktoberfest, pensa te, in in contesto allegro in un pulmino da 9 che avevamo nolleggiato con i miei amici, partiti dalla provincia di Savona, dopo un po' ho cominciato con quei sintomi, sentirmi come fame d'aria, formicolio alle mani, malessere, tanto che quasi quasi volevo farmi scendere e rinunciare al viaggio, poi ho cercato di resistere, ma i miei amici si erano accorti che c'era qualcosa che non andava, perché in genere sono quello che porta allegria, poi mi è passato fino la volta seguente 4 anni dopo, stavo andando a lavorare e mi ha preso secco!! Ero convinto di morire, mi sono fiondato al pronto soccorso che mi hanno controllato ovunque senza riscontrare nulla, continuavano a dirmi che ero sano come un pesce, ma davo di matto, finché non hanno capito che si trattasse di panico e li mi è durato un bel mesetto, sono stato malissimo, poi mi è passsto, ma ogni tsnto torna, ho imparato a conviverci, mi basta sapere di avere con me dello Xanax che non mi viene, anche se tante cose non le posso più fare come ad esempio viaggiare che una volta era la mia passione, ora anch'io amante della casa e delle giornate piovose
Questo video non fa bene solo a te ma a tutti. Fa bene a chi, come me, ne soffre da anni e conosce alla lettera le tue parole e fa bene a chi non sa cosa voglia dire soffrire di questa patologia e sminuisce ciò che noi viviamo facendoci sentire "sbagliate". Io ci combatto ogni giorno da anni, alcuni periodi sono migliori di altri ma, latente e sotto pelle, la paura della paura come l'hai giustamente chiamata tu, mi fa sempre compagnia. Non credo che ne uscirò mai defintivamente ma adesso che sono adulta e lavoro ogni giorno su me stessa so come provare ad affrontarla e so che non deve vincere...non deve vincere su nessuno! Grazie per aver condiviso questo video :)
Ciao Alessandra, cose da dire e condividere ce ne sarebbero davvero tante.. Grazie per il tuo egoismo che, credimi, e' pieno di altruismo nel senso che serve a molte di noi che ti ascoltiamo.
È un video di 2 anni fa e ti ho scoperta da pochi giorni ma mi ritrovo in tutto quello cje dici! I tuoi video mi piacciono un sacco, riesci a dire quello che io non riesco e abbiamo esperienze in comune, grazie in ritardo di queste condivisioni
L'ansia e gli attacchi di panico sono veramente brutti, ma anche se hai avuto una brutta esperienza con una psicologa, io proverei a cercarne un'altra, magari più accomodante e dolce, che possa guidarti in questo percorso per scavare più a fondo ed aiutarti a affrontare questi momenti. Un abbraccio
Un' abbraccio forte! Tu sei una grande donna, non dimenticarlo mai. Ho sofferto e soffro tutt'oggi d'ansia; quando capivo che stavano arrivando gli attacchi di panico, come te, volevo rientrare a casa (..il nido). Come affronto il tutto? Mi fermo, rifletto e analizzo il problema. E, poi, mi do una " pacca sulla spalla" e mi dico che posso farcela! Perché ricordati che tu sei la prima che deve darsi quella pacca sulla spalla! Bacioni e buona giornata!
Alessandra 78 concordo. Amiamoci, amiamoci tanto donne!!! Basta trattarci male con parole dure come fallimento, basta! Diamoci noi quell' abbraccio che vorremmo!!
Ale,tu credi sia un video egoistico, ma non sai quanto sia importante, per chi come me e te vive queste situazioni sentirne parlare; ti fa sentire meno sola, anche perchè come hai detto chi non li ha mai vissuti non capisce e ti fa sentire anche un pochetto matta se ne parli! :D Per anni ho sofferto anche io di attacchi di panico sia notturni, tachicardia e sensazioni di star per avere tipo un infarto, ma anche di giorno e anche io come te avevo solo la voglia di tornare a casa,scappavo via letteralmente dal luogo in cui mi trovavo. Ho imparato a gestire queste situazioni e ormai so quando mi stanno arrivando e come contrastarli. L'ansia è sempre in agguato purtroppo. In fondo diciamo che è un po' il mezzo con il quale capisco che sto tirando un po' la corda e che devo riflettere su cosa non va. Capisco che nel tuo caso l'essere mamma non aiuta, perchè devi pensare alla vita di un esserino che conta su di te. Spero che un po' la condivisione della mia esperienza ti possa essere di aiuto, seppur in minima parte. Ti abbraccio! Forza Forza Forza!!! :*
Cara Ale capisco in parte cosa provi, io nei momenti di stess soffro di tachicardia. Per ora solo quello. Spero che tu possa stare meglio e gestire il problema con l'aiuto di un professionista. Ti abbraccio forte tesoro 😘😘😘
Alessandra, purtroppo ne so qualcosa, di tutto quello che hai detto (io sono pure ipocondriaca...). Non sono in grado di darti consigli e nemmeno toccherebbe a me. Posso solo dirti di accantonare l'idea della dieta ad un momento di tranquillità, non si possono sommare vari stress, il fisico non lo reggerebbe. A me fare gli esami non aiuta, forse mi dà un senso di euforia per un giorno o due subito dopo aver ritirato gli esiti, poi spuntano altri sintomi, altri pensieri e via così...
