La Leggenda Di Al, John & Jack Deve Essere Rivalutato? - Recensione E Analisi
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- čas přidán 13. 09. 2024
- Assieme al signor Giacomo, Paolo Innocenti e The Unbounds, analizziamo il quarto film di Aldo, Giovanni e Giacomo: La Leggenda Di Al, John & Jack! Ambizioso e poco apprezzato all'epoca dell'uscita, merita la rivalutazione?
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Per quelli delle nostre generazioni i primi tre film hanno un valore affettivo incommensurabile ed io stesso, dovendo scegliere il mio preferito, non avrei il minimo dubbio nel dire Tre uomini e una gamba. Ma mi sembra impossibile non trovare encomiabile da un lato il coraggio di non ripetersi e dall'altro la cura impressionante messa nella realizzazione di quest'opera. La leggenda di Al, John e Jack ripropone gli stilemi tipici del gangster movie alla Scorsese, caricandoli per rendere il tutto comico, con una capacità rara: dalla messa in scena (basta anche solo la panoramica iniziale su New York) alla recitazione (lo sguardo di Aldo prima ammazzare Frank contropelo...), dalla colonna sonora perfetta alla caratterizzazione dei personaggi (tre figli di baldracca circondati da persone non migliori di loro), è tutto riconducibile a quello stile, in maniera per nulla sterile. È un tentativo che, a mio avviso, rimane assolutamente lodevole.
Sempre amato, non ha bisogno di essere rivalutato
La Leggenda di Al, John & Jack é un film geniale. Unico e irripetibile.
Dopo Chiedimi se sono felice non era semplice uscire con un progetto del genere. Molto ambizioso. All'uscita dal cinema ricordo benissimo la delusione che provai. Un film che ho rivalutato moltissimo nel tempo. Uno dei miei preferiti. Complimenti a tutti per il format
Per me il terzo posto è stra meritato. Questo film rappresenta un esperimento più unico che raro sia per il trio sia per la cinematografia italiana in generale post '00. Le battute sono memorabili e fanno schiantare dalle risate, il cinismo di cui è condito l'opera (che ad alcuni, vedasi Mattia, puo dar fastidio) lo differenzia dalle precedenti pellicole dei tre e ciò a mio parere è un gran merito segno di una buona capacità di reinventarsi. Il comparto tecnico, quindi scenografie, costumi, fotografia ecc, non ha nulla da invidate ad una produzione Hollywoodiana. Per me è uno dei loro film più divertenti e, insieme a quello della prossima settimana, forse l'ultimo che posso dire di aver apprezzato al 100%.
Il cinismo dei personaggi che a Mattia dà fastidio è completamente stemperato dal fatto di scoprire che era tutto falso, loro non sono che dei truffatori da 4 soldi e non hanno mai ammazzato nessuno. Questo passaggio è fondamentale per uscire dal cinema pensando "ah, mi pareva strano che Aldo Giovanni e Giacomo facessero i cattivi!"
E aggiungo per rinforzare la teoria sequel... Giovanni all'autogrill dice chiaramente "un latte macchiato tiepido, senza schiuma e con POCO CAFFÈ!!!", Giustamente Giovanni guida per un viaggio lungo e stancante e per essere efficente è costretto a bere il suo odiato caffè, addolcendo la pillola con del latte! TUTTO TORNA MATTIA!
Aggiungo un'altra chicca: un latte macchiato tiepido, senza schiuma e con poco caffè è anche la colazione che riceve Bancomat in prigione in "Così è la vita" (autocitazione involontaria) 😂
@@risingsun3427 dopo la trilogia del cornetto. La trilogia del Poco caffè
Spero che in futuro ci possa essere spazio anche per una retrospettiva su Ficarra e Picone.
io non li ho visti tutti, però devo dire quelli che ho visto mi erano abbastanza piaciuti, credo di aver visto particolarmente La matassa!
Per quanto riguarda Herbert, secondo me non è così tragica come potrebbe sembrare. Ammesso il discorso sulla sensibilità che è cambiata negli anni e tutto il resto, il punto secondo me rimane che interpretano dei personaggi in un contesto storico ben preciso. A parte l'essere personaggi negativi, ma sono soprattutto personaggi degli anni cinquanta e (soprattutto in ambiente mafioso) l'omosessualità aveva uno stigma estremamente forte che può giustificare l'imbarazzo di Al e lo sfottò degli altri due, con John che peraltro mostra una relativa sensibilità a momenti. Poi certo, come sottolinea Matioski la gag è rivolta comunque ad uno spettatore moderno e il motivo per cui vuole far ridere è tutto lì, c'è poco da girarci attorno. Tuttavia per fare l'avvocato del diavolo, così contestualizzata non la vedo poi così problematica.
