Interpretazione molto convincente e attenta. Complimenti. La seguirò nelle sue interpretazioni future, perché il repertorio russo non è molto eseguito nei convenzionali recital pianistici, ma come disse Piero Rattalino, scomparso recentemente e grande didatta e divulgatore e conoscitore del pianoforte diceva che un pianista deve conoscere molto bene tre lingue, il tedesco il francese e il russo. I pianisti dovrebbero far conoscere meglio le opere dei grandi compositori russi. Grazie per la sua divulgazione e in primis la sua interpretazione del repertorio russo.
Thank you
Interpretazione molto convincente e attenta. Complimenti. La seguirò nelle sue interpretazioni future, perché il repertorio russo non è molto eseguito nei convenzionali recital pianistici, ma come disse Piero Rattalino, scomparso recentemente e grande didatta e divulgatore e conoscitore del pianoforte diceva che un pianista deve conoscere molto bene tre lingue, il tedesco il francese e il russo. I pianisti dovrebbero far conoscere meglio le opere dei grandi compositori russi. Grazie per la sua divulgazione e in primis la sua interpretazione del repertorio russo.