Però diciamocelo: top la psicologa, con una seduta ti ha sbloccata. Sarà stata tutta una tattica? Navighiamo nello stesso mare, io non riesco nemmeno ad ordinare i pensieri, bloccati in dinamiche che si ripetono e mi corrodono. Che gran rottura di palle la mente. Ti stringo.
Un abbraccio forte ❤️ La storia della psicologa..io tanti anni fa penso di aver buttato fuori in un’ora di seduta tutto quello che avevo accumulato in anni e anni, pianto come non mai, un po’ l’ho odiata onestamente, ma mi è servito moltissimo per sbloccarmi..parlare di ciò che ci succede con una persona esterna a tutto é sempre molto utile per vedere le cose da una prospettiva diversa e nuova. Già solo tramutando i pensieri in parole e raccontandoli a voce alta si capiscono tante cose!!!
Cara Alessandra se questo fosse egoismo il sentimento avrebbe accezione positiva. IL tuo è coraggio, è voglia di comunicazione, liberarsi da un peso che, anche se microscopico, sai ti aiuterà ad avere 5 minuti di Respiro. Io ho avuto solo 2 episodi ma non di attacchi di panico. Uno era un attacco d'ansia e uno un attacco di rabbia. Li ho gestiti da sola. Non so come... ma nel momento i cui li vivevo la mia mente si accesa e ho saputo cosa e come fare. Anche se solo dopo, parlandone con la mia amica carissima (laureanda in erboristeria) ho dato un nome agli attacchi. Non mi spiego ancora questa mia capacità. Non dirò altro perché non vorrei mai e poi mai andare ad aggiungere eventuali domande o dubbi a quelli che, immagino, già tu abbia in abbondanza. Personalmente ho iniziato a stare molto meglio da quando ho intrapreso il percorso di grafologia che mi ha portata a diventare grafologa e poi educatrice della scrittura. Questi anni di percorso formativo hanno potuto lavorare dentro di me aggiustando tante piccole cose e riposizionando tasselli che incastravo malamente. Per questo ti chiedo solo una cosa: come intendi agire? Pensi possa esserti d'aiuto una terapia di supporto psicologico? Bacio, Giulia
Tesoro bello.... Mi hai commosso.. So di che parli... Non reprimere nulla piangi all' infinito sfogati in qualsisi modo... La bambina che c'è. In noi anche a 40 anni non finirà di esistete.. Assecondola quella bambina falla uscire fuori... Molto probabilmente stai attraversando un momento difficile... Non sentirti inadeguata questi episodi succedono alle persone sensibili, emotivamente molto intelligenti .... Dentro di te sei forte... Evidentemente hai dovuto affrontare delle situazioni più grandi te e come dici tu questo è il conto che si paga... Vivi serena tesoro ma non potra' aiutarti nessuno se non te stessa... Ce la farai e io sono con te ... 😘
Sul discorso dieta ti capisco, io pure fallisco da un po' nel raggiungimento di un obiettivo che dipende solo da me.. Non credo di aver mai sperimentato un attacco di panico perché mancava la sensazione di morte imminente che dicono si provi, ma ho avuto episodi di forte tachicardia, nausea, formicolii alle braccia e alle gambe, una sensazione di pesantezza sul petto che mi rendeva difficile respirare.. Io ho sempre vissuto in un contesto molto stressante, ma essendo stata la normalità per me, non avrei mai pensato che avrebbe fatto così tanti danni. Negli ultimi 4 anni la situazione è abbastanza precipitata e mi sono resa conto che da sola non ce la posso fare. Nonostante un'esperienza un po' così con una psicologa in passato, mi sono fatta coraggio e mi sono rivolta a uno specialista e stiamo iniziando un percorso di terapia che ho già capito che sarà lungo, ma che mi ha già aperto un mondo. Sappi che questo video è servito anche a me, facendo qualcosa per se stessi spesso di riflesso lo si fa anche per gli altri. Ti auguro di ritrovare serenità. Un abbraccio! Veronica
Anticipavo ogni tua parola, conosco benissimo quello di cui parli, io per ora gli attacchi veri e propri li ho raramente però’ purtroppo prendo ansiolitici, anche io ho costantemente cose non risolte, in questo periodo ho sempre mal di testa ecc ecc, io non so che dire cerca solo di calmarti da sola ad esempio io mi ripeto stai calma non c’è niente oggi che non va non sei malata ecc ecc..ma ti dico a volte funziona a volte no...