Aggiungo che io, vedendolo da bambino, ho percepito che sì il fratello di Al era gay e faceva ridere perché era gay, ma che dopotutto, non c'era nulla di male e che voleva solo un momento di intimità con John e che la cosa poteva esistere ed era accettabile. Oltretutto Al lo accetta in realtà, gli vuole bene e si vede
Ti do pienamente ragione ma oggi con il politicamente corretto dilagante non dico che sarebbero sommersi di critiche, ma neanche si metterebbero a scrivere scene così, verrebbero tartassati sui social dopo 5 minuti che il film è nelle sale.
Passo in avanti di sceneggiatura e budget..prima visione così così ricordo.. poi assolutamente rivaluto in positivo.
io avrei voluto un film in bianco e nero tipo "ladri di biciclette" ispirato allo sketch del tram(quello di Ajeje Brazorf per intenderci, "Biglietto amaro" )
Vi dirò, io ho avuto un'esperienza forse strana con questo film. Da ragazzino io non mi facevo troppe domande e per me il trio significava risate assicurate. Ora, quando verso il finale si scopre che la foto di Al era fasulla, io ci son rimasto ma non capivo bene. Cioè non capivo perché la foto fosse ritoccata, cosa volesse dire. Infatti avevo badato molto poco a dettagli proprio concettali e importanti nella storia, per cui solo molto più tardi mi sono reso conto di quello che davvero erano i personaggi e di quale fosse la loro verità. Il fatto credo sia anche stato che ero così abituato a vederli come trio, amici o altro, che per me era inconcepibile pensare a "giovanni e giacomo" senza aldo. Allora ridevo e ridevo, poi dopo alcuni anni ho incominciato a riguardarlo e mi son reso conto che non avevo mai capito una mazza! Devo dire è stato interessante riscoprirlo così!
È il mio film preferito di Aldo, Giovanni e Giacomo
Senza dare adito a teorie del complotto, ho sempre pensato che la sceneggiatura di questo film fosse una specie di ragionamento su Aldo come anello debole del trio, non credo che Aldo lo sia, ma forse al livello freudiano è così..
Dite quello che vi pare ma io in questo periodo di ripescaggio dei vecchi film non mi dispiacerebbe vedere la leggenda di al Jonny e jack 2...
uno spin off su Ajeje Brazorf
Mi piacciono molto tutte le retrospettive "varie" di questo canale (anche perché ahimè io non amo i supereroi della Marvel e quindi gli ampi spazi dedicati all' MCU non riesco a seguirli) e le seguo con molto interesse, ma credo, essendo abbastanza più vecchio dei partecipanti, che ci sia sempre una forte influenza anagrafica sul giudizio. La percezione di certi film che si ha vedendoli la prima volta da bambini o ragazzini è diversa da quando si è adulti, e anche se poi li si rivede in seguito secondo me l'imprinting iniziale resta ed influenza anche il successivo giudizio più maturo.
Ad esempio Chiedimi se sono felice mi è sicuramente piaciuto ma non riesco a considerarlo così capolavoro come state dicendo tutti, perché non ho dei ricordi come quelli che molti di voi dicono, tipo frasi citate con gli amici ecc.
Detto questo per me la classifica finora (vi apparirà blasfema in confronto alle vostre) è
1) Tre uomini e una gamba
2) La leggenda di Al John & Jack
3) Chiedimi se sono felice
4) Così è la vita
che riflette l'ordine con cui desidero ogni tanto rivedere questi film.
E in tal senso so già che sarò in disaccordo coi film successivi, due dei quali a me sono piaciuti molto.
Alla prossima.
P.S., aggiungo qui una risposta che ho dato ad un altro messaggio e che completa il mio pensiero. Il cinismo dei personaggi che a Mattia dà fastidio è completamente stemperato dal fatto di scoprire che era tutto falso, loro non sono che dei truffatori da 4 soldi e non hanno mai ammazzato nessuno. Questo passaggio è fondamentale per uscire dal cinema pensando "ah, mi pareva strano che Aldo Giovanni e Giacomo facessero i cattivi!". E forse è una di quelle cose che ad uno spettatore adulto risultano chiarissime mentre al Mattia ragazzino di allora potrebbero aver lasciato comunque un'emozione negativa che riaffiora nel tempo.
