SUDAN, LA STRAGE INVISIBILE con Cecilia Sala
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- čas přidán 20. 08. 2024
- Sudan, Africa nord-orientale. Negli ultimi mesi, le forze paramilitari del generale Hemedti, di etnia araba sudanese, hanno ucciso tra le 10 e le 15 mila persone nella sola città di El Geneina (200 mila abitanti), nel Darfur occidentale, radunando persone disarmate, separando gli uomini dalle donne, fucilando i civili di etnia africana. Queste stime vengono dall'ultimo report di un panel di esperti independenti nominato dalle Nazioni Unite per indagare sul conflitto in corso; il bilancio totale della vittime di quest'ultimo conflitto, iniziato a metà aprile del 2023, rimane un mistero. Di certo, il conflitto sta avendo enormi conseguenze sulla sicurezza alimentare e sull'accesso di risorse di milioni di persone, oltre ad aver provocato milioni di sfollati e profughi.
Con Cecilia Sala, giornalista de Il Foglio, autrice e voce del podcast Stories, abbiamo approfondito vari aspetti del sanguinoso conflitto in corso e delle tensioni di lunga data che affliggono il Paese, spesso poco raccontato dalla gran parte dei media.
Alcuni episodi STORIES sul Sudan
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Il report delle Nazioni Unite » sudanwarmonito...
Il report di Amnesty » www.amnesty.or...
Cecilia Sala su Il Foglio » www.ilfoglio.i...
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L'Incendio (2023, Mondadori) » www.mondadori....
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Complimenti Cecilia, complimenti redazione : siete tra i primi a parlarne in Italia.
@@paoloscatolini1532se ne hanno parlato in maniera esaustiva e corretta buon per loro e per chi segue le loro pubblicazioni, in generale Ottolina TV non é proprio un canale di informazione attendibilissimo.
@@simonecau2165 sulla Russia non lo sono, e a volte tendono al "rosso-brunismo" ma sul sudan hanno fatto due video che ritengo interessanti e corretti
Che bello vedere Cecilia Sala su Liberi Oltre!
Cecilia Sala è un punto di riferimento e Stories imperdibile.
Grazie a lei ed a voi.
Grazie per il tuo lavoro Cecilia
La bravura e la competenza in tutto il suo splendore. Grazie a Cecilia Sala e LO, grande Informazione.
Invitatela piu spesso! Complimenti a tutti per il video
Ci proviamo, è che Cecilia ha l'agenda piena almeno quanto il nostro Presidente 😅.
Complimenti a Cecilia, un piacere ad ascoltare.
Brava Cecilia Sala! Grazie
❤
Giornalista molto brava e preparata.
Grazie Cecilia e grazie ragazzi…
Complimenti per la programmazione di questo video.
Vi ho ascoltato in podcast, grazie per farci conoscere zone del mondo del quale si sa poco o nulla
Grazie per il vostro lavoro
Grazie a Cecilia Sala e a Liberi Oltre, è un video estremamente utile.
Professionalità unica, grazie❤
complimenti alla redazione e ancor più a Cecilia Sala per il suo operato meritevole di elogi
Grazie Cecilia e grazie LO.
Commento tattico. 🪖
Grazie per questa discussione su questo conflitto, molto poco se ne parla (come il Myanmar) probabilmente anche per la scarsità di informazioni che si riescono ad ottenere. Da un articolo che ho letto qualche tempo fa tra le varie atrocità si ventilava anche quella della schiavitú (un fenomeno ancora diffuso purtroppo) di minorenni. Comunque ne avremo fatti di errori in occidente ma mi sembra di capire che se interveniamo o meno sempre dannati siamo....
Il manifesto sul Myanmar ha scritto diversi articoli, e nonostante la scarsità di informazioni ha scritto anche sul sudan
@@paoloscatolini1532Certo, ha scritto su questi due eventi. Ma lo ha fatto tendenzialmente dicendo un mare di fesserie, iper-semplificazione e soprattutto tentando di inserire una colpa predominante dell'occidente in qualsiasi cosa sia accaduta
@@aurelioscorrano5389 io leggo Il manifesto ogni giorno e trovo sia uno dei migliori giornali in circolazione, ma posso capire che non piaccia ai liberal-liberisti atlantisti. Si da' il caso che io mi riconosca nella linea politica de Il manifesto, con buona pace dei liberal-liberisti tifosi dell'occidente senza se e senza ma
@@paoloscatolini1532 Fidati, io non sono né liberista, né atlantista oltre il necessario. Il manifesto è l'unico giornale italiano che non riporta né fonti, né numeri reali, né reportage concreti o peer reviewed. Questo non lo dico io, ma l'indice internazionale della libertà di stampa di quotidiani e periodici. Se a te non sta bene che si critichino giornali a te congeniali al punto da dover etichettare i suoi detrattori con epiteti che a tuo dire dovrebbero essere insulti (il che ti rende, sostanzialmente, un fascista) il problema è tuo, non mio o nostro. L'ideologia politica conta zero quando si ha a che fare con realtà fattuali o conclamate.