Ciao! Anche io ho sofferto per anni di attacchi di panico, anche se più lievi dei tuoi. Tanti problemi nella mia testa... ho avuto grandissimo beneficio da un periodo di analisi junghiana e adesso sto bene. Tu dici di aver avuto una brutta esperienza con la psicologa, è sicuramente è così, però ti invito a riflettere sul fatto che dopo quella seduta per te è andata molto meglio... fossi in te ci penserei, fare tutto da soli è difficilissimo e a volte impossibile, ricorda che adesso hai anche un bambino a cui rendere conto (te lo dico con affetto, credimi). Pensa che questo che per te è un periodo di tristezza e problemi (non so quali sono e giustamente non li devi condividere con noi) è un periodo che può trasformarsi in una grande evoluzione tua personale, quindi il mio pensiero e la mia esortazione è di cercare di pensarlo così...
Ciao, comprendo la tua sofferenza. Io ho sofferto anni fa non di attacchi di panico, ma di un'ansia fortissima che non mi lasciava né di giorno né di notte, non riuscivo più a mangiare... questo era il problema più grande, oltre naturalmente alla sofferenza psicologica. Avevo lo stomaco completamente chiuso con nausea a causa dell'ansia troppo forte. E' stato un periodo difficilissimo, arrivato dopo qualche anno dalla perdita di mio padre. Mi sono fatta aiutare, da sola non potevo farcela, e ha funzionato, piano piano sono stata meglio e sono uscita da quella fase così acuta. Ovviamente quando provi queste esperienze rimane la paura che possa ricapitare Solo chi ha provato può davvero capire, sono d'accordo. Ho un bambino dell'età del tuo, ti ammiro molto, due settimane da sola con lui, a questa età dei due anni e mezzo (il tuo mi pare quasi tre?) non è per niente facile. Grazie per avere condiviso, spero che tu possa stare meglio. Un abbraccio.
Ciao Alessandra, ti seguo da tempo con estremo piacere anche se di solito non commento. Questa volta però mi sento di scriverti due righe, perchè avendo convissuto anch'io con la combo ansia/attacchi di panico mi dispiace tu stia vivendo queste cose. Ora a distanza di tempo da quando ero nel vortice di stati d'ansia e paura posso dire che quello che mi ha decisamente aiutato ad uscirne sia stato l'imparare a chiedere aiuto (nel mio caso ha significato sia accettare di intraprendere una terapia psicologica e sia di aprirmi di più con amici/famiglia), smetterla di colpevolizzarmi se da sola non riuscivo ad affrontare questa o quella situazione, capire che una volta individuata la ''terapia'' bisogna darsi del tempo per attuarla. Paradossalmente l'ansia mi ha insegnato ad essere meno dura e rigida nel giudicare me stessa. Ho capito ad esempio che quando non si riesce a fare qualcosa è semplicemente perchè si devono acquisire gli strumenti/le conoscenze per farla. Ti ho sentito menzionare un ''fallimento'' nella dieta, beh io credo tu non abbia fallito, forse è il metodo che hai provato che non funziona per te in questo momento della tua vita. Forse dovrai provare a raggiungere lo stesso obiettivo in un altro modo oppure darti più tempo per raggiungere quella meta. Infine sono davvero convinta che fortunatamente da questa problematica con il giusto percorso si ''guarisce''. Quindi non pensare mai che questa sia una situazione permanente con cui dovrai convivere. Sono certa che troverai anche tu la chiave per uscirne/gestirla. Scusa se mi sono dilungata e se nel rapportare tutto alla mia esperienza sono uscita fuori dai binari, raccontando cose che non valgono per il tuo caso. Un abbraccio!!
