Agnese Moro, Adriana Faranda - Incontri possibili
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- čas přidán 25. 04. 2017
- Martedì 11 Aprile alle ore 10.30, presso l’Auditorium del Liceo Leonardo da Vinci di Maglie, Agnese Moro, figlia dello statista Aldo, rapito e poi ucciso dalle Brigate Rosse nel 1978, e Adriana Faranda, ex brigatista che fece parte del commando di via Fani, si confronteranno con studenti e docenti dell’Istituto sul tema "Incontri possibili".
Agnese Moro è sociopsicologa, ricercatrice di Laboratorio di scienze della cittadinanza e socia di Asdo, l'Assemblea delle donne per lo sviluppo e la lotta all'esclusione sociale. È impegnata nelle attività dell'Accademia di studi storici Aldo Moro. Grazie a Un uomo così ha ricevuto il premio speciale "Anna Maria Ortese" nella XX edizione del premio letterario Rapallo-CARIGE.
Adriana Faranda, è stata la “postina” delle Br, tra i responsabili del sequestro del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro da parte dei terroristi rossi che, il 16 marzo 1978 uccisero anche i cinque uomini della scorta. Arrestata nel 1979, si è dissociata dalle Brigate Rosse negli anni Ottanta e ha goduto delle progressive riduzioni di pena. Nel 1994 è uscita dal carcere. A Radio Uno ha detto: «Io credo che l’odio irrisolto e la violenza non possano partorire un mondo più giusto, un mondo migliore. Il bilancio è estremamente amaro». La Faranda parla soprattutto dell’incontro con i familiari dello statista ucciso dalle Br: «sono momenti difficili, sai che è impossibile mettere rimedio a ciò che è stato fatto».
Complimenti vivissimi a questo Istituto scolastico che ha avuto la sensibilità e l'intelligenza storica di organizzazione questo incontro davvero impossibile. Ascoltare il racconto intimo e personalissimo di queste due donne straordinarie e dei i loro cammini di costruzione per un dialogo della comprensionee del perdono è stato molto emozionate. Studenti fortunati. Da docente sarei onorata di insegnare in scuole come queste.
Due donne straordinarie...un ex br donna straordinaria???
Ma ve a cagher terun....
Ci sono licei e licei. Complimenti, nella speranza che si è continuato ad organizzare incontri così interessanti.
Beh ... che dire, complimenti e grazie al Liceo che ha organizzato questo.
La parola chiave è perdono, che è stata trattata nella conferenza. È vero che è scivolosa, non di facile definizione, ma in fondo in fondo ssppiamo tutti cosa significa.
Se siamo per il perdono, allora siamo a favore di questi incontri; altrimenti, rimaniamo nel rancore e nell'odio. Entrambe le parti.
Il perdono è la possibilità di una nuova vita, per sè stessi prima che per altri. Agnese Moro si manifesta nella bellezza del suo percorso personale, percorso che ha le sue radici nella sua vita familiare serena e salda nella fede, ed emerge quello che si può intuire di suo padre: una brava persona e un vero cristiano.
Ed essere bravi cristiani fa la differenza, per sè stessi e per la propria famiglia. Certo che è contento da lassù di questa riconciliazione.
La Faranda pure è evidente che ha fatto il suo percorso ..... che è inevitabilmente spirituale anche se non se ne accorge: molto interessante quando dice che la chiave di volta è stata l'incontro con la persona di Moro, conosciuta al di là delle etichette.
Il concetto di "persona" è proprio quello introdotto da Gesù: non esisteva nel mondo antico. Gesù disse che era il riposo del sabato fatto per l'uomo, e non l'uomo per il sabato..... intendendo con ciò dire che la persona è più importante della legge, religiosa o civile che sia.
Le ideologie si differenziano fra di loro, ma hanno tutte una cosa in comune : l'essere umano si può sacrificare per qualcos'altro, ritenuto superiore.
