Psicoterapia fenomenologica-dinamica, intervista completa al prof Giovanni stanghellini

In questa intervista il prof. Stanghellini ci parla degli assunti filosofici dell'approccio fenomenologico e di come la riflessione epistemologica muova la pratica clinica nella psicoterapia.
Per maggiori info www.psicoterapia-chieti-pescara.it

[@dm1546]

Ci volete dare prova del vostro metodo, secondo il metodo scientifico? Grazie!

[@AforismiDiUnFuturo]

Mi scusi, ma, vedendo questo suo commento, mi viene da chiederle: ma lei cosa pensa del fatto che la tensione oggettiva del DSM avrebbe portato ad esiti riduzionistici? Non dovrebbe esserci nell'approccio terapeutico anche una tensione a cogliere la specificità della persona, che diventa contesto adeguato per la comprensione del sintomo? In tale ambito, perseguire una scientificità per così dire dura e pura, non rischia di spostare l'attenzione a ciò che è immediatamente percepibile e verificabile, perdendo di vista la complessità della persona? A me pare che l'approccio di Stanghellini, almeno nel modo in cui si pone in questo video, visto che purtroppo non ho il piacere di conoscerlo di persona, sia quantomeno adeguato ed attento ad evitare una sorta di abuso di autorità, che forse invece il solo criterio di scientificità non evita. Poi certo, sarebbe lecito chiedersi quali sono i risultati pratici dell'approccio qui in oggetto. E non lo dico in senso dubitativo, piuttosto direi neutrale.