Ale, forza! Io non ho vissuto questo genere di esperienze, ma quando ho visto il video di Alice e Silvia sul canale di Alice (Alice LifeStyle su YT si intitola come prevenire e gestire un attacco d'ansia), ho pensato che fosse molto interessante, utile, pratico. Se non le conosci, loro due, conoscile! sono davvero in gamba e a me hanno dato lo spunto per riflettere e migliorare molte aspetti della mia vita. Forza e coraggio :*
Ale hai controllato la tiroide? Anche io soffro di attacchi.d'ansia e sono legati anche al mio ipotiroidismo. cmq mi dispiace spero tu riesca a venirne a capo.❤
Alessandra purtroppo anche io ho sofferto e ancora oggi soffro di attacchi di panico....spero proprio di impararli a gestire anche se è 1 anni che seguo una terapia 😕
Mi dispiace tanto, è il male del secolo, a proposito sto scrivendo un libro con altre persone e uno psicologo proprio su questo tema. Spero vedrà la luce quanto presto soprattutto per il messaggio che vogliamo portare a tutti. Un bacio
Ciao cara. Non posso condividere con te la mia esperienza perché fortunatamente non ho mai dovuto provare un attacco di panico di quella portata. Se può consolarti, però, vivo costantemente in uno stato di ansia dato da un senso di inadeguatezza latente riferito a nulla di particolare ma, forse proprio per questo, ancora più difficile da gestire, non riuscendo a identificare la causa. E ci si sente stanchi, ti capisco. Dare il 100% di sé e sentirsi comunque inadeguate o insoddisfatte ti sfinisce. In più, ciliegina sulla torta, io necessito inconsciamente dell'approvazione altrui che, anche se ottengo, il mio senso di inadeguatezza mi fa credere di non meritare. Detto questo, vorrei tanto aiutarti ma non saprei come fare (e tanto mi sentirei inadeguata a farlo). Se può servire, però, io ci sono. Sai dove trovarmi. Un bacio
Ciao Alessandra non ci conosciamo ma vorrei tanto abbracciarti con affetto.È un periodo molto difficile della mis vita e ti capisco benissimo.Un bacio grande.😚
so cosa vuol dire perder la mamma la mia se ne andata a 55 anni il 30 12 2015 e il dolore non passa mai e devo dire che da allora io soffro d'ansia attichi di panico per fortuna mai avuti ma ansia si eccome
Non puoi definirti egoista. Proprio no. Aprirsi così è un dono che fai, a te stessa e a tutti noi.
Ciao Alessandra. Ti capisco molto bene..ho iniziato a soffrire di attacchi di panico e ansia generalizzata a circa 23 anni...e conosco molto molto bene il loop che si crea. Spezza quel loop Alessandra!!tu hai la capacità, la sensibilità e anche la forza di intraprendere un percorso dentro di te..ma non lo puoi fare da sola, nessuno può farlo da solo ci vuole un professionista che ti guidi. Io non sono psicologa ma faccio psicoterapia da 5 anni. Due sedute non bastano, neanche 10.. Ci vuole tempo, costanza, soldi anche lo ammetto.. ma fa bene, tanto tanto bene. Così come facciamo sport, ci nutriamo bene anche la nostra mente va nutrita, la nostra anima va ascoltata. Mi sento di dirti che, da come hai raccontato e seguendoti nei video, io mi sono già fatta un'idea di ciò che potrebbero essere i punti sui quali lavorare quindi sicuramente tu sai le corde che devi toccare. Non lottarci contro, falla tua amica l'ansia ..è un urlo che ti sta mandando la tua parte più nascosta. In bocca al lupo x tutto e un'ultima cosa il tempo aggiusta tante cose..lascia che scorra!😘
Era una mattina di Marzo di tre anni fa. Mio fratello era venuto ad aiutarmi perche´ero incinta. Io lo sapevo che stava affrontando un periodo un poco buio,diciamo. Abbiamo due cartteri opposti. Io speravo che staccare un poco lo avrebbe aiutato, ma mi sbagliavo.Quella mattina eravamo usciti. Lo vedevo irrequieto, come se lo stessero inseguendo. All´uscita dell áscensore di questo grande magazzino, si blocca. Non riusciva piu´a camminare e io ero troppo incinta per reggerlo. Per farla breve, abbiamo passato 40 minuti seduti a terra in silenzio, con la gente che ci guardava sospetta o curiosa e io che ostentavo normalita´. Quel giorno ho capito davvero cosa significa la paura incontrollabile. Non sei egousta, sei umana. Un abbraccio
Ciao Ale, grazie per il tuo video. Prima o poi tutti viviamo ciò che stai vivendo tu ora. Si percepisce che tu sia una persona che pretende tanto da se stessa, tanto da definire la dieta che non ha funzionato un fallimento. È difficile trovare una dieta adatta a sé, perché siamo esseri dinamici in continua evoluzione, potresti vederlo come un esperimento che non ha dato i risultati prefissati e come uno scienziato per trovare la soluzione devi capire perché quella dieta non era giusta per te. Ti ammiro per la tua grinta, un abbraccio.