Proprio in quegli anni si levava una voce a cui poi la Storia darà ragione: Giovanni Paolo II poneva l'essere umano al centro della Storia.
Dopo diversi decenni, le ideologie sono crollate, mentre l'essere umano è sempre qui.
Complimenti anche ai ragazzi e le ragazze che hanno fatto le domande, di grande qualità.
Un evento che ha portato riflessione, condivisione, ma anche pace e riconciliazione. Insomma, un evento ispirato.
Grazie di averlo anche caricato.
Sono della generazione di mezzo tra quegli eventi e quella attuale, ed è stato anche un modo per rivivere quelle sensazioni di vita scolastica e giovanile.
Dio benedica tutti
Un saluto da Roma
Non ho vissuto quel periodo poiché nata anni dopo e purtroppo quando ero a scuola non venne affrontato più di tanto l'argomento perché "non c'è tempo". Come se la Storia si concludesse con la fine della seconda guerra mondiale o giù di lì. Sì ok, un po' di infarinatura, due concetti buttati lì e fine. Eppure penso che quello sia stato un periodo storico molto importante, quindi a mia volta, nel tempo libero, cerco di informarmi, capire e approfondire. Insomma, di studiare da sola. Poi per caso sono arrivata a questo video e ringrazio infinitamente chi lo ha pubblicato qua su CZcams, rendendolo visibile a tutti noi. Unica pecca: la preside che continuava a fare avanti e indietro con tanto di sguardi minacciosi nei confronti degli studenti presenti. A parte che dà fastidio a chi guarda il video, ma poi anche per gli studenti... Diamine, ma dare un po' di fiducia a questi ragazzi no?!?!? Ma pensa che siano tutti "indisciplinati" e che debba "terrorizzarli" con quello sguardo perennemente minaccioso pur di tenerli "buoni"? Signora Preside, i ragazzi sono di una ricchezza infinita e sanno dare tanto. E non credo siano così diversi dai ragazzi di ieri: forse crede siano più disinteressati? Più superficiali? Mi creda, non pensano soltanto al cellulare o al vestito firmato. Un consiglio spassionato da parte di una 25enne (quindi quasi loro coetanea): dia loro un po' più di fiducia, la prego. Non sono tutti "indisciplinati", "imbecilli" e superficiali come crede. Sono molto più di quello che crede. Dia loro fiducia e, la prossima volta, PER CORTESIA, si sieda cinque minuti che mette ansia, LA PREGO!!
Molto bello..commovente! Un percorso profondamente umano al di fuori dalle ideologie nella direzione di una costruttiva riconciliazione. Credo sia solo questo il modo per capire quel che è stato..
Bellissimo ed istruttivo dibattito. Una donna, Agnese Moro, che con la sua cristallina intelligenza fa onore a quel grande e ultimo grande pensatore politico che fu suo padre, Aldo Moro, il più grande statista che questo disgraziato paese abbia mai avuto. Dopo di lui infatti è stato solo buio ed oscurità. Complimenti a chi ha organizzato questo evento. Tutte le scuole superiori italiane dovrebbero organizzare dibattiti di questa elevata caratura didattica.
incontro preziosissimo, specie in un Paese che non è abituato a fare i conti col suo passato e in cui chi si professa cristiano spesso non conosce la parola perdono
La giustizia è un percorso difficile ma possibile, quantomeno per restare umani. Grazie a questo gruppo.
Grazie Agnese, grazie Adriana.
Complimenti agli organizzatori dell' evento, un incontro davvero interessante.
Due donne che hanno fatto un percorso diverso, Agnese Moro e Adriana Faranda oggi vicine nell'affermare una sacrosanta verità:
con la violenza non si ottiene e non si costruisce nulla, si può solo distruggere.
Io aggiungo che per usare violenza non sono necessarie le armi, anche le parole possono uccidere e distruggere allo stesso e identico modo.