@@paoloscatolini1532 PS: A me pare che non siano i liberal-liberisti a fare tifo senza se e senza ma. Piuttosto sei tu, che difendi a spada tratta il manifesto oltre ogni ragionevole critica entro i confini della realtà giornalistica, sei un tifoso. Ma come spesso accade, chi accusa altri è spesso esso stesso l'unico accusato
Bellissimo videooooo grazie Cecilia ❤❤❤❤❤❤
Interessante. Mi aiutate a risolvere un dubbio? Noi cosa dovremmo fare in queste vicende? Perché mi sembra uno di quei casi dove qualsiasi cosa si faccia si sbagli. Se si interviene è neocolonialismo esportazione della democrazia e imposizione di valori. Allo stesso tempo a far nulla si denuncia lassismo e noncuranza se non ci sono interessi economici o diretti. Che si fa? Cosa dovremmo desiderare?
grandissima Cecilia Sala.
è una delle migliori giornaliste italiane.
spero continuerete a invitarla qua e collaborare
slava ukraini 💙💛
Saluto tattico 🪖Grazieeeee con like d'ordinanza👍
Cecilia sala la mia crush
Buonasera ❤
Complimenti. Ho giusto appena finito di vedere la sua partecipazione a Tintoria.
Buona sera!
Buona serata
Grazie per queste informazioni Cecilia. Grazie e Liberi Oltre per dar voce a questi massacri dimenticati.
❤💯
Top
Mio commento tattico 👍
😢
Ne abbiamo tanto
Interessante. Ma è necessario calcare la mano sulla questione "stupri"? in africa, in teatro di guerra per giunta, a fronte di decine di migliaia di morti? Non rischia di sembrare ... inconsistente come questione?
Ma figurati! Questi cialtroni non si abbassano a parlare del genocidio di Ghaza che è fuffa per loro , loro sono snob, mica popolino plebeo...
Lamico é Lucio?lo spero grande perdita
Troppo beddra è Cecilia
Il problema dei giornalisti di oggi, specialmente degli inviati, è quello denunciato da Ulfkotte nel suo best Seller "giornalisti comprati".
Se si è giovani e si vuole fare carriera bisogna fare propaganda Angloamericana, non c'è alternativa.
Trasferisciti in Russia, lì i giornalisti fanno un lavoro eccelso, soprattutto libero
@@albertocorvo2858 Lascia perdere la Russia che in questo caso non c'entra.
Cecilia Sala ha fatto l' inviata dall' Ucraina per mesi, ha raccontato un sacco di frottole che sono state completamente smentite dalla realtà.
Un tempo gli inviati di guerra cercavano, a proprio rischio e pericolo, di fare seriamente il proprio lavoro mentre oggi leggono le veline che gli passa l' esercito Ucraino.
Questa si chiama propaganda, l'informazione è un' altra cosa.
La cosa più triste è che giornalisti come lei fanno carriera mentre quei(pochissimi) che ancora svolgono seriamente il proprio lavoro no.
@@abracadabra9870 ma francamente non mi sembra:
-tutta le televisioni e tutti i Tg (nessuno escluso) hanno fatto propaganda pro Ucraina per 2 anni e dopo aver raccontato un sacco di falsità(successo della offensiva Ucraina, Russia piegata dalle sanzioni,Putin malato, nazisti diventati lettori di Kant ecc ecc..) adesso invece ne parlano il meno possibile per cercare di salvare la faccia.
-Tutti i principali giornali, ad eccezione del Fatto Quotidiano, idem: basta leggere i vecchi articoli per rendersene conto.
Il livello dei giornalisti televisivi e di carta stampata è quanto mai misero in questo periodo storico, sulle questioni importanti dicono tutti la stessa cosa, rinchiusi in un pensiero unico asfissiante.
Il giornalismo dovrebbe cercare di dare notizie vere non rifilare propaganda per fare gli interessi dei padroni Angloamericani di turno.
Interessante la memoria selettiva quando tutti i canali televisivi (nessuno escluso) hanno anche fatto propaganda pro russia e dopo aver raccontato un sacco di falsità (successo della guerra di mosca, russia indenne della sanzioni, crisi strutturale del governo di Kyiv, russi portatori di valori e democrazia ecc..ecc...). Assieme a tutti i principali giornali, chi più chi meno, con l'inclusione del fatto quotidiano cui frottole sono state completamente smentite dalla realtà. Per questo hai ragione, basta leggere i vecchi articoli per rendersene conto quante veline del cremlino sono state riportate senza un minimo di controllo.
Il giornalismo dovrebbe cercare di dare notizie vere non rifilare propaganda per fare gli interessi dei padroni angloamericani o filorussi di turno.
sei davvero patetico, soprattutto col paraocchi ed il cervello ottenebrato dalle 3 cose complottiste che hai letto nella tua vita - vai in russia li si che i giornalisti sono liberi, cosi' come gli oppositori di Putin. Pazzesco e sconcertante ma questo è un bell'esempio di quelli che si definiscono utili idioti.
Ormai tutto il mondo è in guerra
Non avevano i soldi per il panino. Hanno comprato copertoni è iniziato la protesta. Mi hanno detto, mi hanno detto. Hai verificato? Che pezzo di giornalismo.😅
Non solo bello ma anche bravo Costantino
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