O Madonna come ti capisco, anch'io ne soffro!! Si sta malissimo, la prima volta nel 2010 mentre andavo a l'oktoberfest, pensa te, in in contesto allegro in un pulmino da 9 che avevamo nolleggiato con i miei amici, partiti dalla provincia di Savona, dopo un po' ho cominciato con quei sintomi, sentirmi come fame d'aria, formicolio alle mani, malessere, tanto che quasi quasi volevo farmi scendere e rinunciare al viaggio, poi ho cercato di resistere, ma i miei amici si erano accorti che c'era qualcosa che non andava, perché in genere sono quello che porta allegria, poi mi è passato fino la volta seguente 4 anni dopo, stavo andando a lavorare e mi ha preso secco!! Ero convinto di morire, mi sono fiondato al pronto soccorso che mi hanno controllato ovunque senza riscontrare nulla, continuavano a dirmi che ero sano come un pesce, ma davo di matto, finché non hanno capito che si trattasse di panico e li mi è durato un bel mesetto, sono stato malissimo, poi mi è passsto, ma ogni tsnto torna, ho imparato a conviverci, mi basta sapere di avere con me dello Xanax che non mi viene, anche se tante cose non le posso più fare come ad esempio viaggiare che una volta era la mia passione, ora anch'io amante della casa e delle giornate piovose
Questo video non fa bene solo a te ma a tutti. Fa bene a chi, come me, ne soffre da anni e conosce alla lettera le tue parole e fa bene a chi non sa cosa voglia dire soffrire di questa patologia e sminuisce ciò che noi viviamo facendoci sentire "sbagliate". Io ci combatto ogni giorno da anni, alcuni periodi sono migliori di altri ma, latente e sotto pelle, la paura della paura come l'hai giustamente chiamata tu, mi fa sempre compagnia. Non credo che ne uscirò mai defintivamente ma adesso che sono adulta e lavoro ogni giorno su me stessa so come provare ad affrontarla e so che non deve vincere...non deve vincere su nessuno! Grazie per aver condiviso questo video :)
Mi tocca tanto questo tuo video, traspare tutto il tuo malessere. per quel che serve ti mando un abbraccio dalla tua Cagliari
Stavo pensando a quante donne in questo momento si sentono come me da tanto tempo. Mi sento meno sola. Grazie per aver condiviso.
Ciao Alessandra, cose da dire e condividere ce ne sarebbero davvero tante.. Grazie per il tuo egoismo che, credimi, e' pieno di altruismo nel senso che serve a molte di noi che ti ascoltiamo.
È un video di 2 anni fa e ti ho scoperta da pochi giorni ma mi ritrovo in tutto quello cje dici! I tuoi video mi piacciono un sacco, riesci a dire quello che io non riesco e abbiamo esperienze in comune, grazie in ritardo di queste condivisioni
Grazie Eleonora, non sai quanto mi facciano piacere le tue parole
L'ansia e gli attacchi di panico sono veramente brutti, ma anche se hai avuto una brutta esperienza con una psicologa, io proverei a cercarne un'altra, magari più accomodante e dolce, che possa guidarti in questo percorso per scavare più a fondo ed aiutarti a affrontare questi momenti. Un abbraccio
Io ho tanto tanto da spiegarti e raccontarti perché tante cose sono fotocopie di trigger negativi miei.
Un' abbraccio forte! Tu sei una grande donna, non dimenticarlo mai. Ho sofferto e soffro tutt'oggi d'ansia; quando capivo che stavano arrivando gli attacchi di panico, come te, volevo rientrare a casa (..il nido). Come affronto il tutto? Mi fermo, rifletto e analizzo il problema. E, poi, mi do una " pacca sulla spalla" e mi dico che posso farcela! Perché ricordati che tu sei la prima che deve darsi quella pacca sulla spalla! Bacioni e buona giornata!