Riflettere sempre prima di parlare
Le seul problème étant que pour dialoguer il faut etre au moins deux, pour l’affrontement une seule volonté suffit
Agnese è una dona meravigliosa
Ma la levatura morale, intellettuale, umana di Agnese Moro è una cosa veramente disarmante. Non so se al posto suo avrei perdonato, so però che, non essendo al posto suo, la ammiro tantissimo veramente
Non credo sia questione di perdonare. Ma di salvare se stessa e l’umanità intera!
Un bellissimo incontro. Grazie per averlo organizzato e averne postato il video!
Ringrazio questo Liceo per aver organizzato e condiviso questo importante evento
se la Fede Cattolica genera questo, come spunto...che bellissima Fede che è.
Bellissimo incontro. La Moro è un gigante nella sua sincerità spiazzante (Peccato la preside narcisa e ansiosa)
"Non c'è nessun motivo abbastanza valido per cui tu non possa ascoltare un altro essere umano".
Agnese Moro
Vaglielo a fare capire ad un ',altra persona che non sia Agnese moro!
Ma perché una organizzatrice, la Signora dai capelli biondi, era così in panico? Cioè trasmette proprio panico 😥😥😥
Intervistatore:"cedere ai brigatisti avrebbe significato per lo Stato perdere la battaglia", ok, d'accordo. E invece aver avuto un Presidente del Consiglio che ha foraggiato Cosa Nostra per vent'anni con parti dello Stato e delle forze dell'ordine che hanno avviato una trattativa con Cosa Nostra questo cosa vuol dire? Aver vinto?... comunque, documento eccezionale. Due donne estremamente interessanti e piacevoli da ascoltare...La preside insopportabile
Infatti. Assurdo .
D'accordissimo, ma che c'entra?!
Berlusconi lo faceva di nascosto. La trattativa con le BR sarebbe stata pubblica. C'erano 5 poliziotti morti per strada. Se lo stato avesse ceduto alla trattativa, che era concepita come una trappola dalle BR, le forze dell'ordine si sarebbero rivoltate. Un colpo di stato non sarebbe stato lontano. Infine, che si parli apertamente della dottrina Moro, ovvero il lasciapassare in Italia per i terroristi arabi. Quegli stessi terroristi ammazzarono in Francia e Germania centinaia di ebrei innocenti, durante la campagna di Settembre Nero. La verità è che Moro è co-responsabile di quelle morti, io ho dei familiari in Francia caduti per colpa di Moro. Moro era profondamente fascista e antisemita, la sua apertura verso il PCI, che lui detestava, era lo strumento miserabile della sua strategia per diventare presidente della Repubblica. Voleva solo i loro voti. E l'ironia del destino ha voluto che le armi di via fani erano proprio dei palestinesi. Nessuna lacrima per Moro, anzi
Io non credo che si possa veramente, sinceramente perdonare fatti di questo genere. Quello che si può fare è arrivare a riuscire a convivere con il rancore. Il rimorso, il senso di colpa, si che possono essere sinceri.
"Non si raggiumnge mai la piena giustizia..." diec la dissociata, in questa italietta in cui i delinquenti vengono perdonati e a volte premiati, è evidente e lampante che è così e lei ne è una dimostrazione...
L'unica cosa che mi sento di esprimere è la grande stima per la signora Moro e per tanti altri parenti delle vittime delle BR, come anche quelli di Bachelet, che hanno avuto l'immenso coraggio di mettere in gioco se stessi ed il proprio dolore, nonostante non fosse assolutamente richiesto, per intraprendere il percorso difficile del perdono e del dialogo. Io non ne sarei mai stato capace. E proprio per questo queste persone debbono essere ringraziate per l'esempio di umanità che danno
Importante se nella vita può arrivare a questo. Certamente in questo caso siamo davanti a significati politici e storici, eppure in primo piano c'è il significato umano, questo è il messaggio che deve arrivare. Un incontro di grande significato.