La cosa che mi ha dato fastidio di questo film è proprio il plot twist finale , io mi aspettavo di vedere un prequel sui personaggi che avevo visto nei fantastici sketch precedenti; l'omicidio kennedy , la barzelletta ai lavori forzati ecc e invece scopri che è tutto finto, che non sono mai esistiti, è tutto ridotto ad una banale truffa da quattro soldi. Dove sta la "leggenda" di al,john e jack? Se non avessi visto i personaggi nei film precedenti forse me lo sarei fatto anche andare bene , ma dopo le aspettative che mi avevano creato proprio non ho mandato giù questa banalizzazione. Poi per carità le parti citabili e divertenti ci sono , ma è proprio la struttura e l'impostazione generale che non mi sono piaciute. Non è un problema di cinismo o altro che secondo me, c'erano già negli sketch: l'omicidio del cameriere per i 4 spicci , l'omicidio del ladro di auto , del tizio ai lavori forzati ecc è proprio il fatto che uno si aspettava QUEI personaggi e se ne è trovati davanti altri, che come avete fatto anche notate voi sono anche un po dissimili caratterialmente da quelli "originali". A livello tecnico per carità tanta roba ma non basta quello a salvarlo in toto per me è un 6 e mezzo.
4 e 3 = 8 che botta di c..o
Questa mi capita spessissimo di dirla
Non avete imparato il metodo per ricordarsi i numeri basato sugli anni di cristo. Hanno ri doppiato quel “15” nella scena dei dadi con “50” per riprendere la battuta prima, ho stampato quel 33+17 dal 2002
Visto al cinema la prima volta con tutta la famiglia, fu anche il loro ultimo film che vidi al cinema. A me non era dispiaciuto, però a mio padre non piacque molto. Anch'io me lo ricordavo un pò lunghino, invece rivedendolo ieri, la visione fu molto veloce. E mi sono anche accorto che alcuni personaggi venivano doppiati, le vecchiette soprattuto. E anche, che quando i tre sono in macchina per andare a prendere Frankie c...o di gomma, lo sfondo sembra fatto in CGI, così come i riflessi delle loro facce nei finestrini, sono troppo innaturali. Mi ha ricordato l'orribile scena del film, Inferno, quello con Tom Hanks, che quando sono in macchina a Firenze e scendono per Viale dei Cipressi, la via che collega Porta Roman a Piazzale Michelangelo, lo sfondo è solo alberi fatti in CGI, alberi e basta, non ci sono le abitazioni, non ci sono i parchi, niente. Il problema è che quella CGI era già orribile al cinema, me ne accorsi subito, questa di loro tre, me ne sono accorto solo adesso rivedendolo. Non mi ricordavo neanche Marescotti come commissario, quando l'ho visto ho pensato: "Ma lui non è...Popolizio ?". Purtroppo la voce mi ha ingannato, mi ricordava un pò la sua. 😅 Alla fine me lo ricordavo meno spiritoso dei primi tre e invece anche questo è divertente alla fine.
Io ho amato i primi tre film ma secondo me questo è il migliore
Domanda scontata ma che tanto scontata non è. Nella lista della retrospettiva ci sarà anche Anplagghed essendo questo uscito al cinema nonostante sia uno spettacolo teatrale?
No, proprio perché è uno spettacolo teatrale.
@@Matioski88 Perfetto grazie. Aspetterò la retrospettiva teatrale per sentirvelo smontare (almeno a me fece piangere per i motivi sbagliati, poi non so voi).
@@Andrea-ou6xh Vabbè Ammutta Muddica è come prendersela con un morto...
Sulla fantateoeia di chiedimi se sono felice come sequel di tre uomini ed una gamba l'unica cosa che non tornerebbe sarebbe Marina che dopo anni non li riconosce??? Però bellissima idea
Semplicemente sarebbe un personaggio diverso con un nome in comune. Interpretata dalla stessa attrice solo a livello simbolico, visto anche quanto succede con Giacomo! ;-)
@@Matioski88 si sì per carità era solo perché sono bastardo e pignolo ahahah ma come teoriamci sta tutta ahaha grande matioski mi sto rivedendo tutte le vecchie retrospettivesiete troppo forti complimenti davvero
A me il personaggio del fratello di Aldo aveva urtato già allora. E avevo 15 anni.
Mi dava fastidio una comicità basata sul prendere in giro.
Per il resto è il mio loro film preferito
Si a me la parte di Aldo smemorato non è piaciuto
Un giallo con loro poliziotti
ORRENDE le scene di guida nei film "anni 50". Veramente inguardabili.
Progredire dice Giacomo, io dico regredire della comicità, non è che cambiano i bersagli, diminuiscono.
Vidi al cinema. Primo tempo di una noia mortale, imbarazzante e sopra le righe, con pretese che, in futuro, i tre non sapranno mai rendere a schermo. In pratica credevano di essere chissà che, invece sono solo ottimi comici da tv, non da cinema. Si salva nel secondo tempo, divertente e agile. In generale da 6 e nulla più.