Alessandra 78 concordo. Amiamoci, amiamoci tanto donne!!! Basta trattarci male con parole dure come fallimento, basta! Diamoci noi quell' abbraccio che vorremmo!!
Ale,tu credi sia un video egoistico, ma non sai quanto sia importante, per chi come me e te vive queste situazioni sentirne parlare; ti fa sentire meno sola, anche perchè come hai detto chi non li ha mai vissuti non capisce e ti fa sentire anche un pochetto matta se ne parli! :D Per anni ho sofferto anche io di attacchi di panico sia notturni, tachicardia e sensazioni di star per avere tipo un infarto, ma anche di giorno e anche io come te avevo solo la voglia di tornare a casa,scappavo via letteralmente dal luogo in cui mi trovavo. Ho imparato a gestire queste situazioni e ormai so quando mi stanno arrivando e come contrastarli. L'ansia è sempre in agguato purtroppo. In fondo diciamo che è un po' il mezzo con il quale capisco che sto tirando un po' la corda e che devo riflettere su cosa non va. Capisco che nel tuo caso l'essere mamma non aiuta, perchè devi pensare alla vita di un esserino che conta su di te. Spero che un po' la condivisione della mia esperienza ti possa essere di aiuto, seppur in minima parte. Ti abbraccio! Forza Forza Forza!!! :*
Cara Ale capisco in parte cosa provi, io nei momenti di stess soffro di tachicardia. Per ora solo quello. Spero che tu possa stare meglio e gestire il problema con l'aiuto di un professionista. Ti abbraccio forte tesoro 😘😘😘
Alessandra, purtroppo ne so qualcosa, di tutto quello che hai detto (io sono pure ipocondriaca...). Non sono in grado di darti consigli e nemmeno toccherebbe a me. Posso solo dirti di accantonare l'idea della dieta ad un momento di tranquillità, non si possono sommare vari stress, il fisico non lo reggerebbe. A me fare gli esami non aiuta, forse mi dà un senso di euforia per un giorno o due subito dopo aver ritirato gli esiti, poi spuntano altri sintomi, altri pensieri e via così...
Però diciamocelo: top la psicologa, con una seduta ti ha sbloccata. Sarà stata tutta una tattica? Navighiamo nello stesso mare, io non riesco nemmeno ad ordinare i pensieri, bloccati in dinamiche che si ripetono e mi corrodono. Che gran rottura di palle la mente. Ti stringo.
Un abbraccio forte ❤️ La storia della psicologa..io tanti anni fa penso di aver buttato fuori in un’ora di seduta tutto quello che avevo accumulato in anni e anni, pianto come non mai, un po’ l’ho odiata onestamente, ma mi è servito moltissimo per sbloccarmi..parlare di ciò che ci succede con una persona esterna a tutto é sempre molto utile per vedere le cose da una prospettiva diversa e nuova. Già solo tramutando i pensieri in parole e raccontandoli a voce alta si capiscono tante cose!!!
Grazie di aver condiviso con noi tutte. Ti abbraccio ❤
Cara Alessandra se questo fosse egoismo il sentimento avrebbe accezione positiva. IL tuo è coraggio, è voglia di comunicazione, liberarsi da un peso che, anche se microscopico, sai ti aiuterà ad avere 5 minuti di Respiro.
Io ho avuto solo 2 episodi ma non di attacchi di panico. Uno era un attacco d'ansia e uno un attacco di rabbia. Li ho gestiti da sola. Non so come... ma nel momento i cui li vivevo la mia mente si accesa e ho saputo cosa e come fare. Anche se solo dopo, parlandone con la mia amica carissima (laureanda in erboristeria) ho dato un nome agli attacchi. Non mi spiego ancora questa mia capacità. Non dirò altro perché non vorrei mai e poi mai andare ad aggiungere eventuali domande o dubbi a quelli che, immagino, già tu abbia in abbondanza.
Personalmente ho iniziato a stare molto meglio da quando ho intrapreso il percorso di grafologia che mi ha portata a diventare grafologa e poi educatrice della scrittura. Questi anni di percorso formativo hanno potuto lavorare dentro di me aggiustando tante piccole cose e riposizionando tasselli che incastravo malamente. Per questo ti chiedo solo una cosa: come intendi agire? Pensi possa esserti d'aiuto una terapia di supporto psicologico?