K
il pentimento postumo della Faranda mi convince poco. Dice che forse poteva e doveva fare di più per salvare Moro, ma nello stesso tempo afferma che l'umanità evidente che traspariva dalle lettere, non poteva giustificare un gesto di pietà da parte dei brigatisti. E' una evidente contraddizione.
Sinceramente non ho mai creduto ad un certo tipo di pentimento.
La lotta armata è una scelta e segue un ideale allo stesso modo della mafia o della camorra. A suo tempo Moro non era un uomo ma una funzione... Lottavano per quello che rappresentava quella funzione....
Oggi si può dire tutto di tutto ma pentirsi con il senno di poi... Vale meno di zero
Molto interessante. Peccato solo l’onnipresenza della preside che “impallava” l’inquadratura.
Ma quella preside che cosa pensava di fare oltre a terrorizzare con lo sguardo gli studenti?
La preside una figura di altri tempi, con l'idea di tenere a bada un aula con lo sguardo. Oppure solo una persona con spirito di protagonismo. Poraccia....
Mi complimento col ragazzo che ha fatto l'ultima domanda,una delle tante domande che avrei voluto fare anche io. Vedo nella signora Agnese e anche la Faranda molta omertà. Mi domando se,il fatto di aver perdonato senza voler conoscere la verità,quella che chiama fantasia, non faccia parte di un...dovuto dell'accettazione forzata di tutto
L'unica domanda intelligente di un ragazzo chr ha chiaramente letto tanto, buttata come minestrone, per comodità o convenienza. O negare che è stato proprio così per giochi politici? Tanta ipocrisia
Il perdono è qualcosa di profondamente intimo, non si può giudicare chi lo concede anche e soprattutto dopo aver subito un'ingiustizia di queste dimensioni. Ma Agnese Moro avrebbe dovuto pretendere la verità dalla Faranda, per evitare che grazie al perdono della figlia Di Aldo Moro, si senta assolta dal popolo e dalla memoria collettiva, che non lo è e non lo sarà mai. Non vorrei che anche lei si portasse i suoi segreti nella tomba.
Ho paura che hai centrato in pieno la questione. La Faranda se ne sbatte allegramente di spiegare i punti bui...
18;48 lo sguardo ed il tocco di "complicità" fraAgnese Moro e Adriana Faranda quando si accenna all'allora Ministro dell'interno Francesco Cossiga (una cloaca umana che nel 1978 si comportò politicamente e moralmente da latrina ambulante e che ci siamo ritrovati pure Presidente della Repubblica qualche anno dopo) la dice lunga. Spiegano più quei gesti di pochi secondi tra queste due donne che decenni di processi Moro.
Anche io ho notato questo gesto molto significativo...
Grande uomo di Stato Cossiga e grande Presidente. A lui si deve anche l'istituzione dei NOCS, reparto speciale della Polizia, con il quale lo Stato Italiano cominciò finalmente a "mazzolare" militarmente parlando i signori terroristi che prima di allora facevano quel che volevano.
La cosa che mi fa rabbrividire è il costante tentativo di incrociare lo sguardo di Agnese Moro da parte di Adriana Faranda
questi Terroristi, han fatto Danni Immensi al paese 🇮🇹, alla Democrazia, all' Europa, hanno cooperato ( coi delinquenti che ordivano eccidii delle più alte figure impegnate nella Democrazia) alla destrutturazione di in futuro migliore; ma guardiamo dove siamo arrivati??? È proprio utile portare Delinquenti nelle Scuole ?? Una cosa è un Sacerdote che sostiene Sventurati disperati, altro è condurre scolaresche ad ascoltare Pericolosi Criminali, come lei ha notato, ancora in grado di manipolare. Mah...al di fuori di un ambito di cristianesimo non credo opportuno condurre Terroristi nelle Scuole !!
