Le celebrazioni per il Ventennale della vittoria...".
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- čas přidán 14. 06. 2012
- Giornale Luce B1405 del 09/11/1938
Descrizione sequenze:Mussolini, in piedi su un'automobile, passa in rivista le truppe schierate lungo via dei Fori Imperiali ; immagini dei miliziani con il braccio teso ; veduta sullo sfondo dell'arco di Costantino ; momenti della parata delle truppe con i vessilli sotto l'arco di Costantino ; fasi della parata militare delle forze armate italiane ; la parata lungo via dei Fori Imperiali ; fasi della parata ; immagini dell'ingresso dei vari reparti in piazza Venezia ; i reparti armati sono schierati in piazza Venezia davanti al Vittoriano ; arrivo dei sovrani sulle automobili che si fermano di fronte al Vittoriano ; i sovrani con il principe di Piemonte salgono le scale del Vittoriano ; i sovrani sono seguiti da altri nobili ; i sovrani e il corteo di nobili alle loro spalle arriva di fronte alla tomba del Milite Ignoto ; le guardie schierate ; una corona funebre viene deposta sulla tomba e il sovrano saluta sull'attenti mentre Mussolini, accanto a lui, esegue il saluto fascista ; un'altra corona funebre viene sistemata accanto ; Mussolini e il sovrano si voltano e si avviano ; immagini del Vittoriano ; monsignor Bartolomasi celebra una funzione religiosa dinanzi a un altare posto di fronte alla tomba del Milite Ignoto ; i sovrani con Mussolini accanto a loro ; Umberto di Savoia tra altri nobili assiste alla funzione religiosa ; veduta dall'alto del Vittoriano gremito di gente ; panoramica della piazza con i reparti schierati ; veduta del Re accanto a Mussolini mentre la regina è china in atto di preghiera ; la celebrazione del rito religioso ; un reparto di crocerossine è in piedi ad assistere alla funzione religiosa sul Vittoriano ; la piazza vista dal Vittoriano ; un coro si esibisce ; il Re, Mussolini e la Regina ; i sovrani, Mussolini e altre personalità scendono le scale del Vittoriano ; i sovrani a bordo dell'automobile partono ; veduta degli schieramenti nella piazza ; la gente corre per la strada ; veduta di una grande folla accalcata in piazza Venezia rivolta verso il balcone di Palazzo Venezia ; immagini dei vessilli ; veduta della folla ; Mussolini si affaccia al balcone ; la folla acclama ; Mussolini esegue il saluto fascista ; i sovrani si affacciano al balcone del palazzo del Quirinale ; la folla saluta i sovrani ; immagini dei reali sul balcone ; veduta della folla ;
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Però, quanto era pulita Roma
Mi dispiace, ma stento a credere che tutta quella gente era colà convenuta perché precettata!
Bhe pensa un po' che molti quando hanno sentito il bollettino della vittoria letto dal Maresciallo d'Italia Armando Diaz sono scesi in piazza festeggiando sia la capitolazione dal austriaco "nemico" e per l'ultima guerra d'indipendenza e metti i cittadini Trieste nel 3 novembre si sono ritrovati il re (che aveva lasciato Roma per andare dietro alle line del regio esercito nelle città venete per assistere ai feriti insieme alla regina Elena)
The French and English only provided some flank protection. Why is Italy always denied credit for its efforts When US entered the war how many American soldiers went to help Italy
Ma quale vittoria. Dopo Caporetto se non ci salvavano le 11 divisioni Francesi e Inglesi sul Piave l'avevamo la vittoria. Col binocolo! L'autocelebrazione e l'autoincensamento è lo sport nazionale preferito. Robe da matti.
11 divisioni è un numero davvero esagerato visto che erano tipo 5 in totale, poi non è stato grazie a loro che la vittoria è arrivata, ma il misto tra un ottimo utilizzo di artiglieria e cavalleria italiana, senza contare la poderosa aeronautica che era di molto superiore a quella austro-ungarica. Che la guerra non fosse giustificata e voluta è una cosa ma che a vincere in Italia siano stati gli inglesi, gli statunitensi e i francesi è un enorme fesseria, queste sono affermazione solo da gente con scarsissime conoscenze sulla Prima Guerra Mondiale. A loro bisogna riconoscere che hanno dato un aiuto enorme con le razioni di viveri e munizioni, di cui noi eravamo poco forniti, in compenso però la nostra artiglieria era stata lodata diverse volta dagli inglesi, visto che con le nostre industrie si era riusciti a realizzare calibri molto grandi e precisi.
Tu lo sport dell ' autolesionismo
Hai le idee estremamente confuse ed hai palesato, in modo abbastanza grezzo, la tua ignoranza. Allora leggi un attimo... 1^ battaglia del Piave (novembre 1917): gli italiani erano soli contro austriaci e tedeschi e ne arrestarono l'avanzata; 2^ battaglia del Piave (giugno 1918): 57 divisioni italiane, 3 francesi, 3 inglesi respinsero più di 70 divisioni austro ungariche; battaglia di Vittorio Veneto (novembre 1918): 57 divisioni italiane, 3 inglesi, 2 francesi, 1 cecoslovacca e 1 reggimento americano sfondarono il fronte austro ungarico.
Dove hai preso i tuoi numeri?? La smettiamo con questo disprezzo per il nostro Pasese, sottovalutandone il grande sforzo bellico e travisando la realtà? Hai fatto una magrissima figura, bravo.
C' è anche da contare il cambio di sentimento, quando si attaccava i soldati non sentivano probabilmente di combattere con la patria.
La cosa cambiò con la resistenza sul Piave
Si può dire quello che si vuole sulľ inefficienza bellica delľ Italia nella seconda guerra mondiale.
Ma nella prima, ľ esercito italiano era un esercito al pari di quello austro-ungarico.
Anzi, se Cadorna avesse ordinato un altro attacco sulľ isonzo prima delľ arrivo dei tedeschi avremmo sicuramente sfondato il fronte e soffocato ľ impero Asburgico.
Se non ci credi puoi benissimo andare a vedere i documenti austriaci, che parlavano ai tedeschi della forza incontestabile delľ esercito italiano.
(Ovviamente i tedeschi erano ad un livello superiore, e solo per causa dei tedeschi ci fu Caporetto.)
Ma fa schifo questo Mussolini.