Bacio,
Giulia
Tesoro bello.... Mi hai commosso.. So di che parli... Non reprimere nulla piangi all' infinito sfogati in qualsisi modo... La bambina che c'è. In noi anche a 40 anni non finirà di esistete.. Assecondola quella bambina falla uscire fuori... Molto probabilmente stai attraversando un momento difficile... Non sentirti inadeguata questi episodi succedono alle persone sensibili, emotivamente molto intelligenti .... Dentro di te sei forte... Evidentemente hai dovuto affrontare delle situazioni più grandi te e come dici tu questo è il conto che si paga... Vivi serena tesoro ma non potra' aiutarti nessuno se non te stessa... Ce la farai e io sono con te ... 😘
Tranquilla bellissima ragazza ❤️6 una persona dolcissima 💓 ti auguro una vita serena vita
Sul discorso dieta ti capisco, io pure fallisco da un po' nel raggiungimento di un obiettivo che dipende solo da me..
Non credo di aver mai sperimentato un attacco di panico perché mancava la sensazione di morte imminente che dicono si provi, ma ho avuto episodi di forte tachicardia, nausea, formicolii alle braccia e alle gambe, una sensazione di pesantezza sul petto che mi rendeva difficile respirare.. Io ho sempre vissuto in un contesto molto stressante, ma essendo stata la normalità per me, non avrei mai pensato che avrebbe fatto così tanti danni. Negli ultimi 4 anni la situazione è abbastanza precipitata e mi sono resa conto che da sola non ce la posso fare. Nonostante un'esperienza un po' così con una psicologa in passato, mi sono fatta coraggio e mi sono rivolta a uno specialista e stiamo iniziando un percorso di terapia che ho già capito che sarà lungo, ma che mi ha già aperto un mondo. Sappi che questo video è servito anche a me, facendo qualcosa per se stessi spesso di riflesso lo si fa anche per gli altri. Ti auguro di ritrovare serenità. Un abbraccio!
Veronica
Ale, come ti capisco, ho passato e passo anche io momenti cosi. Ti abbraccio forte!!
Anticipavo ogni tua parola, conosco benissimo quello di cui parli, io per ora gli attacchi veri e propri li ho raramente però’ purtroppo prendo ansiolitici, anche io ho costantemente cose non risolte, in questo periodo ho sempre mal di testa ecc ecc, io non so che dire cerca solo di calmarti da sola ad esempio io mi ripeto stai calma non c’è niente oggi che non va non sei malata ecc ecc..ma ti dico a volte funziona a volte no...
Ciao! Anche io ho sofferto per anni di attacchi di panico, anche se più lievi dei tuoi. Tanti problemi nella mia testa... ho avuto grandissimo beneficio da un periodo di analisi junghiana e adesso sto bene. Tu dici di aver avuto una brutta esperienza con la psicologa, è sicuramente è così, però ti invito a riflettere sul fatto che dopo quella seduta per te è andata molto meglio... fossi in te ci penserei, fare tutto da soli è difficilissimo e a volte impossibile, ricorda che adesso hai anche un bambino a cui rendere conto (te lo dico con affetto, credimi). Pensa che questo che per te è un periodo di tristezza e problemi (non so quali sono e giustamente non li devi condividere con noi) è un periodo che può trasformarsi in una grande evoluzione tua personale, quindi il mio pensiero e la mia esortazione è di cercare di pensarlo così...
Ciao, comprendo la tua sofferenza. Io ho sofferto anni fa non di attacchi di panico, ma di un'ansia fortissima che non mi lasciava né di giorno né di notte, non riuscivo più a mangiare... questo era il problema più grande, oltre naturalmente alla sofferenza psicologica. Avevo lo stomaco completamente chiuso con nausea a causa dell'ansia troppo forte. E' stato un periodo difficilissimo, arrivato dopo qualche anno dalla perdita di mio padre. Mi sono fatta aiutare, da sola non potevo farcela, e ha funzionato, piano piano sono stata meglio e sono uscita da quella fase così acuta. Ovviamente quando provi queste esperienze rimane la paura che possa ricapitare Solo chi ha provato può davvero capire, sono d'accordo. Ho un bambino dell'età del tuo, ti ammiro molto, due settimane da sola con lui, a questa età dei due anni e mezzo (il tuo mi pare quasi tre?) non è per niente facile. Grazie per avere condiviso, spero che tu possa stare meglio. Un abbraccio.
Io ho avuto la netta percezione di morire e non avevo via di fuga. Non trovavo nulla che mi desse sollievo. É terribile.