I miei complimenti a questo liceo coraggioso, ai suoi organi, ovviamente la mia vicinanza alle protagoniste dell'incontro. Ricorderei la posizione per il dialogo di Craxi e quella ancor più umana di Paolo VI.
Ma quelli che usano toni violenti nei commenti, quanto hanno capito dello spirito dell'incontro?
Quando è successo "il caso Moro", Faranda non era una bambina! I pentiti, di qualsiasi genere, si pentono per una questione di opportunità! Troppo comodo dire: io c'ero però sono pentito! Se hai fatto è perché hai deciso, in quel momento, che era giusto agire così! No! A quelli che si pentono! Siano coerenti con ciò che hanno fatto fino, alla morte! W quelli che come Moro hanno dato la loro vita per una causa! Un non più giovane che ha vissuto quei periodi! La nostra, parlo dei miei compagni di lavoro, avuta la notizia sul sequestro, fu di una grande manifestazione! Dico grande, perché, i lavoratori, parlo del mio caso: i minatori del Sulcis, hanno sempre combattuto per la DEMOCRAZIA!
non è pentita è dissociata che significa prendere le proprie responsabilita, e quindi non avere nessun sconto di pena ma dissociarsi dalla lotta armta , informatevi bene prima di parlare
@@noaquestisoffioni ma a che serve rispondergli? Secondo lui quindi anche tutti i collaboratori di giustizia non avrebbero dovuto parlare evitando così di svelare mille scomode verità che ci hanno permesso a poco a poco di essere una società un tantino più civile.
@@cutulisci1 lei e morucci hanno detto anche tante bugie
@@marcomanno1835 ora glielo diciamo alla mamma
@@cutulisci1 cosi diventiamo collaboratori di giustizia familiari
Mai sarei stata accanto a chi ha organizzato partecipato e sostenuto l'omicidio di mio padre.
Montanelli:'Moro è uno che il nemico lo abbracciava'.Solo che per Indro non era esattamente un complimento
Mi ricordo bene la domanda che tutti si ponevano in quei giorni: bisogna trattare o non trattare per salvare Moro ?
I cittadini ricordo in genere erano per trattare, i politici invece hanno deciso di non trattare.
Il sacrificio di Moro era necessario per sconfiggere le BR ? O in quella decisione ha pesato anche altro ?
Le BR potevano essere sconfitte anche salvando la vita di Moro ?
Forse le domande contengono gia' le risposte.
Ma la preside Hitler che passeggia avanti e indietro non si poteva sedere 5 minuti anziché impallare continuamente l'inquadratura?
La Preside Stalin, Mao, Tito, Ceausescu....per par condicio.
@@titoocchicupi9245 Non confonderei la lana con la seta sinceramente...
@@aurelianobuendia8255 Hai ragione dimenticavo che le vittime dei regimi, non sono uguali.
Voli alto Agnese, rispetto ❤
Anche tu Adriana sei una bella persona. Mi avete fatto passare due ore piacevolmente e mi tengo volentieri questo vostro incontro nella memoria.
Agnese Moro presentata....così, Adriana Faranda con inchino e ringraziamento... Che Paese.........
Bellissima iniziativa, avrei evitato il senatore iniziale. Ad oggi la strafottenza della politica per lo stato sociale, riecheggia gli anni in cui giovani "mortificati", scelsero la banda armata. Fortunatamente, i giovani adesso, si stanno impadronendo nuovamente della politica incanalati in un percorso democratico. Complimenti ad entrambe!
Democraticissimo.
Due donne, l.intelligenza e la capacità di uscire dalla logica del Nemico. Quello che servirebbe in ogni conflitto.
Vorrei avere la vostra dirittura morale e Speranza nel Bene Il mio ringraziamento e anche ai familiari della scorta Onore
Al minuto 18: 48 con lo sguardo si percepisce la verità…
Mi chiedo quanto denaro questi mostri abbiano ricevuto per fare quello che hanno portato al termine....
