Il professore Lucio Russo sostiene che nel '500 qualche umanista tradusse le opere di Archimede. Quindi è plausibile o comunque possibile, che i Newton o i Leibniz ne fossero a conoscenza, poiché si contendevano la scoperta del calcolo differenziale, e dunque abbiano attinto da Archimede l'"idea". E infatti sembra strano che i due siano arrivati alla stessa "scoperta" pressoché in contemporanea. Andrebbero ridimensionati i meriti di quest'ultimi due almeno sulla scoperta del calcolo differenziale.
quando il professor Russo accenna la storia degli specchi usati da Archimede mi ha fatto ricordare la Torre di Alessandria la torre era un antico faro che veniva alimentato da un fuoco che veniva riflesso da una specchi i quali venivano collocati in varie angolazioni e producevano una luce io penso che abbia usato lo stesso sistema quindi con la luce acceco il nemico e con materiale infiammabile esempio legnio e lana di pecora ifammo le navi
Ma con un quasi equilibrio magari anche con un livello di acqua il trasporto non puo che risultare molto leggero es una cariola piena dacqua con un equilirip precario
Se la sfera sofre della forza di gravita io non sono sicuro del 314 a me viene un altro risultato molto vicino ma non quello se ci pensa una sfera un punto di appogio cosi piccolo che con un soffio di vento su un piano non si fermerebbe quasi piu
Fantastico Lucio Russo, la sua "Rivoluzione Dimenticata" apre la mente!
introduzione inizia al minuto 6:11. La lezione invece al 13:50
Il professore Lucio Russo sostiene che nel '500 qualche umanista tradusse le opere di Archimede. Quindi è plausibile o comunque possibile, che i Newton o i Leibniz ne fossero a conoscenza, poiché si contendevano la scoperta del calcolo differenziale, e dunque abbiano attinto da Archimede l'"idea". E infatti sembra strano che i due siano arrivati alla stessa "scoperta" pressoché in contemporanea. Andrebbero ridimensionati i meriti di quest'ultimi due almeno sulla scoperta del calcolo differenziale.
quando il professor Russo accenna la storia degli specchi usati da Archimede mi ha fatto ricordare la Torre di Alessandria la torre era un antico faro che veniva alimentato da un fuoco che veniva riflesso da una specchi i quali venivano collocati in varie angolazioni e producevano una luce io penso che abbia usato lo stesso sistema quindi con la luce acceco il nemico e con materiale infiammabile esempio legnio e lana di pecora ifammo le navi
praticamente inizia a 14.20
Eccezionale!
solo 4652 visualizzazioni
Mi dispiace ma il volume è veramente basso😔😔😔😔😔
Non e contraditorio lo a ucciso ma dopo a compreso la grandezza di archimede la parabola
Ma con un quasi equilibrio magari anche con un livello di acqua il trasporto non puo che risultare molto leggero es una cariola piena dacqua con un equilirip precario
Sul peso specifico di uncorpo fa piu volume in acqua
Se la sfera sofre della forza di gravita io non sono sicuro del 314 a me viene un altro risultato molto vicino ma non quello se ci pensa una sfera un punto di appogio cosi piccolo che con un soffio di vento su un piano non si fermerebbe quasi piu
Infinita 0.555555
Con tre triangoli cinque punte con due sei punte esagono con un cwntrp esagonale cosi si trova l
Il volume di una sfera
Qualsiasi cosa cade si sferica ma ce unagravita
Lo so tradutre archimede e siciliano mica greco
La relativita e il moto per petuo
Sembra strano
Non saneanche perche gallegia una barca lo sa spieghi perche gallegia una barca non lo sa pensi bene al fulcro
Anche lacqua a una legatura molecolare e in base peso gravita la corona per il peso lei non a capito un bel niente
Proffessore mi sa che lei non ci a capito un cazzo
Che cazzate dice gallileo e lunico che a capito qualcosa e de riuscito a mettersi avanti in moderno a chi pensa neeuton non a capito un cazzo