Ciao Alessandra, ti seguo da tempo con estremo piacere anche se di solito non commento. Questa volta però mi sento di scriverti due righe, perchè avendo convissuto anch'io con la combo ansia/attacchi di panico mi dispiace tu stia vivendo queste cose. Ora a distanza di tempo da quando ero nel vortice di stati d'ansia e paura posso dire che quello che mi ha decisamente aiutato ad uscirne sia stato l'imparare a chiedere aiuto (nel mio caso ha significato sia accettare di intraprendere una terapia psicologica e sia di aprirmi di più con amici/famiglia), smetterla di colpevolizzarmi se da sola non riuscivo ad affrontare questa o quella situazione, capire che una volta individuata la ''terapia'' bisogna darsi del tempo per attuarla. Paradossalmente l'ansia mi ha insegnato ad essere meno dura e rigida nel giudicare me stessa. Ho capito ad esempio che quando non si riesce a fare qualcosa è semplicemente perchè si devono acquisire gli strumenti/le conoscenze per farla. Ti ho sentito menzionare un ''fallimento'' nella dieta, beh io credo tu non abbia fallito, forse è il metodo che hai provato che non funziona per te in questo momento della tua vita. Forse dovrai provare a raggiungere lo stesso obiettivo in un altro modo oppure darti più tempo per raggiungere quella meta. Infine sono davvero convinta che fortunatamente da questa problematica con il giusto percorso si ''guarisce''. Quindi non pensare mai che questa sia una situazione permanente con cui dovrai convivere. Sono certa che troverai anche tu la chiave per uscirne/gestirla. Scusa se mi sono dilungata e se nel rapportare tutto alla mia esperienza sono uscita fuori dai binari, raccontando cose che non valgono per il tuo caso. Un abbraccio!!
Ale, forza! Io non ho vissuto questo genere di esperienze, ma quando ho visto il video di Alice e Silvia sul canale di Alice (Alice LifeStyle su YT si intitola come prevenire e gestire un attacco d'ansia), ho pensato che fosse molto interessante, utile, pratico. Se non le conosci, loro due, conoscile! sono davvero in gamba e a me hanno dato lo spunto per riflettere e migliorare molte aspetti della mia vita. Forza e coraggio :*
❤️ tu già sai
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Nuuu voce asmr bellissima
Ale hai controllato la tiroide? Anche io soffro di attacchi.d'ansia e sono legati anche al mio ipotiroidismo. cmq mi dispiace spero tu riesca a venirne a capo.❤
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Alessandra purtroppo anche io ho sofferto e ancora oggi soffro di attacchi di panico....spero proprio di impararli a gestire anche se è 1 anni che seguo una terapia 😕
Mi dispiace tanto, è il male del secolo, a proposito sto scrivendo un libro con altre persone e uno psicologo proprio su questo tema. Spero vedrà la luce quanto presto soprattutto per il messaggio che vogliamo portare a tutti. Un bacio
Ciao cara. Non posso condividere con te la mia esperienza perché fortunatamente non ho mai dovuto provare un attacco di panico di quella portata. Se può consolarti, però, vivo costantemente in uno stato di ansia dato da un senso di inadeguatezza latente riferito a nulla di particolare ma, forse proprio per questo, ancora più difficile da gestire, non riuscendo a identificare la causa. E ci si sente stanchi, ti capisco. Dare il 100% di sé e sentirsi comunque inadeguate o insoddisfatte ti sfinisce. In più, ciliegina sulla torta, io necessito inconsciamente dell'approvazione altrui che, anche se ottengo, il mio senso di inadeguatezza mi fa credere di non meritare. Detto questo, vorrei tanto aiutarti ma non saprei come fare (e tanto mi sentirei inadeguata a farlo). Se può servire, però, io ci sono. Sai dove trovarmi. Un bacio
Io sono arrivata fino al fondo al video!?! Oh mamma come ti capisco! Pensa un po’ io sono pure ipocondriaca da quando avevo ben sette anni.
Ciao Alessandra non ci conosciamo ma vorrei tanto abbracciarti con affetto.È un periodo molto difficile della mis vita e ti capisco benissimo.Un bacio grande.😚
so cosa vuol dire perder la mamma la mia se ne andata a 55 anni il 30 12 2015 e il dolore non passa mai e devo dire che da allora io soffro d'ansia attichi di panico per fortuna mai avuti ma ansia si eccome
anzi no mi correggo una sola volta ebbi un attacco di panico mentre stavo aspettando che mamma finisse la chemio in ospedale
prenditi cura di te .capisco la tua stanchezza.ciao
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