Che donna stupenda Agnese Moro
Forse chi elogia tutto ciò non sa di cosa scrive, cerchiamo di leggere ciò che veramente accadde e dopo che si è informati allora bisogna fare un attimo di riflessione...chi ha orecchie per intendere, intenda
Interessante il confronto ma la Faranda non dice chi sta dietro alla regia del sequestro Moro, perché lei sicuramente sa cose, ma per restare viva non lo dice!
ma certo si sono messi d accordo ed invece dell ergastolo si e fatta diciassette anni o meno..loro i BR avevano letame da vendere e a caro prezzo e lo stato ha accettato il baratto...forse moro gli ha detto chi era antelope coppler.....forse ha parlato delle stragi...macigni che pesano....e che ti fanno uscire se non possono farti suicidare
Nn è un confronto, se cerchi altre risposte nn è il video giusto.
Consiglio vivamente la lettura di un libro, uscito da poco,di Piero Laporta dal titolo "RAFFICHE DI BUGIE A VIA FANI.STATO E BR SPARANO SU ALDO MORO ".Sconvolgente!
@@rosygiannangelo1200 ok
l'intelligenza a volte costa cara, fa rabbrividire come estranei non sappiano fare ciò che chi è coinvolto riesce ancora a fare...come dire...tutto pur di non imparare davvero, brave bravissime le Signore Moro, brava anche l'Adriana.
Ecco il mondo migliore: quello che stai dicendo giustamente tu in questo momento....
Ad andarci io ad un liceo con incontri così!
Anche verso noi stessi e gli altri
Feranda purtroppo Kissinger aveva detto al Grande A Moro fi smetterla di aprire al P.c. fu molto perentorio allora venne apposta dall'America, e Le fece capire che sarebbe stato la sua fine, non era difficile capirlo....
Parlate delle motivazioni che spinsero alla lotta armata…. Delle responsabilità della DC, e dello stato, etc etc
ma che hanno detto ?
Dopo quasi 50 anni bisognerebbe analizzare questi fatti da un punto di vista storico, superando la fase processuale degli accaduti
Nel secolo scorso vi sono molti accadimenti piu' tragici della cosi detta fase " degli anni di piombo"
come ad esempio il ventennio fascista o gli strascichi derivati dall'entrata in guerra italiana
Del resto negli anni 70 i movimenti rivoluzionari non sono stati solo un fenomeno italiano ma hanno attraversato l'Europa
Ad esempio la Germania o l'Irlanda ecc. ecc.
Per comprendere la storia bisogna cercare di avere la mente sgombra
Un esempio ...Giuseppe Garibaldi per
il governo borbonico dell'epoca era considerato un terrorista o anche peggio Eppure rimane il nostro eroe nazionale
Stesso discorso per Guevara che fu ucciso dalla polizia boliviana
ma che a Cuba e' considerato un eroe
Non sto cercando di avallare i soggetti protagonisti della lotta armata, ma dico che dopo mezzo secolo si dovrebbero interrompere le fasi di giudizio processuali e intraprendere uno studio degli anni 70
con un ottica storico politica
Avevano ragione Benigni con Troisi di dire che bisognava fermare C.Colombo....
Commovente ma morirono gli agenti di scorta di Aldo Moro dove sono i parenti ? O le protagoniste anche se con ruoli diversi ovviamente sono più evidenti perché attori principali
Preside della scuola, ma tutti i parenti delle vittime che hanno visto te e l'altro personaggio seduto a sghignazzare con la delinquentella ...pensa alla loro tristezza...
Avete fatto solo in ridicolo teatrino...
Interessante al minuto 18:45 quando si parla di Faranda e Cossiga, lo sguardo tra le due e il sottinteso al duplice sorriso, sebbene io avrei voluto vedere lo sguardo e forse il sorriso a denti ancor più stretti se si fosse parlato di Andreotti
Cossiga fece ciò che tutti gli italiani chiedevano, nessuna trattativa con le BR. Tra l’altro I più decisi furono proprio i comunisti di Berlinguer a Pajetta e il socialista Pertini. Comodo oggi prendersela con Cossiga dimenticandosi della realtà di quei giorni.
Moro era il democristiano perfetto. sostanzialmente avrebbe fatto la fine di Craxi...
Un'allusione sicuramente non di poco conto, allineando Craxi e quindi sulla carta un socialista alle modalità politiche di scelta del partito che più di ogni altro ha influito sulle scelte e persino degli usi e costumi di un'Italia in ricostruzione. Mi sembra ovvio tenere in considerazione tutto il vissuto storico della democrazia cristiana dopo le vicende soprattutto di Andreotti e tirarne le somme con le dovute eccezioni e sottrazioni.
Bellissima iniziativa. Il perdono, lo strumento piu importante. Peccato la preside con la mania di protagonismo, spesso in inquadratura, con lo sguardo che richiama altri tempi, nun se po' vede. Oltretutto disturba lei stessa l'attenzione di chi guarda e di chi ascolta
minuto 18:46....il sorriso di Agnese verso la Faranda rende l'idea della DONNA che è.
Credo gli avesse ammiccato nel sentire che ha fatto una trasmissione con Cossiga. E la Faranda di rimando la tocca affettuosamente facendole intendere che ha capito.
Christian Domenici NumeroUno: si, va bene tutto, ma io a chi mi ha ammazzato il padre non lo guarderei nemmeno...
@@robertorizzolio6137 proprio il disprezzo per chi le ha ucciso il padre fa fare alla Signora Moro quello sguardo al nome di Cossiga.
Non riesco proprio a non essere divisa :Renzi è un cattivo pregare per lui e la sua famiglia e di tanti altri ,si può,ma sai che il male ti schiaccera e toglierà umanità con il silenzio di Dio e delle chiese
Agnese moro donna fantastica!
Io avrei fatto una sola domanda ad entrambe: "vi siete mai dette una bugia?"
Vorrei un incontro fra la faranda e i parenti degli uomini della scorta di Aldo Moro.
perchè ?
@@Iutub0ne_Genzore semplice curiosità, vorrei vedere quella maledetta assassina spiegare le ragioni del suo gesto ai figli e mogli di quei poveri ragazzi.
bravo Luigi...
Mi avete commosso A me che ho chinato la testa di fronte al male ,impotente e di/sperata
Peccato che la Faranda non dice la verita' !!! Son passati 40 anni!!Basta! Abbiamo il diritto di sapere!!!!!!
Ma di che parli?
czcams.com/video/FO37T7MMER0/video.html
@@paolosaturno6798 Gero Grassi è un grande; ho voluto scrivergli per ringraziarlo per aver reso al grande pubblico un'informazione scientifica e corretta, con tanti dettagli.
Quindi secondo te la figlia di Moro è li come una cretina a bersi le cazzate mentre Ero Grassi va in giro con la verità in tasca.
OK, tutto chiaro.
Ha ragione: A.,Moro era un nonno deliziosi, questo mi e' arrivato, penso a tutta la genta sensibile....
lo stato non tratta coi terroristi domestici, ma con quelli internazionali si....
Certo che nulla è più come prima , soprattutto perché i loro figli di Aldo non an più potuto riabbracciare il padre per colpa sua
Io voglio uscirne BASTA !!! GRAZIE SIGNORA
Ingamba figlia del Grande A.Moro, e' stato un piacere sentirla parlare...
La prossima dite alla preside di passare meno davanti alle telecamere grazie, opire piazzatela meglio. Non è che ci voglia molto.
Certo che chi uccide delle persone innocenti e' un mostro....
Piena vicinanza ai figli e ai nipiti del Grande A.Moro...
Faranda bisogna capire a chi di debba "abbattere"....
Faranda fai un memoriale per le generazioni future almeno si capisce chi e come...
La parola perdono a il suo peso non so che dire
Sante subito.
In Italia si ha tendenza a mischiare il sacro e il profano....
Non c'era la volontà di uccidere???????? A via Fani!?? Ma gli hanno inflitto il colpo di grazia!!!!! La faranda è incredibile. Davvero. Straordinaria. E come ride bene.
Non hanno ucciso perche' attaccati, cioe' per difesa ...
Niente di personale contro Adriana Faranda. Mi sembrerebbe più giusto , tuttavia, dopo oltre 40 di misteri , che i protagonisti del terrore : gli ex brigatisti, gli ex carnefici facessero ,finalmente, luce sui fatti precedenti e sul delitto Moro!!!! Giustificarsi e aver chiesto perdono , riabilitandosi, serve a poco; non scioglie i mille dubbi che ci tengono sospesi. Solo la Verità può rendere liberi e dare giustizia alle vittime. Perché al di la' di ogni trappola sofista : Agnese rimane la vittima, Adriana la carnefice!!!La Verità è Magistra Vitae, indicherebbe la strada da seguire nella Storia collettiva di noi italiani, per non cadere più!!!!
Chi erano i brigatisti? Un gruppo facinoroso che giocava a fare la guerra, indottrinato dall' ideologia marxista? Oppure erano dei romantici confusi, ingenuamente catturati dalle mire e spire del Potere? E poi quale Potere, quello nostrano, che mal digeriva l' imminente compromesso storico? Oppure ancora quello sovietico e/o statunitense? O ancora l' ingerenza della Massoneria? O quello dei servizi segreti deviato?
Ecco niente di ciò emerge....e tutto rimane nell' oscurità profonda, perché infine tutto si risolve scialbamente nel bivacco di tarallucci e vino.
Grazie.
Faranda: quale mondo migliore....
Iniziativa sommamente infelice e disgraziata. Faranda dica piuttosto quanti e chi erano in via Fani il giorno della strage, se poi teme ancora per la sua vita, abbia almeno la dignità di eclissarsi per sempre.
Non ha detto che teme per la sua vita e quello che dici non era l'argomento dell'evento:
esatta ricostruzione di un fatto e percorso umano successivo delle varie persone coinvolte sono due temi differenti
Esatto
Ti consiglio di riascoltarlo e di SENTIRE ciò di cui stanno parlando.
Faranda ti rendi conto, .hai combattuto contro il Buono....
Il video è abbastanza toccante e pure lungo.... non so se la faranda ha mai preso le mani della moro e accarezzargliele. Glielo deve
Gran bella donna la Preside!
Perché la Faranda non parla dei servizi segreti americani. Perché ?
Persone 'di spessore'
L'Italia non ha memoria!
C.A.🤮
Ha ragione la flglia del Grande A.Moro: era di copertura....
Faranda, non raccontiamo barzelette, un mondo migliore l'avremmo avuto se fossero rimasti in vita i due Grandi: A.Moro+E.Berlinguer
Non si è ancora capito: il Grande A.Moro non doveva sopravvivere...
Era un personaggio scomodo...ahimè!
Pentita, dissociata ecc. Ma cosa significa? Ma stiamo scherzando? E meno male che c'è la figlia!!! Ma dove vogliamo arrivare signori!!!!! Forse la figlia non si rende conto chi ha vicino.
Mi chiedo perché definire: br quando scavando risultano br.nere...
Perché non rapire il mafioso di Andreotti?
Moro è stato ammazzato Confucio dice che dimentica il passato è destinato a riviverlo
... a riviverlo con una violenza quintuplicata, , credo. E penso valga anche per tutte le volte che ci impediamo di vivere un dolore, prima di ricominciare ad andare oltre.
Dura
Balzerani>Faranda
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